[Stml14] [07.05] Sorprese ancora celate

Ilenia De Battisti fulmine791 a gmail.com
Mer 26 Set 2018 22:23:45 CEST


Vi inoltro il brano, spero vi piaccia.


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Brano: 07.05

Titolo: Sorprese ancora celate

Autore: Ten. Cmd. Tarev (Ilenia)

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- Flashback -

Nauvoo (Nave degli Aetos) - Ufficio del Capitano Bagdar

D.T. 25/07/2398 - Ore 22.45

L’Ufficio era immerso nella penombra, le luci erano al minimo per
permettere al Capitano di rilassarsi per qualche ora, una delle poche cose
ben illuminata era la targa commemorativa che era stata appesa dietro alla
scrivania con incise le parole “Capitano Ditec Bagdar, Fazione dell’Ordine
Splendente”. Bagdar era seduto poco distante, su di un divanetto,
sorseggiando un bicchiere di whisky e osservando con espressione cupa le
stelle, al suo fianco il primo ufficiale sembrava pensieroso.

“Quella roba non credo possa far bene..” il primo ufficiale osservò il
Capitano con espressione contrariata, non apprezzava molto il nuovo vezzo
del Capitano di darsi a liquori alieni “Sembra che tu abbia un nuovo vizio”

“Tanto i nostri involucri sono destinati a morire precocemente, a questo
punto meglio goderseli per quanto possibile” Bagdar osservava ancora le
stelle “Un altro giorno.. solo un altro giorno di viaggio e saremo a casa,
la nostra patria..”

“Già.. sono passati due secoli dall’ultima volta che eravamo lì.. temo come
possano essere cambiate le cose nel frattempo” il primo ufficiale sospirò
ancora “Ma immagino che a questo punto non ci resti che scoprirlo di
persona”

“Ci acclameranno come eroi, Argun! Grazie a noi la fazione dell’Ordine
Splendente risorgerà, tutti dovranno riconoscere come la nostra nave sia
stata quella che ha riportato la cura, il nostro popolo risorgerà e…” il
Capitano si stava esaltando via via sempre più

“Ma falla finita!” la voce del primo ufficiale fece bloccare il Capitano
“Senti, le tue storielle valle a raccontare a quelle nugolo di sgallettate
sterili che ti chiamano con ammirazione fratello capitano!” osservò il
Capitano con sguardo duro “Non dimenticare perché fosti proprio tu ad
essere spedito lontano da casa! Io quel giorno ero lì, non venirmi a
rifilare le tue stronzate patriottiche su come il nostro popolo rifiorirà..
non te ne frega nulla del nostro popolo ma solo della nostra fazione”

“La nostra fazione diverrà il popolo Aetos.. sarà dato a tutti la
possibilità di passare dalla nostra parte!”

“E chi non volesse?” lo sguardo del primo ufficiale tornò a guardare verso
le stelle “Lascia stare, risposta ovvia. E quindi finisce tutto così, sei
davvero così fiducioso che i gesti che la tua famiglia ha commesso secoli
fa siano stati del tutto dimenticati? Andiamo Ditec, pensi davvero che dopo
tutto questo tempo non abbiano ancora scoperto che furono i tuoi avi a
spargere per primi la malattia che ha sterminato tutti i bambini? Come
pensi che la prenderanno quando tornerai?”

Bagdar bevve con un solo sorso il liquore ancora nel bicchiere per poi
scuotere il capo “Lo sai che è prevista la pena di morte, per me e per
tutti coloro che saranno collegati a me.. potrebbero decidere di ucciderci
tutti, dal primo all’ultimo.. ecco perchè è così maledettamente importante
quello che stiamo facendo..” gettò il bicchiere a terra distruggendolo “Se
tornassimo a mani vuote saremmo solo i discendenti di coloro che sparsero
la morte sul nostro pianeta.. ci farebbero a pezzi, ma se torniamo con una
cura.. beh, allora non potranno che acclamarci.. a meno che non
preferiscano morire!”

“Non sai ancora se la cura funzioni…” il primo ufficiale si irrigidì un
po’, contraendo quasi involontariamente le mani “E a proposito della cura..
non pensi che forse avresti dovuto avvertire la nostra incubatrice dello
scherzetto che le hai combinato?”

Bagdar non risposte per svariati minuti “Lo capirà presto, se è vero che la
sua specie può percepire gli altri esseri telepaticamente, presto percepirà
che in lei ci sono due feti.. non uno solo” osservò la sua ultima bottiglia
di whisky come a soppesare la possibilità di alzarsi per berne ancora, ma
poi desistette “Nimueh aveva affermato che la giovane era intenzionata ad
avere un figlio anche con il capitano della sua nave.. abbiamo solo
velocizzato la cosa a nostro vantaggio”

Il primo ufficiale apparve poco convinto “Nimueh è una svampita che crede
ancora di vivere in un mondo di fiabe, è capace di aver capito una cosa per
un’altra.. non mi fiderei della sua parola neppure se me lo mettesse per
iscritto” fece una piccola pausa “Ma.. oltre noi ed il medico di bordo..
nessuno sa del secondo feto, giusto?”

