<html><head></head><body><div style="font-family: Verdana;font-size: 12.0px;"><div>USS Curie - 20/11/2396, ore 10.30</div>
<div>=^=Vizzini a Plancia!=^=</div>
<div>"Mi dica Signor Vizzini, novità sui motori della Galintius?" rispose Suri seduta tranquillamente sulla poltrona di comando.</div>
<div>=^=Qui è un macello. Abbiamo ripristinato tutto, ma ci sono alcuni danni a parti che sembrano importanti e che non possono essere replicate. Suggerirei di compiere piccoli salti di non più di dieci minuti e a massimo curvatura cinque... altrimenti non posso promettere che questa bagnarola arrivi a Ceres intatta.=^=</div>
<div>=^=Signor Vizzini! Le spiace? Questa è la mia nave, non la chiami bagnarola per cortesia!=^= Si intromise il Capitano Bellamonte che si trovava di fianco a lui.</div>
<div>=^=Scusi...=^=</div>
<div>"Ho capito comunque il senso, Signor Vizzini. Torni pure sulla Curie. Capitano Bellamonte, non si preoccupi, non abbiamo nessuna fretta." Intervenne Pierce con un sorriso.</div>
<div>"Tempo previsto per l'arrivo?" chiese il Capitano della Curie guardando il timoniere.</div>
<div>"Seguendo le specifiche di viaggio del Comandante Vizzini: due giorni e dieci ore all'arrivo su Ceres."</div>
<div>=^=E i nostri amici cosa stanno facenso?=^= chiese Bellamonte.</div>
<div>"Signor Jenkins?" chiese Suri al tattico.</div>
<div>"La nave kereven continua a seguirci in occultamento signore." Rispose la donna.</div>
<div>"Beh, visto che dobbiamo passeggiare - si intromise di nuovo il Primo Ufficiale - facciamolo come si deve... Capitano Bellamonte che ne dice di visitare un lago del mio pianeta natale?"</div>
<div>=^=Cos'è un lago?=^= chiese il natvel piegando la testa di lato incuriosito.</div>
<div>"Oh... credo che rimarrà molto sorpreso..." rispose Pierce con un sorriso.</div>
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<div>USS Baffin - Alloggi - Contemporaneamente.</div>
<div>"Kariin potrebbe essere un po' troppo ligio al dovere e suggerisco di tenerlo fuori, direi che possiamo decidere noi soli un piano per portare via questo... replicatore." Propose Sim guardando gli altri.</div>
<div>"Non possiamo smontare questo?" Disse Lex indicando il replicatore presente nella stanza.</div>
<div>"Si bravo, così poi sapranno che siamo stati noi!" Esclamò Amos dando uno scappellotto al collega. "Approposito, dov'è Nyomi?"</div>
<div>"Al bar. Dice che non gli importa dei replicatori o di altro ormai." Commentò Lex con una scrollata di spalle.</div>
<div>"Ancora con la storia dei cloni?" Domandò Sim esasperato. "Comunque basta chiedere: computer, quanti alloggi liberi ci sono su questa nave?"</div>
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<div>=^=Sulla nave al momento ci sono 50 alloggi liberi fra appartamenti riservati ai VIP e alloggi uguali a quello dove risiedete in questo momento.=^=</div>
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<div>"Perfetto! E' possibile visitarne uno?" chiese il medico sfregandosi le mani.</div>
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<div>=^=Invierò immediatamente una richiesta alla sicurezza per sbloccare i codici delle porte.=^=</div>
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<div>"NO!" Gridarono in simultanea i tre aspiranti ladri alzandosi in piedi.</div>
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<div>USS Baffin - Bar di prora - Contemporaneamente.</div>
<div>"Dev'essere un mondo duro il vostro." La voce tranquilla del Consigliere della Baffin colse di sorpresa Nyomi intenta a guardare le stelle attraverso le vetrate del bar.</div>
<div>"Mi scusi, non l'avevo vista arrivare... si è un posto davvero duro." rispose lei guardando il bicchiere d'acqua che tenava in mano.</div>
<div>"C'è qualche problema?" Chiese Appel avvicinandosi a lei.</div>
<div>"Solo brutti pensieri... e poca voglia di tornare di nuovo a casa."</div>
<div>"Vuole parlarmene? Sa, il mio mestiere su questa nave è proprio quello di ascoltare i brutti pensieri. Sono il Consigliere Appel a proposito."</div>
<div>"Uno strizzacervelli? Forse mi servirebbe più un prete." Rispose Nyomi senza smettere di guardare il pianeta.</div>
<div>"Addirittura un prete? Mi faccia indovinare: pensa di essersi dimenticata l'anima da qualche parte?" Chiese l'uomo che conosceva bene le paure di chi usava il teletrasporto per la prima volta.</div>
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<div>Nyomi si voltò sorpresa e il colore della sua pelle si accentuò. "Pensa che sia pazza a pensare che la mia anima sia rimasta nel punto dove il mio corpo era prima di essere teletrasortato?"</div>
