[Stml2] Brano: 14-01 La fortuna con la C maiuscola
Capt. Tetsuya Kuribayashi
captkuribayashi a gmail.com
Sab 18 Lug 2015 18:57:03 CEST
Complimenti ad entrambi, ottimo brano ed ottimo incipit per questa nuova
missione.
Bravi!
Michele
Il 14/lug/2015 08:55, "Coral Nimosit" <coral.nimosit a gmail.com> ha scritto:
> Come promesso invio in lista il primo brano della nuova missione 14,
> scritto a 4 mani con Silvia che mi ha aiutato a sviluppare l'idea di
> fondo di questa missione. Da ora in poi godrà di vita propria ^_*
> grazie al contributo di tutta lista, come sempre.
> Leggetelo e soprattutto verificate che non ci siano incongruenze,
> errori, etc. Nel qual caso fatecelo sapere. Buon divertimento.
>
>
> *****************************************
> Brano: 14-01
> Titolo: La fortuna con la C maiuscola
> Autore: Cmd. Nimosit (Riccardo) e Ten. Cmd. Thevek (Silvia)
> *****************************************
>
> USS Novalis – NCC 1772 – Alloggio del Tenente Comandante Dwalla Thevek
> D.T. 22/06/2395 - Ore 00.17 - D.S. 72471.38
>
> Dwalla era immersa nella vasca da bagno e si stava godendo quel
> meraviglioso momento di relax gustandosi il suo cocktail preferito, il
> romulan ale cocktail. Poggiò il bicchiere ormai vuoto sul bordo della
> vasca, azionò lo scarico e si asciugò con cura. Senza badare a
> vestirsi andò direttamente a letto infilandosi sotto lenzuola di seta.
> Prese dal comodino un d-padd. Le ultime valutazioni dello stato
> psicologico dell’equipaggio avevano dato risultati incoraggianti. Il
> suo lavoro negli ultimi mesi a bordo della Novalis l’aveva molto
> gratificata e il Capitano ne era molto soddisfatto. Grazie alla sua
> abilità nel leggere le persone era riuscita a risolvere dissapori e
> assecondare desideri inespressi permettendo di aumentare l’efficienza
> dell’equipaggio del 10,7%. E la stessa abilità le aveva procurato
> quella settimana di turno Alfa. Sarebbe dovuta essere in plancia a
> quell’ora di notte se non avesse vinto quelle partite a poker. Nel
> Texas Hold’em non c’entra la fortuna: si punta sui giocatori, non
> sulle carte. Un gioco fin troppo facile per una esperta del metodo di
> Ekmann in grado di analizzare ogni minima microespressione. Un lieve
> senso di rimorso l’aveva tormentata, d’altronde per lei era così
> facile capire gli altri solo da come si comportavano. Tutti quegli
> studi sul linguaggio non verbale non servivano solo ad avere la meglio
> nelle contrattazioni diplomatiche, ma le davano un indubbio vantaggio
> in quasi tutti i giochi di carte. Beh, lei l’aveva fatto notare, ma
> non le si era dato retta. Beh… chi l’aveva accusata di sola fortuna
> era ora al posto suo in plancia… e ci sarebbe stato per l’intera
> settimana. Chiuse la luce ed esercitò su se stessa una antica pratica
> di rilassamento: nel tempo di un sospiro si addormentò.
>
> USS Novalis – NCC 1772 – Plancia
> D.T. 22/06/2395 - Ore 04.23 - D.S. 42471.85
>
> Il turno gamma. Lo spauracchio di ogni ufficiale. Il momento peggiore
> di tutta la giornata, quando sai che gli altri dormono beatamente nei
> propri alloggi, al contrario di te, e sai anche, con assoluta
> certezza, che qualcosa accadrà. Perché, seguendo pedissequamente la
> legge di Murphy, gli avvenimenti peggiori tendono a materializzarsi
> durante il turno gamma. Nimosit ne era assolutamente consapevole e
> certo, mentre imprecava silenziosamente, appollaiato sulla poltrona
> del capitano al centro di una plancia semideserta. Stavano tornando
> dal quadrante Beta, dal sistema Orellius dopo aver portato
> rifornimenti e assistenza tecnica alla postazione scientifica presso
> l’Osservatorio Epsilon XXIV. Una eruzione solare del tutto eccezionale
> aveva affascinato gli studiosi presenti ma, allo stesso tempo, causato
> parecchi inconvenienti tecnici di un certo rilievo, tanto che le
> navette standard adibite al rifornimento della stazione non erano
> state in grado di atterrare sulla superficie di Orellio II, l’unico
> pianeta di classe M del sistema, a causa delle potenti interferenze
> elettromagnetiche. La Novalis, che si trovava da quelle parti, aveva
> ricevuto l'incarico di portare assistenza. Tutto era filato liscio
> fino ad allora, e comunque erano stati in grado di testare a fondo la
> bontà delle riparazioni eseguite sulla nave in condizioni probanti.