“Ovviamente no! Conosciamo la cosa in tre e nessuno di noi lo dirà
all’incubatrice.. voglio vedere se ha davvero i poteri che dicono”

“Quello che tu volevi” il primo ufficiale lo osservò con interesse “E
nessuno ha ancora capito perchè.. perchè diavolo la fusione del DNA di
quella dottoressa con altre specie sarebbe così prodigioso da fornire una
cura a tutta la nostra gente?”

Il Capitano Bagdar sorrise di rimando “Devo dire che le nostre scoperte,
nel breve tempo che siamo rimasti nello spazio federale, siano state spesso
più dettate dalla fortuna.. ma nella vita ci vuole anche quella.. umani,
betazoidi e risiani assieme sono la soluzione ad ogni nostro problema
futuro.

“Continui a ripeterlo ma mai qualcuno che spieghi il perchè, dannazione!”

“La spiegazione è lunga e complessa ed i problemi da risolvere sono
molteplici.. si fa prima a ricordare a tutti di avere fede in me”

“Te l’ho già detto, le tue storielle sulla fede e la sacra missione le
lascio volentieri alle svampite, io voglio sapere finalmente a cosa stai
mirando..”

“Argun, se dovessi riassumere quali sono i problemi che affliggono il
nostro popolo, quali sarebbero?”

“Siamo coscienze che si spostano da un corpo all’altro, per farlo ad ogni
passaggio siamo costretti a riscrivere noi stessi all’interno di un nuovo
cervello… cervello che nel processo può subire dei danni che, seppure
microscopici, posso comportare la perdita di informazioni.. ma non abbiamo
altra scelta, visto che la riproduzione è esclusa”

Il Capitano sorrise “E perché la riproduzione è esclusa?”

“Mi pigli per il culo?” la voce del primo ufficiale parve risentita

“Andiamo Argun, vuoi che ti spieghi? Allora rispondi…”

Il primo ufficiale sbuffò sonoramente “Da dove posso cominciare? Intanto
noi maschi siamo tutti sterili e con una libido praticamente defunta.
Nessun uomo ha più avuto uno straccio di stimolo sessuale.. a dirla breve è
come fossimo stati tutti castrati e i nostri gioielli di famiglia stiano lì
solo per decorazione.. ad ogni modo, anche se qualcuno là giù dovesse
decidere di riprendere magicamente vita, cosa ce ne faremmo? Tutte le
femmine del nostro mondo sono frigide.. potremmo sempre prenderle con la
forza ma sono pure sterili, il che le rende del tutto inutilizzabili” fece
una pausa vedendo Bagdar annuire “Ed infine, anche ipotizzando che uno solo
di noi scopra che il pezzo di carne che ha in mezzo alle gambe non è del
tutto morto e montasse l’unica donna che ha anche solo un ovulo sano,
sarebbe lei stessa ad ucciderlo.. del resto eravamo arrivati anche a creare
una tecnologia abbastanza sviluppata per dare vita ad un organismo fondendo
due DNA assieme, ma i nostri macchinari sono in grado solo di accelerarne
lo sviluppo sino alla fine del primo trimestre.. a quel punto i feti
avrebbero la necessità di essere impiantati in uteri sani, cosa che le
nostre donne non hanno: quindi, anche a ipotizzare di creare dei feti
extrauterini ed accelerarne lo sviluppo per creare individui sani, per la
nostra attuale tecnologia morirebbero giunti al terzo mese” fece una pausa
“Quel feto che hai creato è sopravvissuto solo perché quella betazoide è
sana, ma per quanto riguarda gli Aetos..  noi tutti siamo portatori sani di
quella maledetta malattia che ha sterminato tutti i giovani della nostra
specie.. ringrazia i tuoi avi se siamo tutti in rotta di estinzione! Siamo
nella merda e nessuna aliena o ibrido alieno potrà cambiare tutto questo..”

“Ed è qui che ti sbagli.. partiamo proprio dal nostro primo problema, il
nostro intero sistema di sopravvivenza si basa sulla necessità che il
cervello dei nostri involucri sia in grado di resistere non solo al
transfert iniziale, ma per tutta la nostra esistenza in quel corpo fisico,
in modo da scongiurare il rischio di perdita di informazioni.. ed è qui che
si inserisce il DNA di quella dottoressa..” Bagdar fece una piccola pausa
“Abbiamo scoperto che la sua razza, i betazoidi.. hanno un cervello molto
particolare, in grado di autoripararsi.. certo, il danno non deve essere
troppo esteso, ma le micro lesioni sono facilmente risolvibili dato che i
loro neuroni possono riprodursi come le cellule normali.. è l’unica specie
con queste caratteristiche!”

