[Stml20] R: Re: R: 13.07 - C. Wyandot - Come era stato predetto...

Capitano Shran cap.shran a gmail.com
Lun 9 Maggio 2016 15:15:54 CEST


Questo brano mi ha fatto commuovere *___*
Vabbe pensiamo al futuro va.... :)

Ragazzi, voi? che ne pensate??


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Capitano Shran
USS Marconi
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Email: cap.shran a gmail.com
Starfleet Italy: http://starfleetitaly.it/starfleetitaly/main.php
USS Marconi:
http://starfleetitaly.it/starfleetitaly/fleetyards/Marconi/main.php?include=home.php
CV:
http://starfleetitaly.it/starfleetitaly/academy/ruolino_servizio.php?id=199
Skype: dolcevoloo
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"Occhio per occhio, ed il mondo  diventa cieco.."

Il giorno 8 maggio 2016 17:20, mokia a libero.it <mokia a libero.it> ha scritto:

> E mi sembra un ottimo inizio per nuove avventure !
> Monica
>
> ----Messaggio originale----
> Da: Franco Carretti <charles_wyandot a mail.com>
> Data: 08/05/2016 12.35
> A: <stml20 a gioco.net>
> Ogg: Re: [Stml20] R: 13.07 - C. Wyandot - Come era stato predetto...
>
>
> L'idea è solo quella di creare opportunità. Al momento in zona abbiamo:
>
> 1. I pah-warith liberi da qualche parte, forse al di la del nuovo tunnel o
> dentro il tunnel o chissà dove
> 2. A capo della religione Bajor potrebbe esserci una traditrice (potrebbe
> dato le ultime parole ma non è certo)
> 3. Un nuovo tunnel spaziale che porta chissà dove. Quindi vuol dire nuove
> razze, nuove risorse, ecc. Questo vuol dire che gli ambasciatori presenti
> su DS16 faranno a gara per essere i primi a mettere piede nel nuovo
> universo.
>
> Naturalmente per ora non è sicuro. Quando ripartiremo sarà passato più di
> un anno. Di solito la data del nuovo teaser dovrebbe essere la data della
> pubblicazionequindi da luglio 2395 a maggio 2396. Questo si spiega bene
> dato che abbiamo pensato di far costruire una base spaziale sull'accesso
> del nuovo tunnel. Una base di ricerca e esplorazione comandata dai PNG che
> dobbiamo abbandonare e che avrà in dotazione anche la Fearless (quindi il
> buon Thompson non va tanto lontano).
> DS16G potrebbe fungere solo da supporto alla base avanzata e fornire
> risorse. Nello stesso tempo potrebbero venire fuori cose che dovremo
> affrontare.
>
> Almeno questa sarebbe l'idea
>
>
>
>
>
> *Sent:* Sunday, May 08, 2016 at 11:43 AM
> *From:* "mokia a libero.it" <mokia a libero.it>
> *To:* "USS Marconi" <stml20 a gioco.net>
> *Subject:* [Stml20] R: 13.07 - C. Wyandot - Come era stato predetto...
>
> Bello Franco , anzi molto bello.
> È chissà cosa spunterà da questo nuovo tunnel ?
> Ma questo sarà argomento per le nuove avventure di DS16 .
> Monica
>
>
> ----Messaggio originale----
> Da: Franco Carretti <charles_wyandot a mail.com>
> Data: 07/05/2016 10.36
> A: <stml20 a gioco.net>
> Ogg: [Stml20] 13.07 - C. Wyandot - Come era stato predetto...
>
> Ecco qua.
> =========================
>
>
> *USS Marconi - Plancia - 28/07/2395, ore 14:15*
> =^=Dal a plancia.=^=
> "Rapporto!" rispose Shran sobbalzando per l'ennesimo colpo ricevuto dalle
> navi avversarie.
> =^=Non abbiamo trovato niente signore, qualsiasi cosa cercassero sulla
> navetta che stavano scansionando non è...=^=
> "Signor Dal?" esclamò il Capitano della Marconi alzando gli occhi al
> soffitto come se guardare gli altoparlanti potesse riattivare la
> comunicazione.
> "Signore! Breccia negli scudi. La squadra del signor Dal e la navetta...