> C'era di che essere contenti. Ma il primo ufficiale non era dell'umore
> adatto. Stava cercando di dare un nome, un senso a ciò che stava
> provando, anche se la cosa gli era sempre riuscita maledettamente
> difficile. Rammarico? No. Tristezza? Mmm, no. Ira? Nemmeno. Era ancora
> immerso nei suoi pensieri tanto che colse appena le parole del giovane
> ufficiale tattico dietro le sue spalle.
> "Qualche problema comandante? "
> Il ragazzone biondo, del quale Nimosit non riusciva mai a ricordare
> tutti i nomi o i cognomi, aveva infranto una delle principali leggi
> non scritte che ogni buon ufficiale di plancia conosce, a proprie
> spese. Mai chiedere ad un superiore come sta! Errore fatale. Per
> fortuna del ragazzone Nimosit aveva altro per la testa che schiaffarlo
> a lucidare ogni singolo siluro nella santa barbara per un simile
> affronto! Si voltò molto lentamente, fissando il sottoposto con
> sguardo serio che ebbe l'inevitabile effetto di spegnere il sorriso
> sulle labbra dell'altro.
> "Vede guardiamarina, quando la classe e la tecnica incontrano sulla
> propria strada la fortuna, quella con la c maiuscola..... La classe e
> la tecnica non possono che soccombere" E si voltò di nuovo senza dare
> ulteriori spiegazioni al giovane ufficiale che se ne stette alla sua
> consolle interdetto e perplesso.
> La fortuna con la c maiuscola alla quale si riferiva il primo
> ufficiale era quella, a detta sua, sfoderata dal comandante Thevek in
> una delle partite a poker che erano soliti giocare, insieme ad altri
> colleghi, alla fine del turno. La cosa che maggiormente rodeva a
> Nimosit non era la sconfitta in sé, ma il perdere una scommessa fatta
> con quella donna! In palio c'era una intera settimana di turno gamma,
> ed era appena cominciata. Disappunto! Ecco, quella era la parola che
> descriveva alla perfezione il suo stato d'animo. Totale disappunto.
> Scrollò le spalle per cercare di allontanare da sé quei pensieri
> nefasti, aveva una nave da comandare!
> "Signore!"- intervenne l'ufficiale alle comunicazioni, un giovane
> bajoriano un po' troppo apprensivo.
> "Forse dovrebbe vedere questo."
> "Questo cosa tenente." In fondo l'idea di alzarsi dalla poltrona del
> capitano non era poi così male, a quell'ora di notte. Aveva bisogno di
> sgranchire le gambe e di cambiare punto di vista. Si avvicinò
> lentamente alla postazione delle comunicazioni sbirciando da dietro le
> spalle dell'ufficiale.
> "Ripeto. Questo cosa! Non vedo niente." L'altro armeggiò con la
> consolle e sullo schermo si materializzarono dei grafici colorati che
> scorrevano da destra a sinistra. Era ben nota la tendenza dei giovani
> ufficiali a considerare di vitale importanza anche il più
> insignificante dei particolari.
> "Signor Devreij, cosa stiamo osservando da due minuti buoni? " L'altro
> parve scuotersi.
> "Sembrerebbe un segnale audio ritrasmesso da qualche boa subspaziale."
> Nimosit lo squadrò.
> "Le do 120 secondi per capire cosa sono esattamente quei grafici e per
> darmi una spiegazione chiara, puntuale e soprattutto soddisfacente.
> Intesi? " L'altro sbiancò.
> "Sissignore." - E si mise subito al lavoro, mentre il primo ufficiale
> se ne tornò verso la sua poltrona certo che il buon Devreij avesse
> interpretato male qualche flebile suono galattico. - "Confermo
> signore, si tratta di un semplice segnale audio, ma che si ripete
> all'infinito!" Fece il giovane dopo 115 secondi. Nimosit sospirò.
