<div dir="ltr">Ciao,<div><br></div><div>bravo Marco, un bel brano.</div><div><br></div><div>GG</div></div><div class="gmail_extra"><br><div class="gmail_quote">Il giorno 24 aprile 2017 08:46, Franco Carretti <span dir="ltr"><<a href="mailto:piotr_volkoff@mail.com" target="_blank">piotr_volkoff@mail.com</a>></span> ha scritto:<br><blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex"><div><div style="font-family:Verdana;font-size:12.0px"><div>Bel lavoro! Scusa il ritardo nella lettura :)
<div>
<div name="quote" style="margin:10px 5px 5px 10px;padding:10px 0 10px 10px;border-left:2px solid #c3d9e5;word-wrap:break-word">
<div style="margin:0 0 10px 0"><b>Sent:</b> Friday, April 21, 2017 at 9:45 PM<br>
<b>From:</b> "Marco Calandri" <<a href="mailto:alexandros.nurell@gmail.com" target="_blank">alexandros.nurell@gmail.com</a>><br>
<b>To:</b> <a href="mailto:stml9@gioco.net" target="_blank">stml9@gioco.net</a><br>
<b>Subject:</b> [Stml9] [07.03] Nurrel - Il dispositivo</div><div><div class="h5">
<div name="quoted-content">ciao,<br>
ecco il mio brano scusate il ritardo. Spero che vi piaccia<br>
<br>
USS Baffin - Sala osservazione - 17/11/2396 - ore 10.35<br>
<br>
La riunione era finita ormai da parecchi minuti e Kariin aveva sentito<br>
un grandissima voglia di starsene da solo. Aveva vagato per<br>
quell’immensa nave camminando per corridoi senza avere una precisa<br>
direzione o uma meta. Aveva incrociato alcuni membri dell’equipaggio<br>
senza vederli o notarli. Aveva visto più razze quel giorno che in tutta<br>
la sua vita. Ma il flusso di pensieri gli impediva di vedere queste<br>
nuove forme di vita o l’eleganza dei corridoi di una classe Sorvereign.<br>
<br>
I suoi piedi lo portarono in una specie di salotto forse una piccola<br>
sala osservazione per il relax dell’equipaggio. Kariin arrivò ad un<br>
largo finestrone che si affacciava sullo spazio. Appoggiò la testa al<br>
vetro ericominciò a pensare a quanto fosse cambiata la sua vita in poche<br>
ore. Aveva risposto ad una richiesta d’aiuto, facendo la cosa più giusta<br>
e rispettando il codice d’onore dei marinai delle stelle. Era stato un<br>
gesto di generosità e altruismo che però gliaveva cambiato la vita.<br>
Quella sua scelta aveva portato la distruzione della nave su cui serviva<br>
come primo ufficiale e la morte di quasi tutto il suo equipaggio.<br>
Persone con cui aveva lavorato negli ultimi anni erano appena morte. Poi<br>
erano arrivati degli alieni che lo avevano salvato da morte certa ma gli<br>
avevano raccontato quella storia assurda sulle sue origini. Troppo<br>
assurda per essere falsa… aveva pensato. Come poteva essere vero che lui<br>
proveniva dall’altro lato della Galassia. Per un istante pensò se<br>
anziché agire con generosità e rispondere alla richiesta d’aiuto avesse<br>
agito con egoismo e menefreghismo così come aveva fatto il capitano<br>
nulla sarebbe cambiato e lui avrebbe continuato la sua solita, banale e<br>
tranquilla vita su un mercantile.<br>
<br>
Una parte di lui avrebbe preferito ciò mentre un’altra lo stava<br>
spingendo a chiarire il mistero delle sue origini e a scoprire cosa era<br>
successo a quel vascello scientifico.<br>
<br>
“Pensieri?” Chiese una voce.<br>
<br>
Kariin si voltò di scatto e riconobbe Sim, il medico della<br>
Sulaco:”Dottore… .” Il primo ufficiale lasciò la frese in sospeso.<br>