“E allora perchè non usare direttamente il DNA della dottoressa al posto
che di un mezzo ibrido!” intervenne il primo ufficiale

“Tanto per cominciare perché un cervello betazoide è piuttosto complesso a
causa dei loro poteri telepatici e potrebbe arrivare a rigettare
l'imprinting della nostra coscienza, cosa quasi impossibile nell’ibrido, e
poi.. come hai fatto notare tu, questo è solo uno dei problemi da
risolvere.. andiamo avanti” Bagdar fece una pausa “Abbiamo scoperto ben
presto che la dottoressa era incinta, dello scienziato umano.. così abbiamo
prelevato del DNA a tutti, ma in particolare ai due uomini che facevano
parte della nave della dottoressa, quelli segnalati da Nimueh… e da lì la
rivelazione”

“La rivelazione…” ripetè scetticamente il primo ufficiale

“Partiamo dal feto concepito naturalmente, non solo è femmina.. ma è per
metà umana..  Sembra una cosa scontata ed inutile, la razza umana non
sembra essere molto interessante ma in realtà il loro sistema immunitario è
decisamente sviluppato. Facendo delle analisi abbiamo scoperto che gli
anticorpi presenti nel sangue umano sono in grado di immunizzarli dalla
malattia che ha ucciso tutti i nostri figli”

“La cura della nostra malattia si trova in anticorpi presenti nel sangue di
una razza che non è mai stato sul nostro pianeta? Ma come è possibile? ..da
quello che so perchè il sistema immunitario di una persona risponda ad una
malattia deve conoscerla.. esserne stato esposto!”

“Tecnicamente è vero, ma a quanto pare la malattia degli Aetos è simile
sotto alcuni profili ad una malattia che aveva colpito il pianeta degli
umani.. non è la stessa, ovviamente, ma è abbastanza simile perchè il loro
sistema immunitario la riconosca e la attacchi.. attraverso il loro sangue
abbiamo già estratto una cura.. il feto betazoide umano sarà già
immunizzato grazie al padre, o almeno è quello che abbiamo ipotizzato.. ma
faremo dei test fra qualche settimana”

“Ma in che consiste questo test che volete fare?”

“Inoculeremo il virus nel flusso sanguigno del feto femmina e vedremo quali
ne saranno gli effetti”

“Potrebbe morire..” intervenne il primo ufficiale “Non mi sembra una cosa
molto intelligente”

“Il rischio è decisamente basso, ad ogni modo ne sopravvivrebbe almeno
uno.. e abbiamo prelevato abbastanza DNA da quello scienziato umano da
permettere all’incubatrice di avere altri figli, possibilmente femmine”
intervenne Bagdar “Ma non perdiamoci in queste quisquiglie, parliamo ora
del secondo feto.. metà betazoide e metà risiano.. abbiamo incrociato i DNA
in modo da avere un maschio”

“Quindi?” chiese il primo ufficiale

“Quindi? La prestanza sessuale della razza risiana è stata elogiata dalla
maggior parte delle donne che sono state sul nostro pianeta.. a quanto pare
è una razza che vive su un pianeta votatosi a villaggio turistico.. la
caratteristica di quella specie è proprio la resistenza sessuale.. un solo
toro da monta risiano potrebbe ingravidare decine di donne al giorno”

“Quindi questo risolverebbe tutti i nostri problemi”

“Beh.. direi di si, questo chiude il cerchio.. attualmente abbiamo svariate
donne aliene pronte da ingravidare.. e due feti che risponderanno a tutti i
nostri problemi.. grazie a tutto questo potremo avere nuovi corpi, con un
DNA perfetto.. senza deterioramenti a causa della clonazione ed in grado di
concepire” lo osservò “La nostra stirpe cambierà faccia ma la nostra
essenza diverrà davvero immortale”

“Mm.. ammesso e non concesso che tutto quello che fino ad ora hai detto
abbia un senso.. cosa ti aspetti davvero di ottenere? Ed evitati la
stupidata che lo fai per la fazione dell’Ordine Splendente.. sei un figlio
di puttana che pensa solo a se stesso, i discorsi sull’importanza di
salvare la razza non mi incantano..”

Bagdad sorrise “Lo faccio per l’Ordine Splendente, ma soprattutto lo faccio
per me stesso? Quale valore daresti alla possibilità di diventare immortale
e poter dar vita ad una tua discendenza altrettanto immortale?” fece una
pausa “Lo sappiamo entrambi la risposta.. non ha prezzo. Una volta giunti
sul nostro pianeta non avrà più importanza chi io sia stato o cosa abbiamo
fatto i miei avi.. avrò tutti in mio potere, la mia fazione sarà la
vincitrice ed io regnerò su tutti gli Aetos”.



USS Raziel - Plancia

D.T. 26/07/2398 - contemporaneamente

“Bene sono felice che lei non abbia perso il suo genio in vacanza!”
 esclamò Hazyel dopo aver seguito la conversazione fra Elaina ed Alexander
per sommi capi “Adesso se non vi dispiace devo spiegare ai Kazon la
differenza fra una classe Intrepid come la Voyager e una da battaglia
classe Defiant come la nostra. Chiudo!”

Naidoo fece un colpetto di tosse “Le prime due navi Kazon inviate in
avanscoperta sono state distrutte signore, tuttavia un’altra squadriglia
più numerosa si sta avvicinando.. sono ancora distanti, ci vorrà ancora un
po’ di tempo, ma è evidente che non si arrenderanno”

“Signore, ci stanno chiamando dal pianeta Aetos” la voce dell’addetto alle
comunicazioni suonò un po’ stranita, tanto che tutti si voltarono a
guardarlo “Solo audio.. sembra quasi un messaggio registrato”

“Bene.. sentiamo cosa hanno da dirci”

