[Stml14] [7.00] Alle porte dell’Eden
Mauro Fenzio
oxila79 a gmail.com
Sab 21 Lug 2018 14:43:19 CEST
Hemm ovviamente era Tarev non Roger chiedo perdono a Ilenia ^_^
Il giorno 21 luglio 2018 14:34, Mauro Fenzio <oxila79 a gmail.com> ha scritto:
> Signori e signori ecco a voi il teaser.
>
> Un grazie immenso a Ilenia per lo strepitoso aiuto che mi ha dato.
>
>
> In coda al brano c'è una piccola postilla
>
>
>
> *****************************************
>
> Brano: 07.00
>
> Titolo: Alle porte dell’Eden
>
> Autore: Ten. Cmd. Wood (Mauro)
>
> *****************************************
>
>
>
> - Flashback -
>
> Comando della Flotta Astrale - Ufficio dell’Ammiraglio Lennox
>
> 20.02.2398 - Ore 10:23
>
> L’ammiraglio Bates era alle prese con la lettura di una serie di rapporti
> quando il suo sguardo cadde per qualche attimo sulla scritta USS Raziel e
> quasi senza accorgersene le apparve un piccolo sorriso sulle labbra. Di
> recente l’equipaggio di quella nave era riuscita ad avere un altro
> importante successo con l’arresto di un paio di narcotrafficanti e lo
> smantellamento di una piccola organizzazione criminosa che operava a poca
> distanza da Vulcano: il progetto Empireo stava dando senz’altro molte
> soddisfazioni, forse anche maggiori rispetto alle più rosee aspettative
> iniziali.
>
> =^= Ammiraglio, mi scusi. Una chiamata su canale protetto dell’Ammiraglio
> Often, è segnalata come urgente e confidenziale =^=
>
> L’ammiraglio Bates fece una smorfia nell’udire l’interfono per poi aprire
> la comunicazione con la propria assistente “Molto bene, mi inoltri la
> chiamata direttamente in ufficio”
>
> Sul terminale apparve l’ammiraglio Often, l’espressione appariva curiosa
> =^= Buongiorno, mi spiace disturbarla ma.. volevo farle una domanda a
> proposito della Raziel =^= prese per un attimo fiato, lisciando l’uniforme
> con la mano, prima di tornare a parlare =^= Ho visto che, almeno
> apparentemente, sono state concesse le ferie a tutti gli ufficiali
> superiori, dal primo all’ultimo.. è corretto? =^=
>
> “Esatto, ho proceduto io stessa ad accordare le ferie a tutti” la voce
> dell’ammiraglio Bates era tranquilla, tanto che Often per un attimo rimase
> in silenzio
>
> =^= Sono all’oscuro di qualcosa? =^=
>
> “No, non sei all’oscuro di nulla.. a volte una vacanza è soltanto una
> vacanza. Vedi, il Comandante Winslow ha di recente portato alla mia
> attenzione di come le ultime missioni abbiano portato all’accumulo di molta
> tensione addosso a quell'equipaggio. Si tratta di personale senza dubbio
> straordinario, ma nonostante tutto necessitano anche loro di staccare la
> spina di tanto in tanto, e ritengo che questa sia un’ottima opportunità”
>
> =^= La nuova colonia degli Aetos? =^= la voce di Often si abbassò di
> qualche ottava =^= E li manderesti lì solo in vacanza? =^=
>
> L’ammiraglio Bates sorrise “Non posso nascondere una certa curiosità, del
> resto chi non l’avrebbe per la delegazione di una razza aliena capitata qui
> quasi per caso e con tutte le intenzioni di tornarsene a casa appena
> possibile? Certo, un po’ di preoccupazione nell’ospitare dei perfetti
> estranei c’è sempre ma.. la possibilità di conoscere una razza che
> probabilmente non incontreremo più per secoli non può andare persa”
>
> =^= Ma esattamente tu cosa sai di questi Aetos? =^=
>
> “Esattamente quanto ne sai tu…” la Bates aprì i propri rapporti
> riprendendo poco dopo a parlare “Circa dieci mesi fa, nei pressi del
> sistema ZH - 243, si è aperto un tunnel spaziale temporaneo dal quale è
> uscita la nave degli Aetos..”
>
> =^= Alla faccia della nave, è decisamente enorme.. =^=
>
> “Si tratta di una nave creata per viaggi a lunghe distanze, improntata per
> divenire in caso di necessità una nave generazionale..” la Bates alzò il
> capo dai rapporti e poi tornò a leggere “Dove ero arrivata? Ah.. si.. il
> tunnel tuttavia non era stabile e si è richiuso all’incirca sette ore più
> tardi. Gli Aetos hanno chiesto di poter occupare temporaneamente il pianeta
> di classe M del sistema ZH - 243 e, da quanto mi hanno potuto riferire le
> mie fonti, sono riusciti a creare in tempi record una vera e propria
> colonia strutturata come un pianeta vacanziero: hanno riferito alla
> Federazione che rimarranno con noi per poco tempo, non appena si aprirà di
> nuovo il loro tunnel nel nostro quadrante torneranno nel quadrante delta..
> quadrante in cui vi è il loro pianeta natale. Sino ad ora tutti gli
> incontri sono stati positivi, sono definiti cordiali ed estremamente
> gentili.. ottimi conversatori e perfetti padroni di casa ..ah, e hanno
> promesso anche di lasciare sul pianeta tutte le infrastrutture, casomai
> successivamente volessimo usarle per impiantare una nostra colonia”
>
> =^= E a noi tutto ciò dovrebbe convincerci delle loro buone intenzioni..