> "Molto bene signor Devreij, mi illumini. "
> "È un segnale solo audio, questo rende più difficile percepire questo
> tipo di segnali." - cominciò con lo sguardo sempre fisso sullo schermo
> e le mani che volavano sulla consolle. "Ha fatto un bel po' di strada,
> rimbalzando su parecchie boe subspaziali. All'inizio del segnale c'è
> una sequenza di codice, una specie di parola chiave........ È troppo
> debole, devo passarlo su qualche filtro selettivo."
> Improvvisamente un campanello d'allarme suonò nella testa di Nimosit,
> non piú così sicuro che lo zelante ufficiale avesse preso un granchio.
> "Controlli la sequenza di codice iniziale, verifichi che non si tratti
> di qualche codice federale!" Devreij eseguì l'ordine del superiore.
> *Fa che non sia un seclar, fa che non sia un seclar..... * Ripeté
> Nimosit mentalmente come fosse un mantra.
> "È un codice di sicurezza della flotta! " Fece l'altro con un tono più
> alto del necessario.
> *Bingo!*
> "Odio il turno gamma." Concluse il primo ufficiale, sconsolato.
>
> Il debole segnale intercettato dal buon Devreij altro non pareva
> essere che un semplice ed efficace sos. Non restava che determinare
> chi lo avesse inviato, perché e soprattutto da quale posizione. Tutti
> interrogativi che Nimosit doveva condividere con Kuribayashi, anche se
> detestava svegliare il capitano durante il suo meritato riposo.
> Tuttavia non sembrava trattarsi di una bazzecola da dimenticare,
> poteva essere importante.
> "Signor Devreij, se lei si sbaglia io finirò a pulire i tubi di
> Jefferies con lo spazzolino da denti. " - sentenziò posando una mano
> sulla spalla del giovane. - " E lei avrà l'onore di farmi da
> assistente! " Concluse fulminando l'ufficiale alle comunicazioni.
>
> USS Novalis NCC 1772 – Alloggio del Capitano
> D.T. 22/06/2395 - Ore 04.28 - D.S. 42471.86
>
> =/\= Nimosit a Kuribayashi. =/\=
> Il capitano riemerse dal sonno profondo in pochi attimi, come
> d'abitudine dopo i lunghi anni di servizio su una nave stellare.
> "Parli pure numero uno. "
> =/\= Mi maledico per averla disturbata capitano, ma forse c'è qualcosa
> che dovrebbe vedere..... O forse sarebbe meglio dire.... Ascoltare.
> =/\=
> "Bene......... Mi dia cinque minuti."
> In quel preciso istante un altro campanello suonò nella testa di
> Nimosit, mentre un sorrisetto sadico si stampava sul suo volto.
> =/\= Forse potrebbe essere importante anche il parere del consigliere. =/\=
> Kuribayashi ci pensò su per un secondo.
> "La chiami, ci vediamo tra cinque minuti in plancia. "
> =/\= Molto bene, Nimosit chiudo. =/\=
>
> USS Novalis – NCC 1772 – Sala tattica
> D.T. 22/06/2395 - Ore 04.33 - D.S. 42471.87
>
>
> Attorno al grande tavolo c'erano soltanto Kuribayashi, il comandante
> Thevek ed un sospettosamente arzillo Nimosit.
>
> "Bene numero uno, siamo ansiosi di capire perché ci abbia tirato giù
> dalla branda nel cuore della notte"
>
> Lo incalzó il capitano.
>
> " Già! " - rincarò la dose la donna, incrociando le braccia sul tavolo
> sporgendosi verso il primo ufficiale. -"Non vedo l'ora!". L’avvenente
> Consigliere era riuscita a mettersi la divisa, ma non era riuscita a
> domare i suoi capelli. Nimosit si stava godendo l’immagine di un
> diavolo per capello.
>
> "Comprendo il vostro scetticismo, ma abbiamo intercettato un messaggio
> d'aiuto, un SOS, sotto forma di segnale audio. Pochi kb appena
> distinguibili dal rumore di fondo dell'Universo , sembra essere di
> natura artificiale, quindi creato appositamente per essere rimpallato
> dalle boe subspaziali"
>
> Kuribayashi si accigliò più di quanto giá non fosse "Che tipo di sos?"