=^= Pianeta Aetos a Vascello non identificato: siete entrati all’interno
del nostro sistema stellare senza le dovute autorizzazioni. Vi intimiamo di
identificarvi e segnalare i motivi del vostro sopraggiungere presso ad
Aetos in modo da consentire ai preposti ufficiali addetti al controllo volo
di verificare se vi siano i presupposti per assegnarvi un'autorizzazione
temporanea al transito e/o alla sosta. In caso contrario vi intimiamo di
allontanarvi immediatamente da Aetos o verrete ritenuti responsabili di
violazione dello spazio extra-atmosferico planetario e risponderete
penalmente delle vostre azioni. L’utilizzo di qualsivoglia arma o similare
nei pressi del pianeta verrà considerato atto di guerra, comportando
l’applicazione delle norme del codice penale di guerra =^=

Jorulx scosse il capo “Strano.. non erano così, avremmo dovuto ricevere una
chiamata vera e propria.. non semplicemente un messaggio registrato.. non
capisco” il talassiano si voltò ad osservare Hazyel “Le posso garantire che
fino a un po’ di tempo fa non ci sarebbe stato un messaggio automatico.. ma
persone che avrebbero chiamato!”

“Ritiene che sia così insolito un messaggio registrato?” intervenne Hazyel
“Magari hanno solo deciso di automatizzare parte delle funzioni un tempo
lasciate agli operatori.. non credo si possa escluderlo a priori, no?”

“Si, ma.. non saprei, qualcosa mi sembra strano” lo sguardo di Jorulx era
perplesso

Hazyel annuì “Scansioni sul pianeta..” quindi all’ufficiale tattico “Ma i
Kazon hanno deciso di prendersela così tanto comoda per qualche motivo?”

“Non saprei signore, sembrano quasi restii ad entrare nel sistema, del
resto avranno rilevato i resti delle altre nave e potrebbero avere qualche
dubbio sull’agire troppo frettol.. Signore!” la voce di Naidoo alla fine si
alzò di quasi un ottava “Altre navi stanno arrivando, ben più grosse ed
armate della flottiglia Kazon!”

Hazyel si alzò in piedi “Navi? Quante navi?” si voltò di scatto ad
osservare lo schermo “Sullo schermo!”

Naidoo digitò freneticamente alla consolle “Quattro in tutto signore, in
assetto da battaglia.. hanno una conformazione che ricorda la nave Aetos
che abbiamo seguito qui ma queste sono molto più progredite e potenti!
Hanno energizzato le armi!”

“Allarme rosso! Scudi alzati, armi pronte!” la voce di Hazyel era fredda e
lucida

“Non puntano a noi ma ai Kazon e…” Naidoo osservò con attenzione la
consolle “Signore.. li hanno annientati in un lampo..”

“Tutto questo per me ha sempre meno senso!” Jorulx scosse il capo “Come ho
detto a Bernadette, gli Aetos sono tutto fuorché aggressivi! Non avrebbero
mai fatto una cosa simile, e poi per quale scopo?”

“Forse per non fare avvicinare nessuno al pianeta ed evitare scansioni
inopportune..” la voce dell’ufficiale alla consolle scientifica fece
voltare Hazyel “Signore, da una prima scansione sembrava un pianeta come
tutti gli altri, con una popolazione di qualche migliaia di individui.. non
molti per le grandezze del pianeta ma nulla di così strano.. peccato che
sia solo uno specchietto per le allodole”

“Specchietto per le allodole?” ripetè non capendo Jorulx

“Si.. un imbroglio.. vi sono dei disturbatori dei sensori sparsi sul
pianeta con lo specifico compito di falsare le letture delle navi di
passaggio..” l’addetto alla consolle scientifica osservò Hazyel dritto
negli occhi “Signore, per quanto assurdo possa sembrare quel pianeta è
completamente disabitato.. ci sono gli edifici, vi sono piante e vi sono
animali… ma non vi è più un solo Aetos o qualsiasi altra razza umanoide
sulla superficie”



Nauvoo (Nave degli Aetos) - Ponte di Comando

D.T. 26/07/2398 - Ore 16.17

Bagdar era poco interessato a quanto avvenisse all’esterno del proprio
vascello, aveva cose più importanti da fare in quel momento: da quando era
iniziato il raid all’interno della sua nave aveva analizzato le mosse dei
propri avversari e ci aveva messo relativamente poco a capire cosa stesse
succedendo. Una squadra era andata dalle donne, l’altra vagava alla ricerca
di qualcosa, probabilmente della sala macchine.

“Situazione!” tuonò in direzione degli altri presenti attorno al tavolone
centrale

“Due squadre si sono dirette verso la zona delle donne, stanno tentando di
avere la meglio ma non è affatto facile.. le donne aliene non sembrano
essere intenzionate a starsene in un lato come le nostre, anzi! Si sono
fatte dare delle armi e hanno aperto il fuoco.. le nostre squadre non hanno
ancora intrapreso un attacco di massa solo per il rischio di ucciderle.”

“Informi le nostre squadre che la priorità è il recupero della dottoressa e
del carico che porta in grembo, qualora dovessero cadere qualche altra
donna sarebbero solo danni collaterali del tutto accettabili pur di
riprendere l’intero controllo della nostra nave… e la seconda squadra?”

“Capitano, la seconda squadra si sta dirigendo verso la sala macchine ma,
per nostra fortuna si sono quasi del tutto fermati.. sono tutti uomini, non
vi sono soggetti da tutelare per la salvaguardia della nostra specie..
anche se..”