> giusto? Arrivano, ci regalano una colonia e se ne vanno, arrivederci e
> grazie.. e noi dovremmo fidarci? =^=
>
> “Mettiamola così.. Il Comando di Flotta si è espressa per la non
> pericolosità e ha chiuso la questione lasciando aperta la possibilità ad
> una serie di equipaggi di intrattenere dei contatti per apprendere il più
> possibile da quella razza, soprattutto considerato che vi è quasi del
> miracoloso nell’aver costruito una colonia così grande e perfettamente
> funzionante in un tempo relativamente esiguo.. ad ogni modo, come tu ben
> sai, il fior fiore dei diplomatici si è recato su quel pianeta.. da Qwetzyr
> al vulcaniano Retok hanno affermato che non vi erano segnali tali da dover
> presupporre l’esistenza di una minaccia nella loro presenza.. almeno cinque
> diverse navi hanno scandagliato il pianeta e non hanno rilevato nulla di
> strano.. quel popolo ha concesso a tutti coloro che lo hanno richiesto di
> poter ficcanasare nella colonia in completa libertà, sarebbe impensabile
> inviare un equipaggio per fare delle indagini. Ad ogni modo credo nel fiuto
> dei membri di quell’equipaggio.. se vi sarà qualcosa che puzza, sono certa
> che se ne accorgeranno di sicuro”
>
> =^= Ma.. a proposito dei membri della Raziel, gli ufficiali superiori sono
> stati informati di questa vacanza a sorpresa? =^=
>
> “Ho inviato la comunicazione ieri sera, hanno avuto modo di prenderne
> conoscenza e…”
>
> =^= Lamentarsi immagino.. dubito fortemente che il Comandante Moses abbia
> intenzione di lasciare andare Jack’Al per andare a prendere il sole al mare
> =^=
>
> “Ma nonostante tutto ha accettato di restare almeno una notte, così come
> il Capitano Hazyel.. poi torneranno alla K4 per tentare di trovare qualche
> pista per le loro prossime indagini, immagino che la presenza del
> Comandante Winslow sia stato un ottimo incentivo”
>
> =^= Un ottimo incentivo? =^=
>
> La Bates ridacchiò, non poteva esplicitamente dire al collega che l’unico
> motivo per cui quel vecchio orso di suo marito aveva accettato di andare
> sul pianeta era per evitare che il Capitano potesse passare quella notte
> con la figlioccia, quindi si limitò a scuotere il capo “Nulla.. ad ogni
> modo partiranno tutti approfittando di un passaggio della USS Swindle.. il
> Capitano ed il Primo Ufficiale verranno riportati sulla K4 la sera
> successiva mentre il resto dell’equipaggio si fermerà per tutta la
> settimana… e speriamo che oltre a crogiolarsi al sole sappiano darci altre
> informazioni su quel popolo”
>
>
>
>
> - Flashback -
>
> Sistema ZH-243 - Quarto pianeta del sistema ZH-243, rinominato ZH-243.04
>
> Baia del Continente Sud-orientale - Spiaggia
>
> 22.02.2398 - Ore 16:36
>
> Il pomeriggio stava trascorrendo nella tranquillità più totale
> nell’assolata baia a sud-est rispetto alla colonia. La spiaggia di sabbia
> bianchissima era stata attrezzata con una serie di comodissimi sdrai ed
> ombrelloni nell’area più ombreggiata e con un’area ludica a ridosso della
> battigia. Alexander, Lucius, Dave e Idrissa si stavano sfidando su uno dei
> campi da beach volley, ridendo e scherzando come dei ragazzini; viceversa
> Elaina, Sarah e Victoria, se ne stavano comodamente distese a rilassarsi e
> a ridacchiare delle prodezze non propriamente perfette dei propri colleghi.
>
> “Per me inciampa.. Alex è completamente sbilanciato..” Sarah sorseggiò un
> goccio del proprio cocktail “Tiene il busto troppo in avanti”
>
> “Ma no.. sarà una strategia..” rispose Victoria continuando a godersi lo
> spettacolo
>
> “Strategia? Per me fra poco fa un tuffo di testa nella sabbia!” Elaina
> ridacchiò rilassandosi sullo sdraio “In quella posizione l’unico modo che
> ha di prendere la palla è che gliela tirino direttamente contro..”
> sorseggiò un sorso del proprio cocktail “Eccolo.. dai che va.. dai che
> va..” scoppia a ridere divertita “Lo dicevo io che faceva un tuffo a vuoto
> nella sabbia!”
>
> Le ragazze stavano ancora ridacchiando quando una giovane aetos si
> avvicinò a loro con un cesto di frutta fresca “Luminosa giornata a voi,
> gradite un po’ di frutta?”
>
> Le tre ragazze scossero il capo all’unisono “No, grazie.. al momento
> stiamo bene così..” rispose Victoria sorridendole
>
> “Io sono Nimueh, sono qui per realizzare ogni vostro desiderio.. cosa
> posso fare per voi?” la giovane aetos si abbassò facendo un mezzo inchino
>
> Sarah rimase per un attimo interdetta “Al momento stiamo bene così, non si
> preoccupi per noi” si mise seduta osservandosi attorno “Avete creato una
> colonia molto rilassante, non c’è che dire..”
>
> “La ringrazio” rispose con espressione sorridente la giovane “Anche se
> pensavamo di riuscire a conoscere più famiglie.. vedere più bambini”
>
> “Vedere più bambini?” chiese Victoria con un certa curiosità
>
> “Si, adoro i bambini.. mettono tanta allegria..” rispose Nimueh annuendo a
> Victoria “A voi non piacciono, forse?”