>
> "Da dove proviene?" Gli fece eco Thevek sinceramente incuriosita
>
> "Devreij ci sta ancora lavorando. Sta cercando di decrittare il
> segnale.... "
>
> "Quindi è un segnale in codice. Quale può esserne la fonte? "
>
> "Ho fatto fare una verifica perché sentivo puzza di bruciato..... " -
> passò velocemente lo sguardo dall'uno all'altra. -".... È un codice di
> sicurezza della flotta. Non ci sono margini d'errore."
>
> Un trillo alla porta.
>
> "Dev'essere Devreij. " Sentenziò Nimosit
>
> " Entri pure tenente. " - L'altro entrò con aria trafelata. -" Si
> sieda e ci dia qualche dettaglio in più; il comandante Nimosit ci ha
> già chiarito alcuni punti. " Il giovane posò un Dpad sul tavolo prima
> di prendervi posto.
>
> "Si tratta senza dubbio di un nostro codice di sicurezza, anche se un
> pò datato. "
>
> "In che senso... Datato? " Chiese Thevek perplessa e curiosa allo stesso
> tempo.
>
> "I codici di sicurezza presentano una sequenza iniziale del segnale
> ben identificabile, ovviamente da chi è autorizzato a decifrarla. "
> Spiegò l'ufficiale.
>
> " Ovviamente. " intervenne Kuribayashi.
>
> "In genere queste sequenze vengono aggiornate periodicamente per
> questioni..... Di sicurezza."
>
> "Da quanto tempo non viene aggiornata questa specifica sequenza."
> Chiese Thevek che aveva già capito dove l' altro volesse andare a
> parare. Devreij la fissò per un attimo, prima di riabbassare lo
> sguardo sul Dpad che aveva difronte.
>
> "Quattro anni, all'incirca. "
>
> "È tanto tempo. " Si meravigliò Nimosit. Devreij annuì.
>
> "Troppo. Per essere normale. " Gli fece eco il capitano.
>
> "Ma c'è dell'altro signore. " - continuò il bajoriano. - " La sequenza
> presenta dei codici speciali, normalmente impiegati solo per segnali
> riservati ai più alti gradi della flotta. " Calò un silenzio carico di
> molti interrogativi.
>
> "Dobbiamo verificare a chi possa appartenere un simile segnale,
> potrebbe essere importante. " Intervenne Nimosit. Kuribayashi annuì
> pensieroso.
>
> "Si può ascoltare? Lei ha parlato di un segnale audio, giusto? "
> Chiese il consigliere. Devreij annuì, armeggiando col Dpad.
>
> "Ho provato più e più volte a passarlo sui nostri filtri, cercando di
> ricostruirlo con l'ausilio delle subroutine che abbiamo a disposizione
> ma la qualitá è bassa e l'audio sembra irrimediabilmente danneggiato.
> Presumo che chi lo abbia inviato possa avere avuto parecchi problemi.
> " Digitò un comando mentre i suoi tre superiori attendevano
> impazienti.
>
> =/\=……rizzazione …#####....98….. #### …codice…####....... mia navetta
> ..######.. Sistemi ….##... al minimo. …. posizione …####.. …..
> romul…### ….assistenza imm…#### ….raccolto …. #### ….sicurezza …
> ####.... fate presto=/\=
>
> Un silenzio carico di pathos durò ben oltre il termine della breve
> riproduzione.
>
> "Dobbiamo assolutamente vederci chiaro. " - intervenne Kuribayashi
> dopo un po' -" Ma abbiamo bisogno di quante più informazioni riusciamo
> a scovare."
>
> Dwalla era ancora immobile. Un freddo e viscido presentimento le stava
> scorrendo sulla schiena facendole pulsare le cicatrici delle fruste.
> Non ne era sicura, il segnale era ancora troppo disturbato per
> esserlo, ma quella voce le aveva portato a galla avvenimenti di quasi
> 55 anni prima, quando era ancora una ragazzina precocemente
> sviluppata. Non era però possibile…
>
> "Io e Devreij vediamo se riusciamo a tirar fuori qualcos'altro da
> questo file. " Propose Thevek cercando di controllare la sua voce.
> Kuribayashi annuì in risposta. Con la mente ancora ottenebrata dal
> sonno e dalla preoccupazione per questo nuovo imprevisto non sembrava
> essersi reso conto del turbamento della sua Consigliere. Nimosit, che
> contrariamente al suo superiore era in piedi e sveglio da ore, la
> osservò per un lungo istante. Dwalla resse lo sguardo dietro
> un’imperturbabile maschera.
