[Stml14] [09.07 - F. Moses] Caccia al topo

Stefano Zaniboni stezani a me.com
Lun 28 Ott 2019 08:37:52 CET


Questa volta ce l’ho fatta a leggere tutto per tempo xD il brano mi è piaciuto molto, ottimo lavoro Franco come sempre!

Stefano

Inviato da iPhone

> Il giorno 27 ott 2019, alle ore 23:48, Vanessa Marchetti <hazyel91 a gmail.com> ha scritto:
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> Numero Uno, la fretta (mea culpa) ed il periodo incasinato ti hanno fatto saltare alcuni pezzi concernenti i brani precedenti.. dobbiamo rivedere qua e là qualcosina per la coerenza narrativa.. se vuoi ne parliamo su skype appena puoi.. XD
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> Capitano Hazyel
> Ufficiale in Comando
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> Base Stellare K-4 "Empireo"
> USS Raziel NCC-79016
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>> Il giorno dom 27 ott 2019 alle ore 21:38 Franco Carretti <frank_moses a mail.com> ha scritto:
>> Scusate il ritardo, credevo che il turno scadesse il 28
>> 
>> =================================================
>> 
>>  
>> 
>> USS Raziel
>> Ponte 1 - Sala Computer Intelligence
>> 21 maggio 2399 - ore 20.00
>> 
>> Ancora una volta Sarah guardò di sottecchi la collega attirata dal quel bisbiglio che sembrava fare da sfondo ai pensieri e ai calcoli mentali. La timoniera della Raziel pareva essere in un mondo diverso e la faceva sorridere pensare che gli altri membri dello staff della Raziel pensassero la stessa cosa quando era lei ad estraniarsi mentre lavorava.
>> 
>> "Ho ristretto il campo a tre opzioni di rotta" iniziò Atena sbattendo le palpebre come si svegliasse da una sorta di meditazione autoindotta. "La prima porta a Camus nella parte più settentrionale dei quadranti alfa e beta. Seguendo una rotta corretta si passa relativamente lontano sia dai pianeti federali che dalle stazioni di ascolto sul confine neutrale klingon. Da lì è possibile far perdere le proprie tracce. La seconda è un corridoio che dalla Macchia di Rovi va direttamente verso la Stazione Spaziale 11 sul confine klingon. Sappiamo che è uno dei buchi nelle maglie della federazione create appositamente per permettere al clan klingon dei Klaa di passare senza essere visto nel territorio Federale. Se hanno i codici adatti, e non dubito possano averli, possono entrare nel territorio klingon senza che qualcuno ci faccia caso. Terza e ultima è la rotta che circumnaviga la Macchia e poi risale verso l'Hromi Cluster. Sospetto che da lì si possano dirigere verso la Azure Nebula e sparire. Anche se l'avamposto 10 dovesse intercettarli non farebbero in tempo a catturarli una volta spariti dentro quella nebulosa."
>> 
>> Il Capo OPS guardò le tre rotte disegnate da Atena. Tre direzioni diverse e non una traccia per decidere quale delle tre fosse quella giusta.
>> "Direi che è un buco nell'acqua. Sarebbe veramente un colpo di fortuna azzeccare la rotta giusta."
>> 
>> "Non è detto. La rotta di fuga dei contrabbandieri, se il Comandante Terr ha ragione, attraverso la Macchia di Rovi può essere solo una e cioè passando fra Goren e Alzirr. In quel momento, appena usciti dalla Macchia, le rotte si dividono, ma fino a quel momento la strada è una sola."
>> "E questo ci aiuta in che modo?" chiese la Mendel
>> "Quando fui assegnata a K4, ho studiato tutto quello che sappiamo della Macchia e ho scoperto che è estremamente difficile trovare una rotta sicura in quel dedalo. Il problema principale è che le sacche di plasma non rimangono ferme nel solito posto, ma si spostano grazie alla gravità dei pianeti della zona, persino per colpa dei venti solari. Si uniscono, si dividono, si muovono... insomma la loro struttura cambia in continuazione.
>> "E quindi?" chiese di nuovo l'ufficiale superiore.
>> "Se sono fortunati, se le sacche non hanno ostruito i passaggi che certamente conoscevano, se non si ritrovano in mezzo a sacche particolarmente letali ci saranno voluti non meno di 20 giorni per attraversare la Macchia ed uscirne a quelle coordinate."
