[Stml2] [TURNO]: Sergio/McLeods dal 02/06 al 16/06

Adm. Demetrios Kaloethes kaloethes a gmail.com
Ven 21 Giu 2019 09:20:24 CEST


Wow!!! Ragazzi che spiegazioni dettagliatissime!!! :-)
Lo sapete vero che d'ora in poi sarete i miei consulenti scientifici,
vero?!?
Ihihih

Premesso che mi fa un'immane piacere che i commenti siano articolati e
motivati (fatelo sempre!) , concordo con Ric quando afferma che stiamo cmq
scrivendo di fantascienza, su base scientifica, ma sempre fantascienza è.
Detto questo, ringrazio Sergio per il suo brano e proseguiamo con la
navigazione.
Alla via così!

Michele


Il mer 19 giu 2019, 13:42 Starfleet Italy <ripleymacleods a gmail.com> ha
scritto:

> Buongiorno a tutti
>
> Vi ringrazio per i commenti
>
> Cercherò di rispondere complessivamente e nel modo più scientifico
> possibile.
>
> - Per la dicitura flashback nessun problema va benissimo l'idea di Ilenia
>
> Per quel che riguarda il meccanismo di  difesa della nave vorrei precisare
> due cose.
>
> - La nave è una perfetta camera iperbarica inquanto è completamente
> isolata dall'esterno, come d'altronde succede nella stazione spaziale
> internazionale. Infatti gli astronauti si addestrano proprio in camere di
> questo tipo.
>
> - Il meccanismo percui in montagna ti fischiano le orecchie è dovuto ad un
> abbassamento di pressione non un inalzamento. ( Banalmente anzichè esserci
> 101300 Pascal di pressione ce ne sono un pò meno)
>
> Da subacqueo ti posso assicurare che l'aumento di pressione percui ti
> tappi il naso quando compensi è dovuto al fatto che passi dalla pressione
> atmosferica a una maggiore in pochissimo tempo ( nell'ordine di pochi
> secondi). Nel nostro  caso, così come nella camera iperbarica,  la
> pressione atmosferica sale  gradualmente, percui  non serve compensare e
> non te ne accorgi. ( motivo percui in camera iperbarica non si compensa,
> altrimenti non si potrebbero fare operazioni chirurgiche al suo interno )
>
> - Inoltre il meccanismo su cui si basa il mio brano non è creare un
> embolo  ovvero la presenza di bolle d'aria nel sangue (In tal caso
> sarebbero morti tutti) . Nel caso reale esso è  generalemente dovuto al
> fatto che respiri aria in pressione tramite bombole mentre hai un delta di
> pressione molto alto in risalita. In apnea l'embolia non sarebbe possibile.
>
> - L'artifizio che ho impiegato corrisponde ad un mecanismo totalmente
> diverso, che ho cercato di esplicitare nel brano, e che si definisce blood
> shift.
>
> Sostanzialmente è un meccanismo fisico che è legato alla legge dei gas  di
> Boyle: P*V = K (Costante) ed è fondamentale nella subacquea in apnea. Cerco
> di esplicitarlo maggiormente, facendo un pò di storia.
>
> Mentre si scende la pressione che grava sui polmoni aumenta e, proprio a
> causa di questa legge, il volume dei polmoni diminuisce, essendo l'aria
> contenuta in esso un gas soggetto a compressione.
> Ragion percui fino ai tempi di Enzo Maiorca si riteneva che oltre i 90
> metri di profondità, in regime di apnea, non si potesse andare, proprio
> perché l'aria contenuta nei polmoni non sarebbe bastata a sostenere un
> uomo.
>
> Tuttavia Maiorca  e i suoi successori riuscirono a battere questo "muro".
> Con le ricerche si è dimostrato  che a quelle pressioni il corpo innesca un
> meccanismo di autodifesa, successivamente denominato Blood Shift, presente
> in pressoché  tutti i mammiferi.
>
> Il sangue per proteggere la cassa toracica dalla pressione va a stagnare
> nelle vene e nei capillari che avvolgono gli alveoli andando a compensare
> la diminuzione di volume dei polmoni con la presenza di una "sacca ematica"
> incomprimibile, in quanto liquida. In parole povere realizza uno scudo
> temporaneo che protegge i polmoni stessi. I pericoli di questo meccanismo e
> delle discipline che sfruttano questo meccanismo, come l'iperventilazione,
> sono legati proprio all'assenza totale di sintomi prima del collasso,
> ragion percui al giorno d'oggi si impiegano  lo yoga e altre tecniche meno
> periocolose e più efficaci per ottenere il medesimo risultato. Per dirla
> chiaramente potresti accorgerti di avere zero ossigeno mentre sei sottacqua
> e letteralmente svenire andando in sincope.
