[Stml2] 14.08 - Chi cerca, trova
Federico Gotti
federtrek a gmail.com
Dom 17 Gen 2016 09:02:09 CET
WH000000T?!?!
Ehi, hai battuto il mio record!!! un'ora sola per il brano...
I casi sono due:
1. sei Flash
2. hai viaggiato nel tempo!
In ogni caso appena riesco lo leggo :)
2016-01-17 8:17 GMT+01:00 Coral Nimosit <coral.nimosit a gmail.com>:
> O___O
> Qualcuno ha fatto i compiti a casa! Che dire..... Appena posso leggo il
> brano.
> Fulmine
>
> =====================================
> OOO Cmd. Coral Nimosit
> Primo Ufficiale (FO)
> Sez. Comando e Navigazione
> USS Novalis NCC 1772
> coral.nimosit a gmail.com - ICQ 311786902
> =====================================
> N.S.F.
> =====================================
>
> Il 16/gen/2016 23:35, "Ilenia De Battisti" <fulmine791 a gmail.com> ha
> scritto:
>>
>> Il Brano è pronto, spero possa piacervi ^_^ buona lettura a tutti
>>
>>
>>
>> *****************************************
>>
>> Brano: 14-08
>>
>> Titolo: Chi cerca, trova
>>
>> Autore: Ten. Cmd. Kuz (Ilenia)
>>
>> *****************************************
>>
>>
>>
>>
>> SOL III - San Francisco, abitazione del Consigliere Noxin
>>
>> DT 22/06/2395 ore 20.43 - DS 72473.59
>>
>>
>> Il Consigliere Noxin era rientrato a casa ancora più nervoso di quando ne
>> era uscito, la pessima notizia che gli era giunta lo aveva parecchio
>> infastidito, tanto da ricondurlo nel proprio studio a lavorare. Iniziò a
>> ricercare tutte le informazioni che poteva trovare sul Capitano Kuribayashi
>> ed il suo equipaggio, soffermandosi su ognuno di essi con morbosa
>> attenzione.
>>
>> Il consigliere era talmente concentrato che fece un sobbalzo quando sentì
>> il suono acuto del terminale, alzò lo sguardo e lo attivò.
>>
>> “Prima ti ho detto che non devono vederci insieme, ma questo non era
>> certamente un invito a chiamarmi a casa! Non possiamo rischiare ora che
>> siamo così vicini alla fine!”
>>
>>
>> “Non temere, il canale è sicuro. Noi sappiamo fare i compiti a casa”
>>
>>
>> “Se così fosse non avremmo ancora Selk alle calcagna! Avevate un solo
>> compito: farlo sparire! E voi cosa avete fatto? Ve lo siete lasciato
>> scappare!”
>>
>>
>> “Non è stata colpa nostra, tutto faceva presupporre che non sarebbe
>> sopravvissuto”
>>
>>
>> “Dovevate controllare meglio! Finché non si vede un corpo non lo si può
>> dare per morto, siete stati degli inetti!”
>>
>>
>> “Inutile proseguire su questo discorso, abbiamo bisogno di direttive”
>>
>>
>> “Vuoi delle direttive? Allora di ai tuoi amici di attendere che trovino
>> quel dannatissimo Selk e, una volta che quel ratto sarà uscito dalla tana,
>> spazzateli via tutti! Non deve sopravvivere nessuno! Sono stato chiaro?”
>>
>>
>> “Molto bene”
>>
>>
>> La comunicazione si chiuse e il consigliere si alzò recuperando la propria
>> bottiglia di scotch, bevendone un bicchiere pieno in meno di tre sorsate e
>> portandosi alla finestra ad osservare la pioggia che cadeva fitta, ma, dato
>> che neppure quello riusciva a calmarlo, scagliò il bicchiere a terra e se ne
>> andò.
