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Nome del giocatore:
Silvia
Nome del Personaggio: Frida Teresa Craine
Età: Nata il 31 Marzo di sedici anni fa in un parco
pubblico di Londra.
Attività: Studentessa
all'Ellenville Institute
Famiglia: La madre di Frida era una Guardiana degli
alberi, una forma di vita totalmente votata alla Natura, una
Driade in altre parole, ma aveva rinunciato al proprio compito
per concepire ed allevare un’ erede: Frida, appunto.
Attraverso un complicato
rituale, la Driade assunse l’identità e l’aspetto di
una donna: quello di Susan Craine.
Il padre di Frida era un noto
negromante inglese, tale John Thomas Constantine che ebbe
modo di conoscere la Driade negli U.S.A. in uno dei suoi
numerosi viaggi.
Le tante, bizzarre coincidenze
che portarono alla nascita di Frida fanno intuire
chiaramente che il suo arrivo fosse stato progettato a
lungo, ma non da Susan.
Ha un patrigno, Ned Skinner, persona razionale e solida, che
ama Frida come una figlia.
Note: Non è facile
descrivere il carattere di una creatura che fonde nella sua
anima il Piccolo Popolo ed i Mortali, Frida è una persona
fragile a livello emotivo, allo stesso tempo riesce ad
apparire seria e risoluta nelle decisioni.
Frida ha una personalità
complessa, carismatica, adatta a ricoprire ruolo di comando,
si impegna per ciò in cui crede, minimizzando i rischi che
le sue azioni possono produrre.
Incostante e capricciosa, come
ogni Driade, Frida ha una vita sessuale disinvolta, senza
per questo intrecciare relazioni durature.
Il suo aspetto fisico è quanto meno particolare: le sue
gambe sono prive di epidermide, dalla vita in giù, la carne
è un' arabesco di cartilagini e muscoli, di fatto sono due
affascinanti tronchi d' albero.
Poteri: Una
Negromante, come il padre, già esperta di evocazioni
demoniache. Una Driade, come la madre, sa comunicare con
ogni sorta di creatura vicina alla Natura: alberi, animali,
esseri del Piccolo Popolo, dai quali è protetta.
Ha una certa famigliarità con la telepatia, ma non la
pratica, perché la ritiene troppo spossante e come igni
Driade, trova i pensieri degli uomini noiosi.
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