[Stml2] R: Re: "13.10 - Crisi" Tenente Comandante Dwalla Thevek

Capt. Tetsuya Kuribayashi captkuribayashi a gmail.com
Ven 5 Set 2014 16:16:09 CEST


Io sapevo già che vi conoscevate ... e sapevo anche che era da tempo
che volevate giocare sulla USS Novalis.
Mi fa piacere che siate a bordo e mi auguro che si instauri un buon
feeling con tutto l'equipaggio.

P.S. Federico M., ricordati di mandare in lista il brano revisionato:
fino a che non pubblico il tuo, non posso pubblicare neanche i
successivi.
N.B. Federico R., ci ricevi???

Grazie.

Michele

Il 05 settembre 2014 14:35, nathanmoore a libero.it
<nathanmoore a libero.it> ha scritto:
> Benvenuto a bordo, Fred!
> Direi che non è il caso di nascondere il fatto che ci conosciamo da almeno
> dieci anni e che sai chi è Nathan Moore.
> Quando non mi ero ancora interessato al mondo dei gdn, vedevo quest'uomo che
> ogni tanto scriveva come se fosse tarantolato e gli chiedevo "Man, che *****
> scrivi?"
> "Robe di Star Trek... pigghiasti 'u cafè?"
> "Eh?"
> "Fatti i ***** tua"
> Laqualunquemente lapalissiano.
> Ogni tanto si sentivano al telefono con Silvia, si vedevano e anche lei
> tornava con delle pilate di fogliacci, tovaglioli, retri di scontrini
> scribacchiati.
> Poi, per un pò ha smesso e ho cominciato io.
> E' bello vederti riprendere le "buone vecchie abitudini", adesso saremo in tre
> a suggerire alla gente di prendersi un caffè.
> f.
>
>>----Messaggio originale----
>>Da: coral.nimosit a gmail.com
>>Data: 5-set-2014 11.24
>>A: "dwalla.cons a libero.it"<dwalla.cons a libero.it>, "USS Novalis"<stml2 a gioco.
> net>
>>Ogg: Re: [Stml2] "13.10 - Crisi" Tenente Comandante Dwalla Thevek
>>
>>Ciao Silvia, complimenti per la velocità!! E complimenti per il tuo
>>brano, a me è piaciuto molto (soprattutto il fondoschiena del
>>consigliere a quanto pare ^_*. Spero di non essere deferito a qualche
>>commissione per le pari opportunità o roba simile....).
>>
>>Secondo me segna un pò la svolta in questa missione, fa intuire dove
>>si può andare a parare in termini di trama, e lo fa in maniera molto
>>interessante e coinvolgente. Non voglio anticipare niente agli altri
>>prima che leggano anche loro.
>>
>>Unico appunto (la vita è strana ^____^), devo dire che secondo me
>>sarebbe meglio limitare al minimo necessario l'uso dei titoli estesi
>>per i vari personaggi (in pratica l'esatto contrario di quanto
>>evidenziato sul post di Fede/Moore. Si lo so sto invecchiando e sto
>>rincoglionendo....portate pazienza!!! ^_*). Voglio dire che in alcuni
>>casi, quando i vari PG parlano tra loro magari in situazioni di
>>emergenza sarebbe meglio evitare cose del tipo ".....Tenente
>>comandante Moore faccia questo, e lei comandante Nimosit faccia
>>quest'altro......", sostituendolo con un più semplice e diretto uso
>>dei cognomi. Ripeto, in certi casi, però la cosa forse renderebbe più
>>fluida la narrazione. Dimmi che ne pensi, la mia è solo una
>>elucubrazione fortemente influenzata dallo scarso sonno
>>^_^............ciao
>>
>>
>>Il 05 settembre 2014 00:13, dwalla.cons a libero.it
>><dwalla.cons a libero.it> ha scritto:
>>> Ecco il mio pezzo a tempi di record.