>> "E se non sono fortunati?" 
>> "Potrebbero essere ancora lì dentro." rispose Atena con un mezzo sorriso.
>> 
>> USS Raziel
>> Ponte 1 - Plancia
>> 22 maggio 2399 - ore 7.00
>> "Abbiamo comunicato alle autorità Son'a le informazioni di copertura... che poi sono anche quelle reali: nave cargo attaccata, pirati in fuga e prigionieri federali." Avvertì Terr voltandosi verso il Primo Ufficiale che in quel momento sedeva sulla poltrona di comando.
>> "Mmph, non mi fido di quella gente, ma una cosa semplice come tenere gli occhi aperti immagino che lo possano fare." commentò Moses burbero. "Signor Prince, faccia rotta verso il punto più probabile di uscita dalla Macchia di Rovi. Signor Mendel, Signor Wood date la massima energia ai sensori, voglio essere certo che non se ne siano già andati. Vediamo se il nostro timoniere ha avuto la giusta intuizione."
>> 
>> Gli ufficiali in plancia dettero un 'ricevuto' per confermare e iniziarono ad eseguire l'ordine. Moses guardò disgustato la nebulosa come se gli avesse fatto un qualche torto.
>> 
>> "Plancia a Capitano, siamo quasi in posizione."
>> =^=Molto bene, Signor Moses. Non appena escono dalla nebulosa colpite gli emettitori di scudi e i motori, non devono andare in curvatura.=^=
>> "Sarà un piacere..." ribattè il Primo Ufficiale con un ghigno sul volto.
>> 
>> USS Raziel
>> Ponte 3 - Stiva 1
>> 22 maggio 2399 - ore 11.00
>> "Ha vinto ancora..." commentò un incursore guardando in cagnesco il suo Capitano.
>> "Te l'avevo detto che avrebbe vinto lui" rincarò Jacob Stone sfogliando un libro illustrato sull'arte Son'a
>> "Avevi detto molto probabilmente... molto probabilmente non vuol dire vincere il 99% delle partite."
>> "Il ragazzo è un tipo fortunato." borbottò Cortez, il capo degli incursori, senza curarsi di aver chiamato 'ragazzo' il proprio Capitano.
>> "Non si tratta di fortuna, ma un attento calcolo delle probabilità" commentò Hazyel, seduto come gli altri a terra, gettando sul terreno le carte e sorridendo serafico agli altri giocatori.
>> 
>> Il gruppo di incursori, guidati dal risiano e armati di tutto punto, era da ore nella stiva 1 in attesa dell'azione. La nave pirata poteva uscire da un momento all'altro dalla Macchia e loro erano lì pronti ad intervenire non appena l'avesse fatto.
>> Cortes, il burbero al comando delle squadre d'assalto dell'Empireo, sapeva che tenere i suoi uomini con le mani in mano era un problema non da poco. Aspettare ore nella scomodità della tuta da combattimento, poteva mettere alla prova qualsiasi fisico, quindi aveva tirato fuori uno strano mazzo di carte, nel quale le figure erano state sostituite con i volti di individui fra i più ricercati dalla federazione, e aveva dato il via ad un torneo al quale lo stesso Capitano si era volentieri unito.
>> Tutti sapevano che potevano essere teletrasportati all'improvviso senza nemmeno un preavviso e questo rendeva la loro posizione rilassata un problema, ma erano dei professionisti e anche se presi alla sprovvista avrebbero reagito di conseguenza.
>> 
>> Hazyel si alzò di scatto, lo stesso fece Tombstone. Gli altri incursori ebbero solo un attimo di esitazione ma riconobbero il segnale fisico lanciato dai loro superiori.
>> "Abbiamo virato." borbottò Cortes
>> "Già qualcosa non va..." sibilò il risiano per poi toccarsi il simbolo agganciato alla tuta da combattimento per aprire il collegamento con la plancia. "Hazyel a plancia"
>> 
>> =^=Quei maledetti sono furbi...=^=
>> 
>> USS Raziel
>> Ponte 1 - Plancia
>> 22 maggio 2399 - ore 11.10
>> "Arrivano!" esclamò Wood all'improvviso.
>> 
>> Dalla nuvola arancione della Macchia di Rovi si iniziò ad intravedere la punta della nave pirata che ne emergeva come da una fitta nebbia. Il piano era quello di aspettare che ne uscisse completamente per poi colpire scudi e motori, ma spesso le cose non vanno come si desidera.
