[Stml2] [Mex 16.12]: "Ogni oggetto amato è il centro di un paradiso" di Michele/Kuribayashi
Federico Gotti
federtrek a gmail.com
Lun 5 Mar 2018 08:55:58 CET
Bel brano, breve ma intenso, giusto.
Inizio a pensare al mio brano :)
2018-03-05 8:42 GMT+01:00 Coral Nimosit <coral.nimosit a gmail.com>:
> Ciao capitano, non ho resistito è ho letto subito il brano 😬. Intenso,
> davvero intenso. Ogni cosa è al suo posto, secondo me. Il titolo ripreso da
> Novalis è azzeccatissimo, hai azzeccato pure il fatto che Nothing Else
> Matters dei Metallica è uno dei miei pezzi preferiti!!! Bellissimo il
> collegamento col passato dato dallo Shamisen. Tutto molto bello. 👍
>
> Anche secondo me sarebbe carino che ognuno degli ufficiali facesse un
> brano sullo stile di questo, ovvero l'ultimo saluto alla nave prima dello
> sbarco. Una cosa breve ma personale.
>
> Che ne pensa la ciurma?
>
>
> <https://www.avast.com/sig-email?utm_medium=email&utm_source=link&utm_campaign=sig-email&utm_content=webmail> Mail
> priva di virus. www.avast.com
> <https://www.avast.com/sig-email?utm_medium=email&utm_source=link&utm_campaign=sig-email&utm_content=webmail>
> <#m_-1686211957880820499_DAB4FAD8-2DD7-40BB-A1B8-4E2AA1F9FDF2>
>
> Il giorno 5 marzo 2018 00:02, Capt. Tetsuya Kuribayashi <
> captkuribayashi a gmail.com> ha scritto:
>
>> Ho corretto qualche errore di battitura ...
>>
>>
>> =================================================
>> TITOLO: 16.12 - Ogni oggetto amato è il centro di un paradiso
>> AUTORE: Michele / Kuribayashi
>> PRECEDENTE: 16.11- Scontro finale
>> LUOGO: USS Novalis, Utopia Planitia
>> =================================================
>>
>> *** USS Novalis, Alloggio del Capitano Kuribayashi
>> 01/04/2396, ore 11:09 - D.S. 73249.9 ***
>> Mentre la USS Novalis era ormeggiata presso Utopia Planitia, cantieri
>> navali della Flotta Stellare in orbita geosincrona con SOL IV, per ricevere
>> le riparazioni ai danni subiti durante l’ultima missione, tutti i membri
>> dell’equipaggio, di ogni sezione e grado, avevano ricevuto l’ordine dal
>> Comando di Flotta di raccogliere le proprie cose e contestualmente avevano
>> ricevuto una licenza speciale di tre mesi che avrebbe garantito ai tecnici
>> la più ampia libertà d’azione durante il loro lavoro. Anche Kuribayashi,
>> come il resto del suo equipaggio, stava raccogliendo ed impacchettando i
>> propri effetti personali e, visto che per la prima volta nella sua carriera
>> poteva finalmente prendersi tutto il tempo che voleva, si concesse il lusso
>> di indugiare nei propri ricordi, ripercorrendo i propri trascorsi ad ogni
>> oggetto personale che gli passava per le mani per poi sistemarlo
>> accuratamente in uno dei contenitori d’ordinanza. Era arrivato a metà
>> dell’opera, quando la sua attenzione venne totalmente catturata da una
>> valigetta di pelle nera finemente realizzata.
>>
>> Tetsuya la portò con sé verso il letto, quindi si sedette e se la mise
>> sulle ginocchia.
>> Poggiò entrambe le mani sulla superficie e le lasciò scivolare in una
>> lunga e affettuosa carezza, quasi stesse salutando un’amica di vecchia data
>> che incontrava nuovamente dopo tantissimo tempo. Lentamente le sue mani
>> cercarono le due serrature a scatto dorate e con una lieve e delicata
>> pressione le fece scattare all’unisono.