>>> fatemi sapere cosa ne pensate.
>>> Enjoy
>>>
>>> INCOMING TRANSMISSION
>>> =========================
>>> ================================
>>> TITOLO: 13-10 - “Crisi"
>>> PRECEDENTE: 13-09 - “”
>>> AUTORE: Silvia
>>> D.S. 71090.78  - D.T. 03/02/2394
>>> =================================
>>> Incrociatore Klingon
>>> D.S. 71090.75  - D.T. 03/02/2394 – Ore 2.17
>>>
>>> =^=Nimosit a Di Maria. Dottore mi riceve?=^= il trillo di mancata
>>> comunicazione del commbadge fiaccò tristemente le speranze del Primo
> Ufficiale.
>>> Era il terzo tentativo di mettersi in comunicazione con il dottore che
> andava a
>>> vuoto e stava cominciando a perdere le speranze. La Plancia dell’
> incrociatore
>>> era un disastro. Ovunque feriti e morti. Nemmeno il Comandante dell’
>>> incrociatore era ancora riuscito a capire quanti del suo equipaggio fossero
>>> ancora vivi, visto che l’esplosione aveva fatto saltare tutti i sistemi di
>>> comunicazione e i sensori interni. L’unica cosa che continuava a
> lampeggiare
>>> sui pannelli erano le luci rosse degli allarmi di decompressione.
>>> Dwalla sentiva la sua testa esplodere. Pur non essendo in grado di leggere
> la
>>> mente a distanza, ma solo percepirne le emozioni, quelle presenti erano più
> che
>>> sufficienti per farle avere un’emicrania con i fiocchi.
>>> “Comandante, è inutile provare a contattarlo. dobbiamo muoverci. Anche se
> sono
>>> sicura che la Novalis sta arrivando, dobbiamo trovare subito il dottore”.
>>> Dwalla non sapeva come mai, ma tra la sua mente e quella di Nathan si era
>>> creato un legame la cui natura era ben al di sotto della comunicazione
>>> telepatica a distanza, ma era dell’ordine del sapere più o meno sempre se
> uno
>>> dei due stava bene o era in pericolo. Nathan lo chiamava “il suo mal di
>>> pancia”. Dwalla da professionista della mente lo chiamava “connessione
>>> psicoattiva assiale con variazione congiunta e reciproca dello stato
> emotivo”.
>>> In ogni caso poteva contare che Nathan si fosse accorto della situazione
>>> critica in cui lei si trovava e questa era di per sé una notizia ottima.
>>> “Ha ragione, ma come fare. Non conosciamo questa nave! Rischiamo di
> perderci o
>>> di finire in una frattura dello scafo”
>>> “Ho un’idea. Mi dia un attimo”
>>> Dwalla si girò verso il Comandante dell’incrociatore che stava inutilmente
>>> provando a far ripartire il computer di bordo. Senza tanto andare per il
>>> sottile gli prese la faccia tra le mani e guardandolo fisso negli occhi
> come
>>> per ipnotizzarlo disse con voce ferma:
>>> “Comandante , ora deve ricordare lo schema della sua nave. Qual è la via
> più
>>> veloce e più sicura che farebbe lei per raggiungere gli alloggi della
> sezione
>>> abitativa?”
>>> Il flusso di informazioni passò dalla mente del comandante ai palmi di
> Dwalla
>>> e prima che questo si rendesse conto di quello che era successo, Dwalla era
> già
>>> corsa via.
>>> “Comandante mi segua. Conosco la strada!”
>>> Poco dopo Dwalla e Nimosit stavano avanzando a carponi in un tubo di
> raccordo
>>> tra la sezione ventrale e poppiera dell’incrociatore. Dwalla aveva
> visualizzato
>>> e memorizzato la strada da fare direttamente dalla testa del comandante, ma
> tra
>>> il vedere e il fare la differenza era considerevole. Più di una volta aveva
>>> rischiato di mettere il piede in fallo e precipitare rimanendo schiacciata
>>> sotto cumuli di macerie. Fortunatamente per lei Nimosit era ben più
> preparato a
>>> tali eventi ed era riuscito sempre a evitare il peggio.
