[Stml20] Brano 12:08 Comprendersi
Capitano Shran
cap.shran a gmail.com
Mar 14 Apr 2015 14:56:02 CEST
Incredibile! Su questa nave non c'è rispetto! :D
======================================
Capitano Shran
USS Marconi
======================================
Email: cap.shran a gmail.com
Starfleet Italy: http://starfleetitaly.it/starfleetitaly/main.php
USS Marconi: http://starfleetitaly.it/starfleetitaly/fleetyards/Marconi/main.php?include=home.php
CV: http://starfleetitaly.it/starfleetitaly/academy/ruolino_servizio.php?id=199
Skype: dolcevoloo
======================================
"Occhio per occhio, ed il mondo diventa cieco.."
Il 14 aprile 2015 14:49, Franco Carretti <charles_wyandot a mail.com> ha scritto:
>
> Te sempre a quello pensi? Ma io ti dico...
>
> BUAHAHAHAH
>
>
>> Però... io non vorrei sembrare troppo 'maliziosa'... ma la frase "Alla
>> prima domanda l'alieno rispose dirigendo il grande uccello verso una
>> delle rocce sospese" mi sta facendo ancora ridere ahahahhahahhah
>> Vabbe torno seria...
>>
>> :D
>>
>> Ileana
>>
>> ======================================
>> Capitano Shran
>> USS Marconi
>> ======================================
>> Email: cap.shran a gmail.com
>> Starfleet Italy: http://starfleetitaly.it/starfleetitaly/main.php
>> USS Marconi: http://starfleetitaly.it/starfleetitaly/fleetyards/Marconi/main.php?include=home.php
>> CV: http://starfleetitaly.it/starfleetitaly/academy/ruolino_servizio.php?id=199
>> Skype: dolcevoloo
>> ======================================
>> "Occhio per occhio, ed il mondo diventa cieco.."
>>
>>
>> Il 14 aprile 2015 14:38, Franco Carretti <charles_wyandot a mail.com> ha scritto:
>> > Bello mi piace! Adesso abbiamo un po' di spazio di manovra!
>> > Ottimo lavoro
>> >
>> > PS: Adesso Chuck di sicuro si impappina e scatena una guerra :D
>> >
>> >
>> > Sent: Tuesday, April 14, 2015 at 12:49 PM
>> > From: "federico pirazzoli" <cmdrtkar a gmail.com>
>> > To: "USS Marconi" <stml20 a gioco.net>
>> > Subject: [Stml20] Brano 12:08 Comprendersi
>> > Eccomi qui...innanzitutto mi scuso a) per il ritardo (dovuto ad una
>> > moltitudine di impicci di varia natura ) e b) per la schifezza che è venuta
>> > fuori...siate clementi!
>> >
>> >
>> > ******************************************
>> >
>> > Brano 12:08
>> >
>> > Titolo: Comprendersi
>> >
>> > Autore: Tenente Comandante Rekon
>> >
>> > Titolo Brano Precedente: Mi concede questo ballo?
>> >
>> > ******************************************
>> >
>> >
>> >
>> >
>> >
>> > U.S.S. Marconi - Plancia - 13/01/2395 - 06:20
>> >
>> >
>> >
>> > C'era un antico detto Terrestre, che Shran aveva imparato da una sua vecchia
>> > fiamma ai tempi dell'Accademia, che recitava più o meno "se qualcosa può
>> > andar male lo farà, ma se più cose possono andar male, lo faranno nella
>> > peggiore sequenza possibile".
>> >
>> >
>> >
>> > Questo fu il pensiero che attraversò la mente del Capitano della Marconi
>> > mentre, protendendo istintivamente le antenne verso lo schermo visore,
>> > riceveva l'informazione che la grande nave aliena che cercavano
>> > disperatamente di proteggere li aveva appena presi di mira con le sue armi.
>> >
>> >
>> >
>> > "Manovre evasive!" ordinò, quasi in automatico "allontaniamoci oltre la
>> > portata di quei missili!"
>> >
>> >
>> >
>> > In effetti le armi della grande nave erano missili piuttosto antiquati e, in
>> > condizioni normali, la Marconi avrebbe potuto distanziarli entrando in
>> > Curvatura o anche spingendo al massimo i motori ad impulso. In condizioni
>> > normali, ovvero se non fosse stata circondata da uno sciame di piccole
>> > astronavi intente a spararle addosso!