>
> “Chiami in plancia anche il comandante Kuz, potrà senz’altro aiutarvi”
> aggiunse quindi il Numero Uno, non del tutto convinto, ma lasciando a
> Dwalla il beneficio del dubbio.
>
> "Sono d’accordo. Signor Nimosit a lei la plancia, non appena sarà
> definito il luogo dal quale prevedibilmente è stato generato l'S.O.S.
> diriga la nave verso quelle coordinate, massima curvatura." - il primo
> ufficiale fece cenno di aver compreso. - "Aprirò un canale criptato
> col Comando di Flotta, invierò la registrazione e li metterò al
> corrente del nostro cambio di rotta. Al lavoro!" Tutti gli ufficiali
> si alzarono lasciando la sala tattica ed un pensieroso Kuribayashi
> alle prese con molti, troppi interrogativi.
>
>
>
> USS Novalis – NCC 1772 – Alloggio del Tenente Comandante Denay Kuz
> D.T. 22/06/2395 - Ore 04.53 - D.S. 42471.91
>
>
> Il trillo della porta strappò bruscamente Denay dal sogno che stava
> facendo e nella foga di alzarsi rimase impigliata nel lenzuolo
> *dann…affare… ma chi…*.
>
> Un secondo trillo la svegliò completamente e con poche mosse si liberò
> facilmente delle coperte andando ad aprire la porta in vestaglia
> “Arrivo! Arrivo!” disse più a se stessa che alla persona dall’altro
> lato della porta. Premette il pulsante e si trovò sotto il naso una
> tazza fumante di profumatissimo caffè krepelliano, una delle sue
> miscele preferite. Ne aspirò una profonda annusata e poi alzò lo
> sguardo verso il possessore del braccio che le offriva la tazza.
>
> “Buongiorno comandante Kuz, mi dispiace svegliarla nel cuore della
> notte, ma abbiamo bisogno di lei” disse Dwalla guardandola con occhi
> gentili
>
> “ah… non era necessario il caffè… poteva chiamarmi con l’intercom”
>
> “una piccola gentilezza per metterla a suo agio… è questo il compito
> del Consigliere. Fare in modo che voi possiate sempre dare il massimo”
>
> “Entri” disse Denay sorseggiando il caffè “mmm è proprio buono… il mio
> preferito a quest’ora del mattino…” la trill diede un’occhiata alla
> mezzosangue betazoide “ha usato uno dei suoi trucchetti con me?”
>
> “Solo a fin di bene comandante”
>
> “Vado a cambiarmi, intanto può aggiornarmi?” disse Denay alzando gli
> occhi al cielo
>
> Nei pochi minuti che Dwalla impiegò ad aggiornare la collega circa gli
> avvenimenti dell’ultima mezz’ora, la bionda trill aveva indossato
> l’uniforme ed era pronta.
>
> “bene, allora possiamo andare. Devo sentire il codice, ma ho in mente
> un paio di algoritmi per migliorare il segnale”
>
> “potere di una tazza di caffè” concluse Dwalla uscendo dall’alloggio
> con Denay e dirette in plancia.
>
>
> USS Novalis – NCC 1772 – Plancia
> D.T. 22/06/2395 - Ore 05.08 - D.S. 42471.94
>
>
> “Ecco fatto. Ottimo lavoro tenente Devreij” disse Kuz “comandante
> vuole ascoltare il messaggio pulito?”
>
> “Certamente” disse Dwalla rivolta all’ufficiale scientifico, poi si
> girò verso Nimosit che il quel momento stava controllando i calcoli di
> rotta del giovane timoniere del turno gamma e gli fece cenno di
> avvicinarsi”
>
> “è pulito?” disse Nimosit che in pochi passi si era portato dietro di loro
>
> “Sì, stavamo per sentirlo”
>
> “Proceda Tenente”
>
> L’audio era notevolmente migliorato e il segnale completo.
>
> =/\=Autorizzazione Delta Kilo 0098. Nome in codice Selk. La mia
> navetta è fuori uso. Sistemi vitali al minimo. Ultima posizione è
> 4178/6434 nella zona neutrale romulana. Richiedo assistenza immediata.
> Ho raccolto dati vitali per la sicurezza della federazione. Vi prego
> fate presto=/\=
>
> “Dwalla tutto bene?” Nimosit non si era accorto di aver dato il tu al
> Consigliere in plancia. Era stato distratto dal pallore e dal sudore
> freddo che vedeva sul viso della sua collega.