>> Aprì lentamente il coperchio della raffinata custodia e ai suoi occhi si
>> rivelò il prezioso contenuto: lo Shamisen regalatogli dalla madre, Miya
>> Naoyuki, e tramandato di generazione in generazione dalla famiglia materna,
>> fino ad arrivare a lui.
>>
>> Tetsuya, sempre con la massima delicatezza possibile, tirò fuori lo
>> strumento e portatolo al petto cominciò a pizzicarne le corde, intonando
>> una melodia che gli aveva insegnato la madre quando era ancora bambino.
>>
>> Ogni nota cominciò ad accendere nella sua memoria ricordi della sua
>> infanzia, della sua famiglia e con loro anche colori, odori e profumi della
>> sua terra.
>>
>> “Ogni oggetto amato è il centro di un paradiso.” Esordì una voce nella
>> stanza.
>>
>> Tetsuya fu riportato di soprassalto alla realtà ed aprendo gli occhi vide
>> un imbarazzato Coral Nimosit stazionare sull’uscio della porta.
>>
>> “Come, scusi?!”
>>
>> “Dicevo ... Ogni oggetto amato è il centro di un paradiso.” Ripetè Coral.
>>
>> “Novalis, giusto?!”
>>
>> “Sì, signore …” Sorrise Nimosit “Mi scusi Capitano, non volevo
>> disturbarla … ho suonato, ma non ricevendo risposta mi sono permesso ...”
>>
>> “Nessun problema, si figuri … stavo solo raccogliendo le mie cose ...”
>>
>> “Vedo." Annuì Coral dando una rapida occhiata agli alloggi di Kuribayashi
>> "E quello strumento, cos'è? E’ la prima volta che ne vedo uno…”
>>
>> “E’ uno Shamisen … è appartenuto per generazioni alla mia famiglia da
>> parte materna... Era da un po’ che non lo suonavo …”
>>
>> “Ha veramente un suono molto particolare … se non fosse così antico, le
>> chiederei di potergli dare un’occhiata da vicino …”
>>
>> “Tenga… ” Gli rispose Tetsuya, porgendoglielo.
>>
>> “Ma io, veramente … No, Capitano ... non posso assumermi questa
>> responsabilità ...”
>>
>> “Coral, durante questi anni le ho affidato la mia vita, quella del mio
>> equipaggio e la Novalis … pensa davvero che possa avere delle remore ad
>> affidarle anche questo strumento?” Precisò Kuribayashi con un sorriso
>> rassicurante “Lo prenda.”
>>
>> Ormai non si poteva tirare in dietro, quindi Nimosit accettò l’offerta e,
>> quasi stesse tenendo in braccio un pargolo, avvicinò lo strumento al petto
>> delicatamente e cominciò a pizzicarne le corde.
>>
>> Coral accennò giusto l’inizio di ‘Nothing else matters’, un brano del XX
>> secolo a cui era molto legato, poi con la stessa delicatezza con cui
>> l’aveva preso, restituì lo strumento al legittimo proprietario.
>>
>> “Beh, forse non è proprio adatto a suonare il mio brano preferito, ma ha
>> un bellissimo suono ….”
>>
>> “Magari in futuro le posso insegnare qualche brano tradizionale
>> giapponese, se vuole allargare i suoi orizzonti musicali …”
>>
>> “Magari al rientro dalla licenza.” Rispose Nimosit “A proposito, ha già
>> deciso dove la passerà, Capitano.”
>>
>> “Tornerò sicuramente a Nagano, la mia città natale … ma prima dovrò
>> recarmi a San Francisco.”
>>
>> “Problemi, signore?”
>>
>> “L’Ammiraglio Maelstrom vuole vedermi…”
>>
>> “Se non sono troppo indiscreto, posso chiederle in merito a cosa?”
>>
>> “Non mi ha anticipato nulla, Coral … quindi sarà una sorpresa anche per
>> me … anche se …”
>>
>> “Anche se…?!”
>>
>> “No, niente ...” Rispose Tetsuya mentre rimetteva lo Shamisen all’interno
>> della sua custodia.
>>
>> “L’ordine di liberare gli alloggi non convince neanche lei, vero? Crede
>> che la dismetteranno?”