>> 
>> "Si stanno portando dietro una sacca di plasma!" esclamò ancora Wood.
>> "Lo vedo anche da solo! Signor Fox?" brontolò Moses
>> =^=Deflettore pronto... odio lavorare di fretta!=^=
>> "Di cosa si lamenta, ha avuto ben un'ora!" rispose il Primo Ufficiale divertito.
>> =^=Per riconfigurare il deflettore in modo che possa emettere abbastanza energia da spostare una sacca di plasma... ci vuole un'ora solo a pensare come fare!=^=
>> "Allora è bravo!" ghignò l'umano.
>> =^=Se ne accorge solo ora Numero Uno?=^= Probabilmente Moses l'avrebbe crocefisso perché odiava essere chiamato così, ma dopo tutta la fatica che aveva fatto se lo meritava.
>> 
>> "Atena mettiti in posizione" ordinò Moses tralasciando come al solito il protocollo.
>> =^=Hazyel a plancia=^=
>> "Quei maledetti sono furbi... si stanno facendo scudo con una sacca di plasma, se spariamo potremmo incendiarla e far esplodere la nave. State pronti, abbiamo un piano. Signor Terr, fuoco con il deflettore!"
>> 
>> L'effetto fu quello di un colpo di vento improvviso che si abbatte sul banco di nebbia. La sacca di plasma si sfaldò lasciando visibili i motori della nave. A Terr non servì altro, con precisione millimetrica fece saltare l'emettitore di scudi e subito dopo i motori della nave prima che i pirati saltassero in curvatura.
>> "Aveva ragione Signor Wood, gli scudi erano abbassati." si congratulò il capo SEC/TAC
>> "I gas contenuti in questa zona della Macchia sono estremamente volatili, gli scudi potevano causare una reazione esplosiva." 
>> "Bravi tutti, adesso recapitate il pacco." ordinò Moses tornando a sedersi sulla poltrona.
>> 
>> USS Raziel
>> Ponte 1 - Ufficio del Capitano
>> 22 maggio 2399 - ore 12.10
>> "Come sta Tars?" Chiese Hazyel
>> =^=Bene, anche senza casco non avrebbe subito danni, tanto lì dentro non ha organi vitali=^= rispose Cortes dall'infermeria si sentì distintamente un “ehi!” offeso da parte di Tars.
>> "Lo ringrazi per avermi salvato" aggiunse il risiano
>> =^=Non lo farò. Rischiamo di sentirlo parlare di come si è gettato su di lei per spingerla via da sotto il crollo di quelle casse per i prossimi 5 mesi.=^=
>> "Ricevuto..." Hazyel chiuse con un sorriso la comunicazione e poi sospirò vedendo il cipiglio irritato di Victoria sul monitor.
>> =^=Casse...=^=
>> "Niente di grave, solo un carico stivato male."
>> =^=Lo sai vero che gli incursori servono proprio per azioni di questo tipo.=^=
>> "Ed infatti ero con loro." rispose Hazyel guardandola intensamente attraverso lo schermo
>> =^=Mmph...=^= grugnì il consigliere della Base k4 in una perfetta riproduzione del grugnito del padre.
>> 
>> "Che ne dici di Mouser?" chiese il Capitano cambiando argomento.
>> =^=E' un miscuglio instabile di genialità e stupidità. Frank ha finito di interrogarlo e lo sta portando da te, ma quello che ho sentito durante l'interrogatorio la dice lunga su di lui. E' molto intelligente, su questo non c'è dubbio, ma tende a chiacchierare di cose che non c'entrano niente con l'argomento e vagare con discorsi senza senso. Mio padre ha fatto fatica sia a stargli dietro con i ragionamenti che a farlo stare zitto.=^=
>> "Per lo meno parla, credevo che fosse un maniaco complottista che non si fida di nessuno."
>> =^=Per essere un complottista lo è sicuramente, ma a differenza dei soliti cospirazionisti che tendono alla paranoia, lui pare felice di scoprirli... direi che è più come un bambino che ha trovato un nuovo giocattolo.=^=
>> 
>> Il campanello dell'ufficio trillò e Hazyel, dopo un veloce saluto, chiuse la comunicazione.
>> Mouser entrò titubante scortato dal Primo Ufficiale. Moses sembrava palesemente confuso.