>>
>>
>>
>>
>> Velivolo romulano non identificato, classe Rehnet - Plancia
>>
>> DT 22/06/2395 ore 21.02 - DS 72473.63
>>
>>
>> Il Sub-Comandante Erein guardava con un certo disprezzo lo schermo di
>> fronte a se, ignorando gli sguardi interrogativi che gli lanciava il collega
>> che gli stava al fianco. Un silenzio assordante era sceso sui due ufficiali,
>> dopo l’arrivo dell’ordine di restare in attesa, e nessuno dei due sembrava
>> essere in grado di sopportare quell’inquietudine che li stava attanagliando.
>>
>>
>> “Sub-Comandante, tutto ciò non ha senso! Come possiamo capire se sono
>> riusciti o meno a recuperare quel dannato vulcaniano se i nostri sensori
>> sono disturbati dalle interferenze geomagnetiche del pianeta? Se almeno
>> potessimo passare ad un monitoraggio attivo potremmo avere qualche dato in
>> più!”
>>
>>
>> “No! Gli ordini sono chiari, continueremo a monitorare la zona e
>> attenderemo che risalgano dal pianeta, a quel punto li attaccheremo. Non
>> sono ammesse modifiche al piano, sono stato chiaro?”
>>
>>
>> “Ma signore, loro hanno violato lo spazio neutrale! Durante le trattative
>> si erano impegnati a non accedere a quest’area dello spazio, sono in aperta
>> violazione, perché non li attacchiamo in forza?”
>>
>>
>> “Perché pure noi siamo in violazione degli accordi, anche il Senato
>> Romulano ha dato la sua parola che non ci sarebbero stati sconfinamenti
>> nella zona neutrale per tutto il tempo delle trattative. Siamo in un vicolo
>> cieco anche noi: non possiamo dire di aver casualmente rilevato la navetta
>> federale, perché in teoria non dovremmo essere qui, e non possiamo neppure
>> dire di avere avuto una soffiata e di essere venuti qui solo a controllare,
>> perché questo porterebbe ad altre domande. Il rischio che capiscano
>> l’esistenza di accordi segreti fra l’impero romulano e alcune personalità
>> illustri della Flotta Stellare è troppo alto, abbiamo investito fin troppe
>> risorse per veder naufragare tutto ora!.”
>>
>>
>> “Ma Sub-Comandante, così ci troviamo con le mani legate!”
>>
>>
>> “E’ un rischio del tutto calcolato, inoltre non dimenticare che siamo pur
>> sempre in vantaggio. Loro non sanno che ci siamo, anche se ci avessero
>> cercato di certo non ci hanno localizzati, e il nostro velivolo è
>> pesantemente armato. Appena risaliranno saremo qui ad attenderli.”
>>
>>
>> “Si signore, ma non mi sembra tranquillo neppure lei”
>>
>>
>> “No, non sono tranquillo, c’è sempre la possibilità che capiti qualcosa di
>> inaspettato. Quei maledetti federali sono spesso dotati di una certa
>> capacità di improvvisazione, quindi è meglio tenersi pronti a tutto”
>>
>>
>> “Sub-Comandante, non sarebbe il caso di bloccargli almeno le
>> comunicazioni? Se dovessero comunicare con la loro nave su un canale sicuro
>> potrebbero rendere del tutto inutile la loro morte, la Federazione verrebbe
>> comunque informata e tutti i nostri piani andrebbero in fumo”
>>
>>
>> Il Sub-Comandante Erein si voltò di scatto verso il proprio sottoposto
>> riflettendo .un po’ sulle sue parole, evidentemente non aveva preso in
>> considerazione questa possibilità diede una riletta agli ordini pervenutogli
>> e poi annuì, lasciandolo che il collega operasse alla consolle.
>>
>>
>> “Frequenze distorsive attivate Sub-Comandante, il sistema Entrax diventerà
>> la loro tomba e nessuno potrà intervenire!”
>>
>>
>>
>>
>> Entrax III - Posizione sconosciuta
>>
>> DT 23/06/2395 ore 8.01 - DS 72474.88
>>
>>
>> Il piccolo briefing era da poco terminato e tutti i membri della squadra
>> si stavano preparando a partire, il Dottor Di Maria stava selezionando i
>> medicinali da portare con se mentre il Comandante Sev dava le ultime
>> direttive al gruppetto di seal federali che accompagnavano la squadra. Il
>> Comandate Nimosit era già intento ad aprire il portellone quando una serie
>> di allarmi sonori fecero voltare tutti, in particolare Kuz che corse alla
>> consolle.