>
> “Ehm.. si, certo che ci piacciono, ma al momento l’unica che sta pensando
> di averne uno con un certo ufficiale superiore è Elaina” ridacchiò Sarah
> osservando la collega
>
> “Uh.. ma come è possibile? Non ci sono altri della sua razza fra gli
> ufficiali superiori giunti qui con voi..”
>
> “E difatti la mia idea è avere un figlio con un umano…” Elaina indicò Wood
> nel mentre tentava di andare a muro “Per l’esattezza quel ufficiale lì”
>
> Il volto di Nimueh si illuminò “Quindi lei può avere figli anche con razze
> diverse dalla sua?”
>
> Elaina si voltò ad osservarla “Ehm.. si, perchè? Voi no?”
>
> Nimueh scosse il capo “Onestamente non lo so, non credo sia mai avvenuto
> ma credo che sia fantastico.. così potrà avere le migliori caratteristiche
> da più razze, no?”
>
> “Ehm.. se vogliamo vederla così…” Sarah sorrise “Diciamo che saranno
> sicuramente dei bambini speciali”
>
> “Ma nella vostra nave c’è anche un altro membro di razza differente, il
> vostro capitano è risiano.. anche un incrocio betazoide risiano dovrebbe
> portare ad un figlio con caratteristiche predominanti notevoli, giusto?”
>
> “Oddio, si.. immagino che anche un bambino beta-risiano sia assolutamente
> bellissimo..” rispose Elaina senza pensarci più di tanto, tornando ad
> osservare la partita di beachvolley
>
> “Capisco, quindi il suo desiderio è avere un figlio da quell’ufficiale
> umano e dal capitano.. molto bene” Nimueh sorrise per poi allontanarsi
> “Ottima scelta..”
>
> Elaina era ancora distratta, tanto da non avere la prontezza di rispondere
> immediatamente, ma quando si rese conto di quello che le era stato detto
> scattò in piedi “Ehi.. nono, non intendo fare altri incroci, un figlio mi
> basterebbe, grazie!”
>
> Sarah e Victoria notarono il volto rosso di Elaina e scoppiarono a ridere
> divertite proprio mentre i giovani le raggiungevano “Che succede?” chiese
> Wood osservando Elaina
>
> “Ah nulla, non credo che la nostra cameriera abbia afferrato il nostro
> discorso.. andiamo a fare un bagno in mare?”
>
>
>
>
> - Flashback -
>
> Sistema ZH-243 - Quarto pianeta del sistema ZH-243, rinominato ZH-243.04
>
> Interno della Colonia - luogo imprecisato
>
> 23.02.2398 - Ore 23:58
>
> Hazyel riaprì gli occhi con una stranissima sensazione di stordimento
> addosso, una luce fredda lo stava accecando ma per qualche ragione gli
> riusciva difficile alzare la mano per schermarsi gli occhi; non aveva idea
> di dove si trovasse ma quell’odore di stantio gli fece pensare ad uno
> sgabuzzino o a qualcosa di simile. Era sdraiato su una sorta di lettino, ma
> quando tentò di alzarsi delle mani lo trattennero.
>
> “Faccia piano signore, va tutto bene ma le vorrà qualche minuto per
> riprendersi dalla stasi..”
>
> Hayel focalizzò, seppure con una certa fatica, la propria attenzione per
> osservare il tenente medico che si stava occupando di lui, non aveva la più
> pallida idea di chi fosse “Cosa è successo?” chiese infine
>
> “Qual è l’ultima cosa che ricorda?” gli domandò il tenente
>
> “Eravamo ad una cena di gala.. il giorno dopo saremmo dovuti ripartire per
> la base e poi.. poi non ricordo altro” Hazyel si passò una mano all’altezza
> delle tempie “Quanto tempo sono stato qui?”
>
> “All’incirca 24 ore.. secondo la nostra stima..”
>
> Hazyel spalancò gli occhi “24 ore? Ma si può sapere cosa è successo?”
>
> “Non lo sappiamo, saremmo dovuti venire qui solo per riaccompagnare lei ed
> il suo primo ufficiale alla starbase K-4 ma…”
>
> “Ma? Ma cosa?”
>
> La voce di Moses, che appariva a sua volta impastata, fece alzare Hazyel
> che, impaziente, iniziò a cercare con lo sguardo gli altri membri della sua
> squadra
>
> “Quando siamo giunti le difese planetarie erano alzate, la nave degli
> Aetos non c’era più.. abbiamo tentato per svariato tempo di contattare la
> superficie ma non avendo ricevuto risposte abbiamo fatto saltare gli scudi
> e siamo scesi sul pianeta.. e vi abbiamo trovato qui”
>
> “Gli altri..” Hazyel si osservò attorno “Dove sono gli altri?”
>
> Moses grugnì furioso “Ho incontrato alcuni di loro, i maschi.. sono
> intontiti ma stanno bene, ipotizzo che abbiano diviso gli uomini dalle
> donne per non si sa quale motivo.. siamo nell’area maschile noi..” quindi
> si voltò “Vogliamo ricongiungerci agli altri tre membri del nostro
> equipaggio, dove si trovano tutte le donne?”