> sono tutti stati teletrasportati a bordo della nave Jem'Hadar." Shran colpì
> con forza il bracciolo della poltrona quando Durani comunicò la notizia.
>
>
>
> *Incrociatore Kolgrom - Hangar principale - 28/07/2395, contemporaneamente*
> Quando Dal riuscì a rendersi conto di quello che era successo era ormai
> circondato da decine di Jem'Hadar con i fucili spianati. Nessuno dei suoi
> uomini stava muovendo un muscolo, sapevano bene che reagire in quella
> situazione significava, se erano fortunati, essere abbattuti da qualche
> raffica settata su stordimento... ma quella gente non usava praticamente
> mai lo stordimento.
> "Salve gente, cercavate qualcuno in particolare, o avete pescato a caso?"
> chiese il Capo della Sicurezza alzando le braccia e facendo segno ai suoi
> di fare altrettanto. Quattro contro trenta? Fatica inutile, meglio sembrare
> collaborativi.
>
> "Mi scuso per averla prelevata così di sorpresa, ma il tempo a nostra
> disposizione è alquanto limitato." Kiivan, il vorta al comando, fece la sua
> comparsa da dietro le spalle del Jem'Hadar più grosso che Dal avesse mai
> visto.
> "Non si preoccupi, è sempre bello fare un giro turistico degli
> incrociatori del Dominio." rispose il mezzo cardassiano abbassando
> lentamente le braccia.
> "Ormai il Dominio non esiste più, è solo una parola che indicava una
> coalizione molto potente che ha cessato di esistere. C'è un trattato di
> pace, non ricorda?" Kiivan fece segno ai guerrieri di procedere e sei di
> loro entrarono nella navetta.
> "Trattato di pace... trattato di pace... mi ricorda qualcosa. Era per caso
> quello dov'è scritto che non dobbiamo più prenderci a cannonate a vicenda?"
> Dal lanciò un'occhiata verso la navetta e notò che i soldati la stavano
> letteralmente smontando alla ricerca di qualcosa che neppure lui era
> riuscito a trovare.
> "Alle volte dobbiamo fare cattiva sorte a buon viso... o era il contrario?"
> "Non lo chieda a me, non sono bravo con i proverbi terrestri..."
>
> Un Jem'Hadar fece capolino dalla navetta e scosse la testa. Il Vorta
> sospirò e guardò Dal per alcuni momenti valutandolo.
> "Gar'Tharok, quanto tempo pensi ti servirebbe per spezzare la sua
> volontà?" chiese il Vorta al Primo dei Jem'Hadar
> "Giorni..." mormorò il guerriero rendendo, dal suo punto di vista, onore
> al capo della sicurezza. Gli uomini di Dal fecero un passo avanti ma lui li
> fermò con un gesto.
> "Troppo tempo, dovremo passare all'opzione due." guardò Dal e poi sparò a
> bruciapelo "Dov'è il Cristallo dei Profeti?"
> "Che cristallo?" La domanda era così assurda che Dal lasciò trapelare la
> sua sorpresa.
> "Come immaginavo... maledetta vecchia. Sapevo che ci stava prendendo in
> giro, ma non potevo correre nessun rischio. Aprite un canale con la Marconi
> e cessate le ostilità!" Gar'Tharok lanciò uno sguardo disgustato al Vorta
> ma fece come gli era stato detto.
>
> "Signor..." chiese Kiivan all'indirizzo dell'ufficiale della flotta
> stellare.
> "Tenente Dal, sono il capo della sicurezza della USS Marconi." Rispose lui
> che non riusciva a comprendere il repentino cambiamento della situazione.
> "Mi segua prego, andiamo in plancia..." Kiivan si voltò dirigendosi verso
> l'ascensore
> "E i miei uomini?" Dal non si mosse.
> "Che prendano pure la navetta e tornino sulla vostra nave, non importa."
> rispose il Vorta aspettando il suo ospite.
>
> "Andate!" ordinò Dal agli uomini che erano con lui e troncando
> immediatamente qualsiasi rimostranza. Poi seguì il Vorta nell'ascensore.