>>
>>
>> “No.. no.. no no no.. non può essere!”
>>
>>
>> Gli sguardi dei colleghi si fissarono sul Comandante Kuz che, quasi
>> febbrilmente, era intenta a digitare alla consolle. Il Comandante Nimosit
>> tornò rapidamente sui suoi passi con sguardo serio e raggiunse a sua volta
>> la consolle.
>>
>>
>> “No, cosa, Comandante Kuz?”
>>
>>
>> “Mi scusi signore, come vi avevo detto, avevo impostato una ricerca per
>> individuare possibili navi romulane occultate, ma per sicurezza avevo
>> predisposto anche una scansione ciclica che monitorasse i canali di
>> comunicazione. A quanto pare qualcuno ha lanciato una frequenza distorsiva,
>> siamo impossibilitati a comunicare.”
>>
>>
>> “Abbiamo visite impreviste allora.”
>>
>>
>> “Si signore, temo che sia così”
>>
>>
>> La squadra rimase per qualche attimo in silenzio ma, assimilata la brutta
>> notizia, tutti iniziarono a pensare sul da farsi, osservando con sguardo
>> fiducioso il primo ufficiale Nimosit. L’ufficiale, dal canto suo, osservò
>> per un po’ lo schermo e poi si schiarì la voce prendendo la parola.
>>
>>
>> “Signori, eravamo consapevoli che questa era una possibilità, sapevamo che
>> non sarebbe stata una passeggiata. Abbiamo il vantaggio di sapere che
>> qualcosa ci sta aspettando lì fuori, ora cerchiamo di sfruttarlo. Comandante
>> Kuz, sa dirmi come mai la sua ricerca non ha avuto successo?”
>>
>>
>> “Signore, se non le spiace risponderei io a questa domanda”
>>
>>
>> Il Comandante Nimosit si voltò verso il Comandante Sev “Prego, parli pure”
>>
>>
>> “Il Comandante Kuz ha lanciato una scansione alla ricerca delle frequenze,
>> a noi note, impiegate nei sistemi di occultamento dei vascelli romulani. Se
>> fosse stato un falco impiegato in un giro di ronda che perlustra il
>> territorio, sicuramente sarebbe stato individuato, ma se invece fossero
>> venuti qui appositamente per noi.. ”
>>
>>
>> “Allora sicuramente hanno pensato anche ad utilizzare delle frequenze a
>> noi sconosciute, ecco perchè non li abbiamo trovati. Fortuna vuole che si
>> siano fatti scoprire bloccando i canali di comunicazione..” Concluse il
>> Comandante Nimosit riflettendo sul da farsi.
>>
>>
>> “Quello che mi domando è perchè non sono già intervenuti” intervenne il
>> Comandante Di Maria “Se sanno che siamo qui e che qui si trova anche Selk,
>> perchè non sono scesi a prenderci tutti? Cosa stanno aspettando?”
>>
>>
>> “Staranno aspettando che il lavoro duro venga fatto da noi, hanno cercato
>> di eliminare quel vulcaniano e hanno fallito, ora probabilmente vorranno
>> essere prudenti. E ovviamente noi non vogliamo deluderli, quindi, dobbiamo
>> cercare di trovare Selk il prima possibile. Comandante Kuz, io e lei
>> guideremo il gruppo, tutti gli altri di copertura. Muoviamoci!”
>>
>>
>>
>>
>> USS Novalis - Ufficio del Consigliere
>>
>> DT 23/06/2395 ore 8.06 - DS 72474.89
>>
>>
>> Dwalla era seduta alla propria scrivania ed osservava pensierosa il
>> proprio terminale, in attesa di avere qualche idea utile per poter agire, ma
>> per il momento non riusciva a pensare ad altro che alla squadra di recupero:
>> non sapeva come stessero, ne se la missione stesse dando esiti positivi, e
>> la cosa di certo non le permetteva di restare tranquilla. Sentì il sensore
>> della porta è si voltò vedendo entrare il Comandante Moore.