>>> “Ci siamo quasi Comandante” disse Dwalla voltandosi e così beccando in
>>> flagrante il suo superiore a guardare con interesse il suo fondoschiena,
> con un
>>> sorriso vezzoso Dwalla fece finta di niente e riprese ad avanzare nello
> stretto
>>> corridoio. *Non importa quanto grave può essere una situazione, alla fine
> l’
>>> umanità si rivela anche in queste cose. È un segno che è un uomo molto
>>> equilibrato. Dovrei scriverlo nel suo fascicolo medico* si ritrovò a
> pensare
>>> Dwalla e agli studi di psicologia umana *riuscire a distrarre la mente in
> un
>>> momento di stress è fondamentale nei processi di gestione… ma che sto
> pensando
>>> che mi annoio da sola… * il suo soliloquio interiore venne prontamente
>>> interrotto dalla risposta di Nimosit “ehm.. sì.. ottimo comandante” solo
> una
>>> nota di indecisione per l’imbarazzo, ma poi la voce di Coral riprese il
> solito
>>> timbro “speriamo di trovare rapidamente il dottore. Questa sezione mi
> sembra
>>> molto pericolante. Rischiamo una decompressione da un momento all’altro”
>>> “Siamo vicini, comincio a percepire l’impronta mentale del dottore…” Dwalla
>>> portò una mano alla testa per lenire con la pressione la fitta di dolore
> che
>>> stava arrivando “direi ad una a distanza di una ventina di metri avanti a
> noi.
>>> Se il pannello laggiù non è bloccato siamo arrivati”
>>> “muoviamoci allora!”
>>> I due raggiunsero il fondo del corridoio e le loro speranze subirono un
> duro
>>> scossone.
>>> “Non è possibile! il boccaporto è bloccato in automatico per una
>>> decompressione in corso nella stanza” disse Dwalla con una nota di
> disappunto
>>> nella voce.
>>> “Il controllo manuale?”
>>> “la leva è bloccata e non riesco ad aprirla” disse sbuffando per lo sforzo.
> No
>>> decisamente le attività manuali e di forza non erano il suo pane
> quotidiano.
>>> “Si sposti, ci penso io”
>>> Nimosit si appoggiò con la schiena alla parete del condotto e sferzò un
>>> poderoso calcio alla leva che con uno scatto si aprì “bastava chiederglielo
>>> gentilmente… mi aiuti ad aprirlo”
>>> Tirando da entrambe le parti riuscirono a creare uno spiraglio nel pannello
> e
>>> subito si resero conto che l’aria fluiva nella stanza tirata da una
> differenza
>>> di pressione dovuta presumibilmente ad una falla. L’aria all’interno della
>>> stanza era rarefatta. Sotto di loro un cumulo di detriti metallici e poco
> più
>>> in la, schiacciato da un tramezzo del ponte, il dottore.
>>> Nimosit si calò nella stanza e aiutò Dwalla a scendere. Il dottore giaceva
> sul
>>> pavimento, in ipossia, ma vivo.
>>> “Dottore sono felice di vederla” disse Nimosit
>>> “lo… sono… molto più io…” sussurrò Di Maria
>>> “Quali sono le sue condizioni”
>>> “sei o più costole rotte… avrei bisogno di un po’ più d’aria…”
>>> “Adesso la portiamo via di qui”
>>> “Comandante, abbiamo un problema” disse Dwalla che si era girata un momento
> a
>>> guardare la fonte del risucchio d’aria.
>>> “Solo uno? Siamo fortunati… di che si tratta?” Nimosit intanto stava
>>> osservando la lastra metallica che teneva bloccato il dottore in modo da
> capire
>>> come fare a spostarla.