>>
>> “La Novalis è stata pesantemente danneggiata, questo è vero, ma io non
>> credo che sia arrivato il momento di mandarla in pensione. Magari il
>> Comando di Flotta, vista comunque l’entità delle riparazioni, potrebbe
>> optare per un refit anticipato … questo spiegherebbe anche la licenza
>> speciale di tre mesi per tutto l'equipaggio ... ”
>>
>> “Me lo auguro, Capitano … sa, sono molto affezionato a questa nave … e
>> con tutto il rispetto per lei , ho sempre sognato un giorno di prenderne il
>> comando.”
>>
>> Tetsuya si avvicinò al suo Primo Ufficiale e appoggiandogli una mano
>> sulla spalla destra, gli sorrise.
>>
>> “E’ chi le dice che i suoi sogni non diventino un giorno realtà!? Magari
>> l’Ammiraglio Maelstrom vuole vedermi proprio a tal proposito …” E senza
>> dargli la possibilità di replicare, aggiunse “Mi piacerebbe cenare assieme
>> a tutti gli ufficiali questa sera … ci pensa lei, Numero Uno?”
>>
>> “Si, signore … prenoto un tavolo sul miglior ristorante della
>> passeggiata… ora la lasciò alle sue cose …”
>>
>> “Grazie, Numero uno.”
>>
>> Avviatosi verso l’uscita dell’alloggio del Capitano, Nimosit indugiò un
>> momento sulla soglia e si rivolse nuovamente verso Kuribayashi “Signore …
>> ci tengo a dirle che … è stato un onore servire sulla Novalis sotto il suo
>> comando.” E uscì, senza lasciare al Capitano possibilità di replica.
>>
>> Il commiato di Nimosit suonò come un arrivederci … e in cuor suo, sebbene
>> cercasse di scacciare quella strana sensazione che lo accompagnava da
>> quando aveva ricevuto la comunicazione del Comando di Flotta, anche
>> Kuribayashi temeva che quella fosse stata l’ultima missione della Novalis,
>> almeno sotto il suo comando.
>>
>> ================================
>> END OF TRANSMISSION
>> ================================
>>
>>
>> Il giorno 4 marzo 2018 23:40, Capt. Tetsuya Kuribayashi <
>> captkuribayashi a gmail.com> ha scritto:
>>
>>> Ciao a tutti.
>>>
>>> E' con imperdonabile ritardo che vi invio il brano di chiusura delle
>>> avventure della Novalis ... purtroppo gli ultimi mesi sono stati davvero
>>> pieni ed estenuanti.
>>> Spero che l'attesa sia valsa a qualcosa...
>>>
>>> Nota:
>>> Come discusso in privato con Ric, magari potrebbe essere carino avere un
>>> brano di chiusura da parte di tutti i personaggi.
>>> Che ne pensate?
>>>
>>> Buona lettura (spero) ...
>>>
>>> =================================================
>>> TITOLO: 16.12 - Ogni oggetto amato è il centro di un paradiso
>>> AUTORE: Michele / Kuribayashi
>>> PRECEDENTE: 16.11- Scontro finale
>>> LUOGO: USS Novalis, Utopia Planitia
>>> =================================================
>>>
>>> *** USS Novalis, Alloggio del Capitano Kuribayashi
>>> 01/04/2396, ore 11:09 - D.S. 73249.9 ***
>>> Mentre la USS Novalis era ormeggiata presso Utopia Planitia, cantieri
>>> navali della Flotta Stellare in orbita geosincrona con SOL IV, per ricevere
>>> le riparazioni ai danni subiti durante l’ultima missione, tutti i membri
>>> dell’equipaggio, di ogni sezione e grado, avevano ricevuto l’ordine dal
>>> Comando di Flotta di raccogliere le proprie cose e contestualmente avevano
>>> ricevuto una licenza speciale di tre mesi che avrebbe garantito ai tecnici
>>> la più ampia libertà d’azione durante il loro lavoro. Anche Kuribayashi,
>>> come il resto del suo equipaggio, stava raccogliendo ed impacchettando i
>>> propri effetti personali e visto che per la prima volta nella sua vita
>>> poteva prendersi tutto il tempo che voleva, si concesse il lusso di
>>> indugiare nei propri ricordi, ripercorrendo i propri trascorsi con ogni
>>> oggetto che gli passava per le mani e che poi accuratamente sistemava in
>>> uno dei contenitori d’ordinanza. Era arrivato a metà dell’opera, quando la
>>> sua attenzione venne totalmente catturata da una valigetta di pelle nera
>>> finemente realizzata.
