[St-ambientazione] Nuova nave per la STML2 - USS Novalis

Rick Maelstrom rickmaelstrom a gmail.com
Gio 2 Nov 2017 11:42:56 CET


Buongiorno a tutti,
come qualcuno già saprà si sta pensando di pensionare una nave abbastanza
storica, la USS Novalis.
La lista verrà rinnovata con quasi lo stesso equipaggio, ma l'intenzione è
quella di cambiare Classe, nome della nave e tipologia di missioni.
Il tutto per ravvivare la lista e dare la possibilità ai giocatori di
scrivere qualcosa di nuovo.
L'idea di base è quella di avere una nave per missioni più investigative
(una specie di CSI federale).
Missioni tipo:

1.Su Grobelar VI, da poco annesso alla Federazione, l'omicidio del Reggente
sta incrinando la fiducia verso la Flotta.
Prove schiaccianti infatti inchiodano il Tenente XYZ, di stanza sul Pianeta.
La Federazione ottiene di poter svolgere le indagini in collaborazione con
le forze militari locali.
Viene assegnata la missione alla USS Drake.

2.Epsilon Teta vede inghiottito uno dei suoi satelliti da un buco nero
artificiale comparso all'improvviso. La Federazione manda gli specialisti
della USS Drake a investigare.

3.Un antico manufatto viene intercettato durante una vendita al mercato
nero di Hurton III. È un pezzo di un trittico di cristalli che si narra
risalire ad almeno 100000 anni fa. Un manoscritto riporta che l'unione dei
tre cristalli abbia annichilito la civiltà dei Fyurjk, una popolazione
altamente tecnologica risalente a quel periodo ponendo fine ad una
sanguinosa guerra solo per dare inizio ad un millennio di malattie.
I 3 cristalli devono essere ritrovati a tenuti separati.
La Flotta manda ad investigare gli specialisti della USS Drake.

4.Qualcuno sta sfruttando la tecnologia federale per estrarre illegalmente
furadio, una lega che sottoposta a bombardamento tachionico produce una
droga sintetica dai devastanti effetti collaterali.
Il sistema binario da cui viene estratta la lega è precurvatura. La Prima
Direttiva limita i movimenti. Viene inviata a investigare la USS Drake.

In questo modo si può spaziare in vari settori mantenendo il tenore delle
missioni più sull'investigazione e meno sul lancio a manetta di siluri
fotonici.
Servirà diplomazia, intelligenza tattica, tecniche varie, ecc.

La nave potrebbe essere un prototipo NX o una nuova classe tipo Classe
Earhart.
Sul nome sono tutti d'accordo: USS Drake.

Di seguito una proposta fatta in lista.




Affiliazione

Federazione – Flotta Stellare

Nome Classe

Paris

Tipo

Fregata

Unità prodotte

2:

NX-74696- USS Paris

NX- da definire - USS [nome da definire, suggerisco DRAKE]

Commissionato

Modello base del 2390

Generalità

Dopo l’ultimo scontro con Borg e dal ritorno della Voyager, la Flotta
Stellare ha elaborato numerosi progetti di difesa nei confronti delle
peggiori minacce alla sua sicurezza. Uno di questi progetti era il progetto
Excalibur, un super incrociatore di stazza elevata destinato a sostituire
le classi Sovereign o comunque a diventare la nave più grande mai prodotta
dalla Flotta Stellare. Il progetto Excalibur è stato però fermato alla luce
dei nuovi scenari politici. Così il progetto è stato rivisto in una
versione molto più leggera adatta ad operare in ambienti ostili, ma senza
essere una nave da guerra. Così nasce il programma Paris, in onore del
Timoniere della Voyager. La Classe è stata studiata cercando di coniugare
la resistenza e le linee della classe Excalibur, la versalità della
Prometheus, e la velocità della Intrepid, continuando la tradizione di
unire tecnologie provenienti da varie classi iniziata con la Prometheus.

La particolarità di questa classe, i cui sistemi derivano in gran parte da
quelli della Prometheus, sono i sistemi difensivi innovativi e ad altissima
efficienza. Oltre all’avanzatissimo sistema di scudi e lo scafo doppio
dotato di armatura ablativa (già peraltro presenti nella classe
Prometheus), la Classe Paris monta una speciale corazza multifasica che, al
costo di un notevole consumo di energia, permette una straordinaria
resistenza alla pressione e ai colpi diretti di phaser e siluri. Tale
corazza permette alle navi della Classe di resistere a molteplici attacchi
contemporanei e a condizioni estreme. La nave infatti è studiata per
operare da sola in ambienti ostili e “oltre le linee nemiche”.

Le navi di questa classe sono dedicate a famosi piloti, timonieri e
capitani che hanno dimostrato una particolare tenacia e che sono
sopravvissuti a condizioni estreme.

Dimensioni

Massa: 1.500.000 tonnellate

Lunghezza: 393 m

Larghezza: 151 m

Altezza: 65 m

Ponti: 15

Propulsione

*Sistemi Warp*

Il motore a curvatura è in grado di sostenere lunghi periodi ad alte
velocità di crociera e la particolare geometria derivata dai motori della
Intrepid e della Prometheus evita danni al subspazio.