>>> “Quando abbiamo aperto il boccaporto abbiamo creato un differenziale di
>>> pressione… beh la falla sta aumentando signore…”
>>> In effetti il piccolo forellino che aveva prosciugato l’aria presente ora
> era
>>> diventato grande come una moneta e stava cominciando ad esercitare
> abbastanza
>>> pressione da spostare oggetti piccoli e leggeri.
>>> “Allora leviamo le tende… mi aiuti. Io solleverò la lastra da questo punto
> e
>>> lei tirerà via il dottore. Poi penseremo a come tirarlo su nel boccaporto”
>>> Unendo le forze riuscirono a spostare il grande lastrone metallico e a
> trarre
>>> in salvo il dottore. Poi Nimosit si arrampicò sul boccaporto e aiutato da
>>> Dwalla riuscì a tirare il dottore dentro il tubo di raccordo. Infine,
> appena
>>> Dwalla fu salita, chiusero il portellone e tirarono un sospiro di sollievo.
>>>
>>> USS Novalis
>>> D.S. 71090.75  - D.T. 03/02/2394 – Ore 2.17
>>>
>>> La Novalis si trovava ancora a due ore di distanza dall’incrociatore
> Klingon,
>>> e Moore, completate tutte le analisi si trovava a misurare lentamente il
> suo
>>> ufficio, passo dopo passo, da muro a muro. Così aveva sempre affrontato le
>>> cose, così ragionava. Camminava e pensava. Un tarlo lo rodeva e non poteva
> fare
>>> a meno di provare a risolvere quell’enigma.
>>> *Qualcosa non va… chi si prende la briga di rubare una nave della
> Federazione
>>> in disarmo e contemporaneamente ne distrugge un’altra? O forse non la
>>> distrugge, magari la sequestra… ma per farne cosa? Per poi fare cosa?
>>> distruggere uno sparviero klingon, come se fosse possibile per una nave di
>>> classe nova.
>>> L’abbozzo di copertura e di dissimulazione, poi è stato quasi imbarazzante.
>>> Lode alla buona idea e la giusta dose di macchiavellica complicatezza, ma
> solo
>>> di abbozzo si può parlare. Quel qualcuno ha sfruttato un momento di
>>> riorganizzazione interna della Flotta federale, sapendo che la Novalis,
>>> mancante di uno spettrometro di massa, sarebbe stata la nave mandata a
>>> investigare? Questo è puro intelligence, ma neanche troppo complicato. D’
>>> accordo, senza i giusti indizi si sarebbe pensato ad una azione di guerra
> tra
>>> la Federazione e l’Impero Klingon e una pace di decenni sarebbe stata
>>> accantonata per la guerra nel giro di una notte e i romulani, nonostante
> tutti
>>> gli accordi di pace al momento esistenti e che ho io stesso aiutato a
> scrivere,
>>> sarebbero stati senz’altro agevolati. Ma proprio qui qualcosa non quadra. I
>>> romulani avrebbero fatto un lavoro più pulito, ma se anche fosse stato
>>> organizzato da loro, non potevano sperare che il trucco reggesse. Confidare
>>> nell’impulsività klingon di dar battaglia e nella disattenzione di un
>>> equipaggio è un terribile azzardo in un piano che fino a quel punto è stato
>>> preciso come un orologio. I giusti indizi li abbiamo trovati e anche
>>> rapidamente, così che non solo siamo riusciti a evitare una guerra tra
>>> Federazione e Klingon, ma ne abbiamo abbastanza da rivolgerci contro i
>>> romulani. E questo mi convince sempre di più che non siano stati loro. Chi
>>> diamine potrà mai avercela in questo modo con i miei amici dalle orecchie a
>>> punta da mettere su tutto questo teatrino…*
>>>
>>> Incrociatore Klingon
>>> D.S. 71090.99  - D.T. 03/02/2394 – Ore 4.07
>>>
>>> Dwalla e Nimosit avevano rinunciato al tentativo di spostare ulteriormente
> il
>>> dottore. Di Maria era troppo ferito per potersi muovere in quel dedalo di
>>> lamiere che era la parte centrale del Vor’Cha. Così non avevano potuto fare
>>> altro che stringere dei pezzi di stoffa sulle ferite del dottore in attesa
> dell’
>>> arrivo della Novalis.