>>
>>
>> “Allora, hai avuto qualche idea?”
>>
>>
>> “Nessuna, e tu?”
>>
>>
>> “Nessuna Dwalla, mi spiace. Ma possibile che tu non sappia nulla di quei
>> diplomatici? Niente che ci possa aiutare a farti andare lì?”
>>
>>
>> “No, purtroppo, ed è una cosa molto strana. Finalmente i romulani si
>> rendono disponibili a creare un accordo con la Federazione riguardo la zona
>> neutrale e noi, al posto di scegliere il personale più esperto, preferiamo
>> mandare personale alle prime armi. Mi sembra assurdo!”
>>
>>
>> “Se avessi qualche informatore sicuro sarebbe tutto più facile, ma il
>> rischio che si scoprano le nostre carte è troppo grande ed inoltre questo
>> non è di certo il mio campo d’azione”
>>
>>
>> Dwalla si voltò ad osservare il Comandante Moore per qualche attimo
>> interdetta, ma subito dopo iniziò a riaccendersi, mentre la sua mente
>> finalmente individuava una possibile soluzione. Rimase in silenzio per
>> qualche minuto, immaginando tutto ciò che avrebbe potuto fare grazie alla
>> sua fervida immaginazione e poi osservò nuovamente il collega.
>>
>>
>> “Hai ragione, abbiamo bisogno di informazioni e questo a tutti gli effetti
>> è il mio campo”
>>
>>
>> “Aspetta Dwalla, se ci interessassimo direttamente della situazione
>> daremmo decisamente troppo nell’occhio. Siamo già stati esortati a lasciar
>> perdere, agire ora così apertamente sarebbe un suicidio”
>>
>>
>> “Non ti preoccupare, so a chi chiedere. Il suo nome è Samantha Lear, è una
>> cara ragazza che lavora come segretaria del Consigliere Werden. Data la sua
>> posizione e la sua proverbiale curiosità sa sempre tutto di tutti,
>> sopratutto di ogni singolo diplomatico”
>>
>>
>> “E tu ti aspetti che le tue domande non faranno sorgere dei dubbi?”
>>
>>
>> “Io non farò alcuna domanda, la lascerò semplicemente parlare. Samantha,
>> come ti dicevo, è una gran cara ragazza, ma non è in grado di mantenere
>> un’informazione per se. E’ capace di raccontarti vita, morte e miracoli, di
>> metà Federazione e scordarsi poco dopo di avertelo raccontato. E’ tanto cara
>> ma con la testa fra le nuvole.”
>>
>>
>> “Sicura che funzionerà?”
>>
>>
>> “No, ma male che vada potrò dire di aver tentato”
>>
>>
>>
>>
>> Entrax III - Posizione sconosciuta
>>
>> DT 23/06/2395 ore 9.14 - DS 72475.02
>>
>>
>> La squadra camminava da circa un’ora, ma le coordinate sembravano sempre
>> estremamente lontane. La neve caduta durante la notte si era ghiacciata per
>> le basse temperature e aveva raggiunto la consistenza di polvere mista a
>> ghiaccio, che rallentava gli uomini facendoli affondare fino alle
>> ginocchia. Il Comandante Sev si osservava attorno con aria seria e
>> concentrata, lasciando trasparire un po’ di fastidio, mentre il Comandante
>> Kuz lanciava di tanto in tanto il proprio sguardo verso il Comandante
>> Nimosit, parecchio pensierosa.
>>
>>
>> "Deve dirmi qualcosa comandante?" La punzecchiò il Comandante Nimosit
>>
>>
>> "Non esattamente signore, mi stavo solo domandando cosa faremo una volta
>> trovato Selk. Se abbiamo ragione e ci sono già i romulani ad attenderci, mi
>> domando come riusciremo ad andarcene. Siamo su una navetta, potenziata e ben
>> armata, ma pur sempre una navetta.”