>
> Il tenente, visibilmente in difficoltà, rispose con un filo di voce “Non
> ci sono donne.. ci sono solo uomini sul pianeta, riteniamo che le donne se
> le siano portate via.. anche se il motivo ci è ignoto”
>
>
>
> Nave degli Aetos - Area delle donne
>
> 20.07.2398 - Ore 09:35
>
> Elaina si svegliò nel suo comodo giaciglio per la notte, nella piccola
> stanzetta a lei riservata: per essere sostanzialmente una prigioniera,
> doveva ammettere di non potersi lamentare di nulla, anzi! Ogni donna aveva
> la propria stanzetta in cui dormire e dove mantenere una propria privacy,
> comoda e confortevole, con un ampio letto singolo ed un proprio armadio
> abbastanza spazioso. Si alzò ed uscì nella zona comune guardandosi attorno:
> più che una cella sembrava una sorta di grandissimo salotto, arredato da
> piante e statue sontuose. Si passò la mano sul ventre che si stava facendo
> via via sempre più tondo e sospirò, se all’inizio l’idea di essere incinta
> era soltanto una piccola ipotesi ora ne aveva la certezza.
>
> Si accarezzò il ventre mentre mille dubbi le passavano nella mente; non le
> era stato possibile richiedere che le eseguissero quella serie di visite
> che sarebbero state la norma sulla K4 ma aveva ottenuto delle
> rassicurazione dai carcerieri, o almeno da Nimue: la giovane aetos le
> garantì che il desiderio espresso sarebbe stato realizzato, che gli aetos
> non avrebbero interferito con il proseguo della gravidanza a meno che la
> cosa non si fosse resa necessaria.
>
> “Passato una buona nottata?”
>
> La voce di Victoria fece voltare Elaina, che si diresse con calma verso le
> grandi tavole imbandite di cibo “Si, le nostre guardiane sono ancora qui?”
>
> “Come sempre del resto..” rispose Sarah “E come sempre hanno chiesto di
> come stai.. hanno un’incredibile curiosità sulla tua gravidanza”
>
> “Anche io..” rispose di scatto Elaina “Peccato che non ho neppure un
> dannatissimo tricorder!” sbuffò innervosita per poi scuotere il capo
> “Qualcuna ha idea di dove potremmo essere?”
>
> “No, ma non ci arrenderemo..” rispose con convinzione una guardiamarina
> boliana poco distante “Non ci arrenderemo mai!”
>
> “Si, Fonzal.. ma non mi dispiacerebbe sapere perchè siamo tutte qui..
> perchè proprio noi donne?”
>
> “Dicono di avere bisogno di noi.. e per il momento dobbiamo ammetterlo, ci
> hanno trattato come regine” la boliana sorrise servendosi la colazione “Non
> temete.. io mi sento ottimista, ce la caveremo!”
>
>
>
> USS Razyel - Plancia
>
> Spazio federale - zona imprecisata
>
> 20.07.2398 - contemporaneamente
>
> Erano passati svariati mesi da quel maledetto viaggio al quarto pianeta
> del sistema ZH-243, eppure ancora non sapevano dove fossero le loro
> colleghe. Avevano inseguito le varie segnalazioni che volevano la nave
> degli aetos dapprima nei pressi di una tal nebulosa, a volte a poca
> distanza da una colonia e così via, ma non erano mai riusciti ad arrivare
> in tempo per prenderli, ed il fatto che quella nave aliena avesse una
> tecnologia di occultamento rendeva le cose ancora più complesse, ma
> finalmente qualcosa era cambiato: ora sapevano dove erano andati.
>
> “Signore, c’è la USS Kaduna.. ci stanno chiamando”
>
> Hazyel non fece in tempo a parlare perchè Moses intervenne con più
> rapidità “E che aspetta? Apra il canale!”
>
> Hayel osservò il suo primo ufficiale per qualche attimo senza dire nulla,
> il rapimento della figlioccia decisamente non aveva decisamente migliorato
> il carattere del vecchio orso, ma in generale nessun membro dell’equipaggio
> aveva preso bene il rapimento, in particolare Wood. Sospirò alzando lo
> sguardo verso lo schermo del visore “Capitano Nese, mi dica.. lei mi
> conferma quanto avete comunicato al Comando?”
>
> =^=Sì, lo confermo.. le letture anomale che abbiamo rilevato erano dettate
> da un tunnel spaziale in apertura.. prima ancora che potessimo lanciare una
> sonda per esplorare l’area dall’altra parte del tunnel, la nave che state
> cercando si è disoccultata e si è tuffata nel passaggio.. ipotizziamo che
> siano stati costretti a disoccultarsi per accedere al tunnel, ma si tratta
> solo di ipotesi=^=
>
> “E non potevate fermarli?” la voce di Wood suonò decisamente frustrata e
> stanca, ma anche il suo aspetto tradiva la sua preoccupazione. Del gioviale
> e scherzoso ufficiale di un tempo era rimasto ben poco, il suo carattere si
> era fatto duro e spigoloso, mentre la barba un po’ incolta e le occhiaie lo
> facevano apparire un po’ spento e ombroso.
>
> =^= Come vi dicevo, è avvenuto tutto in meno di un minuto e la mia è una
> piccola nave scientifica, non siamo attrezzati per fermare navi con una
> stazza simile =^=
>
> “Comprendiamo benissimo Capitano..” Hazyel lanciò un’occhiata a Wood prima
> di proseguire “Il tunnel è stabile?”
>
> =^= No.. ma da quanto abbiamo potuto appurare, sulla base delle emissioni
> neutriniche, lo resterà per circa una decina di giorni.. poi non possiamo
> garantire se e verso quale area di spazio potrà riaprirsi.. =^=
>
> “Capisco…” Hazyel sospirò per poi osservare lo schermo “La ringrazio
> Capitano.. spero di rivederla presto” diede ordine di chiudere la
> comunicazione per poi osservare Chase “Signor.. Chase, ci porti dall’altra
> parte del tunnel.. andiamo a riprendercele..”