>>> Dwalla aveva appena applicato le sue conoscenze della mente umana per
> mettere
>>> il dottore in uno stato semi-vegetativo che gli impediva di provare dolori
>>> lancinanti e gli permetteva un consumo di ossigeno inferiore, quando
> girandosi
>>> si avvide che Nimosit la osservava con interesse.
>>> “Ha qualche domanda Comandante?”
>>> “Mi scusi, ma stavo solo cercando di inquadrarla..”
>>> “Quindi non le è bastato aver letto il mio ruolino di servizio tre volte”
>>> “…Come diamine sa che l’ho letto tre… ah… capisco, prima quando l’ho
> aiutata a
>>> scendere… ma lo sa che sa”
>>> “…essere fastidiosa. Mi spiace Comandante, le assicuro che non è stato
>>> intenzionale. Allora quale parte oltre alla pressione psicotronica del
> nervo
>>> spinale e al fatto che sembro ben più giovane e attiva di quello che il mio
>>> curriculum lasciava intendere, la lascia perplesso?”
>>> “Ma allora non sa tutto quello che mi passa per la testa!”
>>> “Beh innanzi tutto dovrebbe pensarlo mentre sono in connessione con lei e
>>> secondo dovrei studiarla un po’ di più… lei usa una comunicazione non
> verbale
>>> piuttosto marcata e devo dire piena di sfumature”
>>> “Beh.. grazie?” rispose confuso Nimosit “comunque la cosa che mi lascia più
>>> perplesso è che nonostante ci troviamo in una situazione che per molti
> versi è
>>> disperata e che è potenzialmente mortale, lei non solo sembra perfettamente
> a
>>> suo agio, ma sembra quasi, mi permetta la parola… “
>>> “…soddisfatta? Mi scusi, l’ho fatto di nuovo. Sì ha ragione, ma vede….
> Tutto….
>>> Questo!...” si intromise Dwalla marcando profondamente l’ultima parola “mi
> è
>>> mancato. Forse pensa che la diplomazia sia noiosa… stare seduti ad un
> tavolo,
>>> parlare parlare parlare, bla bla, due strette di mano e via… invece è
> battaglia
>>> di sorrisi, uno scontro a fuoco di battute ed esplosioni di ira seguite da
>>> briefing di conciliazione. È azione e questa mi è mancata negli ultimi
> quindici
>>> anni. Quindi ora che ci sono dentro devo ammettere che me la sto godendo”
>>> “Capisco… beh allora ha fatto la scelta giusta. La Novalis è la nave
> migliore
>>> della Flotta se si cerca azione” disse Nimosit gonfiando il petto d’
> orgoglio.
>>> Il trillo del commbadge li bloccò entrambi
>>> =^=Novalis a Comandante Nimosit, mi riceve?=^=
>>> =^=Capitano! La ricevo forte e chiaro. Sono in un condotto di raccordo con
> il
>>> Tenente Comandante Thevek e il Dottor Di Maria. Il dottore è ferito e con
> le
>>> costole rotte=^=
>>> =^=Capisco, preparatevi ad essere teletrasportati direttamente in
>>> infermeria=^=
>>>
>>> USS Novalis
>>> Nello stesso momento
>>>
>>> “Comandante Roth, li porti su! Comandante Moore rapporto!”