<br>
Per qualche strana ragione Sim iniziò a fare il rapporto sullo stato di<br>
salute dei 4 sopravvissuti.Kariin ascoltò con poco interesse ma quando<br>
il medico disse la parola “capitano” l’umano rispose seccato:”Il<br>
capitano è morto.”<br>
<br>
“Ora è lei il capitano.” Rispose con noncuranza il dottore. “… e devo<br>
farle il rapporto sullo stato di salute compreso il suo, capitano.”<br>
<br>
Sentirsi chiamare capitano infastidì non poco Kariin che rispose con<br>
evidente disappunto:”Capitano di che cosa?”<br>
<br>
Il medico rimase impassibile mentre l’umano continuava a parlare:”Sono<br>
capitano di un ammasso di gas molecolare e frammenti di scafo grandi<br>
appena come una mia unghia e di qualche mole di ghiaccio vaporizzato.”<br>
<br>
Sim si sedette ad un tavolo accanto a Kariin e lo invitò a sedersi.<br>
L’umano si sedette a sua volta muovendo la sedia con fare poco aggraziato.<br>
<br>
“E’ stato lei?” Chiese il medico con un sorriso malizioso.<br>
<br>
“A fare che cosa?”<br>
<br>
“Ad informare la Congregazione del messaggio di SOS.” Il medico guardò<br>
l’umano accusare il colpo e capì di avere ragione.<br>
<br>
“Sì.” Ammise Kariin.<br>
<br>
“Ecco perché lei sarà… anzi è un bravo capitano.” Il medico si alzò e<br>
fece per andarsene dicendo:”Sono sicuro che la Congregazione Federale le<br>
darà presto un suo comando.”<br>
<br>
Ad un passo dalla porta Sim aggiunse:”Tranquillo il suo segreto è un<br>
buone mani con me… ha fatto la cosa giusta.”<br>
<br>
Malgrado quelle parole Kariin rimase altri minuti chiuso nei suoi pensieri.<br>
<br>
Nave stellare Kirrirrs della flotta d’assalto Kereven plancia nel frattempo<br>
<br>
Il capitano Larring era seduto alla sua poltrona e osservava la<br>
situazione visibilmente soddisfatto. Aveva recuperato il dispositivo<br>
segreto, ucciso tutti i sabotatori e abbattuto un mercantile nemico. Ma<br>
la cosa più importante aveva potuto testareoperativamente il nuovo<br>
dispositivo e… aveva funzionato bene. Per una strana ironia i sabotatori<br>
aveva rubato una serie di prototipi ma erano stati fermati dai due<br>
incrociatori comandanti dal capitano Larring su cui erano stati appena<br>
installati i nuovi dispositivi segreti. Gli unici altri due dispositivi.<br>
<br>
Ora il capitano si stava godendo la strana tranquillità della plancia in<br>
penombra. I suoi ufficiali lavoravano in silenzio come separlare potesse<br>
sabotare il funzionamento del dispositivo protettivo.<br>
<br>
L’ufficiale tattico si alzò dalla poltrona e raggiunse il capitano:<br>
”Signore ho terminato le analisi.”<br>
<br>
“Sugli alieni?” Chiese Larring.<br>
<br>
“Si signore.”<br>
<br>
“Sono due navi di tipologia e classe differenti molto potenti e ben<br>
armate… direi molto superiori alle nostre.” Spiegò il tattico per poi<br>
mostrare i dati su un dpadd:”Molto avanzate… poco fa hanno avvolto la<br>
navetta in un campo energetico e hanno teletrasportato via la squadra<br>
della Congregazione Federale.”<br>
<br>
“Teletrasportato?”<br>
<br>
“Sì è come se avessero compresso i loro corpi in un fascio di dati e<br>
riassemblati a bordo.” Illustrò il tattico.<br>
<br>
“Ingegnoso dovremmo catturare questa tecnologia.” Rise il capitano<br>
pregustando il prossimo obbiettivo.<br>
<br>
Ma l’ufficiale tattico riportò il capitano alla realtà: ”Signore c’è il<br>