“Anche se?” Bagdar alzò il capo ad osservare il sottoposto “Anche se..
cosa?”
“Sono in gamba… sono fottutamente bravi in quello che fanno” il primo
ufficiale prese la parola “Indossano una sorta di armatura che li protegge
da molti dei colpi ma è anche maledettamente difficile colpirli, sono
allenati e sanno cosa fanno.. sarà una dura battaglia.. non si arrenderanno
facilmente”

“Maledizione.. quelle femmine servono più a noi che a loro!” Bagdar lo
osservò con sguardo furente “Non capisco perchè venire sino a qui per loro!”

“Evidentemente anche nei loro mondi le femmine delle varie specie che
possano riprodursi hanno un valore elevato.. sta di fatto che ora sono
qui.. e non se ne andranno a mani vuote”

“Non se ne andranno e basta, non possono teletrasportarsi con gli scudi
alzati” rispose seccato Badgar

“Signore! Rilevo l’approssimarsi di una seconda flottiglia di navi Kazon..
non capisco a quale scopo siano venuti sino a qui..”

Bagdar alzò lo sguardo stringendo i pugni “No.. non voglio e non posso
credere che il territorio degli Aetos sia passato sotto il giogo dei
Kazon!” scosse un paio di volte il capo “No, dev’esserci senz’altro una
spiegazione migliore.. ad ogni modo non voglio trovarmeli qui con questa
situazione di guerriglia dentro la nave”

“Potremmo tentare di trattare.. lasciamo che riportino indietro con loro
alcune donne, il nostro bottino sarà inferiore ma potremmo tenere la
dottoressa e qualcun’altra di loro” osservò il primo ufficiale “Non è la
soluzione che vorremmo ma potrebbe essere comunque attuabile”

Il Capitano scosse il capo “Non intendo arrendermi alle richieste di un
drappello di militari che sono riusciti ad accedere alla mia nave solo per
pura fortuna!”

“Preferisci rischiare tutto il piano solo per orgoglio?” il primo ufficiale
lo osservò “E se i due feti venissero colpiti e non sopravvivessero?”

Bagdar fece una smorfia “No.. ho un’idea migliore.. usate i teletrasporti e
ficcate tutti gli incursori in una delle celle della nave.. voglio vedere
cosa potranno fare da lì dentro”

“Eh.. e pensi che non ci abbia già provato e riprovato?” il primo ufficiale
scosse il capo “Devono avere addosso qualche congegno che sfalsa i segnali
rendendo impossibile il loro teletrasporto da parte nostra.. forse
conoscendo esattamente come funziona si potrebbe compensare l’effetto dei
dispositivi, ma alla cieca…”

“Quindi mi stai dicendo che la loro nave potrebbe tirarli fuori come niente
ma noi non sapremmo spostarli neppure da una stanza all’altra?” la voce di
Bagdar era frustrata “Va bene.. allora andiamo con le maniere forti..
sigillate le aree in cui si trovano gli incursori attraverso campi di forza
e inserite del gas anestetico limitatamente nel ricircolo dell’aria di
quelle zone.. mandiamoli tutti a dormire, poi li sposteremo a mano…”

“Si.. bella idea.. da scartare però..” il primo ufficiale scosse il capo
“Considerato le grosse maschere che gli hanno visto in faccia, dobbiamo
presupporre che abbiano dei filtri per l’aria.. faremmo addormentare solo
le donne e considerato come sono cresciuti i feti non possiamo escludere
che gli unici a soffrirne sarebbero loro.. e l’attacco proseguirebbe
comunque”

Bagdar sbatté il pugno sul tavolo per poi attivare il sistema di
comunicazione interno “Parla il Capitano Bagdar, vi offro una via d’uscita
da questa situazione d'impasse… altrimenti saremo costretti ad intervenire
con la forza e tutte le morti innocenti saranno sulle vostre mani. Vi
lasciamo la possibilità di lasciare la nave con il trenta per cento delle
donne, esclusa la dottoressa Tarev.. questa è l’unica offerta che vi farò,
non è trattabile”

“Signore, la flotta Kazon è ferma all’esterno del nostro sistema.. sembrano
quasi in attesa”

“In attesa di cosa?”

“Francamente non lo so e… Signore!” la voce del sottoposto era un mix di
sorpresa ed eccitazione “Stanno arrivando quattro navi… sono le altre navi
Aetos, anche se devono aver subito dei pesanti refit.. sono stupende e ci
sono tutte!! La Tuhan.. La Sayang.. La Bahasa e perfino la Saudara.. ci
sono tutte!”

“Tutte qui?” chiede Bagdar, decisamente meno contento del suo sottoposto “E
poi cosa intende dire con un pesante refit? Sta forse dicendo che le loro
navi sono così tanto migliori della nostra?”

“Con tutto il dovuto rispetto.. dalle scansioni che sto facendo, potremmo
dire che la Nauvoo paragonata a quelle navi sembra un triciclo a pedali..
hanno potenziato tutto.. motori, scudi.. armi.. e..” l’aetiano spalancò gli
occhi “Hanno appena disintegrato i Kazon! Ed ora ci stanno chiamando! É la
Saudara!”

Bagdar si portò verso lo schermo-visore “Bene.. sentiamo cosa hanno da
dirmi..”