<div>"Affatto... questa è un argomento che i teologi di molti mondi ancora discutono. Se posso vorrei darne la mia versione, o meglio quello che il prete della mia parrocchia mi disse quando ero bambino."</div>
<div>Nyomi fece un cenno con la testa interessata.</div>
<div>"Lui mi diceva che l'anima non è una scintilla nascosta in qualche parte del nostro corpo, l'anima è l'energia che mantiene vivo tutto ciò che siamo. I nostri pensieri, i nostri desideri, il sangue che circola nelle nostre vene e i muscoli che lavorano. La vita che ci pervade e che ci fa andare avanti, è questa la nostra anima. Mi sono sempre attenuto a questo pensiero, e quindi, finchè il mio cuore batterà e il mio stomaco lavorerà come deve: per me sarò ancora in possesso della mia anima." Terminò Louis battendosi una mano sulla pancia prominente.</div>
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<div>Nyomi non disse niente, ma seppur ancora pensierosa, sembrò più rilassata. Così il Consigliere della Baffin continuò a parlarle.</div>
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<div>Curie - Plancia - 21/11/2396, ore 14.40</div>
<div>"Capitano, i sensori a lungo raggio stanno analizzando il sistema di Ceres" disse l'ufficiale scientifico.</div>
<div>"Qualcosa di particolare?" cheise Suri all'apparenza disinteressata.</div>
<div>"Ricevo molte letture anomale. L'intero sistema è saturo di protoni... siamo ancora molto lontani e non ne posso essere certo, ma il pianeta sembra essere una pezzo di roccia che fluttua nello spazio... sembra un enorme asteroide a stento vivibile. La bassa rotazione rende la gravità quasi nulla. Direi un pianeta di Classe L, ma avrò maggiori informazioni via via che ci avviciniamo."</div>
<div>"Protoni... cosa potrebbe aver provocato un così grande accumulo di protoni?" chiese la vulcaniana con il suo consueto tono distaccato.</div>
<div>"Non posso ancora dirlo, ma posso dirle che qualsiasi cosa sia successa è accaduta minimo mille anni fa. Il decadimento dei protoni è quasi nullo, sebbene costante, e quindi mi è possibile calcolare il periodo esatto dell'evento."</div>
<div>"Informi il comandante Sorin sulla Baffin e fatemi sapere cosa scoprite."</div>
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<div>USS Baffin - Alloggi - Contemporaneamente.</div>
<div>"Ok. Non c'è modo di entrare negli appartamenti senza scatenare la sicurezza." disse Sim passeggiando avanti e indiestro nella stanza.</div>
<div>"Potremmo andare in un magazzino? Magari hanno pezzi di ricambio oppure replicatori interi." Propose Lex poco convinto.</div>
<div>"Non riusciamo ad entrare in una stanza, figuriamoci entrare in un magazzino. Io non so nemmeno come smontarlo quel coso. Ho provato a guardare questo qui, ma servono strumenti adatti." Borbottò Amos.</div>
<div>"Forse possiamo contraffarre un ordine della fureria della nave per fare in modo che un replicatore possa essere consegnato sul pianeta." Propose Lex.</div>
<div>"Certo, buona idea! Che moduli servono? Hanno dei moduli o fanno tutto a voce? E a chi dobbiamo consegnarlo?" sbraitò Amos cercando di dargli l'ennesimo schiaffo sulla nuca.</div>
<div>"E che ne so io?! Stavo facendo delle proposte!"</div>
<div>"Rinunciate all'idea - borbottò Nyomi intenta a guardare le stelle fuori della finestra dell'alloggio - questa gente è troppo avanzata tecnologicamente. Non riuscirete mai a rubare un replicatore. E poi l'avete visto il Capo della Sicurezza?"</div>
<div>"Quello mi mette i brividi..." commentò Sim.</div>
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<div>La porta dell'alloggio emise un trillo e tutti si voltarono all'unisono come bambini beccati con le mani nella marmellata.</div>
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<div>"Avanti..." disse il medico natvel.</div>
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<div>La porta si aprì con un sibilo e la minacciosa figura di Volkoff si stagliò sull'ingresso. I Natvel indietreggiarono.</div>
<div>"Non abbiamo fatto niente! Giuro!" balbettò Lex guadagnandosi un'occhiataccia da Amos.</div>
<div>"Non lo metto in dubbio... mi chiedevo se vi andava di vedere una cosa interessante." esclamò il Consigliere Appel facendo capolino "Alcuni di voi hanno proprio bisogno di svagarsi." </div>