>>> “Numerose falle. Il sistema di energia primaria è fuori uso e il secondario
> è
>>> al minimo. Supporto vitale assente in molte sezioni. A bordo rilevo la
> presenza
>>> di circa 200 klingon ancora in vita. Dai dati sembra che la nave abbia
> subito
>>> più esplosioni. La prima ha causato l’interruzione delle linee di sicurezza
> del
>>> controllo dei disgregatori ventrali che sono andati in ipercarica e sono
>>> esplosi in serie. Il vascello non è recuperabile. Consiglio il recupero dei
>>> superstiti e la distruzione di quanto rimane”
>>> “Signore, l’away team è al sicuro in infermeria” interruppe Roth
>>> “Mettetemi in comunicazione con il Comandante klingon”
>>> Pochi istanti dopo il volto ferito del Klingon era sullo schermo
>>> =^=Sono il Capitano Kuribayashi della USS Novalis. Comandante, la sua nave
> non
>>> è recuperabile, mi dispiace. Se fosse d’accordo siamo pronti a
> teletrasportare
>>> a bordo della Novalis i sopravvissuti e a lasciarvi alla più vicina base
>>> klingon=^=
>>> =^=Capitano Kuribayashi, sono il Comandante Krelmeth. Trovo disonorevole
> non
>>> morire con i miei uomini e la mia nave. Nessun teletrasporto!=^=
>>> =^=Comandante, capisco i suoi sentimenti, ma non sarebbe meglio morire in
>>> battaglia? La Federazione e l’Impero hanno già mobilitato le flotte e lei
>>> potrebbe ancora acquisire grande gloria!=^=
>>> =^=Se quello che dice è vero, Kuribayashi, allora la autorizzo a
>>> teletrasportarci. Forse oggi non è il giorno giusto per morire=^=
>>> Kuribayashi fece un segno a Roth e la comunicazione si chiuse.
>>> “Teletrasportate i sopravvissuti nell’hangar 3. Sev si occupi della
> sicurezza
>>> dell’equipaggio e dell’accoglienza dei nostri ospiti”
>>> =^=Kuribayashi a infermeria=^=
>>> =^=Sono il Tenente Nott, Capitano. Il Dottor Di Maria è ancora sotto
> sedativi.
>>> Gli stiamo rigenerando le costole=^=
>>> =^=Perfetto Tenente, abbiamo dei feriti in arrivo nell’hangar 3, organizzi
>>> delle squadre mediche=^=
>>> =^=Sì, signore=^=
>>> “Capitano vorrei avere il permesso di andare in infermeria” disse Moore con
>>> tono flemmatico
>>> “Concesso. Timoniere, appena avremo ultimato il teletrasporto dei feriti,
>>> tracci una rotta verso la più vicina base klingon”
>>>
>>> USS Novalis
>>> Infermeria
>>> D.S. 71091.00  - D.T. 03/02/2394 – Ore 4.09
>>>
>>> Moore entrò in infermeria e nel vedere Dwalla coordinare l’infermeria in
>>> assenza del Tenente Nott e con il Tenente Comandante Di Maria ancora sotto
> lo
>>> stimolatore osteogenico, sentì il peso che gli stava intorcinando le
> budella
>>> sciogliersi.
>>> “Allora stai bene… e io che mi sono preoccupato!” disse Moore appoggiandosi
>>> alla paratia per non disturbare il via vai di infermieri.
>>> “Ti preoccupi troppo… sto bene. Il Comandante Nimosit si è assicurato della
>>> mia incolumità” disse Dwalla con un tampone in mano mentre continuava a
>>> prestare soccorso alla ferita alla testa del Primo Ufficiale.
>>> “è più vero il contrario comandante Moore. Anche se quello che più deve
>>> ringraziare il tenente comandante Thevek è senz’altro il nostro dottore.
> Non
>>> saremmo mai riusciti a trovarlo in tempo se non fosse stato per lei”
> rispose
>>> Nimosit seduto sul lettino.