>>
>>
>> “E’ proprio per questo che spero di trovare Selk il prima possibile”
>>
>>
>> “Mi scusi ma non credo di capire”
>>
>>
>> “Selk è scappato dai romulani” intervenne il Comandante Sev, sempre
>> osservandosi attorno “Evidentemente ha escogitato un trucco abbastanza buono
>> da permettergli di salvarsi e guadagnare il tempo necessario per farci
>> arrivare fino a qui”
>>
>>
>> “Sempre se è ancora vivo, non dimentichiamoci che ci troviamo in un’area
>> non propriamente ideale alla sopravvivenza. Camminiamo da ore e non ho visto
>> grandi scorte di cibo, inoltre le temperature sono decisamente proibitive”
>> Intervenne il Comandante Di Maria “Potrebbe non essere sopravvissuto, è una
>> eventualità che dovete tenere in considerazione”
>>
>>
>> Il Comandante Nimosit si voltò indietro per qualche attimo “Dottore, sarò
>> onesto. Sono dell’idea che possa essere ancora vivo, considerata la tempra
>> dei vulcaniani. Ad ogni modo, credo che ne siano convinti i nostri cari
>> amici Romulani. Sono in attesa che lo staniamo noi per loro, e quindi per il
>> momento siamo relativamente al sicuro”
>>
>>
>> “E se non dovessimo trovarlo, comandante? In che modo potremmo andarcene
>> da questo pianeta?”
>>
>>
>> “Comandante Kuz, non era lei la prima a voler venire qui?” risponde un po’
>> canzonatorio il Comandante Nimonist “Su, dia un po’ di fiducia alle capacità
>> mie e del Comandante Sev! Se non troveremo Selk, saremo comunque in grado di
>> inventarci qualcosa!”
>>
>>
>> Il Comandante Sev osservò per un attimo il primo ufficiale facendo un
>> sorriso divertito per poi spostare la propria attenzione alla zona
>> circostante “Comandante, la cosa che mi preoccupa ora è che siamo in campo
>> aperto, siamo bersagli facili. Inoltre, non vorrei sembrarvi negativo ma,
>> non vi pare anche a voi che stia tornando il vento?”
>>
>>
>>
>>
>> USS Novalis - Ufficio del Consigliere
>>
>> DT 23/06/2395 ore 9.36 - DS 72475.06
>>
>>
>> Dwalla era seduta comodamente sulla propria poltroncina, con una tazza di
>> caffè fumante sulla scrivania: era passato molto tempo dall’ultima volta che
>> aveva chiamato la giovane, e francamente ne avrebbe fatto volentieri a meno,
>> ma in quel frangente non aveva altra scelta.
>>
>> Appena si aprì il canale, rimase quasi stupita nell’osservare come il
>> tempo fosse stato parecchio clemente con la giovane, come se gli ultimi
>> sette anni non fossero minimamente trascorsi: Samantha era oramai una donna
>> matura, ma la sua alta coda da cavallo e il suo volto, liscio e un po’
>> paffuto, la facevano apparire ancora giovane.
>>
>>
>> “Ciao Samantha, spero di non averti disturbato”
>>
>>
>> Samantha apparve piacevolmente sorpresa di vedere Dwalla, tanto da
>> rimanere silenziosa per qualche attimo, un piccolo attimo di pace che durò
>> fin troppo poco.
>>
>>
>> “O cielo! Dwalla, sei tu? Non credevo proprio di sentirti! Saranno passati
>> secoli dall’ultima volta che ci siamo parlate: ho sentito dire che hai
>> ripreso servizio attivo su di una nave federale! Eh, ti capisco, sai? Anche
>> a me negli ultimi anni è venuta una voglia matta di viaggiare, ma alla fine
>> sono sempre qua. Del resto, fra il lavoro e i figli, alla fine non mi muovo
>> mai da Sol III. Ah, lo sai che mio figlio ha avuto un bambino?”