Sullo schermo apparve il volto di un umanoide alto e robusto, dalla
corporatura massiccia e ben allenata =^= Bagdar… Ditec Bagdar, non credevo
che sarebbero bastati cento di questi corpi ospiti per avere l’occasione di
rivedere il tuo brutto muso.. perchè ogni volta che salta fuori il nome
della tua maledetta famiglia gli Aetos ne pagano le conseguenze? =^=

Bagdar rimase per svariati secondi in silenzio, aveva di fronte a se il
capo della fazione degli Eterni, una delle persone più importanti ed
influenti di Aetos prima della partenza, ed il fatto che fosse ancora al
comando di una nave così bella era sintomo che le cose non erano affatto
cambiate “Sommo Kapten, è davvero un piacere poter riveder…”

=^= Lascia stare, già il fatto che di fronte a me vi sia uno della tua
stirpe è un insulto per qualsiasi Aetos presente.. te lo chiedo per
l’ultima volta, perchè un piccolo verme come te ha deciso proprio ora di
tornare a casa? Non potevi fare il piacere a tutti di morire il più lontano
possibile da qui? =^= lo sguardo del Capitano Kapten era colmo di odio

Bagdar soppesò per qualche attimo le parole, aveva un asso nella manica ma
non era il caso di sprecarlo facendo il gradasso, del resto era risaputo
che Kapten non aveva mai avuto molta pazienza “Sono tornato per redimere il
nome della mia famiglia e…”

=^= Impossibile! Sono stati i tuoi avi a spargere per primi la malattia
sugli Aetos.. inutile dirti che oramai tutti lo sanno, dal primo all’ultimo
aetosiano. Tutta la tua stirpe è stata maledetta, la pena prevista è la
morte.. pena che condivideresti con tutta la tua discendenza, ma sappiamo
entrambi che non hai una discendenza.. =^=

“Ed è per questo che sono tornato, io ho la cura! Ho la soluzione a tutti i
problemi del nostro pianeta.. per trovarlo sono dovuto arrivare sino al di
là di un tunnel spaziale ma alla fine tutto ha avuto un senso.. ora, ti
chiedo di permettermi di scendere sul pianeta per parlare con la mia
fazione..”

La risata di Kapten suonò in modo strano =^= Se desideri scendere su di un
pianeta completamente vuoto, sarò lieto di lasciarti passare.. =^= fece una
piccola pausa prima di proseguire =^= Permettimi di riassumerti cosa è
successo da quando sei partito.. le navi si sono sparpagliate, ognuno con
un motivo chiaro.. trovare una cura alla malattia e un sistema per
migliorare i nostri involucri in modo da permettere la nascita di nuovi
Aetos. L’unica cosa che siamo riusciti a trovare è stato come migliorare,
almeno in parte, i nostri involucri.. ora hanno una durata di
cinquant’anni.. mese più, mese meno.. siamo tornati dal nostro viaggio una
decina d’anni dopo la partenza.. in quattro, voi eravate scomparsi =^=

“Beh.. cercavamo una cura..” la voce di Bagdar era insicura di fronte a
quell’uomo “Ci eravamo ripromessi di non tornare senza..”

=^= Già.. la grande missione di redenzione.. ad ogni modo, al nostro
ritorno era stata finalmente appurata la verità sulla malattia.. erano
stati i Bagdar a disseminarla per primi su Aetos. E a quel punto non
potevamo non notare come l’unico di quella stirpe fosse stato scelto per
lasciare il pianeta.. strana coincidenza, non trovi? Colui che sarebbe
stato messo a morte per i reati della propria famiglia era stato scelto per
andare via..=^= Kapten alzò una mano =^= Non tentare di scagionare i capi
della tua fazione, hanno confessato quasi immediatamente di essere a
conoscenza di cosa avesse fatto la tua famiglia e sono stati tutti
condannati a morte.. l’Ordine Splendente ha smesso ufficialmente di
esistere 180 anni fa =^=

“La mia fazione.. sparita?” la voce di Bagdar ebbe un fremito di terrore

=^= Esseri inutili, una perdita del tutto accettabile =^= Kapten non si
soffermò più di tanto nel racconto =^= Ma se quei dieci anni ci hanno
insegnato qualcosa è che la galassia è grande, vi sono miliardi di mondi
abitabili.. o anche più.. e questo ci ha portato a riflettere: per secoli
ci siamo uccisi l’un l’altro in una guerra fratricida che ha quasi
distrutto la nostra razza e cosa abbiamo ottenuto? Abbiamo litigato per
suddividere un piccolo sputo di terra, quando invece avremmo dovuto unirci
e conquistare lo spazio! Da allora abbiamo iniziato a progettare la nostra
conquista, abbiamo modificato le nostre navi per renderle in grado di
contenere tutti gli aetosiani sopravvissuti sul nostro pianeta.. cosa
piuttosto facile considerando che in tutto siamo in 4.856 =^=

“Avete abbandonato il pianeta Aetos?” Bagdar era decisamente frastornato,
si sarebbe aspettato che il pianeta avesse subito delle modifiche, ma mai
fino a questo punto

=^= Si, ovviamente il tutto è avvenuto lentamente.. non volevamo attirare
l’attenzione dei nostri vicini, un attacco è nettamente più potente se
giunge inaspettato.. abbiamo modificato le navi rimanendo celati dentro le
nebulose del settore Vergras.. in fondo è stato più facile di quanto non
avessimo immaginato.. fintanto che ci siamo fatti la guerra fra noi eravamo
deboli, ma quando siamo finalmente riusciti ad unirci per uno scopo
comune.. siamo diventati inarrestabili =^=

“Lasciate il pianeta per andare alla conquista?”  Bagdar era sempre più
perplesso “Non era nei piani degli Aetos..”