Velocità di crociera: warp 7;

Velocità massima di crociera: warp 9,975 per 36 ore;

Massima velocità raggiunta: warp 9.991 per 6 ore

Carburante (MRI): Deuterio Criogenico Supercritico.

Carburante (ARI): Anti-Idrogeno Criogenico Supercritico.

Elemento moderante della reazione M/AM: Dilitio Cristallino di quinta fase.

Integrazione dinamica del carburante: Collettore di Bussard Mark 3.



Attivando la Corazza Multifasica questa causa un decadimento rapido della
traccia di curvatura rendendone impossibile l’individuazione, ma a causa
del notevole consumo di energia il motore può spingere la nave ad una
velocità massima di Warp 6 per 12 ore. Per velocità inferiori la durata
aumenta, ma il consumo di energia è comunque tale che occorre spegnere
quasi tutti i sistemi della nave.



*Propulsione subluce (impulso)*

Carburante: Deuterio Criogenico Bifasico.

Reattori ad impulso: 24

Gruppi di bobine di propulsione: 8.

Direzioni di orientamento selettivo della propulsione: 12.

Razzi di manovra ad alta efficienza a plasma di deuterio per una
manovrabilità maggiore. È installata una camera di recupero dei gas di
plasma per minimizzare le possibilità di rilevazione dei sensori nemici.

Personale

Equipaggio standard: 175

Equipaggio minimo: 120

Massima Capacità di trasporto: 1.500

Ponti

*Ponte 1*: ponte di comando (il kit medico di emergenza si trova dietro la
consolle tattica, sala tattica, sala conferenze, accesso alle scialuppe di
salvataggio, gruppo sensori dorsali, stiva;

*Ponte 2*: mensa ufficiali, cabina 125-A, alloggi degli ufficiali superiori
e VIP, laboratori, magazzini, gruppo sensori dorsali, accesso alle
scialuppe di salvataggio, mensa equipaggio (sezione 13), Ufficio del Primo
Ufficiale;

*Ponte 3*: alloggio del Capitano, alloggi degli ufficiali superiori e VIP,
apparecchiatura per il movimento interno dei siluri fotonici, stiva
manutenzione turbo-ascensori;

*Ponte 4*: vani carico merci, alloggi equipaggio, tubi lanciasiluri di
poppa, sale teletrasporto 1 e 2, manutenzione phaser, gruppo sensori di
prua, accesso alle scialuppe di salvataggio, holodeck 1, stiva, alloggi
degli ufficiali;

*Ponte 5*: infermeria, sistemi di supporto primari dell'infermeria
(supporto materiali pericolosi, trattamento radiazioni, chirurgia, cure
intensive, trattamento in assenza di gravità, isolamento), ufficio del
Primo Ufficiale Medico, gruppo sensori, accesso alle scialuppe di
salvataggio, pattern buffer del teletrasporto;

*Ponte 6*: controlli del deflettore ausiliario, nucleo computer ausiliario,
accesso alle scialuppe di salvataggio, trattamento del deuterio, connettori
di rifornimento dei materiali di consumo, holodeck 2, armeria, alloggi
degli ufficiali;

*Ponte 7*: nucleo ausiliario del computer, vani cargo superiori 1 e 2,
laboratori, accesso alle scialuppe di salvataggio, accesso ai propulsori
RCS, serbatoio del deuterio, accesso all'iniettore del reattore
materia/antimateria, alloggi equipaggio;

*Ponte 8*: ufficio del primo ufficiale scientifico, trattamento del
deuterio, portelli di aggancio di babordo, tribordo e prua, serbatoio
deuterio, reattore materia/antimateria, magazzino delle capsule di poppa,
vani cargo inferiori 1 e 2, condotti principali della distribuzione di
energia e del network telematico, alloggi di sicurezza, laboratori (sezione
22), laboratorio astrometrico (sezione 29);

*Ponte 9*: portelloni di carico, parte superiore dell'hangar navette,
laboratori, reattore materia/antimateria, alloggi dell'equipaggio.

*Ponte 10*: hangar navette principale, vani carico merci, nucleo principale
del computer, reattore materia/antimateria, tubi lanciasiluri di prua,
deflettore di navigazione principale, motore warp di riserva, controllo del
deflettore di navigazione (sezione 59), controlli di volo, portello stagno
per attività extra-veicolari di poppa;

*Ponte 11*: sala macchine (sezione 32) con i banchi di memoria olografici e
lo snodo centrale di tutti i sistemi olografici della nave, ufficio del
Responsabile della Sezione Tecnica, nucleo principale computer, reattore
materia/antimateria, deflettore di navigazione principale, sistemi
ausiliari di curvatura;

*Ponte 12*: deflettore di navigazione principale, serbatoio
antimateria, reattore
materia/antimateria, deflettore principale, accesso alle scialuppe di
salvataggio, sistemi ausiliari di curvatura, controlli ambientali,
controllo navigazione (sezione B7);

*Ponte 13*: emettitore raggio traente di prua, reattore materia/antimateria,
alloggi, laboratori, accesso alle scialuppe di salvataggio, motore warp di
riserva, condotti secondari della distribuzione di energia e del network
telematico;

*Ponte 14*: trattamento dell'antimateria, accesso alle scialuppe di
salvataggio, motore warp di riserva, sistema di sostegno in caso di
atterraggio, emettitore raggio traente di poppa, sottosistemi raggio
traente;

*Ponte 15*: portello di carico antimateria, emettitore anteriore raggio
traente di prua, sistema di sostegno in caso di atterraggio, sala controllo
distribuzione del plasma.