>
> Titolo: Alle porte dell’Eden
>
> Autore: Ten. Cmd. Wood (Mauro)
>
> *****************************************
>
>
>
> - Flashback -
>
> Comando della Flotta Astrale - Ufficio dell’Ammiraglio Lennox
>
> 20.02.2398 - Ore 10:23
>
> L’ammiraglio Bates era alle prese con la lettura di una serie di rapporti
> quando il suo sguardo cadde per qualche attimo sulla scritta USS Raziel e
> quasi senza accorgersene le apparve un piccolo sorriso sulle labbra. Di
> recente l’equipaggio di quella nave era riuscita ad avere un altro
> importante successo con l’arresto di un paio di narcotrafficanti e lo
> smantellamento di una piccola organizzazione criminosa che operava a poca
> distanza da Vulcano: il progetto Empireo stava dando senz’altro molte
> soddisfazioni, forse anche maggiori rispetto alle più rosee aspettative
> iniziali.
>
> =^= Ammiraglio, mi scusi. Una chiamata su canale protetto dell’Ammiraglio
> Often, è segnalata come urgente e confidenziale =^=
>
> L’ammiraglio Bates fece una smorfia nell’udire l’interfono per poi aprire
> la comunicazione con la propria assistente “Molto bene, mi inoltri la
> chiamata direttamente in ufficio”
>
> Sul terminale apparve l’ammiraglio Often, l’espressione appariva curiosa
> =^= Buongiorno, mi spiace disturbarla ma.. volevo farle una domanda a
> proposito della Raziel =^= prese per un attimo fiato, lisciando l’uniforme
> con la mano, prima di tornare a parlare =^= Ho visto che, almeno
> apparentemente, sono state concesse le ferie a tutti gli ufficiali
> superiori, dal primo all’ultimo.. è corretto? =^=
>
> “Esatto, ho proceduto io stessa ad accordare le ferie a tutti” la voce
> dell’ammiraglio Bates era tranquilla, tanto che Often per un attimo rimase
> in silenzio
>
> =^= Sono all’oscuro di qualcosa? =^=
>
> “No, non sei all’oscuro di nulla.. a volte una vacanza è soltanto una
> vacanza. Vedi, il Comandante Winslow ha di recente portato alla mia
> attenzione di come le ultime missioni abbiano portato all’accumulo di molta
> tensione addosso a quell'equipaggio. Si tratta di personale senza dubbio
> straordinario, ma nonostante tutto necessitano anche loro di staccare la
> spina di tanto in tanto, e ritengo che questa sia un’ottima opportunità”
>
> =^= La nuova colonia degli Aetos? =^= la voce di Often si abbassò di
> qualche ottava =^= E li manderesti lì solo in vacanza? =^=
>
> L’ammiraglio Bates sorrise “Non posso nascondere una certa curiosità, del
> resto chi non l’avrebbe per la delegazione di una razza aliena capitata qui
> quasi per caso e con tutte le intenzioni di tornarsene a casa appena
> possibile? Certo, un po’ di preoccupazione nell’ospitare dei perfetti
> estranei c’è sempre ma.. la possibilità di conoscere una razza che
> probabilmente non incontreremo più per secoli non può andare persa”
>
> =^= Ma esattamente tu cosa sai di questi Aetos? =^=
>
> “Esattamente quanto ne sai tu…” la Bates aprì i propri rapporti
> riprendendo poco dopo a parlare “Circa dieci mesi fa, nei pressi del
> sistema ZH - 243, si è aperto un tunnel spaziale temporaneo dal quale è
> uscita la nave degli Aetos..”
>
> =^= Alla faccia della nave, è decisamente enorme.. =^=
>
> “Si tratta di una nave creata per viaggi a lunghe distanze, improntata per
> divenire in caso di necessità una nave generazionale..” la Bates alzò il
> capo dai rapporti e poi tornò a leggere “Dove ero arrivata? Ah.. si.. il
> tunnel tuttavia non era stabile e si è richiuso all’incirca sette ore più
> tardi. Gli Aetos hanno chiesto di poter occupare temporaneamente il pianeta
> di classe M del sistema ZH - 243 e, da quanto mi hanno potuto riferire le
> mie fonti, sono riusciti a creare in tempi record una vera e propria
> colonia strutturata come un pianeta vacanziero: hanno riferito alla
> Federazione che rimarranno con noi per poco tempo, non appena si aprirà di
> nuovo il loro tunnel nel nostro quadrante torneranno nel quadrante delta..
> quadrante in cui vi è il loro pianeta natale. Sino ad ora tutti gli
> incontri sono stati positivi, sono definiti cordiali ed estremamente
> gentili.. ottimi conversatori e perfetti padroni di casa ..ah, e hanno
> promesso anche di lasciare sul pianeta tutte le infrastrutture, casomai
> successivamente volessimo usarle per impiantare una nostra colonia”
>
> =^= E a noi tutto ciò dovrebbe convincerci delle loro buone intenzioni..