>> >
>> >
>> >
>> > "Troppo tardi, non abbiamo sufficiente spazio di manovra!" rispose il
>> > Timoniere, mentre tentava disperatamente di eseguire ugualmente l'ordine
>> > ricevuto, mentre la nave sobbalzava sotto le scariche di armi ad energia
>> > degli alieni della nebulosa. Nella foga il ragazzo, che nonostante la
>> > maggiore età non aveva la metà dell'esperienza o del talento del Primo
>> > Timoniere assente, calcolò male una traiettoria la grande Sezione a Disco
>> > della Marconi colpì in pieno un caccia alieno, attraversandolo come un
>> > coltello nel burro ma venendo scossa pesantemente.
>> >
>> >
>> >
>> > In tutta la nave le luci si abbassarono per diversi secondi e parecchi
>> > condotti EPS secondari esplosero per il sovraccarico di energia trasmesso
>> > dagli Scudi. In Plancia, Shran si rialzò di scatto, dopo essere stato
>> > sbalzato dalla propria poltrona e - vedendo il timoniere a terra - si lanciò
>> > sulla consolle di navigazione rimasta scoperta gridando al contempo
>> > "Rapporto danni!"
>> >
>> >
>> >
>> > "Scudi frontali al 43℅, abbiamo danni di limitata entità sul sistema
>> > energetico un po' su tutti i ponti..." rispose Durani, continuando nel
>> > frattempo a sparare al nugolo di navi che li circondava, cercando di aprire
>> > un varco per il passaggio della Marconi.
>> >
>> >
>> >
>> > "Hanno fatto fuoco!" urlò l'addetto ai sensori, mentre la visuale sullo
>> > schermo principale veniva rapidamente trasferita per mostrare ciò che
>> > accadeva a poppa, dove dietro alla flottiglia aliena fu possibile per un
>> > secondo vedere una porzione del gigantesco scafo aprirsi e avvampare sotto
>> > le fiamme del lancio a propulsione chimica di quelli che parevano essere
>> > centinaia di missili.
>> >
>> >
>> >
>> > "Tutta l'energia agli scudi di poppa!" urlò Shran, afferrandosi saldamente
>> > alla consolle di navigazione e stringendo la mascella in attesa
>> > dell'inevitabile impatto.
>> >
>> >
>> >
>> >
>> >
>> > Nave aliena – Villaggio Alieno - contemporaneamente
>> >
>> >
>> >
>> > La squadra di sbarco era stata privata delle armi, dei comunicatori e di
>> > ogni attrezzatura ma, a parte lo sfortunato membro della Sicurezza che era
>> > caduto da quel sauro volante durante una specie di attacco di panico da
>> > vertigine, non era stato fatto loro alcun male.
>> >
>> >
>> >
>> > I federali erano stati portati in una enorme struttura, ricavata in un
>> > cerchio di alberi alti centinaia di metri, ed erano stati depositati in una
>> > piccola caverna - ricavata anch'essa dal tronco di un albero parzialmente
>> > cavo - e guardati a vista da due soldati. Di tanto in tanto ricevevano la
>> > visita di alcuni di quegli alieni, ma nessuno parlava con loro. Si
>> > limitavano a guardarli per un po' e poi ad andarsene.
>> >
>> >
>> >
>> > "Siamo la nuova attrazione turistica di questa gente..." commentò sconsolato
>> > Resed, passandosi la manona blu sul viso, dopo che l'ennesimo visitatore -
>> > forse un bambino, visto che era alto circa quanto loro - se ne fu andato.
>> >
>> >
>> >
>> > "Dubito che abbiano molti visitatori qui..." commentò uno degli uomini della
>> > sicurezza catturati "Piuttosto, signore...come dobbiamo comportarci?
>> > Dobbiamo preparare un piano di fuga o attendiamo soccorsi dalla Marconi?
>> >
>> >
>> >
>> > Chuck impiegò qualche secondo ad accorgersi che nessuno stava rispondendo
>> > alla domanda dell'uomo della Sicurezza e, sollevato lo sguardo, si accorse
>> > che tutti lo stavano guardando " C...cosa?" domandò stupito.