discorso della Galintius… .”<br>
<br>
“Di che?” Chiese il capitano seccato.<br>
<br>
“Dell’incrociatore della Congregazione Federale.” Spiegò il tattico<br>
generando ulteriore rabbia nel superiore.<br>
<br>
“Come faccio a liberarmi di loro!” Il capitano era furente si alzò di<br>
scatto dalla poltrona dando una serie di calci ad una serie di armi<br>
poste poco dinnanzi.<br>
<br>
“Col dispositivo.” Rispose con calma il tattico con un sorriso feroce.<br>
<br>
Larring si voltò e fece un cenno al subordinato di proseguire: ”Parla ma<br>
attento non tollero piani campati in aria.”<br>
<br>
“Potremmo avvicinarci protetti dal dispositivo e far fuoco sulla nave di<br>
sorpresa colpendo il nucleo di curvatura.” L’idea era tanto semplice<br>
quanto efficace e fece breccia dell’abile capitano Larring tanto famoso<br>
quanto speitato in battaglia.<br>
<br>
“Bene.” Tornò a sedersi alla sua poltrona.<br>
<br>
“Con la spinta inerziale residua noi e la nostra nave saremmo in<br>
posizione di tiro tra 13 minuti.” Spiegò il tattico.<br>
<br>
“Giusto il tempo di caricare tutte le armi al massimo.”<br>
<br>
Nave stellare Galintius plancia -10.50<br>
<br>
Il sotto protettore stellare Gullaris era alla sua prima missione nello<br>
spazio profondo. Parecchie settimane di esercitazione estenuanti e poi<br>
finalmente azione. Due navi aliene avevano attaccato un mercantile. Ma<br>
la situazione si era rapidamente sgonfiata e stabilizzata in un primo<br>
contatto pacifico.Anziché una battaglia le era capitato un seccante<br>
lavoro di ufficio: controllare i dati che avevano raccolto la squadra di<br>
sbarco della Sulaco. L’ufficiale della sicurezza un certo Amos aveva<br>
avuto il buon senso di fare un backup dei dati su un dispositivo mobile.<br>
Una scelta sensata per tutti tranne che per la povera Gullaris a cui le<br>
era stato affidato l’incarico di analizzarli.<br>
<br>
L’equipaggio aveva il possibile per condurre un analisi ben fatta con i<br>
pochi mezzi a loro disposizione.<br>
<br>
La ragazza stava lavorando sulle analisi esterne fatta dalla navetta<br>
quando sentì una presenza dietro di sé.<br>
<br>
Il giovane protettore stellare Saltodipalmo era dietro di lei cercando<br>
di attirare la sua attenzione. Da mesi la corteggiava senza successo:<br>
”Dai vieni a mangiare… andiamo a prenderci qualcosa.”<br>
<br>
“Non posso.”<br>
<br>
“Perché?” Chiese lui facendo finta di essere offeso con una mossa teatrale.<br>
<br>
“Ho del lavoro da fare.” Disse lei.<br>
<br>
“Potrai farlo dopo.”<br>
<br>
“No vorrei finire… .” Poi con un sorriso malizioso, aggiunse: ”Magari<br>
l’aiuto di un protettore stellare della sezione scientifica può aiutarmi<br>
a capire una cosa.”<br>
<br>
Saltodipalmo non aveva proprio voglia di lavorare e sbuffo seccato ma si<br>
chinò sulla consolle: ”Qual è il problema?”<br>
<br>
La ragazza mostro un rilevamento fatto dalla navetta verso la nave<br>
Scopuli e ingrandì verso la falla dello scafo.<br>
<br>
“Che grande buco.” Commentò lui.<br>
<br>
“Già l’equipaggio della Sulaco lo a scambiato per una falla ma guarda ai<br>
bordi… nessuna bruciatura.”<br>
<br>
“Vorrai dire ossidazione da shock termico.” La corresse lo scienziato<br>
interessato a questo strano mistero.<br>
<br>
“E guarda le analisi ambientali… nessun segno di decompressione.”<br>
Aggiunse lei poi voltandosi verso il giovane aggiunse: ”E’ come se una<br>