>
> Dwalla richiamò tutto il suo lato vulcaniano per gestire la mole di
> emozioni che in quel momento la stava scuotendo. Selk. L’ufficiale
> federale vulcaniano sotto copertura che l’aveva salvata dai ferengi
> quando aveva solo 16 anni. Non aveva mai più sentito quel nome, quando
> aveva indagato le avevano detto che era rimasto ucciso in servizio. Ma
> quella voce era senza dubbio la sua: non l’avrebbe mai e poi mai
> dimenticata. Annuì lentamente in direzione del primo ufficiale
>
> “Sì Comandante, tutto bene... Devo parlare con il Capitano”
>
> “Guardiamarina, rotta per 4178/6434. Massima curvatura. Attivare”
> disse quindi Nimosit “Comandante Kuz a lei la Plancia. Noi
> raggiungiamo il Capitano in sala Tattica”
>
>
>
> USS Novalis – NCC 1772 – Sala Tattica
> D.T. 22/06/2395 - Ore 05.10 - D.S. 42471.94
>
>
> “Avanti” disse Kuribayashi in risposta al trillo della porta. Aveva
> appena finito di parlare con il Comando di Flotta e la comunicazione
> che aveva avuto non lo aveva né tranquillizzato né soddisfatto. Vedere
> la faccia sconvolta della sua Consigliere fu un duro colpo. Fino a
> quel momento il comandante Thevek era stata un faro di buonumore.
> Dalla sua imposizione dal comando di flotta, sia lei che il comandante
> Moore si erano adattati benissimo a bordo della Novalis e Kuribayashi
> non poteva esserne più soddisfatto. La posizione del Consigliere era
> quella che lo preoccupava di più. Di solito era una posizione
> fiduciaria. La persona al fianco sinistro del Capitano doveva essere
> in sintonia con lui per poter offrire il massimo appoggio. Dwalla non
> solo era in perfetta sintonia con lui, ma sembrava in perfetta
> sintonia con ogni membro dell’equipaggio.
>
> “Capitano, abbiamo pulito il messaggio”
>
> “Ascoltiamolo”
>
> Fecero partire la registrazione pulita e il volto di Kuribayashi si
> incupì ulteriormente. C’era qualcosa di molto oscuro in quella
> faccenda. Quasi non sentì il suo Numero Uno ricominciare a parlare
>
> “… e ora siamo in rotta di intercettazione a massima curvatura. Le
> coordinate indicano un punto a circa 3 parsec dal territorio federale,
> ma dentro la zona neutrale romulana. Il rendez vous è previsto tra..”
> un segno di Kuribayashi aveva interrotto le parole del Numero Uno
>
> “Ho parlato con l’Ammiraglio Armstrong. Mi ha dato ordini chiari e
> nessuna spiegazione. Dobbiamo riprendere la nostra rotta e ignorare il
> messaggio”
>
> “Ma.. .Signore!” disse Nimosit “Ha sentito il messaggio! Selk parlava
> di informazioni di vitale importanza per la sicurezza della flotta!
> Non possiamo…”
>
> “Comandante gli ordini sono gli ordini… riprendiamo la rotta precedente”
>
> “Capitano… se questi sono gli ordini le chiedo di concedermi una
> licenza e una navetta” si intromise Dwalla che grazie al grande
> controllo mentale era riuscita a calmarsi “e un pilota… in tutti
> questi anni non sono mai riuscita a imparare a pilotare una navetta”
>
> “Comandante non posso lasciarla qui. Sulla rotta precedente avremmo
> raggiunto il sistema Kowerelliano in tre giorni e a quel punto potrà
> prendere licenza”
>
> “La prego Capitano” la voce di Dwalla era scesa a supplica “lei non
> capisce…”
>
> “Capisco benissimo… neanche a me piace lasciare qualcuno in
> difficoltà, ma gli ordini sono chiari!”
>
> “Capitano… non capisce… Selk… lo conosco… mi ha salvato la vita… il
> minimo che posso fare è salvare la sua”
>
> “Mi racconti tutto dall’inizio”
>
> --
> Ciao, Ric
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> OOO Cmd. Coral Nimosit
> Primo Ufficiale (FO)
> Sez. Comando e Navigazione
> USS Novalis NCC 1772
> coral.nimosit a gmail.com - ICQ 311786902
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