Senza regole
Seconda parte

A casa Mayfair, Noah e la governante  Parvati stanno curando la ferita che Aedan ha inflitto a Cécile, quando tutta la casa comincia a tremare. E’ Kenneth che, uscito dall’ospedale, si è appostato fuori dalle mura di Casa Mayfair e vuole dare pan per focaccia alla sua nemesi. Harriett è con lui, ma solo con l’intenzione di fare da paciere fra le due teste calde.
Samantha compare dal nulla dietro ai due, chiedendogli cosa stiano combinando, e subito dopo arrivano anche Noah e Cécile. La conversazione degenera immediatamente,  ma arriva Parvati a mettere fine al tumulto. O almeno a provarci.

Kenneth infatti non tollera l’atteggiamento autoritario della donna. Con il suo potere la fa sprofondare fino alle cosce nel terreno del vialetto, minacciando di spezzarle le gambe se qualcun altro osa toccarlo (Parva lo aveva preso per un orecchio). Sam e Cécile la tirano immediatamente fuori dalla terra e cercano di calmarla, ma Parva è imbufalita e sbalordisce tutti pronunciando un incantesimo con il quale annulla qualsiasi potere ostile che osi manifestarsi intorno ai due giovani Mayfair o alla loro casa. La situazione si ingolfa in uno scomodo stallo.

Kenneth e Harriett se ne vanno, mentre Sam e i Mayfair rientrano in casa. Noah è furibondo, ma una tisana di Parva lo spedisce rapidamente nel mondo dei sogni.
Qualcuno però lo sveglia in piena notte. E’ Avery, che ha avuto una delle sue visioni. Non dolorosa come al solito, ma decisamente singolare. Non solo ha sognato di galleggiare a morto in un lago (sicuramente il lago di New Heaven), ma si è svegliata fradicia tossendo alghe e acqua fetida. Noah e Cécile si precipitano da lei per rassicurarla e discutere sul da farsi. Alla fine si convincono che qualcuno deve essere morto sul serio, e Noah pronuncia un breve incantesimo per far si che la polizia trovi il corpo il prima possibile, dopodiché tutti si addormentano nel cerchio creato da lui stesso.
La mattina dopo Sam li aspetta davanti a scuola per comunicargli la notizia che è ormai sulla bocca di tutti…

Continua...