>
>
>
> *USS Marconi - Plancia - 28/07/2395, alcuni minuti dopo*
> "Signore, comunicazione dall'incrociatore del Dominio!" esclamò l'addetto
> alle comunicazioni. Per un attimo nella mente di Shran passò l'immagine di
> Dal che, dopo essersi fatto strada a mani nude attraverso tutto
> l'incrociatore del Dominio, arrivava in plancia per chiamarlo e dirgli che
> era tutto a posto. Scosse la testa per scacciare quella stupida fantasia,
> ma rimase a bocca aperta quando sul monitor principale apparve il suo capo
> della sicurezza.
>
> "Signor Dal, sta bene?"
> =^=Si tutto bene Signore. A quanto pare la situazione ha subito un
> cambiamento improvviso, anche se non ho idea del perchè!=^= commentò lui
> confuso e completamente in balia degli eventi.
> =^=Mi permetta di spiegare la situazione...=^= Kiivan si fece avanti e
> compì una sorta di inchino =^=Mi scuso per quello che è successo ma la
> situazione ci impone di agire senza perdere tempo. Capitano mi dica, dov'è
> il Cristallo dei Profeti?=^=
> "Come scusi?" chiese Shran che pensava di aver capito male.
> =^=La situazione è la seguente: potrei assaltare la vostra nave con le
> forze del Primo Gar'Tharok per trovare quello che sto cercando, ma la cosa
> richiederebbe tempo e uomini, oppure potrei distruggervi, ma questa ci
> negherebbe la possibilità di recuperarlo, quindi glielo chiedo un'ultima
> volta: dov'è il Cristallo dei Profeti? La Vedek bajoriana ha detto di
> averlo dato alla loro nave alleata, la Marconi.=^=
> "Non so niente di nessun Cristallo e nemmeno di quale Vedek stia parlando.
> Noi eravamo in questo settore in esplorazione quando abbiamo avuto avarie
> sulla nave che ci hanno costretti ad un atterraggio di fortuna. La USS
> Fearless è giunta da Deep Space 16 Gamma proprio per fornirci assistenza."
> =^=Confermo quello che il Capitano Shran ha detto!=^= commentò il
> comandante Garcia che condivideva lo schermo con il Vorta.
> =^=Vi credo Capitano=^= commentò Kiivan =^=Quella vecchia pazza mi ha
> preso in giro, ma non potevo rischiare che fosse la verità. Mi dispiace
> molto.=^=
> "Le dispiacerà di più quando i diplomatici della Flotta Stellare
> comunicheranno il vostro operato ai suoi capi" commentò Shran con rabbia.
> =^=Non si preoccupi questo non accadrà!=^= la comunicazione si chiuse
> all'improvviso.
>
> "Signore hanno riattivato le armi e si preparano a fare fuoco!" esclamò
> Durani
> "Manovre evasive, tutta l'energia agli scudi, non sprecate energia per
> fare fuoco, non ne abbiamo abbastanza! Capitano Garcia cerchi di aprirci un
> varco e poi si tolga dai piedi e torni verso la stazione, se non riusciamo
> a fuggire dalla morsa del Dominio c'è poca speranza per noi!"
> =^=Mi rifiuto di...=^=
> "Comandante Garcia questo è un'ordine!" esclamò rabbioso Shran mettendo
> ben in chiaro chi fra i due comandava, poi fece chiudere la comunicazione.
> "Shran a Rekon, voglio tutta l'energia che potete darmi per gli scudi!"
> =^=Ce l'ha già Capitano, ormai siamo alla frutta. Possiamo incassare
> qualche colpo ma poi andrà tutto in malora!=^= dal tono pacato
> dell'ingegnere capo, il capitano si rese conto che non c'era più niente da
> fare.
> "Grazie Signor Rekon, ce li faremo bastare!" concluse Shran "Tenete
> Wyandot faccia il possibile per proteggere la Fearless, almeno loro devono
> riuscire ad andarsene. La Marconi ormai non ha più modo di entrare in
> curvatura..."
>
> Tutti si resero conto che questa era la fine per loro.
>
>
>
> *Incrociatore Kolgrom - Plancia - 28/07/2395, ore 14.25*
> "Cosa dobbiamo fare per abbattere quella dannata nave?!" esclamò rabbioso
> Kiivan e il Jem'Hadar al tattico grugnì per l'onta che stava subendo e che
> avrebbe pagato, in seguito, con una punizione o con la morte.