>> >
>> >
>> >
>> > "Chiedevo se ritiene che dovremmo attendere una soluzione diplomatica o
>> > prepararci a tentare la fuga, signore..." rispose l'ufficiale della
>> > Sicurezza, paziente.
>> >
>> >
>> >
>> > Chuck si guardò intorno, tentando senza troppo successo di trovare una
>> > risposta alla domanda ricevuta. Al timone di una nave si sentiva sempre
>> > perfettamente a suo agio, ma non gli era mai capitato di doversi confrontare
>> > con l'altro aspetto del "colletto rosso" e - solo ora - si rendeva conto di
>> > essere l’ufficiale più alto in grado del gruppo. Cominciando a sudare disse
>> > “Io…credo…per ora aspettiamo, ma iniziamo a studiare un possibile piano…sì…”
>> >
>> >
>> >
>> > Prima di poter dire altro, però un alto alieno - dall’apparenza molto
>> > anziana a giudicare dal colore chiaro dei capelli e dalla relativa assenza
>> > di massa muscolare – si fece avanti, andando ad osservarli. L’esame visivo
>> > durò a lungo, tanto che Chuck si sentì in dovere di alzarsi in piedi, per
>> > proporsi come interlocutore all’alieno.
>> >
>> >
>> >
>> > Questi però lo ignorò e – dopo un’attenta osservazione – si pose davanti a
>> > Resed ed iniziò a parlargli in una lingua incomprensibile.
>> >
>> >
>> >
>> >
>> >
>> > Nave aliena – Esterno Villaggio Alieno - 13/01/2395 - 06:21
>> >
>> >
>> >
>> > Tara osservò con attenzione l'alieno blu che, persa la lancia e tenuto sotto
>> > tiro dal Phaser della donna, manteneva una guardinga posizione difensiva,
>> > gli occhi gialli puntati su di lei e la mano destra a pochi centimetri
>> > dall'impugnatura di corno di quello che pareva essere un lungo pugnale.
>> >
>> >
>> >
>> > "@@#€€%%....&+-&€##@@#€...@#%&€#!" la melodiosa lingua dell'alieno aveva una
>> > cadenza rassicurante, quasi si stesse rivolgendo ad una bestia feroce da
>> > placare a parole, ma non per questo era più comprensibile.
>> >
>> >
>> >
>> > "Credo sia curioso, non sento malignità in lui..." urlò Julie dalla tasca
>> > della Mezza-Klingon, per farsi sentire dalla collega delle Operazioni.
>> >
>> >
>> >
>> > "La curiosità può essere pericolosa, se lo spinge a chiedersi che sapore uno
>> > abbia..." borbottò Rekon, analizzando col Tricoder il Traduttore Universale
>> > incastonato nel comunicatore che - da come lo fissava - pareva gli stesse
>> > facendo un torto personale a non riuscire ad interpretare la lingua aliena.
>> >
>> >
>> >
>> > "Un po' di ottimismo, Rekon..." lo ammonì blandamente Dal, il fucile
>> > miniaturizzato in mano, puntato verso l'enorme alieno blu "diamo fiducia
>> > alle sensazioni di Julie..."
>> >
>> >
>> >
>> > "A meno che la bambina non riesca a parlargli nella testa, credo che
>> > continuerò a consigliare al nostro taxi Klingon di guardarsi quel bel
>> > fondoschiena che si ritrova e di impallinare il selvaggio al primo
>> > movimento..." rimbrottò il Tellarita poi, vedendo la Betazoide scuotere il
>> > capo, come a dire che non riusciva a trasmettere i propri pensieri
>> > all'alieno, aggiunse "bimba, smetti di cercare di entrare nella sua testa e
>> > dammi una mano ad entrare negli analizzatori di quest'affare! Prima capiremo
>> > cos'ha che non va e prima potremo dire al tomo blu di lasciarci in pace e di
>> > tornare a fare le pulci alle sue bestie volanti!"
>> >
>> >
>> >
>> > Ma il momento di stallo non durò molto.
>> >
>> >
>> >
>> > Tara non ebbe difficoltà a notare l'irrigidirsi dei muscoli dell'alieno e
>> > stava per sparare, quando un rumore profondo ed una potente vibrazione la
>> > fecero voltare verso un punto imprecisato dello scafo della grande astronave
>> > e, un istante dopo, dalla stessa direzione si levarono diversi volatili ed
>> > il grido di ancor più animali.