> giusto? Arrivano, ci regalano una colonia e se ne vanno, arrivederci e
> grazie.. e noi dovremmo fidarci? =^=
>
> “Mettiamola così.. Il Comando di Flotta si è espressa per la non
> pericolosità e ha chiuso la questione lasciando aperta la possibilità ad
> una serie di equipaggi di intrattenere dei contatti per apprendere il più
> possibile da quella razza, soprattutto considerato che vi è quasi del
> miracoloso nell’aver costruito una colonia così grande e perfettamente
> funzionante in un tempo relativamente esiguo.. ad ogni modo, come tu ben
> sai, il fior fiore dei diplomatici si è recato su quel pianeta.. da Qwetzyr
> al vulcaniano Retok hanno affermato che non vi erano segnali tali da dover
> presupporre l’esistenza di una minaccia nella loro presenza.. almeno cinque
> diverse navi hanno scandagliato il pianeta e non hanno rilevato nulla di
> strano.. quel popolo ha concesso a tutti coloro che lo hanno richiesto di
> poter ficcanasare nella colonia in completa libertà, sarebbe impensabile
> inviare un equipaggio per fare delle indagini. Ad ogni modo credo nel fiuto
> dei membri di quell’equipaggio.. se vi sarà qualcosa che puzza, sono certa
> che se ne accorgeranno di sicuro”
>
> =^= Ma.. a proposito dei membri della Raziel, gli ufficiali superiori sono
> stati informati di questa vacanza a sorpresa? =^=
>
> “Ho inviato la comunicazione ieri sera, hanno avuto modo di prenderne
> conoscenza e…”
>
> =^= Lamentarsi immagino.. dubito fortemente che il Comandante Moses abbia
> intenzione di lasciare andare Jack’Al per andare a prendere il sole al mare
> =^=
>
> “Ma nonostante tutto ha accettato di restare almeno una notte, così come
> il Capitano Hazyel.. poi torneranno alla K4 per tentare di trovare qualche
> pista per le loro prossime indagini, immagino che la presenza del
> Comandante Winslow sia stato un ottimo incentivo”
>
> =^= Un ottimo incentivo? =^=
>
> La Bates ridacchiò, non poteva esplicitamente dire al collega che l’unico
> motivo per cui quel vecchio orso di suo marito aveva accettato di andare
> sul pianeta era per evitare che il Capitano potesse passare quella notte
> con la figlioccia, quindi si limitò a scuotere il capo “Nulla.. ad ogni
> modo partiranno tutti approfittando di un passaggio della USS Swindle.. il
> Capitano ed il Primo Ufficiale verranno riportati sulla K4 la sera
> successiva mentre il resto dell’equipaggio si fermerà per tutta la
> settimana… e speriamo che oltre a crogiolarsi al sole sappiano darci altre
> informazioni su quel popolo”
>
>
>
>
> - Flashback -
>
> Sistema ZH-243 - Quarto pianeta del sistema ZH-243, rinominato ZH-243.04
>
> Baia del Continente Sud-orientale - Spiaggia
>
> 22.02.2398 - Ore 16:36
>
> Il pomeriggio stava trascorrendo nella tranquillità più totale
> nell’assolata baia a sud-est rispetto alla colonia. La spiaggia di sabbia
> bianchissima era stata attrezzata con una serie di comodissimi sdrai ed
> ombrelloni nell’area più ombreggiata e con un’area ludica a ridosso della
> battigia. Alexander, Lucius, Dave e Idrissa si stavano sfidando su uno dei
> campi da beach volley, ridendo e scherzando come dei ragazzini; viceversa
> Elaina, Sarah e Victoria, se ne stavano comodamente distese a rilassarsi e
> a ridacchiare delle prodezze non propriamente perfette dei propri colleghi.
>
> “Per me inciampa.. Alex è completamente sbilanciato..” Sarah sorseggiò un
> goccio del proprio cocktail “Tiene il busto troppo in avanti”
>
> “Ma no.. sarà una strategia..” rispose Victoria continuando a godersi lo
> spettacolo
>
> “Strategia? Per me fra poco fa un tuffo di testa nella sabbia!” Elaina
> ridacchiò rilassandosi sullo sdraio “In quella posizione l’unico modo che
> ha di prendere la palla è che gliela tirino direttamente contro..”
> sorseggiò un sorso del proprio cocktail “Eccolo.. dai che va.. dai che
> va..” scoppia a ridere divertita “Lo dicevo io che faceva un tuffo a vuoto
> nella sabbia!”
>
> Le ragazze stavano ancora ridacchiando quando una giovane aetos si
> avvicinò a loro con un cesto di frutta fresca “Luminosa giornata a voi,
> gradite un po’ di frutta?”
>
> Le tre ragazze scossero il capo all’unisono “No, grazie.. al momento
> stiamo bene così..” rispose Victoria sorridendole
>
> “Io sono Nimueh, sono qui per realizzare ogni vostro desiderio.. cosa
> posso fare per voi?” la giovane aetos si abbassò facendo un mezzo inchino
>
> Sarah rimase per un attimo interdetta “Al momento stiamo bene così, non si
> preoccupi per noi” si mise seduta osservandosi attorno “Avete creato una
> colonia molto rilassante, non c’è che dire..”
>
> “La ringrazio” rispose con espressione sorridente la giovane “Anche se
> pensavamo di riuscire a conoscere più famiglie.. vedere più bambini”
>
> “Vedere più bambini?” chiese Victoria con un certa curiosità
>
> “Si, adoro i bambini.. mettono tanta allegria..” rispose Nimueh annuendo a
> Victoria “A voi non piacciono, forse?”
>
> “Ehm.. si, certo che ci piacciono, ma al momento l’unica che sta pensando
> di averne uno con un certo ufficiale superiore è Elaina” ridacchiò Sarah
> osservando la collega
>
> “Uh.. ma come è possibile? Non ci sono altri della sua razza fra gli
> ufficiali superiori giunti qui con voi..”