>>> “Beh… vedo che ve la siete cavata bene voi due…”
>>> Un lampo attraversò il cervello di Moore. Poche righe lette su un rapporto
>>> danni di un cantiere romulano quindici anni prima, quando era arrivato su
>>> Romulus per prendere contatti con il nuovo Senato e offrire una giusta pace
> per
>>> curare le ferite inferte dai Remani.
>>> “…DUE!” Moore esclamò forte e uscì di corsa dall’infermeria lasciando
> Nimosit
>>> interdetto. Dwalla che lo conosceva meglio, si strinse nelle spalle e
> continuò
>>> a lavorare come se niente fosse. Erano passati più di 40 anni dalla sua
> laurea
>>> in medicina e chirurgia e dell’ultima volta che aveva dovuto suturare una
>>> ferita, ma per fortuna di Nimosit sapeva ancora come usare uno stimolatore
>>> cutaneo.
>>>
>>> Comando di Starfleet
>>> Terra – San Francisco
>>> D.S. 71091.01  - D.T. 03/02/2394 – Ore 4.13
>>>
>>> L’Ammiraglio Parker aveva appena incontrato il Presidente della Federazione
> e
>>> l’Alto Comando della Flotta.
>>> Gli ultimi eventi avevano reso necessari questi incontri e come risultato
> era
>>> stato nominato Comandante in pectore delle forze d’armata. Tale
> provvedimento,
>>> che gli consentiva tra l’altro di muovere praticamente tutta la Flotta e
>>> istituire provvedimenti anche per il controllo del traffico privato all’
> interno
>>> dei confini della Federazione, si era reso necessario in considerazione di
> tre
>>> importanti e nefasti eventi.
>>> Il primo era che in risposta alla distruzione di un avamposto romulano, di
> cui
>>> sia la Federazione e i Klingon continuavano a professare la loro
> estraneità, l’
>>> Impero Romulano aveva mobilitato la 13° legione della Flotta e in quel
> momento
>>> un numero preoccupante di incrociatori da battaglia romulani di classe
> Norexan
>>> presidiava la zona neutrale sul lato Romulano.
>>> Il secondo nefasto evento era stata la distruzione di 5 radiofari lungo il
>>> confine della Zona Neutrale, ma decisamente in territorio Federale, cosa
> che
>>> aveva indotto l’Alto Comando a diramare un Codice Fattore 1 di invasione in
>>> atto. Su questo punto bisogna precisare che i Romulani continuavano a
>>> dichiarasi all’oscuro e rinnegavano qualsiasi responsabilità in merito.
>>> Il terzo e ultimo evento negativo era che le stesse identiche cose cosa
> erano
>>> capitate anche sul confine tra l’Impero Romulano e l’Impero Klingon.
>>> Al momento le potenze non avevano ancora diramato le dichiarazioni
> ufficiali
>>> di guerra, ma tutti gli schieramenti stavano come si soleva dire
> “richiamando
>>> le truppe”.
>>> L’Ammiraglio Parker, pur avendo partecipato a più guerre di tutti i suoi
>>> parigrado, e pur essendo un uomo di azione, non era però uomo da buttarsi a
>>> capofitto in situazioni poco chiare, soprattutto dopo l’ultimo rapporto
> della
>>> Novalis. Per questo aveva optato per una scelta di sicurezza e attesa.
>>> Aveva sì richiamato i gruppi da battaglia, ma al momento li aveva schierati
> in
>>> maniera difensiva in modo da poter intervenire rapidamente in caso di
>>> necessità.
>>> Inoltre su istanza del Senato Romulano e, sentito il consiglio di sicurezza
>>> della Federazione, aveva dovuto accettare che una nave di classe Norexan
>>> disoccultata partecipasse ad un briefing con la USS Novalis per partecipare
>>> alla risoluzione di quello che sembrava agli occhi di tutti il più grave
>>> incidente diplomatico dall’occupazione di Bajor.