>>
>>
>> Dwalla sorrise, sapeva che Samantha era peggio di un fiume in piena, ora
>> non restava altro che attendere “No, non lo sapevo”
>>
>>
>> “Ah, vedi perchè ti dicevo che dovresti passare di più su Sol III? Non
>> hai idee di quante cose siano successe! Non credo che ci sia stato un
>> periodo simile, siamo sommersi dal lavoro! Il Consigliere Werden è alle
>> prese con un trattato parecchio complesso, e di certo lavorerebbe molto
>> meglio se non avesse sempre la testa per aria. Sua figlia sta passando un
>> periodo di ribellione, e a quanto pare ha iniziato a frequentare Denis
>> Adword, il figlio del Comandante Hatchin, te lo ricordi? Era un diplomatico
>> piuttosto ricercato un tempo, ma ha perso abbastanza popolarità negli ultimi
>> anni”
>>
>>
>> Dwalla annui brevemente, prendendo il proprio caffè e sorseggiandolo con
>> calma.
>>
>> *Sarà una lunga, lunghissima, mattinata*
>>
>>
>>
>> Entrax III - Posizione sconosciuta
>>
>> DT 23/06/2395 ore 10.24 - DS 72475.15
>>
>>
>> La squadra avanzava compatta e in silenzio, mantenendo la formazione
>> nonostante le difficoltà: erano partiti alla fine della tempesta per poter
>> sfruttare l’assenza di vento e potersi muovere agevolmente, ma lo stato
>> delle cose era mutato drasticamente in poco tempo. Una leggera brezza si era
>> trasformata in un forte vento, che colpiva con tale forza la squadra da dar
>> loro l’impressione di esserne spostati di peso. Il Comandante Kuz cercava di
>> restare concentrata sul tricorder, per indicare la direzione da percorrere
>> per giungere alle coordinate indicate, mentre gli altri ufficiali si
>> controllavano attorno, cercando di evitare qualche attacco a sorpresa.
>>
>>
>> Il Comandante Di Maria alzò un po’ il capo osservando il Comandante
>> Nimosit “Signore, dovremmo cercare un riparo! La situazione si fa
>> pericolosa, è evidente che siamo finiti in mezzo a una tormenta!”
>>
>>
>> “Siamo quasi alle coordinate, Signore! Mancheranno si e no una decina di
>> metri!” incalzò il Comandante Kuz “Inoltre rilevo una serie di gallerie
>> rocciose assimilabili a delle grotte proprio alle coordinate, potremmo
>> rifugiarci lì!”
>>
>>
>> “Molto bene, signori proseguiamo. Un ultimo sforzo, coraggio!” li esortò
>> il Comandante Nimosit.
>>
>>
>> Il gruppo annuì alle parole del Comandante, aumentando sensibilmente il
>> passo e raggiungendo velocemente la grotta. Il tanto agognato rifugio si
>> rivelò essere, purtroppo, solo una lunga insenatura sul lato sud est della
>> montagna, con un ingresso piuttosto rettangolare e stretto.
>>
>>
>> “Se non altro non siamo più in mezzo alla tormenta. Comandante Kuz, mi
>> conferma che sono queste le coordinate?”
>>
>>
>> “Si signore”
>>
>>
>> “Molto bene, anche se qui non mi pare ci sia molto”
>>
>>
>> Il Comandante Sev si addentrò un po’ alla caverna “Signore, potrebbe
>> essere profonda centinaia di metri questi grotta, forse dovremmo..” prese il
>> phaser “Signore, c’è qualcun’altro in questa grotta!”
>>
>>
>> Le parole del Comandante Sev fecero scattare tutta la squadra, che in
>> pochi attimi si prepararono, phaser alla mano, a fronteggiare il possibile
>> pericolo. Il Comandante Nimosit si portò verso il Comandante Sev per
>> controllare la situazione, ma era difficile riuscire a capire chi o cosa si
>> stesse celando nell’oscurità.
>>
>>
>> “Sono il Comandante Nimosit, Flotta Stellare, siamo armati. Ti ordino di
>> farti riconoscere o interpreteremo il tuo rifiuto come atto ostile!”