>>>
>>> Tetsuya la portò con sé verso il letto, quindi si sedette e se la mise
>>> sulle ginocchia. Poggiò entrambe le mani sulla superficie e le lasciò
>>> scivolare in una lunga e affettuosa carezza, quasi stesse salutando
>>> un’amica che aveva reincontrato dopo tantissimo tempo. Lentamente le sue
>>> mani cercarono le due serrature a scatto dorate e con una lieve e delicata
>>> pressione le fecero scattare all’unisono. Aprì lentamente il coperchio
>>> rivelando ai suoi occhi il prezioso contenuto, lo Shamisen regalatogli
>>> dalla madre, Miya Naoyuki, e tramandato di generazione in generazione dalla
>>> famiglia materna.
>>>
>>> Tetsuya con la massima delicatezza possibile tirò fuori lo strumento e
>>> portatolo al petto cominciò a pizzicarne le corde, suonando una melodia che
>>> gli aveva insegnato la madre quando era ancora bambino.
>>>
>>> Ogni nota cominciò ad accendere nella sua memoria ricordi della sua
>>> infanzia, della sua famiglia d’origine, come anche colori, odori e profumi
>>> della sua terra.
>>>
>>> “Ogni oggetto amato è il centro di un paradiso.” Esordì una voce nella
>>> stanza.
>>>
>>> Tetsuya fu riportato di soprassalto alla realtà ed aprendo gli occhi un
>>> imbarazzato Coral Nimosit stazionare sull’uscio della porta.
>>>
>>> “Come, scusi?!”
>>>
>>> “Ogni oggetto amato è il centro di un paradiso.” Ripetè Coral.
>>>
>>> “Novalis, giusto!”
>>>
>>> “Sì, signore …” Sorrise Nimosit “Mi scusi Capitano, non volevo
>>> disturbarla … ho suonato, ma non ricevendo risposta …”
>>>
>>> “Nessun problema, si figuri …”
>>>
>>> “Cos’è quello strumento? E’ la prima volta che ne vedo uno…”
>>>
>>> “E’ uno Shamisen … è appartenuto per generazioni alla mia famiglia da
>>> parte materna. Era da un po’ che non lo suonavo …”
>>>
>>> “Ha veramente un suono molto particolare … se non fosse così antico, le
>>> chiederei di potergli dare un’occhiata da vicino …”
>>>
>>> “Tenga… ” Gli rispose Tetsuya, porgendoglielo.
>>>
>>> “Ma io, veramente …”
>>>
>>> “Coral, durante questi anni le ho affidato a mia vita, quella del mio
>>> equipaggio e la Novalis … pensa davvero che possa avere problemi ad
>>> affidarle anche questo strumento?” Precisò Kuribayashi con un sorriso
>>> rassicurante “Lo prenda.”
>>>
>>> Ormai non si poteva tirare in dietro, quindi accettò l’offerta del suo
>>> Capitano e, quasi stesse tenendo in braccio un pargolo, avvicinò lo
>>> strumento al petto e cominciò a pizzicarne le corde delicatamente.
>>>
>>> Coral accennò giusto l’inizio di ‘Nothing else matters’, un brano del XX
>>> secolo a cui era molto legato, poi con la stessa delicatezza con cui
>>> l’aveva preso, restituì lo strumento al legittimo proprietario.
>>>
>>> “Beh, forse non è proprio adatto a suonare il mio brano preferito, ma ha
>>> un bellissimo suono ….”
>>>
>>> “Magari in futuro le posso insegnare qualche brano tradizionale
>>> giapponese, se vuole fare pratica…”
>>>
>>> “Magari al rientro dalla licenza.” Rispose Nimosit “A proposito, ha già
>>> deciso dove la passerà, Capitano.”