>> >
>> >
>> >
>> > L'alieno scattò verso la propria lancia sorprendendo Tara, che fu comunque
>> > lesta a voltarsi nuovamente per fronteggiarlo. In questo modo, però, si
>> > trovò del tutto impreparata quando un branco di felinoidi a sei zampe lunghi
>> > ognuno più di 4 metri eruppe nella radura, correndo a folle velocità verso
>> > di loro.
>> >
>> >
>> >
>> > La Mezza-Klingon fece partire d'istinto una scarica di phaser che abbatté
>> > una delle bestie, facendo cadere anche le due immediatamente dietro, ma si
>> > attirò contro le ire del branco che - con un rapidissimo scarto, le si
>> > lanciò addosso.
>> >
>> >
>> >
>> > Per il Capo Operazioni sembrava giunta la fine - una fine accompagnata da
>> > urla ed insulti miniaturizzati - quando il grande alieno blu le si lanciò
>> > contro sottraendola alla prima carica delle bestie a sei zampe e, dopo
>> > essersela caricata in spalla, si mise a correre rapidamente nella foresta.
>> >
>> >
>> >
>> > Le creature a sei zampe rimasero confuse da quell'intervento per appena una
>> > manciata di secondi, poi si lanciarono all'inseguimento, costringendo
>> > l'alieno ad effettuare una serie di lunghi balzi ed una sorta di arrampicata
>> > ad una mano che - con una facilità che aveva dell'incredibile visto che
>> > stava trasportando Tara sulle spalle - lo portarono a salire sempre più in
>> > alto su quegli strani alberi.
>> >
>> >
>> >
>> > "Non ti fermare!!!" gridò l'ufficiale della Marconi da sopra la spalla blu,
>> > vedendo che anche diversi felinoidi a sei zampe si stavano arrampicando
>> > sugli alberi. Nonostante la posizione scomoda, la ragazza riuscì a far
>> > partire una serie di colpi dalla propria arma, abbattendo una delle creature
>> > e facendone cadere un'altra.
>> >
>> >
>> >
>> > Con un colpo di reni, l'alieno si arrampicò al livello superiore dell'albero
>> > e fischiò a lungo, continuando a salire. Giunto finalmente in cima, perse
>> > appena un istante per osservare le bestie che li avevano quasi raggiunti e
>> > spiccò un lungo balzo nel vuoto.
>> >
>> >
>> >
>> > Vedendo centinaia di metri di nulla spalancarsi sotto di loro, Tara lanciò
>> > una imprecazione che probabilmente - se non fosse stato troppo impegnato ad
>> > impedire a Salen di cadere dalla tasca - avrebbe riempito di orgoglio il
>> > cuore del vecchio Rekon.
>> >
>> >
>> >
>> > Contrariamente alle aspettative della Mezza-Klingon, però, lo Sto-Vo-Kor non
>> > li stava ancora reclamando: dal nulla, infatti, comparve uno di quegli
>> > strani uccelli a quattro ali che li accolse sulla loro groppa. Tara ebbe
>> > giusto il tempo di vedere l'alieno unire la propria treccia di capelli a
>> > quella dell'animale, prima che quest'ultimo accelerasse verso il cielo con
>> > una velocità tale da costringerla ad abbracciare con forza il braccio
>> > muscoloso che la sorreggeva e a chiudere gli occhi.
>> >
>> >
>> >
>> >
>> >
>> > Nave aliena - isole galleggianti - 13/01/2395 - 06:35
>> >
>> >
>> >
>> > Quando il sibilo del vento nelle orecchie fu sovrastato dal suono di una
>> > massa d'acqua in movimento, Tara aprì gli occhi e quel che vide le fece
>> > spalancare gli occhi "Per Khaless!"
>> >
>> >
>> >
>> > Quando i cinque ufficiali miniaturizzati si affacciarono dalla tasca in cui
>> > si erano rintanati, non poterono a loro volta trattenere esclamazioni di
>> > sorpresa di fronte a ciò che si stagliava di fronte a loro: centinaia di
>> > piccole isole rocciose galleggiavano nel vuoto, circondate da una serie di
>> > cascate d'acqua che cadevano fino ad una certa altezza, per poi risalire in
>> > un movimento che diventava praticamente un circolo infinito.