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<div>Il gruppo seguì il consigliere lungo i corridoi della nave seguiti dall'immensa mole del Capo della Sicurezza, alla fine furono condotti all'interno di una grande sala nera con un reticolo giallo lungo tutte le pareti e il pavimento.</div>
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<div>"Qualche suggerimento signor Volkoff?" chiese Appel</div>
<div>"Monte Belukha in Siberia!" propose il russo con un sorriso.</div>
<div>"Andremo un'altra volta alla sua baita a venti gradi sotto zero. Pensavo a qualcosa di più rilassante e caldo per i nostri ospiti."</div>
<div>"Andiamo sul classico allora... Computer, Resort 'Chia Laguna', Risa!"</div>
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<div>La stanza cambiò, i Natvel lanciarono uno strillo di sorpresa nel ritrovarsi in un grande appartamento. </div>
<div>"Cosa... cosa..." balbettò Amos guardandosi attorno.</div>
<div>"State tranquilli... ci troviamo in una simulazione. Un gioco, se così si può dire. Non ci siamo mossi dalla stanza."</div>
<div>"Tutto questo non è reale?" chiese Sim sollevando un frutto da un cestino sul tavolo.</div>
<div>"Si e no... funziona un po' come i replicatori. Il computer riproduce gli oggetti della stanza rendendoli solidi, ma solo all'interno di questa stanza. Ve lo mostro..." rispose Appel prendendo il frutto dalle mani del Natvel "Computer porta!"</div>
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<div>La porta apparve con un tremolio e poi si aprì con un sibilo, il consigliere lanciò il frutto attraverso la porta e questo sparì prima di toccare terra.</div>
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<div>"Naturalmente si può richiedere al computer di produrre cibo reale, così da poter mangiare durante la simulazione."</div>
<div>"Ci ha portato qui per mostrarci una camera?" chiese Lex incupito.</div>
<div>"No..." balbettò Nyomi che come di consueto si era avvicinata alle finestre "Volevano mostrarci questo..." </div>
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<div>La donna aprì le porte finestre e davanti a loro, l'oceano cristallino di Risa, mostrò tutto il suo splendore.</div>
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<div>"Per gli dei..." commentò qualcuno non meglio precisato mentre Nyomi piangeva per la commozione.</div>
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<div class="signature">"Fa caldo..." si lamentò Volkoff guadagnandosi una gomitata dall'amico.</div>
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<div>Ceres - Sede centrale Congregazione Federale - 23/11/2396, ore 12.10</div>
<div>"Mi scuso per il ritardo Console Villenora, ma la mia nave non era in condizioni di viaggiare a curvatura elevata per i danni riportati." Si scusò il Capitano Bellamonte all'indirizzo di una donna con dei capelli simili alle spine di un istrice e la pelle maculata.</div>
<div>"Non si scusi Capitano, ha fatto più che abbastanza. Farmi attendere non è certo un problema per il quale scusarsi. Voi dovete essere i Capitani Suri ed Enizia della... Flotta Stellare?"</div>
<div>"Esatto Console. E questi sono i nostri secondi in comando: il Comandante Pierce e il Comandante Thurax." Rispose Suri</div>
<div>"Mi scusi la domanda, ma sui vostri mondi comandano le femmine?" Chiese ancora il Console interessata.</div>
<div>"No Console, ci sono pari opportunità per ambo i sessi. E' solo un caso che i due Capitani di questo convoglio siano entrambi di sesso femminile." Rispose il Comandante Thurax con un sorriso.</div>
<div>"Sul nostro mondo sono le femmine a gestire il popolo, dobbiamo imparare tanto di entrambe le federazioni... trovo questa cosa estremamente eccitante!" Commentò il Console mentre le spine sulla testa vibravano. "Lei, comandante Thurax è disponibile all'accoppiamento?" Chiese di nuovo senza nessuno scrupolo.</div>
<div>"Come scusi?" Belland rimase basito dalla domanda.</div>
<div>"Mi perdoni Comandante, i Siliani sono una razza estremamente... passionale. Per loro l'accoppiamento è come un 'prendere il tè fra amici'" si intromise Bellamonte "Console, ma non ho avuto la possibilità di spiegare gli usi e i costumi dei nostri popoli e io stesso non conosco i loro. Non vorrei che certe pratiche siano considerate tabù o altro."</div>
<div>"Tranquillo Capitano, non mi sono per niente offeso - sorrise il trill - anzi sono onorato della proposta, ma sono impegnato e sul nostro mondo le femmine strappano gli organi vitali ai maschi che prendono alla leggera il rapporto. Metaforicamente parlando s'intende!" Spiegò subito per evitare eventuali fraintendimenti.</div>