>>> *Se entro 24 ore la Novalis non riesce a venire a capo della situazione ci
>>> aspetta una dura guerra… ne ho viste troppe in una sola vita… prima i Borg,
> poi
>>> i Cardassiani e il Dominio, poi di nuovo i Borg… non mi mancava proprio una
>>> guerra contro i Romulani…* pensò l’Ammiraglio andandosi a sedere alla sua
>>> scrivania.
>>> =^=Capo Kievjic, mi metta in comunicazione con la Novalis su un canale
> sicuro.
>>> Dobbiamo dare loro un nuovo appuntamento=^=
>>>
>>> USS Novalis
>>> Turbolift
>>> D.S. 71091.02  - D.T. 03/02/2394 – Ore 4.18
>>>
>>> Moore era vibrante di eccitazione. Era stato cieco! Due! Nel 2379 i remani
>>> avevano messo in produzione due navi da guerra, ma uno, la Scimitar, era
> stata
>>> distrutta dalla USS Enterprise-E, e l’altra, la Broadsword, era stata data
> per
>>> distrutto insieme al cantiere di costruzione, ma in realtà nessuno aveva
> mai
>>> trovato gli indizi che ne confermavano con assoluta certezza la
> distruzione.
>>> Moore uscì di corsa dal turbolift appena arrivò in Plancia. Ora sapeva cosa
>>> dovevano cercare. Una letale nave da guerra con più di 50 disgregatori e
> dotata
>>> di un sistema di occultamento perfetto.
>>>
>>> Falco da Guerra Remano Broadsword
>>> Nello stesso momento
>>>
>>> La figura incappucciata stava osservando gli sviluppi del piano da lui
>>> congegnato. I suoi raider invisibili avevano distrutto parte della rete di
>>> comunicazione Federale e Klingon e le due potenze erano già ai ferri corti
> con
>>> l’Impero Romulano.
>>> La sua rete spionistica lo aveva poi informato che un falco da guerra di
>>> classe Norexan, la IRW Sharpfillah, al comando del Comandante Tamarith,
> braccio
>>> destro dell’Ammiraglio Nelana era stato inviato ad un briefing con la USS
>>> Novalis. L’occasione perfetta per creare il motus belli. Già immaginava la
>>> scena. Solo un piccolo colpo di avvio e le due navi avrebbero fatto il
> resto.
>>> Si sarebbero date battaglia e a loro sarebbe bastato distruggere i
>>> sopravvissuti.
>>> “Rotta di intercettazione. Dobbiamo scatenare una guerra”
>>>
>>>
>>> =====================
>>>
>>> End of transmission
>>>
>>>
>>>
>>>
>>> ====================================
>>> ○○● Lt. Commander Dwalla Thevek
>>> Counselor - USS Novalis NCC-1772
>>> Private comunicator: dwalla.cons a libero.com
>>> ====================================
>>> “When you look back, you can’t see what is coming”
>>> _______________________________________________
>>> Stml2 mailing list
>>> Stml2 a gioco.net
>>> http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml2
>>
>>
>>
>>--
>>Ciao, Ric
>>
>>========================================
>>OOO Cmd. Coral Nimosit
>>Primo Ufficiale (FO)
>>Sez. Comando e Navigazione
>>USS Novalis NCC 1772
>>coral.nimosit a gmail.com - ICQ 311786902
>>========================================
>>                                  N.S.F.
>>========================================
>>_______________________________________________
>>Stml2 mailing list
>>Stml2 a gioco.net
>>http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml2
>>
>
>
> _______________________________________________
> Stml2 mailing list
> Stml2 a gioco.net
> http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml2



-- 
====================================
OOOO
Captain Tetsuya Kuribayashi
Commanding Officer USS Novalis NCC-1772
ICQ Combadge: 126295405
Private comunicator: captkuribayashi a gmail.com
Webmaster http://gioco.net/startrek/novalis
====================================
"To explore the new unknown ... and to face the old threats"


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