>
> “E difatti la mia idea è avere un figlio con un umano…” Elaina indicò Wood
> nel mentre tentava di andare a muro “Per l’esattezza quel ufficiale lì”
>
> Il volto di Nimueh si illuminò “Quindi lei può avere figli anche con razze
> diverse dalla sua?”
>
> Elaina si voltò ad osservarla “Ehm.. si, perchè? Voi no?”
>
> Nimueh scosse il capo “Onestamente non lo so, non credo sia mai avvenuto
> ma credo che sia fantastico.. così potrà avere le migliori caratteristiche
> da più razze, no?”
>
> “Ehm.. se vogliamo vederla così…” Sarah sorrise “Diciamo che saranno
> sicuramente dei bambini speciali”
>
> “Ma nella vostra nave c’è anche un altro membro di razza differente, il
> vostro capitano è risiano.. anche un incrocio betazoide risiano dovrebbe
> portare ad un figlio con caratteristiche predominanti notevoli, giusto?”
>
> “Oddio, si.. immagino che anche un bambino beta-risiano sia assolutamente
> bellissimo..” rispose Elaina senza pensarci più di tanto, tornando ad
> osservare la partita di beachvolley
>
> “Capisco, quindi il suo desiderio è avere un figlio da quell’ufficiale
> umano e dal capitano.. molto bene” Nimueh sorrise per poi allontanarsi
> “Ottima scelta..”
>
> Elaina era ancora distratta, tanto da non avere la prontezza di rispondere
> immediatamente, ma quando si rese conto di quello che le era stato detto
> scattò in piedi “Ehi.. nono, non intendo fare altri incroci, un figlio mi
> basterebbe, grazie!”
>
> Sarah e Victoria notarono il volto rosso di Elaina e scoppiarono a ridere
> divertite proprio mentre i giovani le raggiungevano “Che succede?” chiese
> Wood osservando Elaina
>
> “Ah nulla, non credo che la nostra cameriera abbia afferrato il nostro
> discorso.. andiamo a fare un bagno in mare?”
>
>
>
>
> - Flashback -
>
> Sistema ZH-243 - Quarto pianeta del sistema ZH-243, rinominato ZH-243.04
>
> Interno della Colonia - luogo imprecisato
>
> 23.02.2398 - Ore 23:58
>
> Hazyel riaprì gli occhi con una stranissima sensazione di stordimento
> addosso, una luce fredda lo stava accecando ma per qualche ragione gli
> riusciva difficile alzare la mano per schermarsi gli occhi; non aveva idea
> di dove si trovasse ma quell’odore di stantio gli fece pensare ad uno
> sgabuzzino o a qualcosa di simile. Era sdraiato su una sorta di lettino, ma
> quando tentò di alzarsi delle mani lo trattennero.
>
> “Faccia piano signore, va tutto bene ma le vorrà qualche minuto per
> riprendersi dalla stasi..”
>
> Hayel focalizzò, seppure con una certa fatica, la propria attenzione per
> osservare il tenente medico che si stava occupando di lui, non aveva la più
> pallida idea di chi fosse “Cosa è successo?” chiese infine
>
> “Qual è l’ultima cosa che ricorda?” gli domandò il tenente
>
> “Eravamo ad una cena di gala.. il giorno dopo saremmo dovuti ripartire per
> la base e poi.. poi non ricordo altro” Hazyel si passò una mano all’altezza
> delle tempie “Quanto tempo sono stato qui?”
>
> “All’incirca 24 ore.. secondo la nostra stima..”
>
> Hazyel spalancò gli occhi “24 ore? Ma si può sapere cosa è successo?”
>
> “Non lo sappiamo, saremmo dovuti venire qui solo per riaccompagnare lei ed
> il suo primo ufficiale alla starbase K-4 ma…”
>
> “Ma? Ma cosa?”
>
> La voce di Moses, che appariva a sua volta impastata, fece alzare Hazyel
> che, impaziente, iniziò a cercare con lo sguardo gli altri membri della sua
> squadra
>
> “Quando siamo giunti le difese planetarie erano alzate, la nave degli
> Aetos non c’era più.. abbiamo tentato per svariato tempo di contattare la
> superficie ma non avendo ricevuto risposte abbiamo fatto saltare gli scudi
> e siamo scesi sul pianeta.. e vi abbiamo trovato qui”
>
> “Gli altri..” Hazyel si osservò attorno “Dove sono gli altri?”
>
> Moses grugnì furioso “Ho incontrato alcuni di loro, i maschi.. sono
> intontiti ma stanno bene, ipotizzo che abbiano diviso gli uomini dalle
> donne per non si sa quale motivo.. siamo nell’area maschile noi..” quindi
> si voltò “Vogliamo ricongiungerci agli altri tre membri del nostro
> equipaggio, dove si trovano tutte le donne?”
>
> Il tenente, visibilmente in difficoltà, rispose con un filo di voce “Non
> ci sono donne.. ci sono solo uomini sul pianeta, riteniamo che le donne se
> le siano portate via.. anche se il motivo ci è ignoto”
>
>
>
> Nave degli Aetos - Area delle donne
>
> 20.07.2398 - Ore 09:35
>
> Elaina si svegliò nel suo comodo giaciglio per la notte, nella piccola
> stanzetta a lei riservata: per essere sostanzialmente una prigioniera,
> doveva ammettere di non potersi lamentare di nulla, anzi! Ogni donna aveva
> la propria stanzetta in cui dormire e dove mantenere una propria privacy,
> comoda e confortevole, con un ampio letto singolo ed un proprio armadio
> abbastanza spazioso. Si alzò ed uscì nella zona comune guardandosi attorno:
> più che una cella sembrava una sorta di grandissimo salotto, arredato da
> piante e statue sontuose. Si passò la mano sul ventre che si stava facendo
> via via sempre più tondo e sospirò, se all’inizio l’idea di essere incinta
> era soltanto una piccola ipotesi ora ne aveva la certezza.
