[Stml2] Brano 11 senza torture
Coral Nimosit
coral.nimosit a gmail.com
Mar 7 Maggio 2019 08:50:00 CEST
Ciao ciurma, dopo una rilettura del brano revisionato rimangono anche per
me alcune perplessità, direi in linea con quanto detto fin qui da Ilenia,
Mauro e Federico.
<https://www.avast.com/sig-email?utm_medium=email&utm_source=link&utm_campaign=sig-email&utm_content=webmail>
Mail
priva di virus. www.avast.com
<https://www.avast.com/sig-email?utm_medium=email&utm_source=link&utm_campaign=sig-email&utm_content=webmail>
<#DAB4FAD8-2DD7-40BB-A1B8-4E2AA1F9FDF2>
Il giorno mar 7 mag 2019 alle ore 00:20 Ilenia De Battisti <
fulmine791 a gmail.com> ha scritto:
> Buonasera a tutti,
>
> commento anche io il brano ma partirei da una piccola premessa, che più
> che altro è un consiglio.. prima di modificare il brano sul commento di uno
> scrittore, ti consiglio di sentire cosa ne pensano anche gli altri (vi è
> sempre la possibilità che a qualcuno una parte non convinca ma se per gli
> altri va bene di solito la maggioranza è quella che conta). Detto questo
> procedo con una scaletta per semplificare i miei piccoli spunti di
> osservazione:
>
> -
>
> Non sono affatto persuasa del fatto che la scossa elettrica sia una
> soluzione applicabile in questo caso concreto. Già era stato osservato come
> le suole in gomma isolino i membri della nave da possibili scosse, ma da
> questo punto farei osservare anche che una scossa si così ampio spettro e
> di un potenziale tale da stordire dei sulibani non è propriamente una
> piccola scossetta. Solitamente, anche quando la nave viene colpita da un
> phaser, la nave riesce a non friggere l’intera linea EPS perchè l’energia
> in esubero viene “dirottata” (perdonatemi il termine poco tecnico, ma il
> lato ingegneristico è quello che meno mi ha preso di star trek) verso la
> linea secondaria e altri sistemi.. diciamo che si dissipa; nel nostro caso
> tutta la nave verrebbe colpita da una scossa.. l’energia non potrebbe
> essere dissipata con abbastanza velocità e questo porterebbe a danni di una
> certa importanza sulla linea EPS. Il guaio è che accanto alla Vancouver c’è
> una grossa nave (quella dei sulibani) che potrebbe optare per attaccare da
> un momento all’altro. Sono convinta che Kuribayashi non approverebbe mai il
> piano del suo tattico perchè è tatticamente troppo pericoloso rischiare di
> “friggere” sistemi cruciali con il rischio di non poterli poi usare in
> battaglia. Pensate solo alla possibilità che saltino i nodi EPS che portano
> l’energia agli scudi o alle armi.. non credo che rischierebbe di trovarsi
> la nave del tutto alla balia della nave nemica.
> -
>
> Sono poco convinta anche dall’utilizzo in questo sistema del
> comunicatore poiché in tutti i telefilm ho notato come fosse un tipo di
> comunicazione sostanzialmente unidirezionale che poteva essere rivolto a
> una persona (Picard a Crusher… Riker a Troy… etc.) oppure ad un luogo
> (Picard a plancia… Riker ad infermeria…), ma in questo secondo caso la voce
> con buonissime probabilità lo si sente nell’interfono di quella sala. Se il
> Capitano volesse avvertire tutto l’equipaggio comunicando ai vari
> comunicatori personali dovrebbe materialmente chiamare ad uno ad uno i veri
> membri dell’equipaggio.. è poco probabile opti per una simile situazione
> perchè sarebbe davvero un procedimento molto lungo, senza contare che in
> effetti il comunicatore emette il suono, quindi come hanno già fatto
> notare gli altri i sulibani li sentirebbero.
