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Nome
giocatore: Stefano A.
Nome del personaggio: Elizabeth Kendra
Christensen, si fa chiamare con il suo secondo nome.
Età: 17 anni (data di nascita: 3 Marzo)
Attività: Studentessa del terzo anno dell'Ellenville
Istitute; inoltre lavora part-time (ovvero solo al
pomeriggio) come cameriera in un locale che i giovani
solitamente utilizzano come ritrovo o come luogo di
incontro, il Pop's, e alla sera come ballerina in un
Night Club fuori Ellenville. Prende lezioni private di
Danza Classica da quando aveva 6 anni, di Arti Marziali
dai 7, e di Scherma dagli 11.
Famiglia: Unica figlia del grande industriale
Kennet Irons (anche se probabilmente quella è solo una
copertura per qualcosa di decisamente più grosso), un
uomo severo e sempre troppo occupato per preoccuparti di
sua figlia, e di sua moglie Anna Christensen.
Note: Kendra è una ragazza affascinante,
magnetica ed attraente che, a dispetto del suo lavoro
notturno, nella vita privata possiede una riservatezza
che confina con la timidezza; ha un'indole naturalmente
gentile, generosa, comprensiva e paziente, anche se gli
anni l'hanno portata a chiudersi in se stessa diventando
diffidente, distaccata ed egoista, o almeno è così
esternamente; e probabilmente il motivo è che non ha mai
avuto un vero amico, a parte naturalmente i suoi sette
amori, i suoi gatti: Phoenix (un grandissimo Don
Giovanni dagli occhi verdi che riesce a conquistare
tutte, gatte ed esseri umani), Duchessa, Lestat, Sfinge,
Drosy, Bast e Tabby (rispettivamente un Orientale Blu,
un Persiano Bianco, un Birmano, un Abissino, uno Sphinx,
un Siamese Sealpoint ed un Persiano Tabby).
Una maledizione vecchia di migliaia di anni fa in modo
che ogni 100 anni nella famiglia di sua madre nasca una
ragazza con dei poteri magici che cominceranno a
svilupparsi durante l'adolescenza (ovvero quando una
ragazza ha abbastanza problemi già per conto suo ^^).
Quando Kendra si accorse di quello che era in grado di
fare, spaventata, cercò il sostegno dei suoi genitori,
che però sminuirono la cosa credendola una storia
montata dalla ragazza per attirare la loro attenzione,
quando però anche loro si accorsero dei poteri della
figlia la presero molto male e cominciarono a trattarla
con un misto di timore e disprezzo, questo loro
atteggiamento non aiutò affatto Kendra che, disperata,
decise di andarsene via di casa e vivere da sola,
decisione che i genitori sembrarono approvare in
pieno... all'epoca aveva 15 anni, e da allora l'unico
contatto che ha con i genitori sono alcune rare lettere
ed un assegno mensile che le permette di continuare
vivere di confort.
Poteri: Kendra ha un potere che è per lei una
maledizione, un qualcosa che la costringe ad allontanare
la gente da se: quando tocca una persona, infatti, ne
assorbe l'energia vitale; la prima volta che si è
accorta di avere questo potere era assieme al suo
ragazzo, dopo averlo baciato lui è entrato in coma e ci
è rimasto per 15 giorni, al termine dei quali è morto.
L'effetto di questo suo potere però varia a seconda
della persona che tocca, infatti se toccasse
qualcun'altro che abbia dei poteri, sia questo un demone
o una strega, si limiterebbe ad assorbire
temporaneamente quei poteri. Le uniche creature sulle
quali questo suo potere non ha alcun effetto sono gli
animali; è proprio a causa di questo potere che Kendra
indossa sempre dei guanti.
Ma quello non è l'unico potere di Kendra, possiede
infatti anche il potere dell'ipnosi, è, cioè, in grado
di manipolare parzialmente la mente altrui, spingendo la
sua "vittima" a credere a qualsiasi cosa dica, anche se
il suo potere non è in grado di contrapporsi ai
sentimenti (ovvero non potrà mai convincere qualcuno di
essere innamorato di lei o a fare del male a qualcuno
che la "vittima" stessa ami, poichè i sentimenti
prevarrebbero e l'inganno verrebbe automaticamente
svelato), un'altra limitazione di questo potere sta
nella forza mentale della persona colpita (ovvero su una
persona che abbia una mente sveglia ed allenata il
potere andrebbe a vuoto). Al contrario del primo, questo
potere non è incondizionato, ma per metterlo a segno ha
bisogno di un intenso contatto visivo con una persona
ignara delle sue intenzioni, probabilmente quindi
potrebbe fallire contro una persona che non si fidi di
lei o che si aspetti un attacco da parte sua; questo suo
potere, utilizzato per scopi personali, potrebbe
rivelarsi molto vantaggioso per la ragazza, se non fosse
per il fatto che lei lo odia, effettivamente lo usa
molto poco e solo in casi in cui proprio nn può farne a
meno. |
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