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<div>"Prego, vi abbiamo fatto preparare un ringresco con i nostri piatti tipici. Potremmo parlare anche con gli altri Consoli e non vi terrò tutti per me." Propose Villenora con un gesto della mano e un sorriso all'indirizzo del Trill.</div>
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<div>Ceres - Sede centrale Congregazione Federale - 23/11/2396, ore 14.40</div>
<div>"E così siete interessati a quella piccola percentuale della nostra popolazione che assomiglia ai vostri... umani." Domandò il Console Natvel.</div>
<div>"Esattamente." Confermò Pierce.</div>
<div>"Non credo che riuscirete a trovare niente, nemmeno nei nostri archivi storici. Io stesso ci ho provato una volta, ma la presenza degli umani risale a molto prima dei nostri registri. E si parla almeno di un migliaio di anni... comunque avrete accesso ai nostri archivi, ho fatto predisporre degli accessi."</div>
<div>"La ringrazio console." Rispose Enizia.</div>
<div>"Purtroppo gran parte della storia Natvel è andata perduta dopo un non meglio precisato cataclisma quasi 1500 anni fa. Non ne conosciamo nemmeno la natura." Terminò il Console Natvel.</div>
<div>"Forse possiamo darvi noi una spiegazione. - propose Suri prendendo la parola - Dalle nostre analisi, fino a circa 2000 anni fa, in questo settore di spazio esisteva un tunnel spaziale stabile."</div>
<div>"Cosa sarebbe?" chiese il Console Anunnaki volgendo le antenne simili a quelle di un'aragosta verso la vulcaniana.</div>
<div>"Un tunnel spaziale, come la Flotta Stellare ha imparato per esperienza diretta, è una sorta di ponte o cunicolo subspaziale in grado di collegare due punti dello spazio-tempo 'normale', distanti anche milioni di anni luce.<br/>
In generale, i tunnel spaziali sono fenomeni naturali che si manifestano nella Galassia. Sfortunatamente, sebbene siano a tutti gli effetti dei veri passaggi, i punti di partenza e di arrivo dei tunnel spaziali naturali scoperti prima del 2369 si sono sempre dimostrati instabili nello spazio e nel tempo. Di conseguenza, essi costituiscono un biglietto di sola andata. Ma esistono anche dei tunnel spaziali stabili, uno di essi è presente nel nostro quadrante." Spiegò Suri.</div>
<div>"E questo cosa avrebbe a che fare con l'evento che ha quasi distrutto i Natvel?" chiese il Console dei Reticuli.</div>
<div>"Secondo il nostro ufficiale scientifico, esisteva un altro tunnel molto vicino a Ceres, ma per qualche motivo è collassato. La sua distruzione ha scatenato una tempesta di protoni che ha saturato l'intero sistema... credo che le condizioni del pianeta siano dovute a questo evento." Terminò Suri.</div>
<div>"Avete risolto uno dei grandi misteri della nostra Congregazione... nessuno dei pianeti affiliati era riuscito a comprendere cosa fosse successo." </div>
<div>"Ci siamo riusciti solo perchè abbiamo avuto modo di fare un raffronto." Commentò Enizia.</div>
<div>"E' possibile sapere dove fosse l'altra estremità del tunnel?" Chiese Villenora.</div>
<div>"Sarebbe impossibile, ma abbiamo un sospetto: nel quadrante gamma, non molto distante dalla Terra, esiste una stella di neutroni il cui nome è solo un codice numerico. Riteniamo che sia nata dal collasso del Tunnel Spaziale."</div>
<div>"Cosa vi fa pensare che sia quella l'uscita?" Domandò Bellamonte.</div>
<div>"Logica, Capitano Bellamonte. La presenza di un tunnel spaziale vicino alla Terra spiegherebbe come alcuni esseri umani possano essere adesso su Ceres."</div>
<div>"Non spiega molto invece..." sospirò il Console Natvel confuso.</div>
<div>"Sul nostro mondo - intervenne Pierce - c'erano antiche storie di vascelli volanti chiamati UFO e di rapimenti alieni a scopo di studio... crediamo che gli umani sul vostro mondo siano i discendenti di quegli uomini."</div>
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<div>Nella sala calò il silenzio.</div>
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Lt. Piotr Alexei Volkoff<br/>
Capo della Sicurezza<br/>
USS Baffin NCC-69096<br/>
Skype Combadge: Silente69<br/>
Private comunicator: francocarretti@mail.com<br/>
[CV]: <a href="http://gioco.net/startrek/starfleetitaly/academy/ruolino.php?id=88" target="_blank">http://gioco.net/startrek/starfleetitaly/academy/ruolino.php?id=88</a><br/>
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"Colpisci. Una volta iniziato il combattimento, colpisci. Ogni altra cosa è secondaria." (La spada della Verità)</div></div></body></html>