>
> Si accarezzò il ventre mentre mille dubbi le passavano nella mente; non le
> era stato possibile richiedere che le eseguissero quella serie di visite
> che sarebbero state la norma sulla K4 ma aveva ottenuto delle
> rassicurazione dai carcerieri, o almeno da Nimue: la giovane aetos le
> garantì che il desiderio espresso sarebbe stato realizzato, che gli aetos
> non avrebbero interferito con il proseguo della gravidanza a meno che la
> cosa non si fosse resa necessaria.
>
> “Passato una buona nottata?”
>
> La voce di Victoria fece voltare Elaina, che si diresse con calma verso le
> grandi tavole imbandite di cibo “Si, le nostre guardiane sono ancora qui?”
>
> “Come sempre del resto..” rispose Sarah “E come sempre hanno chiesto di
> come stai.. hanno un’incredibile curiosità sulla tua gravidanza”
>
> “Anche io..” rispose di scatto Elaina “Peccato che non ho neppure un
> dannatissimo tricorder!” sbuffò innervosita per poi scuotere il capo
> “Qualcuna ha idea di dove potremmo essere?”
>
> “No, ma non ci arrenderemo..” rispose con convinzione una guardiamarina
> boliana poco distante “Non ci arrenderemo mai!”
>
> “Si, Fonzal.. ma non mi dispiacerebbe sapere perchè siamo tutte qui..
> perchè proprio noi donne?”
>
> “Dicono di avere bisogno di noi.. e per il momento dobbiamo ammetterlo, ci
> hanno trattato come regine” la boliana sorrise servendosi la colazione “Non
> temete.. io mi sento ottimista, ce la caveremo!”
>
>
>
> USS Razyel - Plancia
>
> Spazio federale - zona imprecisata
>
> 20.07.2398 - contemporaneamente
>
> Erano passati svariati mesi da quel maledetto viaggio al quarto pianeta
> del sistema ZH-243, eppure ancora non sapevano dove fossero le loro
> colleghe. Avevano inseguito le varie segnalazioni che volevano la nave
> degli aetos dapprima nei pressi di una tal nebulosa, a volte a poca
> distanza da una colonia e così via, ma non erano mai riusciti ad arrivare
> in tempo per prenderli, ed il fatto che quella nave aliena avesse una
> tecnologia di occultamento rendeva le cose ancora più complesse, ma
> finalmente qualcosa era cambiato: ora sapevano dove erano andati.
>
> “Signore, c’è la USS Kaduna.. ci stanno chiamando”
>
> Hazyel non fece in tempo a parlare perchè Moses intervenne con più
> rapidità “E che aspetta? Apra il canale!”
>
> Hayel osservò il suo primo ufficiale per qualche attimo senza dire nulla,
> il rapimento della figlioccia decisamente non aveva decisamente migliorato
> il carattere del vecchio orso, ma in generale nessun membro dell’equipaggio
> aveva preso bene il rapimento, in particolare Wood. Sospirò alzando lo
> sguardo verso lo schermo del visore “Capitano Nese, mi dica.. lei mi
> conferma quanto avete comunicato al Comando?”
>
> =^=Sì, lo confermo.. le letture anomale che abbiamo rilevato erano dettate
> da un tunnel spaziale in apertura.. prima ancora che potessimo lanciare una
> sonda per esplorare l’area dall’altra parte del tunnel, la nave che state
> cercando si è disoccultata e si è tuffata nel passaggio.. ipotizziamo che
> siano stati costretti a disoccultarsi per accedere al tunnel, ma si tratta
> solo di ipotesi=^=
>
> “E non potevate fermarli?” la voce di Wood suonò decisamente frustrata e
> stanca, ma anche il suo aspetto tradiva la sua preoccupazione. Del gioviale
> e scherzoso ufficiale di un tempo era rimasto ben poco, il suo carattere si
> era fatto duro e spigoloso, mentre la barba un po’ incolta e le occhiaie lo
> facevano apparire un po’ spento e ombroso.
>
> =^= Come vi dicevo, è avvenuto tutto in meno di un minuto e la mia è una
> piccola nave scientifica, non siamo attrezzati per fermare navi con una
> stazza simile =^=
>
> “Comprendiamo benissimo Capitano..” Hazyel lanciò un’occhiata a Wood prima
> di proseguire “Il tunnel è stabile?”
>
> =^= No.. ma da quanto abbiamo potuto appurare, sulla base delle emissioni
> neutriniche, lo resterà per circa una decina di giorni.. poi non possiamo
> garantire se e verso quale area di spazio potrà riaprirsi.. =^=
>
> “Capisco…” Hazyel sospirò per poi osservare lo schermo “La ringrazio
> Capitano.. spero di rivederla presto” diede ordine di chiudere la
> comunicazione per poi osservare Chase “Signor.. Chase, ci porti dall’altra
> parte del tunnel.. andiamo a riprendercele..”
>
>
>
>
> Piccola nota: Nessuno della empireo (tanto meno Wood) è conoscenza della
> gravidanza di Roger.
>
>
-------------- parte successiva --------------
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