Senza regole
Prima parte

E’ lunedì. A colazione con il padre e la sorella, Noah non usa mezzi termini nel descrivere la sua disavventura del giorno prima. Vuole sapere perché è stato sottoposto a quello stupido test, rischiando la propria vita e quella dei suoi compagni, chi diavolo è Price e chi ha ordinato una cosa del genere. Conrad reagisce in maniera piuttosto pacata, ma in realtà cova una rabbia e un’indignazione cocenti. Come si è permesso il Consiglio di agire senza avvisarlo? Mettere in pericolo suo figlio! Mandando quell’idiota fronzolone di Price per giunta! Comunque dissimula abilmente e si fa promettere dai figli di non cacciarsi nei guai.

Dopodiché si ritira nel suo ufficio. Qui chiama per primo il suo amico Wilson Grenville Bryant, padre di Kenneth, per avvisarlo dell’insolita questione, quindi Gwen Lang per lo stesso motivo. Infine chiama il consiglio, chiedendo inviperito delle spiegazioni.
Nel frattempo a scuola la vita ricomincia come sempre. Nella pausa pranzo Harriett e Lux si incontrano in cortile con Avery, Sam e Noah per discutere gli eventi degli ultimi giorni.

Noah è preoccupato che possano esserci altri come Price pronti a sconvolgere le loro vite. E’ preoccupante a percentuale di studenti ritirati o scomparsi nelle scuole di New Heaven.

Harriett è d’accordo. Negli anni i casi insoliti non hanno fatto che moltiplicarsi, ma sono sempre stati messi a tacere in modo molto misterioso. Anche l’atteggiamento dei genitori è sospetto, a cominciare da sua madre Gwen per finire con Emily, la madre di Max. Noah cerca di non pensare a suo padre e ai suoi legami con il consiglio, e propone una linea d’azione.

Forse il problema non sono le persone, ma il posto. Alla fine della riunione è deciso che lui tornerà alle colline in cerca di qualche indizio, e per controllare che Price non cerchi di fare un bis. Harriett e Lux invece cercheranno qualche informazione sul passato della cittadina.
Il resto della giornata scorre tranquillo per tutti, tranne che per Kenneth. Fin dal giorno prima infatti, il ragazzo è vittima di apparizioni spettrali che mettono a dura prova la sua tempra, e gli ci vuole poco per subodorare lo zampino di Noah. A nulla vale il tentativo di dialogo con i Mayfair. I due ragazzi si dimostrano sprezzanti e alquanto divertiti, e se ne vanno lasciandolo solo ad affrontare la sua punizione. Un’apparizione particolarmente violenta causerà all’inglese addirittura uno shock sufficiente a fargli perdere i sensi!

Ignari di tutto questo, i fratelli Mayfair si dirigono al parco dove Noah e gli altri sono stati “rapiti”. Inutile dire che Price si è rimesso al lavoro. Nel parco riesce a rintracciare infatti ben tre studenti del New Heaven High, tutti e tre dotati di poteri magici. Riesce a ringiovanire Aedan e Phillis, un giovane dai poteri oscuri e un’empatica, ma Noah e Cécile arrivano giusto in tempo per impedire al giovane Sanji di fare la stessa fine. Quest’ultimo fugge, mentre gli altri due catturano il folletto che Price sfrutta per catturare i ragazzi, e con il suo aiuto spezzano l’incantesimo che genera il labirinto della “prova”.

Nel frattempo Kenneth è stato portato al pronto soccorso ed è tenuto in osservazione. L’unica persona che gli viene in mente di chiamare è Harriett. La ragazza è in biblioteca con Lux, ma si scusa con l’amica e lo raggiunge immediatamente, per poi aiutarlo suo malgrado a fuggire dall’ospedale. Gli episodi spettrali continuano, e anche Harriett ne è testimone.

Al parco, Noah e Cécile trovano Price, che si sta giusto chiedendo perché la sua magia non funzioni. I due ragazzi gli mostrano il folletto imprigionato in una gabbia per canarini, e la pietra che hanno dissotterrato spezzando il campo magico necessario per l’incantesimo.
Price è furioso, dice loro che non hanno idea di quello che fanno, che lui lavora per un bene superiore e che la loro arroganza è inammissibile, ma Noah gli intima di chiudere il becco e di sparire dalla sua vista. Price, praticamente privo di poteri, non può che acconsentire. In ogni caso avverte che non finisce li. Noah è d’accordo.

Lui e la sorella recuperano Aedan e Phyllis, trasformati in due bambini pestiferi e un po’ complessati, e li portano con sé sperando di trovare un modo per “guarirli”. Secondo i piani Noah avrebbe dovuto trovarsi con Harriett e Lux nella caffetteria davanti alla scuola, ma quando arriva trova invece Lux e Mark. Niente di meglio! Mark accompagna tutto il gruppo a casa propria, dove potrà riportare i due ragazzini al loro stato naturale in tutta calma.

Il processo però non è decisamente piacevole. Mark deve tracciare delle rune con un pugnale, direttamente sulla pelle di Aedan e Phillis. Inutile dire che i due si ribellano, sfogando i loro poteri con tutta l’efferatezza di un bambino, ma Lux riesce a neutralizzarli entrambi con il suo potere permettendo a Mark di “curarli”. Poi ognuno se ne torna a casa propria.

Più tardi Mark riceve una visita inaspettata. Si tratta di Regis, uno dei demoni che erano imprigionati con lui nel Labirinto. Costui lo deride per la sua umanità, e lo informa che il vecchio Sire è stato ucciso, e che il Labirinto ha perso il suo potere. Altri come lui sono liberi adesso, e alcuni sono proprio li, a New Heaven.