>> "Signor Mouse benvenuto sulla Raziel."
>> "Grazie Capitano, non sa quanto ho desiderato conoscere la persona che comanda la più grande forza di intelligence della flotta stellare. Certo siete più specialistici di altre e la Sezione 31 ha più uomini, ma loro non mi piacciono molto."
>> "Signor Mouser, si sieda la prego e cerchi di limitare il suo entusiasmo."
>> 
>> Il risiano andò al replicatore e ordinò delle bevande per tutti e poi tornò a sedere. Voleva dare il tempo al guardiamarina di calmarsi.
>> "Partiamo dalle cose semplici, come ha scoperto di noi?"
>> Mouser inspirò ed espirò un paio di volte per schiarirsi le idee prima di iniziare.
>> "I miei genitori erano anziani e sembrava impossibile per loro avere dei figli. Quando mia madre rimase finalmente incinta di me si assicurarono che fossi in grado di badare a me stesso anche senza di loro. Immagino che sappiate già che sono stato modificato geneticamente dentro l’utero materno.”
>> Hazyel fece un gesto di assenso e questo parve rendere felice Mouser. Essere vagliato da una squadra di profiler per lui pareva una cosa stupenda.
>> “Le modifiche riguardano la mia mente. Niente di esagerato, non volevano fare di me un mostro, ma ho delle particolarità: memoria eidetica, memoria fotografica e soprattutto riesco a ‘vedere’ i collegamenti fra indizi, eventi e cose così. Non saprei spiegarmi meglio… è come se la mia mente riuscisse a mettere ordine nel caos collegando tutti i pezzi dei numerosi puzzle che incontro. E’ così che vi ho scoperto… sono appassionato di storia della Federazione. Non della storia che si racconta all’accademia, ma agli uomini e le donne che ne fanno parte. Per me sono tutti eroi e fin da piccolo amavo leggere storie di eroi. All’accademia capirono subito che non ero fatto per andare in giro per lo spazio, ammetto che la cosa mi rattristò non poco, ma quando mi assegnarono al Centro di Elaborazione Dati ne fui entusiasta. Potevo accedere a tutti i dispacci delle navi sparse per la galassia e tutte le avventure dei loro uomini. Per me era come leggere un libro incredibilmente dettagliato su quello che succedeva là fuori.”
>> 
>> “Immagino che dai semplici dispacci al passare a leggere documentazione top secret sia stato ancora più entusiasmante.” commentò Moses
>> 
>> “Fu un caso fortuito. Una relazione non correttamente segnalata come Seclar e che finì fra le mie mani. La sfogliai velocemente, ma mentre leggevo mi accorsi che quel documento non era adatto alla mia sezione e che c’era stato un errore. Andai dal mio capo sezione per avvertirlo e lui fece i dovuti cambiamenti e tutto finì lì.”
>> “Solo che ormai l’aveva guardato, e quindi se lo ricordava grazie alla sua memoria fotografica.” aggiunse Hazyel.
>> 
>> “Esatto. Non mi ero mai spinto oltre ai dispacci normali delle navi. Aver la possibilità di leggere un Seclar 9 mi stuzzicava. Resistetti per due settimane prima di richiamarlo alla memoria e leggerlo… era suo signor Moses.” Il Primo Ufficiale fece una faccia stupita e parve interessarsi maggiormente all’argomento. “Si ricorda dell’Autarca Tzenkethi?”
>> Moses fece un cenno di assenso con la testa e Mouser riprese a parlare. “Ero appena diciottenne, all’accademia mi avevano assegnato appunto al Centro di Elaborazione Dati come tirocinante. Sicuramente si erano accorti delle mie capacità e avevano valutato che potevo essere utile in quel campo, per quello mi avevano dato l’incarico durante gli anni di studi accademici. Loro lo chiamavano ‘smistare la posta’. Per farla breve, dopo aver letto il suo dispaccio, la mia mente sembrò fare una serie di collegamenti tra eventi strettamente collegati… ero sicuro che le informazioni date al Capitano Sisko dall’Ambasciatore Krajensky fossero false e che non ci fosse stato nessun colpo di stato.”
>> 
>> “Di cosa state parlando?” chiese Hazyel frastornato.
