|
 Nome
Giocatrice:
Nome: Nayan Tara Divakaruni, ma tutti la chiamano Tilo
Età:
17 anni
Attività: frequenta la terza classe all'istituto pubblico della città. Inoltre, lavora nel negozio "BAZAAR DELLE SPEZIE", ereditato dalla madre.
Famiglia: i suoi genitori sono divorziati, ha tre fratelli maggiori e una sorella che però non ha mai conosciuto perché lei è stata l'unica a scegliere di restare con il padre piuttosto che con la madre.
Storia del personaggio: nasce a Oakland, quarta figlia di una famiglia di immigrati bengalesi. Ma i suoi genitori non vanno d'accordo, tutti i problemi e le difficoltà che possono nascere in un matrimonio programmato alle spalle dei protagonisti, incomincia a pesare sulla coppia. Dopo tre anni di matrimonio e quattro figli, decidono che è meglio divorziare, la madre decise di tenersi i figli ma la sua ultimogenita non ha alcuna intenzione di lasciare l'amato padre. Quando Nayan Tara ha appena quattro anni parte con il padre verso il suo paese natale ma anche verso una vita diversa, dove riscoprirà l'enorme potere racchiuso in sé e nelle tradizioni della sua gente.
"Nayan Tara" significa Stella degli Occhi, ma anche Fiore Cresciuto nella polvere della Strada. E la sua vita non fu affatto facile.
 Cresce assieme ai nonni in un piccolo villaggio indiano tra le montagne, vedendo il padre raramente perché impegnato in un lavoro importante a Calcutta. Cresce da sola, la piccola Nayan Tara, che malgrado i suoi soli quattro anni di vita è troppo strana per quel villaggio povero, tradizionalista e fortemente religioso. Lei era la prima che sapeva chi aveva rubato il bufalo alla famiglia dei vicini, la sola che riesce a capire perché la figlia del tessitore non parla più dall'ultima luna piena. I suoi poteri magici, ebbero l'effetto di rendere la piccola straniera preziosa per il villaggio ma la gente è comunque timorosa. La sua fama intanto però si diffonde presto alle campagne vicine, e in poco tempo Nayan Tara inizia a ricevere doni mai visti prima nel villaggio, doni così straordinari da rimanere nei discorsi del villaggio per giorni e giorni. Cresce orgogliosa e caparbia, nessuno osa mai contraddirla, per timore di incorrere nel suo rancore. Dice e fa quello che vuole, senza limiti o restrizioni, senza
ordini, ma anche senza amore.
La sua vita cambia radicalmente a tredici anni, quando fa la conoscenza di Aparajita, una donna anziana e dalle
arcane e oscure conoscenze che le insegna ad usare il suo potere nella maniera migliore. La inizia all'antica arte delle spezie.
Le insegna ad ascoltare il loro canto e piano piano, l'arrogante, caparbia Nayan Tara, lascia il posto ad una ragazza mite e tranquilla, più consapevole della sua forza ma anche più umile rispetto agli altri. Diventa una novizia della anziana maga, l'unica nelle cui mani le spezie rispondono al canto. Lascia il piccolo villaggio dove era cresciuta per seguire Aparajita, viene portata su un isola meravigliosa e magica,
invisibile a chi non è degno di conoscere la sua esistenza, e insieme a molte altre ragazze inizia il suo cammino per diventare una maga delle spezie. Impara a riconoscere le spezie una per una: origini, significato e poteri magici.
Quando torna al suo villaggio è cresciuta; ha ormai già compiuto i sedici anni, ed è diventata una ragazza davvero molto bella.
Per questo viene soprannominata Tilo diminutivo di Tilottama che è il nome della apsara (divinità femminili, ninfe celesti emerse dall'oceano cosmico) più bella alla corte di Indra, dio della pioggia. Tilottama, la più elegante delle danzatrici, il gioiello più splendido tra le donne. Alcuni giorni successivi al suo ritorno dall'isola, una lettera gli comunica la morte della madre, e l'eredità di un piccolo locale a Providence in America. Tilo capisce subito che era tempo di andare. Doveva tornare dove era nata, c'era qualcosa che l'attirava, sapeva che questo era quello che
le stava chiedendo di fare il suo destino, e sentiva che le spezie erano d'accordo con questa sua decisione.
Torna in America col
beneplacito del padre, arreda la stanza più ampia del locale ereditato a mini appartamento, e il resto ne fa un negozio di spezie, per potersi sostenere agli studi.
Con lei è venuta anche una balia di nome Malini che si occupa del negozio quando Tilo non è presente.
 Poteri:
Tilo è una maga delle spezie, le conosce tutte una per una, riesce a comunicare con loro, a sapere le loro proprietà magiche, come utilizzarle, come lavorarle. Può chiamarle una per una con il nome assegnato loro quando la terra si spaccò come una scorza per offrirle al cielo. Il calore che emanano gli scorre nelle vene. Tutte le spezie possiedono un pizzico di magia.
Note: a scuola va abbastanza bene, non eccelle in nessuna materia. E' molto profonda, taciturna, silenziosa ma questo contribuisce solo a renderla una persona dal fascino conturbante e misterioso. Sempre composta e attenta, viene spesso indicata come modello di maturità. Ma è anche essere gentile e generosa, specialmente con i clienti del suo negozio.
|