=^= Cambiano molte cose in due secoli, i nostri piani era ultimare le
migliorie su tutte le navi ma il fatto che i Kazon siano giunti così vicini
al nostro pianeta ci costringe ad agire immediatamente.. pensavamo di
conquistare i territori limitrofi al nostro mondo per poi espanderci a
macchia d’olio.. ma se è vero che al di là di un tunnel possiamo trovare
anche una cura, quale luogo migliore dove iniziare un’invasione? =^=

“Vi accompagnerò io dall’altra parte, se questa è la vostra volontà”

=^= Inutile.. Ho provveduto a scaricare tutti i dati di volo della Nauvoo,
tu non ci servi =^=
“Ma io ho la cura, ce l’ho sulla nave!” rimarcò nuovamente Bagdar “Posso
condividerla con voi, lasciatemi riunire con la nostra gente!”

=^= Se una mente limitata come la tua è riuscito a trovare la cura
dall’altra parte del tunnel, certamente la troveremo anche noi.. non
abbiamo bisogno di te =^= Kapten osservò per qualche attimo Bagdar negli
occhi =^= Tu rappresenti il nostro passato, sei solo una reliquia di un
tempo che nessuno vuole ricordare.. come quel pianeta che per tanto tempo
ha solo diviso le nostre genti e ci ha portato quasi alla completa
estinzione.. è arrivato il momento che entrambi spariate da questo
universo..=^=

La comunicazione venne chiusa prima che Bagdar potesse rispondere “Che
diavolo vuole fare quel..”

“Capitano, ci attaccano tutte e quattro!! Abbiamo perso gli scudi!”

“Maledizione, rispondere al fuoco!!” Bagdar tornò verso il centro della
zona di Comando “Manovre evasive, cercate di portarvi dietro alle lune del
pianeta, se resteremo in spazio aperto ci apriranno in due la nave in pochi
secondi!”

“Signore, armi non operative.. hanno colpito i motori! Stiamo tentando di
compensare il calo di potenza con le batterie ausiliarie ma non reggerà per
molto”

Il sistema di motori, che permetteva alla nave di creare una sorta di
gravità artificiale interna ai locali, si spense all’improvviso e tutti i
membri della nave si ritrovarono ad essere sospesi in aria, come privi di
peso.

“Signore, anche i motori ad impulso non rispondono più, siamo alla deriva!”

Il primo ufficiale si portò quasi nuotando verso la consolle del tattico
“Siamo fottuti, ci possono spazzare via e non lo stanno facendo.. perchè
non ci danno il colpo di grazia?”

La nave sussultò come fosse stata investita da una forza invisibile “Che
diavolo stanno facendo?” Bagdar era in preda al panico, tutto il suo piano
era saltato, a questo punto non gli interessava più le donne e la cura,
tanto non avrebbe potuto impedire il suo inevitabile epilogo “Rapporto!!”

“Stanno usano i raggi traenti..” la voce del primo ufficiale era a sua
volta acuta e stridula per il terrore “Quei miserabili bastardi stanno
spostando la Nauvoo!!”

“Spostano la nave? A che fin…” Bagdar sbiancò osservando il suo primo
ufficiale che annuì

Il primo ufficiale osservò Bagdar per qualche attimo, poi prese la parola
con tono oramai rassegnato all’inevitabile “Siamo in un’orbita di
decadimento verso la superficie di Aetos e senza i motori non avremo alcuna
speranza di tirarcene fuori, quindi fra meno di trenta minuti ci
schianteremo sul nostro pianeta natale.. quei bastardi non ci hanno neppure
concesso una morte rapida!”



Saudara (Nave degli Aetos) - Ponte di Comando

D.T. 26/07/2398 - Ore 16.30

Kapten osservò solo per qualche attimo la Nauvoo che si spostava
nell’orbita di decadimento verso la superficie di Aetos; il suo primo
ufficiale, la bellissima Korin, era a pochi passi da lui che osservava la
scena.

“E lo lasciamo lì? Non sarebbe meglio eliminarli direttamente?”

“No Korin, no.. il nostro popolo ha sofferto per svariate generazioni..
vedendo morire ogni singolo figlio che ha tentato di far crescere e tutto a
causa della sua famiglia. Voglio che abbia il tempo di metabolizzare il
fatto che sta per morire e che nessuno muoverà un muscolo per aiutarlo,
esattamente come ogni genitore aetosiano ha dovuto a poco a poco
metabolizzare il fatto che erano destinati a seppellire la propria
discendenza” Kapten si voltò verso il timoniere “Avete copiato dalla Nauvoo
le coordinate del loro viaggio, andiamo.. voglio raggiungere la cura.. o la
gloria della conquista”

“Un momento..” la voce di Korin fece voltare Kapten

“Cosa c’è ancora?”