>
> Nel nostro caso per scrivere il pezzo ho ragionato accuratamente su che
> cosa sarebbe accaduto ai nostri assalitori e i membri dell'equipaggio.
> Partendo dal presupposto che i nostri, al contrario di un apneista
> respirano.
>
> Cronologicamente parlando, Il primo sintomo lo nota il nostro capo cabala,
> grazie ai suoi sensi potenziati, nella difficoltà a dare l'ordine. Questo
> perchè la pressione ,seppur ancora accettabile, sta iniziando a comprimere
> la cassa toracica ma il suo corpo non ha ancora innescato il meccanismo.
>
> Il blood shift inizia a entrare in funzione da quando prende l'ostaggio.
> Ragion percui il nostro torna scattante e con pochi problemi.
>
> Questo regime di  normalità durante la quale la pressione del gas è ancora
> inferiore alla capacità di contrazione muscolare del diaframma, dura per
> buona parte delle scene, ma a tutto c'è un limite.
>
> Ed è sempre il nostro capo a notarlo nella difficoltà che ha il suo
> sottoposto a digitare sulla tastiera. In quel momento il respiro dell'uomo
> si fa più forte ma nello stesso tempo ll sangue presente sui polmoni va a
> sottrarre energia al resto del corpo (un pò come quando viene l'abbiocco da
> cibo XD)
>
> I nostri sono anche loro in condizioni non simpatiche e lo si vede nella
> parte incui Ripley si trova accasciata ma fa una fatica boia a respirare.
> La mia rossa preferita nota tra l'altro che si inizia a tossire.
>
> Infine avviene il collasso, rapido e brutale, perchè la pelle e il tessuto
> dei vasi ha un comportamento statico di tipo elastico. E come ogni elemento
> elastico sottoposto a pressione una volta raggiunta la pressione limite
> inizia a cedere rapidamente per portarsi in zona plastica. In quel momento
> le loro vene seppur non ancora perforate sono come chewingum e vanno a
> ostacolare la respirazione generando tosse. Infine si aprono in vere e
> proprie endemi polmonari.
>
> Ques'ultima parte avviene alla fine quando il comandante nemico si volta e
> vede il suo secondo riverso sulla console.
>
> L'aria viene successivamente immediatamente  esplulsa e rimpiazzata
> proprio per permettere ai polmoni di dilatarsi , con un pò di dolore ma
> tutto sommato senza danni. Effettivamente un problema di embolo in quel
> caso potrebbe esserci ma meglio rischiare quello che soffocare.
>
> - Per quel che riguarda la presenza di altre razze ho pensato a quelle che
> potrebbero risentirne ma essendo puramente un problema geometrico, ossia di
> volume del polmone, direi che,  per quel che ne so, gli unici che possono
> risentirne sono  i sulibani  inquanto con un polmone solo.  Klingon
> assolutamente no anzi hanno le costole che seguono le isostatiche meglio di
> così. Betazoidi e altri son umanoidi e a quel che mi risulta hanno due
> polmoni. I benziti hanno o modifiche o respiratori e comunque hanno una
> cassa toracica più grande della nostra. Vulcaniani manco a dirlo e tra
> l'altro son più consapevoli di noi del ritmo respiratorio quindi se la
> caverebbero egregiamente.... ;)
>
> Se non vi siete addormentati nel mentre pero di aver esaudito i vostri
> dubbi , in ogni caso son d'accordo con Nimosit per la parte riguardante la
> suspension of disbelief..Siamo in un racconto di fantascienza non in una
> puntata di Quark XD
>
> Sergio
>
>
>
>
>
>
>
> Il 19/06/2019 08:38, Coral Nimosit ha scritto:
>
> Ciao a tutti, grazie dei commenti.
>
> Io invece penso che il brano di Sergio sia scritto bene e lo appoggio. Si
> può ritoccare in alcuni elementi? Sicuro, come sempre, come tutti i brani.
> Ma a mio parere non siamo qui per scrivere trattati di biologia, di
> chimica, di fisica, di ingegneria, di medicina, di giurisprudenza, etc etc
> etc. Questa è Science Fiction, non Science e basta. C'è un aspetto che
> secondo me non va messo in secondo piano, quello che si chiama suspension
> of disbelief, ovvero la sospensione dell'incredulità, che serve per poter
> godere di una storia anche se essa non è scientificamente ineccepibile. Non
> dobbiamo presentare una tesi di laurea, altrimenti mi sono perso qualcosa.
> Questo non è lo spirito di SFI. Almeno non di SFI che conosco io e che ho
> conosciuto in questi anni.