>> “L’Ambasciatore Krajensky era un infiltrato del dominio e convinse Sisko a rafforzare la presenza della Federazione sul confine con la Coalizione Tzenkethi. Solo dopo scoprirono che era una trappola per scatenare un nuovo teatro di guerra e indebolirci. Fui mandato per controllare che l’Autarca fosse effettivamente stato deposto e nel caso attuare una serie di eventi che avrebbero evitato la guerra. Peccato non aver potuto attuare il piano, dato che non ce n’era bisogno, in effetti era davvero macchiavellico e… aspetta un attimo, era tuo il piano?” chiese Moses basito.
>> “Non del tutto, io avevo ideato gli eventi che avrebbero evitato il peggio, ma furono quelli dell’intelligence a dare gli ordini sfruttando le mie informazioni.”
>> “Notevole…” borbottò Moses sorprendendo Hazyel e Mouser arrossì per il complimento.
>> 
>> “Da quel momento iniziai a lavorare sempre più a contatto con l’intelligence e dopo il diploma fui assegnato alla sezione Seclar del CED. Continuai a vagliare le informazioni che mi davano ma non trovai più cose particolari che mi potessero mettere in luce e quindi finii nel dimenticatoio. Ma la mia passione per le storie non era stata minimamente accantonata, anzi, adesso avevo i permessi per leggere la documentazione Seclar e quindi non avevo più remore. Fu grazie alle mie letture che scoprii l’esistenza di Jack’Al. Era come un virus che si diffondeva a macchia d’olio, ne trovavo traccia ovunque. Non riuscivo a collegare le cose perché mi aspettavo un solo piano ed invece quel criminale pareva avere più piani stratificati: rubare una cosa lì, accaparrarsi il mercato criminale là… era un susseguirsi di azioni per attuare non so cosa e non so quando… però sapevo che lui esisteva. Poi lessi della vostra nascita e di cosa significava l’Empireo per la Federazione. Da quel momento ho seguito le vostre gesta, anche se non conoscevo la vostra ubicazione… facevo il tifo per voi e speravo un giorno di esservi in qualche modo d’aiuto. E quel giorno arrivò, una serie di rapporti relativi alle scatole misteriose che avevate trovato. Iniziai a studiare i rapporti e la mia mente fece il resto. Avevo già letto le storie della USS Discovery e molti dati dei ricercatori relativi alle scatole combaciavano con quelli relativi al motore a spore. Capii subito a cosa servivano quelle scatole e dovevo avvertirvi, solo che, a quanto pare, qualcuno mi teneva gli occhi addosso.”
>> 
>> Hazyel tornò a riempire il bicchiere del Guardiamarina. Si vedeva chiaramente che era scosso e che stava tenendo duro solo con la forza di volontà e la sua innata passione per gli intrighi. Probabilmente sarebbe collassato alla fine del colloquio.
>> 
>> “Sai chi è Jack’Al?” chiese Moses speranzoso.
>> “Purtroppo no, dopotutto io leggo solo documenti della Flotta… se potessi mettere mano ai suoi documenti sarebbe un’altra storia… ehm… non è che li avete vero?” chiese speranzoso
>> “Ti faremo avere tutto quello che abbiamo trovato nel corso degli anni… e che ci dici delle altre casse e dell’agente biochimico?” chiese ancora
>> 
>> “Quella è tutta un’altra storia. Le casse sono molto simili a quelle di Jack’Al ma hanno uno scopo diverso quindi non si trasformano in polvere. Credo che i datio per la loro costruzioni siano arrivati in mano ad altri che ne hanno cambiato lo scopo… scusate sono esperto in altri settori non saprei spiegarmi meglio.” si scusò il guardiamarina
>> 
>> “Tranquillo, sei l’unico qui che mi fa capire qualcosa chiaramente…” borbottò Moses strappando un sorriso a Hazyel.
>> 
>> “Sospetto che non ci sia Jack’Al dietro le altre casse ed all’agente biochimico.”
>> Moses e Hazyel si guardarono, erano arrivati alle stesse conclusioni.
>> “E sai chi c’è dietro?” chiese il risiano.
>> “Secondo i miei calcoli c’è di mezzo la CURA.” 
>> “Il gruppo terroristico o l’Associazione culturale?” chiese Moses
>> “Sono la stessa cosa…” rispose il guardiamarina con tono soddisfatto.
>> 
>> Hazyel e Moses si guardarono di nuovo.
>> 
>>  
>>  
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>> Ten. Cmdr. Francis Moses
>> Primo Ufficiale
>> USS Raziel
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