“L’ultima nave.. quella sconosciuta, cosa facciamo?” Korin attivò lo
schermo e Kapten osservò per qualche istante la Raziel

“E’ piccola.. non avrà mai abbastanza potenza per poter impedire il
decadimento della Nauvoo né per rappresentare un serio pericolo per noi.
Non voglio sprecare altre armi, lasciatela lì.. abbiamo fretta. Informate
le altre navi di riprendere la formazione e rotta verso il tunnel.. andiamo
di là”



USS Raziel - Plancia

D.T. 26/07/2398 - contemporaneamente

Hazyel ed il resto dei presenti in plancia avevano assistito alla
distruzione delle navi kazon in pochissimi attimi e successivamente
all’attacco lampo perpetrato nei confronti della Nauvoo ed ora restavano
quasi in attesa. Tutto era avvenuto maledettamente in un attimo, non
avevano avuto modo di intervenire.

“La nave è in orbita di decadimento, senza scudi.. possiamo iniziare a
teletrasportare a bordo i nostri se..” la voce di Naidoo venne interrotta
da quella del capitano

“Se abbassiamo gli scudi.. lo so..” Hazyel si voltò ad osservare lo schermo
“Cerchiamo di avvicinarci, ma manteniamo gli scudi alzati e..”

“Signore, se ne vanno.. le quattro navi se ne vanno..” la voce di Chase al
timone era sorpresa

“Ho quasi paura a chiederle in che direzione si stanno muovendo..”
intervenne Naidoo

“Beh, se proseguono in linea retta per la rotta che hanno intrapreso
giungeranno al tunnel..”

“Lo immaginavo, abbassate gli scudi e recuperate il maggior numero di
persone possibile.. teletrasportate i nostri in infermeria, il resto
all’interno dell’hangar uno.. appena fatto partiremo immediatamente per
raggiungere il tunnel, massima curvatura” il volto di Hazyel non lo dava a
vedere ma di certo non si aspettava che gli eventi prendessero questa piega
“Mi spiace, ma temo che presto dovremo farla sbarcare.. come immaginerà
abbiamo poco tempo per poter tornare a casa..” disse rivolto al talassiano

Jorulx sembrava decisamente allibito della metamorfosi che avevano fatto
gli Aetos in quei due secoli senza che nessuno se ne fosse accorto, tanto
che si limitò ad annuire alle parole del risiano per poi aggiungere “Non ho
parole, ora capisco perchè i vostri diplomatici non sono riusciti a capire
la pericolosità di questo popolo.. non ce ne siamo accorti noi in anni,
come potevano loro in pochi rapidi colloqui?”

“Voi non sospettavate nulla?” chiese Naidoo con un tono serio

“Ma no… ammetto che le navi non si avvicinassero molto a questo sistema,
gli Aetos non sono mai stati considerati pericolosi ma neppure
interessanti.. non commerciavano con gli altri popoli, erano piuttosto
chiusi.. e l’instabilità unita alla storia della loro malattia.. beh, ha
scoraggiato anche i più temerari ad avvicinarsi” quindi osservò lo schermo
“In più le navi di passaggio rilevavano un pianeta abitato come sempre..
chi se lo sarebbe immaginato che era tutto un inganno e che in realtà se ne
stavano a poco a poco andando?”

Hazyel incrociò le braccia al petto osservando il talassiano “Vorrei che mi
ripetesse quanto ha detto a Bernadette, ho bisogno di capire com’erano gli
Aetos che ricordavate”

“Beh gli Aetos erano tutto fuorché aggressivi solitamente, so che ora
questa frase può suonare come un’eresia ma le garantisco che era così..
avevano sempre avuto sia le conoscenze sia le potenzialità per espandere il
proprio dominio ben oltre il loro sistema natale, ma non avevano mai fatto
preferendo litigare fra loro per la supremazia nel proprio pianeta, in una
guerra che vedeva tre fazioni darsi battaglia.. le due principali erano la
fazione degli Eterni e quella dell'Alto Apostolato.. la terza ed ultima
fazione, la più povera da quello che ricordo, era quella dell’Ordine
Splendente”

Hazyel annuì “Quindi a ricordi suoi non erano votati alla colonizzazione di
nuove aree..”

“Assolutamente no, nel modo più assoluto! Anzi, le dirò anche che a ricordi
miei non erano dei grandi guerrieri in generale, ma una sorta di scienziati
pazzi che hanno scelto la guerra genetica per combattere fra loro” osservò
per qualche attimo il pianeta Aetos “Oramai erano considerati solo dei
vecchi idioti che per mantenersi giovani giocavano alla clonazione.. ed
invece..”

“Ed invece hanno attrezzato quattro navi per andarsene di lì..” intervenne
Chase

Jorulx annuì quasi rammaricato “Già.. a questo punto inizio a dubitare io
stesso dell’attendibilità delle informazioni che vi sto dando.. e la cosa
mi spiace terribilmente”

“Non abbia a che dispiacersi.. abbiamo recuperato le donne che erano state
rapite, o almeno credo..” Hazyel alzò il capo vedendo Naidoo annuire “Ora
però dovremo capire cosa vorranno fare queste quattro navi”
-------------- parte successiva --------------
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