>> >
>> >
>> >
>> > "Oh cavolo...questo é..." provò a dire Julie, interrotta daSalen che - da
>> > bravo Vulcaniano - continuò con un "Affascinante...pare che queste isole
>> > siano intrappolate nella zona di annullamento gravitazionale al centro
>> > dell'astronave..."
>> >
>> >
>> >
>> > "Affascinante i peli delle mie orecchie!" esclamò Rekon, reggendosi alla
>> > spalla del dr. Kuwano, che non parve troppo felice della cosa "dove
>> > accidenti ci sta portando quel tizio? E perché?"
>> >
>> >
>> >
>> > Alla prima domanda l'alieno rispose dirigendo il grande uccello verso una
>> > delle rocce sospese, una piccola palla di roccia ricoperta di erba e lambita
>> > da uno degli anelli d'acqua. Con una manovra precisa l'uccello atterrò sulla
>> > parte inferiore della roccia, mostrando che anch'essa era soggetta alla
>> > gravità.
>> >
>> >
>> >
>> > "Sempre più affascinante..." commentò Salen, mentre l'alieno poggiava
>> > delicatamente a terra Tara, prima di scendere a sua volta dalla groppa
>> > dell'animale, che anziché volare via si acquattò con la testa sotto una
>> > delle grandi ali.
>> >
>> >
>> >
>> > "E adesso?" domandò Julie, mentre l'alieno spariva in una specie di grotta
>> > naturale scavata nella roccia.
>> >
>> >
>> >
>> > "Adesso mi dai una mano con questo affare..." ribatté Rekon, attirando
>> > l'attenzione della Betazoide sul Tricoder e sul comunicatore sui quali aveva
>> > ricominciato a lavorare "dobbiamo ancora capire perché non traduce quella
>> > che dovrebbe essere una sintassi primitiva...e ci servirà saperlo se
>> > vogliamo un passaggio per tornare a casa..."
>> >
>> >
>> >
>> >
>> >
>> > Nave aliena – Villaggio Alieno - 13/01/2395 - 06:20
>> >
>> >
>> >
>> > Dopo aver parlato per molti minuti senza che si capisse una singola parola,
>> > il vecchio indicò a Resed l'apertura della grotta, invitandolo così
>> > implicitamente a seguirlo.
>> >
>> >
>> >
>> > Impanicato, il Boliano iniziò a balbettare che lui era solo un ingegnere e
>> > non ne sapeva nulla di Primi Contatti ma, nonostante l'età avanzata,
>> > l'alieno doveva essere molto forte perché riuscì a trascinarlo di diversi
>> > metri, prima che qualcuno intervenisse.
>> >
>> >
>> >
>> > Gli uomini della Sicurezza si alzarono per intervenire, ma con un guizzo di
>> > comando che non si aspettava di avere, Chuck si alzò e disse "Fermi!"
>> > quindi, avvicinandosi all'alieno, aggiunse "sono il Tenente Charles Wyandot
>> > e comando questi uomini. Se deve dire qualcosa a qualcuno di loro, parli con
>> > me!"
>> >
>> >
>> >
>> > L'Alieno fissò per parecchi secondi il giovane Umano che - dopo l'impeto del
>> > momento - si ritrovò con le gambe tremanti a sostenere quegli occhi gialli.
>> > Quando il vecchio fece una specie di cenno d'assenso e lasciò Resed, Chuk
>> > tirò un sospiro di sollievo e lo seguì all'esterno.
>> >
>> >
>> >
>> > Camminarono per parecchi minuti attraversando un villaggio popolato di
>> > centinaia di alieni di ogni età e, alla fine, giunsero al cospetto di un
>> > immenso albero dalle radici che pulsavano di energia.
>> >
>> >
>> >
>> > L'Alieno si sedette tra le radici e, con un cenno del capo, invitò il
>> > giovane ufficiale della Marconi a fare altrettanto. Con un po' di
>> > esitazione, Chuck obbedì.
>> >
>> >
>> >
>> >
>> >
>> > Nave Aliena - Isola Fluttuante 13/01/2395 - 06:50
>> >
>> >
>> >
>> > Tara aveva fatto due volte il giro dell'isolotto fluttuante ma, a parte
>> > l'ebrezza di camminare a testa ingiù e di bere da una cascata circolare, non
>> > c'era molto da scoprire o da cui guardarsi.