>>>
>>> “Tornerò sicuramente a Nagano, la mia città natale … ma prima dovrò
>>> recarmi a San Francisco.”
>>>
>>> “Problemi, signore?”
>>>
>>> “L’Ammiraglio Maelstrom vuole vedermi…”
>>>
>>> “Se non sono troppo indiscreto, posso chiederle in merito a cosa?”
>>>
>>> “Non mi ha anticipato nulla, Coral … quindi sarà una sorpresa anche per
>>> me … anche se …”
>>>
>>> “Anche se…?!”
>>>
>>> “No, niente ...” Rispose Tetsuya mentre rimetteva lo Shamisen
>>> all’interno della sua custodia.
>>>
>>> “L’ordine di liberare gli alloggi non convince neanche lei, vero? Crede
>>> che la dismetteranno?”
>>>
>>> “La Novalis è stata pesantemente danneggiata, questo è vero, ma io non
>>> credo che sia arrivato il momento di mandarla in pensione. Magari il
>>> Comando di Flotta, vista comunque l’entità delle riparazioni, potrebbe
>>> optare per un refit anticipato … questo spiegherebbe anche la licenza
>>> speciale di tre mesi … ”
>>>
>>> “Me lo auguro, Capitano … sa, sono molto affezionato a questa nave … e
>>> con tutto il rispetto, ho sempre sognato un giorno di prenderne il comando.”
>>>
>>> Tetsuya si avvicinò al suo Primo Ufficiale e appoggiandogli una mano
>>> sulla spalla destra, gli sorrise.
>>>
>>> “E’ chi le dice che i suoi sogni non diventino realtà!? Magari
>>> l’Ammiraglio Maelstrom vuole vedermi proprio a tal proposito …” E senza
>>> dargli la possibilità di replicare, aggiunse “Mi piacerebbe cenare assieme
>>> a tutti gli ufficiali questa sera … ci pensa lei, Numero Uno?”
>>>
>>> “Si, signore … prenoto un tavolo sul miglior ristorante della
>>> passeggiata… ora la lasciò alle sue cose …”
>>>
>>> “Grazie, Numero uno.”
>>>
>>> Avviatosi verso l’uscita dell’alloggio del Capitano, Nimosit indugiò un
>>> momento sulla soglia e si rivolse nuovamente verso Kuribayashi “Signore …
>>> ci tengo a dirle che … è stato un onore servire sullaN ovalis sotto il suo
>>> comando.” E uscì dalla stanza.
>>>
>>> Il commiato di Nimosit suonò come un arrivederci … e in cuor suo, anche
>>> se cercava di scacciare quella strana sensazione, anche Kuribayashi temeva
>>> che quella era stata l’ultima missione della Novalis, almeno sotto il suo
>>> comando.
>>>
>>> ================================
>>> END OF TRANSMISSION
>>> ================================
>>>
>>> --
>>> ====================================
>>> OOOO
>>> Captain Tetsuya Kuribayashi
>>> Commanding Officer USS Novalis NCC-1772
>>> ICQ Combadge: 126295405
>>> Private comunicator: captkuribayashi a gmail.com
>>> Webmaster http://gioco.net/startrek/novalis
>>> ====================================
>>> "To explore the new unknown ... and to face the old threats"
>>>
>>
>>
>>
>> --
>> ====================================
>> OOOO
>> Captain Tetsuya Kuribayashi
>> Commanding Officer USS Novalis NCC-1772
>> ICQ Combadge: 126295405
>> Private comunicator: captkuribayashi a gmail.com
>> Webmaster http://gioco.net/startrek/novalis
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>> "To explore the new unknown ... and to face the old threats"
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>> Stml2 mailing list
>> Stml2 a gioco.net
>> http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml2
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> Ciao, Ric
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> OOO Cmd. Coral Nimosit
> Primo Ufficiale (FO)
> Sez. Comando e Navigazione
> USS Novalis NCC 1772
> coral.nimosit a gmail.com
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> Novalis Semper Fidelis
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> Stml2 a gioco.net
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