>
>
>
> <https://www.avast.com/sig-email?utm_medium=email&utm_source=link&utm_campaign=sig-email&utm_content=webmail> Mail
> priva di virus. www.avast.com
> <https://www.avast.com/sig-email?utm_medium=email&utm_source=link&utm_campaign=sig-email&utm_content=webmail>
>
> Il giorno mar 18 giu 2019 alle ore 22:11 Mauro Fenzio <oxila79 a gmail.com>
> ha scritto:
>
>> Oltre ai punti che ha evidenziato ilenia (con cui concordo pienamente) ci
>> sono un paio di precisazioni che vorrei fare.
>> Nel brano si dice che noi resisteremmo altri due tre minuti, ma noi non
>> siamo tutti la medesima razza quindi ci sono varie differenze magari una
>> razza sviluppa una miglior resistenza alla pressione e altre una peggiore
>> ci sarebbe il rischio per questi che possa succedere qualcosa. Oltre alla
>> razza bisogna tenere conto anche delle differenze tra soggetto e soggetto
>> se uno avesse anche una banale tosse rischierebbe grosso.
>>
>>
>>
>> <https://www.avast.com/sig-email?utm_medium=email&utm_source=link&utm_campaign=sig-email&utm_content=webmail> Mail
>> priva di virus. www.avast.com
>> <https://www.avast.com/sig-email?utm_medium=email&utm_source=link&utm_campaign=sig-email&utm_content=webmail>
>>
>> Il giorno mar 18 giu 2019 alle ore 22:08 Ilenia De Battisti <
>> fulmine791 a gmail.com> ha scritto:
>>
>>> Buonasera,
>>>
>>> chiedo perdono a tutti per due motivi. Il primo motivo è il ritardo
>>> nella risposta, ma non è esattamente un bel periodo e il mio tempo libero
>>> si è drasticamente ridotto sino ad annullarsi quasi completamente.
>>>
>>> In secondo luogo perchè mi rendo conto che con questo commento suonerò
>>> come la bastian contraria della situazione.
>>>
>>> Partendo dalla cosa più semplice, suggerirei di inserire la dicitura
>>> flashback quando si fa un passo indietro, temporalmente parlando, nella
>>> narrazione; per capirsi, nulla mi vieta di raccontare cosa è accaduto
>>> martedì e poi proseguire tornando indietro a vedere cosa è successo lunedì,
>>> ma all’inizio del secondo pezzetto si indica questo “ritorno al passato”
>>> con la dicitura flashback.
>>>
>>> Il problema più importante sta nel piano che è stato adottato
>>> dall’equipaggio della Vancouver: fisiologicamente parlando è impossibile
>>> che le cose possano avvenire come descritte nel brano. Cerco di
>>> semplificare il discorso con la consapevolezza che potrebbe comunque
>>> apparire un po’ complicato. In questo brano il piano adottato è quello di
>>> immettere dell’elio attraverso il sistema di aerazione della nave per
>>> aumentare la pressione atmosferica; fin qui tecnicamente è possibile, se
>>> consideriamo la nave per come è strutturata è ben ipotizzabile che sotto
>>> alcuni frangenti possa fungere quasi da camera iperbarica. In questo modo
>>> si vorrebbe portare ad una sorta di edema polmonare di tutti i presenti,
>>> con l’unica differenza che i sulibani dovrebbero avere una resistenza di
>>> poco inferiore alla nostra. Ho capito l’idea di base ma ritengo vi siano
>>> una serie di considerazioni ulteriori che si debbano fare sulle conseguenze
>>> dell’idea nel brano a partire dalle premesse su cui si poggia il brano:
>>>
>>>    -
>>>
>>>    Viene immesso elio nel sistema di aerazione, ciò aumenta la
>>>    pressione atmosferica senza che nessuno se ne accorga: l’elio non si può
>>>    mescolare con l’aria perché ha una diversa densità ed è un gas nobile (per
>>>    farla semplice è come mettere in un bicchiere acqua e olio, l’olio finirà
>>>    sopra all’acqua), quindi l’elio si posizionerà nella parte alta del
>>>    corridoio e sino a che non arriverà ad essere respirato nessuno andrà in
>>>    giro con la voce da paperino, quindi è tecnicamente possibile che non si
>>>    accorgano dell’elio.. ma dell’aumento di pressione? Questo non è possibile,
>>>    perchè in caso di aumento non controllato della pressione ci sono aree del
>>>    corpo che segnalerebbero il problema molto prima, ad esempio le orecchie.