> -
>
> Sempre sulla questione scossa, non capisco alcune cose:
> -
>
> Perchè dare la scossa anche in plancia quando in quel momento non
> ci sono sulibani? E’ vero che non li vediamo ma i sulibani per arrivare in
> plancia devono passare per il Turbolift.. quindi se fossero giunti lì si
> sarebbero viste le porta del tl aprirsi.. la plancia dovrebbe essere
> isolata come la sala macchina per difendere le aree nevralgiche del
> vascello;
> -
>
> Non capisco perchè tutti in plancia prendono la scossa ben sapendo
> che per qualche istante non devono toccare la consolle per evitare la
> scossa;
> -
>
> Non c’è alcun riferimento del fatto che i sulibani siano più
> sensibili dei terrestri alle scosse elettriche, quindi se in plancia
> l’equipaggio ha sentito dolore ma non ha perso conoscenza, allo stesso modo
> i sulibani avrebbero dovuto percepire dolore ma non perdere i sensi (anzi,
> tecnicamente dovrebbero essere addirittura meno sensibili dei terrestri
> perché si tratta di una razza che deriva dai rettili, quindi dovrebbero
> avere una concentrazione d’acqua inferiore alla nostra il che li renderebbe
> più resistenti di noi, quindi dovrebbe valere la regola opposta.. ossia che
> la scossa che potrebbe far svenire noi dovrebbe solo provocare doloro a
> loro);
> -
>
> Ritengo che, sempre a mio avviso, sia tatticamente errato che il
> capitano lasci la plancia con la consapevolezza che a poche decine di metri
> c’è una nave nemica che potrebbe aprire il fuoco (al momento la Vancouver è
> senza armi, scudi e propulsione.. è praticamente indifesa, il rischio di
> essere attaccati è troppo alto perchè il Capitano si allontani, soprattutto
> tenuto conto che il Primo Ufficiale non è sulla nave). Allo stesso modo
> ritengo che il primo ufficiale tattico dovrebbe rimanere a sua volta
> necessariamente in plancia, questo perchè se dovesse partire un attacco è
> compito suo elaborare una strategia per salvare la nave e poi c’è anche il
> problema che il capo della sicurezza è sul pianeta.
> -
>
> Per quanto riguarda i sulibani, ambo le versioni mi lasciano perplessa
> per la rapidità con cui si arrendono:
> -
>
> “Mantenere le luci accese” suona molto come una forma di tortura,
> tuttavia a ricordi miei i membri della cabala avevano l’innesto di retine
> artificiali in grado di adattarsi a diversi tipi di luminosità, quindi la
> luce non dovrebbe infastidirli così tanto da crollare in un’oretta o poco
> più;
> -
>
> Senza la parte delle torture è decisamente più compatibile con il
> comportamento standard del nostro capitano (non me lo vedo ottenere
> risultati torturando i prigionieri), ma questo porta al fatto che i
> sulibani si arrendano praticamente subito e anche questo sia poco credibile;
> -
>
> Sono poco convinta del fatto che i sulibani siano saliti sulla
> Vancouver per ottenere l’arma temporale per il semplice motivo che loro
> sono pienamente consapevoli del fatto che non l’abbiamo noi.. sulla
> Vancouver è stata presente una loro spia che è rimasta sino a che non è
> fuggita scendendo sulla starbase (ha manovrato la Viotti per farci giungere
> alla nebulosa, ha visto il recupero della navetta, la scoperta del corpo
> romulano e il fatto che non c’era più nulla nella navetta a parte le tracce
> che facevano presupporre vi fosse contenuto un manufatto, poi ha ucciso la
> Viotti e se ne è andato). Quello che sto cercando di dire è che i sulibani
> sanno tutto, non necessitano di venire sulla nave per recuperare un oggetto
> che sanno non essere qui e non necessitano di toccare Romanov per sapere la
> verità in quanto già sanno tutto;
>
> _______________________________________________
> Stml2 mailing list
> Stml2 a gioco.net
> http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml2
>
--
Ciao, Riccardo
========================================
OOO Cmd. Coral Nimosit
Primo Ufficiale (FO)
Sez. Comando e Navigazione
USS Vancouver NX 75722
coral.nimosit a gmail.com
========================================
Numquam quiescere
========================================
<https://www.avast.com/sig-email?utm_medium=email&utm_source=link&utm_campaign=sig-email&utm_content=webmail>
Mail
priva di virus. www.avast.com
<https://www.avast.com/sig-email?utm_medium=email&utm_source=link&utm_campaign=sig-email&utm_content=webmail>
<#DAB4FAD8-2DD7-40BB-A1B8-4E2AA1F9FDF2>
-------------- parte successiva --------------
Un allegato HTML è stato rimosso...
URL: <http://gioco.net/pipermail/stml2/attachments/20190507/ef2c868b/attachment-0001.html>
Maggiori informazioni sulla lista
Stml2