>> >
>> >
>> >
>> > Le comunicazioni con la Marconi erano completamente saltate già da un po' ma
>> > Rekon era troppo impegnato a litigare col Dottor Kuwano e - si sperava - ad
>> > aiutare Julie nella ricalibrazione dei sensori di analisi del traduttore
>> > universale per occuparsi anche di quello.
>> >
>> >
>> >
>> > Dal, che si era arrampicato nuovamente fino alla tasca della parte superiore
>> > della divisa offrendosi di fare la guardia con lei, le aveva riferito che i
>> > due pensavano che il problema potesse essere legato al fatto che parte del
>> > linguaggio di quelle creature fosse a frequenze molto al di sotto o al di
>> > sopra del normale spettro di analisi, ma a parte questo non aveva più avuto
>> > aggiornamenti di alcun tipo.
>> >
>> >
>> >
>> > "Sono preoccupato..." disse il Mezzo-Cardassiano, dopo aver lavorato per un
>> > po' col tricoder "non riesco a superare le interferenze che ci isolano dalla
>> > Marconi, ma quando ho provato a parlarne a Rekon mi ha mandato al diavolo
>> > dicendomi di ricalibrare il segnale...come se potessi farlo senza gli
>> > strumenti adeguati..."
>> >
>> >
>> >
>> > "Lascia stare, credo sia solo un po' su di giri..." minimizzò la Mezza
>> > Klingon, interrompendosi però quando l'alieno tornò.
>> >
>> >
>> >
>> > La donna si voltò, questa volta senza puntargli l'arma contro, e l'alieno
>> > disse "I miei saluti, Molte-Voci...io sono Klan, ma la mia gente si
>> > riferisce a me come l'Esiliato..."
>> >
>> >
>> >
>> >
>> >
>> > _________________________________________________________________________
>> > Da: Comandante del sommergibile Sea Tiger
>> > A: Ufficio Approvvigionamenti Arsenale di Cavite, Filippine.
>> > Tramite: Comando Forze Subacquee.
>> > Oggetto: Carta igienica.
>> > #1. Il 6 giugno 1941 questa nave ha inoltrato una richiesta di 150 rotoli di
>> > carta igienica. Il 16 dicembre 1941 detta richiesta è stata restituita con
>> > la stampigliatura: "Materiale sconosciuto. Richiesta annullata."
>> > #2. Il Comandante del sommergibile Sea Tiger non può fare a meno di
>> > domandarsi cosa viene usato all'Approvvigionamento di Cavite in sostituzione
>> > di questo "materiale sconosciuto", un tempo perfettamente noto a questo
>> > Comando.
>> > _________________________________________________________________________
>> > _______________________________________________ Stml20 mailing list
>> > Stml20 a gioco.net http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml20
>> >
>> >
>> >
>> >
>> >
>> >
>> > ====================================
>> > Lt.JG Charles "Chuck" Wyandot
>> > Timoniere
>> > USS Marconi NCC-29303
>> > Skype Combadge: Silente69
>> > Private comunicator: francocarretti a mail.com
>> > [CV]: http://gioco.net/startrek/starfleetitaly/academy/ruolino.php?id=208
>> > ===================================
>> > "Vivo la mia vita un quarto di miglio alla volta.
>> > Non mi importa di nient'altro...
>> > per quei dieci secondi io... sono libero" (The Fast and the Furious)
>> >
>> > _______________________________________________
>> > Stml20 mailing list
>> > Stml20 a gioco.net
>> > http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml20
>> >
>> _______________________________________________
>> Stml20 mailing list
>> Stml20 a gioco.net
>> http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml20
>>
>
>
>
>
>
>
> ====================================
> Lt.JG Charles "Chuck" Wyandot
> Timoniere
> USS Marconi NCC-29303
> Skype Combadge: Silente69
> Private comunicator: francocarretti a mail.com
> [CV]: http://gioco.net/startrek/starfleetitaly/academy/ruolino.php?id=208
> ===================================
> "Vivo la mia vita un quarto di miglio alla volta.
> Non mi importa di nient'altro...
> per quei dieci secondi io... sono libero" (The Fast and the Furious)
> _______________________________________________
> Stml20 mailing list
> Stml20 a gioco.net
> http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml20
More information about the Stml20
mailing list