>>>    Per semplificare, vi è mai capitato in montagna quella fastidiosissima
>>>    sensazione delle orecchie che si tappano? Quello è dovuto per la variazione
>>>    di pressione, ovviabile tappandosi il naso e soffiando oppure deglutendo
>>>    della saliva (manovre di decompressione). In fase aumento di pressione se
>>>    non si decomprimono le orecchie si vedono le stelle (esperienza personale),
>>>    sino ad arrivare alla rottura del timpano (rischio che corrono i
>>>    subacquei), il che comporta delle lesioni alla coclea con estreme
>>>    difficoltà al mantenersi in piedi (si perde completamente il senso
>>>    dell’equilibrio). Quindi prima di arrivare all’embolia i nostri
>>>    sgraditissimi ospiti avrebbero sofferto di altri sintomi che li avrebbero
>>>    messi in campana.
>>>    -
>>>
>>>    Non conosco la fisiologia sulibana sino ad un punto tale da
>>>    spingermi ad analizzare i fenomeni che dovrebbe colpire il loro organismo,
>>>    ma conosco un po’ quella terrestre.. noi siamo una grossa cartina
>>>    tornasole, quando un organo importante del nostro organismo inizia a cedere
>>>    se ne vedono gli effetti sul corpo perchè cambia il colorito e di solito
>>>    anche dagli occhi, ma cambia anche la nostra capacità di reagire alle
>>>    situazioni; in una situazione simile tutto l’equipaggio sarebbe sbiancato,
>>>    avrebbe iniziato a biascicare le parole e a respira come una macchinetta
>>>    nel tentativo di ossigenare il cervello.. tanti altri segnali che non
>>>    sarebbero sfuggiti ai sulibani;
>>>    -
>>>
>>>    L’embolia non ha un effetto così immediato, non esiste semplicemente
>>>    un livello oltre il quale tutte le funzioni vitali entrano in crisi ma sino
>>>    a quel momento più o meno si sta bene.. il peggioramento sarebbe stato
>>>    nettamente più graduale e anche questo avrebbe portato i sulibani ad
>>>    accorgersene;
>>>    -
>>>
>>>    Ammesso e non concesso che nonostante un equipaggio umano che ansima
>>>    in maniera significativa, bianchi in volto e con notevoli difficoltà a fare
>>>    alcunchè.. e ammettendo anche, cosa ancora più ardua, che non si siano
>>>    accorti sino all’ultima che stavano per perdere i sensi, ci sono un altro
>>>    paio di cose da notare:
>>>    -
>>>
>>>       Da come descrivono la situazione anche i nostri hanno un edema
>>>       polmonare di una certa importanza (gli mancano due minuti ad andare in coma
>>>       anche loro), non bastano pochi minuti di respirazione di aria normale per
>>>       risolvere: probabilmente avrebbero bisogno di un vero e proprio drenaggio,
>>>       minimo minimo la respirazione di ossigeno puro ma in questo caso ci
>>>       vogliono svariate ore prima che possano essere in grado di riprendersi
>>>       abbastanza da riuscire a svolgere le funzioni normali (probabilmente dei
>>>       giorni);
>>>       -
>>>
>>>       Se tutti i membri della nave soffrono di una simile embolia non
>>>       sono neppure in grado di tenersi in piedi, quindi chi potrebbe curare
>>>       l’equipaggio? Minimo minimo bisogna far rientrare di corsa Di Maria dalla
>>>       navetta ma anche così, ipotizzando che il medico rientri e curi tutti.. chi
>>>       impedirà alla nave accando alla Vancouver di attaccare? L’intero equipaggio
>>>       è fuori gioco a parte gli ufficiali sulle due navette.
>>>       -
>>>
>>>       Se i sulibani sono arrivati al punto massimo, non dovrebbero
>>>       essere portati in celle detentive ma.. data la gravità, nella più
>>>       ottimistica delle soluzioni in infermeria.. nella più realistica in
>>>       obitorio. Se poi teniamo conto che la situazione non è delle migliori
>>>       neppure per l’equipaggio, nessuno potrebbe dargli le cure di emergenza che
>>>       gli occorrono e sarebbero destinati a morire tutti. Mi domando, il nostro
>>>       capitano autorizzerebbe un piano che comporterebbe non solo la morte di
>>>       decine di sulibani ma che metterebbe fuori gioco il suo stesso equipaggio?
>>>
>>> ps. Potrei suggerire l'invio di una nuova mail per un brano anziché
>>> inserirla sotto il turno di scrittura? Diverrebbe più semplice trovarla.
>>>
>>>
>>> <https://www.avast.com/sig-email?utm_medium=email&utm_source=link&utm_campaign=sig-email&utm_content=webmail> Mail
>>> priva di virus. www.avast.com
>>> <https://www.avast.com/sig-email?utm_medium=email&utm_source=link&utm_campaign=sig-email&utm_content=webmail>
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> Ciao, Riccardo
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> Sez. Comando e Navigazione
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