Dispositivi Offensivi

La nave monta i sistemi offensivi già presenti sulle navi di classe
Prometheus

-       12 Banchi Phaser Tipo XII, output totale di 60,000 TeraWatts

-       2 Tubi di lancio rapido frontale per siluri quantici. Ogni tubo
permette il lancio rapido e sequenziale di 6 siluri, permettendo quindi il
lancio simultaneo di 12 siluri. Tempo di ricarica 30 secondi.

-       1 Tubo di lancio a poppa per siluri quantici. Salva singola. Tempo
di ricarica 10 secondi

-       La Santa Barbara contiene 288 siluri quantici e n. 2 siluri al
Tricobalto

Dispositivi difensivi

La nave monta i sistemi difensivi già presenti sulle navi di classe
Prometheus quali:

-Sistema scudi automodulanti e rigeneranti con capacità di dissipare fino a
3,915,000 TeraJoules.

-Scafo Double Hull in duranio/tritanio con armatura ablativa
nanorigenerante ad alta densità di 10 cm

-Sistema di integrità strutturale ad alta efficienza

Inoltre è dotata di una nuova tecnologia difensiva particolarmente adatta a
missioni di alto pericolo in ambienti ostili.

-Corazza Multifasica: attivando questo dispositivo lo scafo della nave
viene fasciato da una speciale corazza che dissipa le forze che la
colpiscono su più fasi rendendo praticamente inutili i colpi di phaser e
disgregatori, anche i siluri risultano notevolmente depotenziati tanto che
un colpo diretto rimarrebbe comunque bloccato dall’armatura ablativa dello
scafo. Inoltre causando una distorsione della traccia di curvatura la nave
risulta virtualmente irrintracciabile. La pecca del sistema è il consumo
energetico talmente elevato da non consentire l’uso dei phaser a velocità
impulso e impone limiti di velocità forti, nonché lo spegnimento della
maggior parte dei sistemi, a velocità warp. Dando la massima energia a tale
corazza si ottiene una quasi totale invulnerabilità al costo di dover
spegnere tutti i sistemi ad eccezione del supporto vitale ed anche così
l’energia è sufficiente solo per 5 minuti.

Sistema Informatico

La Classe Paris monta un sistema informatico di ultima generazione a
gelatine bioneurali di derivazione della classe Intrepid. Il sistema di
elaborazione centrale è in grado di accedere contemporaneamente a 58
milioni di canali dati ed ha una potenza di calcolo transluminale di 696
trilioni di operazioni ogni nanosecondo.

Il computer è dotato del Dottore Olografico di Emergenza (MOE) Mark 2.0

*Network interno di comunicazione*

Tipo di trasferimenti supportati: Dati, Video e Fonia.

Portata dei comunicatori personali: 800 chilometri.

Portata delle comunicazioni nave-superficie: da 42.000 a 100.000 chilometri.

Ampiezza di banda dati: 18,5 kiloquad/secondo.

Velocità trasmissioni subspaziali: Warp 9.9997.

*Sensori*

Portata massima sensori ad alta definizione: 7 anni luce.

Portata massima sensori a media e bassa risoluzione: 21 anni luce

Sistemi Olografici

Oltre ad essere dotata di due Ponti ologrammi, sono montati proiettori
olografici su tutta la nave al fine di facilitare l’intervento dell’MOE
Mark 2 come già previsto per la classe Prometheus.

La nave è inoltre dotata di proiettori olografici esterni che permettono di
proiettare fino a due immagini di grande dimensione simulando due navi di
supporto. Tale tecnologia è stata pensata per confondere i sensori di
puntamento nemico moltiplicando i possibili bersagli. La portata del
proiettore è di 2.000km


=========================================
Ammiraglio di collegamento Rick Maelstrom
Private Communicator: rickmaelstrom a gmail.com <rickmaelstrom a gmail.com>
www.starfleetitaly.it
=========================================
E non c’è niente di più bello dell’istante che precede il viaggio,
l’istante in cui l’orizzonte del domani viene a renderci visita e a
raccontarci le sue promesse.
-------------- parte successiva --------------
Un allegato HTML è stato rimosso...
URL: <http://gioco.net/pipermail/st-ambientazione/attachments/20171102/91e3b5b7/attachment-0001.html>


Maggiori informazioni sulla lista St-ambientazione