sezione fosse invisibile.”<br>
<br>
Saltodipalmo rimase qualche istante pensieroso poi iniziò a parlare ad<br>
alta voce come per dar sfogo a quello a cui stava pensando: ”Esiste una<br>
teoria… un campo quantico in grado di generare l’invisibilità nei corpi<br>
a cui è applicato… .”<br>
<br>
Uss Curie Plancia- nel frattempo<br>
<br>
Il capitano Enizia era tornata in plancia soddisfatta dell’esito dei<br>
negoziati. Malgrado le prime difficoltà era andato tutto molto bene e<br>
poteva affermare di aver stabilito un primo contatto pacifico. Appena<br>
raggiunse la postazione del capitano, il comandante Nurell esclamò:<br>
”Capitano rilevo due navi in occultamento in rapido avvicinamento.”<br>
“Se sono occultate come facciamo a rilevarli?” Chiese il capitano.<br>
<br>
“Si tratta di un sistema rudimentale... .” Dopo alcuni istanti il<br>
tattico aggiunse:” Hanno le armi cariche e puntate verso la Galintius.”<br>
<br>
“Comunicazioni chiamatemi il capitano Bellamonte.”<br>
<br>
Nave stellare Galintius plancia – nel frattempo<br>
<br>
Anche se ara una giovane sotto protettore stellare, Gullaris fece per<br>
voltarsi per informare il capitano Bellamonte. Se esisteva un<br>
dispositivo in grado di rendere invisibili le navi avrebbe avuto<br>
implicazioni tattico/strategico importanti. Come per prevedere le mosse<br>
della collega Saltodiplamo le mise una mano sulla spalla: ”Cosa vuoi fare?”<br>
<br>
“Informare il capitano.”<br>
<br>
“E’ solo una teoria… rischiamo di fare una figu… .” Non riuscì a<br>
terminare la frase in quanto arrivò una strana comunicazione in plancia.<br>
<br>
I due ufficiali si voltarono e la conversazione confermò i loro<br>
sospetti. Il capitano Enizia stava dicendo:=^=Ci sono due navi<br>
invisibili in avvicinamento… .=^=<br>
<br>
Saltodiplamo e Gullaris si avvicinarono al capitano Bellamonte cercando<br>
di dire qualcosa ma una serie di allarmi e di esplosioni avvolse la plancia.<br>
<br>
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Stml9 mailing list<br>
<a href="mailto:Stml9@gioco.net" target="_blank">Stml9@gioco.net</a><br>
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Lt. Piotr Alexei Volkoff<br>
Capo della Sicurezza<br>
USS Baffin NCC-69096<br>
Skype Combadge: Silente69<br>
Private comunicator: <a href="mailto:francocarretti@mail.com" target="_blank">francocarretti@mail.com</a><br>
[CV]: <a href="http://gioco.net/startrek/starfleetitaly/academy/ruolino.php?id=88" target="_blank">http://gioco.net/startrek/<wbr>starfleetitaly/academy/<wbr>ruolino.php?id=88</a><br>
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"Colpisci. Una volta iniziato il combattimento, colpisci. Ogni altra cosa è secondaria." (La spada della Verità)</div></div></div>
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<br></blockquote></div><br><br clear="all"><div><br></div>-- <br><div class="gmail_signature" data-smartmail="gmail_signature">==============================================<br>Tenente Comandante Alan Brown<br>Ingegnere Capo<br>USS Baffin<br>Progetto Pytheas - Delta Quadrant<br>==============================================<br>Email: <a href="mailto:alan.brown.pytheas@gmail.com" target="_blank">alan.brown.pytheas@gmail.com</a><br>==============================================</div>
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