>>
>>
>> “Lunga vita e prosperità Comandante Nimosit” un uomo si fece avanti con
>> indosso dei logori abiti romulani “Immagino che siate qui per me”
>>
>>
>> Il gruppo rimase per svariati secondi a fissare quasi attoniti l’uomo che
>> li stava raggiungendo, sembrava solo lo spettro dell’immagine vista nel
>> database della USS Novalis. Selk appariva nel complesso, parecchio
>> debilitato: il volto scavato e le leggere occhiaie denotavano a primo
>> sguardo la mancanza di cibo e di sonno, ma l’espressione seria e
>> apparentemente imperturbabile non sembrava averlo abbandonato.
>>
>>
>> “Lei è Selk?”
>>
>> “E’ esatto, Comandante”
>>
>>
>>
>>
>> USS Novalis - Ufficio del Consigliere
>>
>> DT 23/06/2395 ore 11.12 - DS 72475.25
>>
>>
>> Dwalla era ancora lì che ascoltava Samantha, e per quanto si stesse
>> sforzando a mantenere un’espressione interessata, iniziava seriamente a non
>> farcela più: oramai anche il quarto caffè era finito e la sua fantomatica
>> informatrice non sembrava arrivare al punto.
>>
>>
>> “Come ti dicevo, è stata una situazione assolutamente imbarazzante! Tu sai
>> come è fatto Timothy, lui odia i romulani. Immagina la faccia che ha fatto
>> quando il suo unico figlio maschio gli ha annunciato di aver conosciuto la
>> figlia di un commerciante romulano e di essersene innamorato! Per poco non
>> ha fatto un colpo sul posto! Voleva addirittura buttarlo fuori di casa, ma
>> poi è intervenuta la moglie e si è calmato! A proposito di romulani, lo sai
>> che per poco non sei stata chiamata per tornare a trattare con quei
>> simpaticoni?”
>>
>>
>> Dwalla cercò di non darlo a vedere ma tornò a prestare tutta la sua
>> attenzione a Samantha, annuendo leggermente con il capo.
>>
>>
>> “A si? Come mai?”
>>
>>
>> “Ma sei proprio fuori da ogni contatto tu! Il Consigliere Noxin è stato
>> incaricato di gestire le trattative con i romulani relativi alla zona
>> neutrale, per poco non sei stata richiamata tu ma il consigliere ha ritenuto
>> più corretto dar spazio ai giovani, e che giovani! Secondo me il consigliere
>> si è pentito subito, ma sai come sono fatti i tipi come lui! Una volta che
>> hanno detto una cosa la portano avanti, a prescindere che sia corretta o
>> meno! Ad ogni modo, secondo me è un miracolo se le trattative giungeranno al
>> termine! Uno dei diplomatici, il giovane terrestre di nome Stan sta
>> spudoratamente tradendo la moglie con una giovane romulana, un membro del
>> gruppo diplomatico giunto da Romulus. A quanto pare le voci hanno iniziato a
>> circolare, se lo venisse a sapere sua moglie scoppierebbe il dramma! A
>> proposito di dramma, sai chi altro sta tradendo spudoratamente la moglie?”
>>
>>
>> “No, raccontami tutto..”
>>
>>
>> Dwalla lasciò che la giovane riprendesse a parlare, quello che voleva
>> sapere lo aveva sentito e per il momento gli era più sufficiente. Iniziò a
>> digitare con calma al terminale cercando tutte le informazioni che poteva
>> trovare sul giovane diplomatico Stan Redir, compreso il nome della moglie.
>> Annuì per un attimo a Samantha, in modo che proseguisse con il suo
>> interminabile monologo e poi scrisse un breve messaggio, predisponendolo
>> perchè risultasse anonimo.
>>
>>
>> *Mi spiace, Stan, tua moglie non la prenderà bene, ma il tuo sacrificio
>> potrebbe salvare molte vite*
>>
>>
>>
>>
>> ====================================
>>
>> Tenente Comandante Denay Kuz
>>
>> Ufficiale Scientifico Capo
>>
>> USS Novalis NCC-1772
>>
>> [CV]:
>> http://starfleetitaly.it/starfleetitaly/academy/ruolino_servizio_pg.php?id=23
>>
>> ===================================
>>
>> “Da qualche parte, qualcosa di incredibile è in attesa di essere
>> scoperto.”
>>
>>
>>
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