> "Il nostro timoniere è un tantino oltre le vostre possibilità." commentò
> divertito Dal asciugandosi con la manica il sangue che gli usciva dalla
> bocca.
> Dopo che il Vorta aveva dato l'ordine di aprire di nuovo il fuoco sulla
> Marconi, il capo della sicurezza si era gettato su di lui, ma i guerrieri
> del Dominio l'avevano bloccato. Era riuscito a ucciderne due prima di
> essere steso dal Primo. Si domandava perchè non l'avessero ancora eliminato.
> "Volete ammazzarlo? La sua voce mi da fastidio!" commentò infatti il Vorta.
> "Lui combatterà contro di me più tardi. Si è meritato il diritto ad una
> morte da guerriero." commentò Gar'Tharok senza nessuna inflessione nella
> voce. Il Vorta alzò gli occhi al cielo disgustato.
>
> Tre bordate violentissime gettarono a terra tutti i presenti, scintille ed
> esplosioni si susseguirono per alcuni istanti seguite da imprecazioni
> dell'equipaggio. Uno scintillio attirò lo sguardo di tutti sul federale che
> era seduto a terra.
>
> "Di nuovo?" commentò Dal mentre il teletrasporto lo portava via.
>
>
>
> *USS Marconi - Plancia - 28/07/2395, contemporaneamente*
> "Signore sparvieri Klingon in disoccultamento!" esclamò Durani. Nella sua
> voce c'era sorpresa e orgoglio "Stanno bersagliando l'incrociatore del
> Dominio! I loro scudi sono appena collassati!"
> "Signor Keane porti via Dal di li immediatamente!" ordinò Shran "Signor
> Durani appena lo abbiamo faccia fuoco con tutto quello che ha
> sull'incrociatore. Ordinate alla Fearless di fare altrettanto, tagliamo la
> testa del serpente!"
>
> Lo scintillio del teletrasporto illuminò la plancia. Dal si alzò di scatto
> andando ad occupare immediatamente la sua postazione.
> "Bentornato Tenente!" commentò il Capitano visibilmente sollevato "Ha
> qualche idea di cosa stia succedendo?"
> "Nessuna signore. Come ha sentito stanno cercando un Cristallo dei Profeti
> e lo cercavano a bordo della Marconi, non trovandolo presumo che volessero
> metterci a tacere."
> "La cosa non mi stupisce! Situazione!" chiese poi rivolgendosi
> all'ufficiale tattico.
> "L'attacco a sopresa è stato devastante per loro. Hanno perso scudi e
> armi, ma ci sono ancora avversari nell'area."
> "Chieda rispettosamente al Capitano Klingon di non distruggere
> l'ammiraglia del Dominio o non avremo risposte!"
> "Troppo tardi..." commentò Durani con un ghigno di soddisfazione.
> Sullo schermo due sparvieri si voltarono in due strette virate e si
> gettarono sulla loro preda come i rapaci da cui prendevano il nome. I
> siluri partirono simultanemanete dai vascelli e spaccarono in due
> l'incrociatore del Dominio, un attimo dopo si trasformò in una palla di
> fuoco.
> "E addio alle nostre risposte..." commentò acido Shran abbandonandosi
> sulla poltrona.
>
>
>
> *Leinos III - Tempio Celeste Pah'Wraiths - 28/07/2395, ore 14.40*
> "L'incrociatore di Kiivan è stato distrutto. L'altra nave e i caccia
> rimasti sono saltati in curvatura." comunicò Kiral
> "E i Jem'Hadar dentro il tempio?" chiese Jodel Mass guardando il suo
> compagno.
> "Si stanno facendo strada attraverso le nostre forze. Sono rimasti in
> pochi ma combattono come dei demoni!"
> "Informate la Vedek immediatamente, le forze Jem'Hadar stanno andando
> proprio verso di lei."
> "Lo sa... ha detto che fa tutto parte dei disegni dei Veri Profeti."
>
>
>
> *Leinos III - Camera celebrativa Pah'Wraiths - 28/07/2395, ore 14.50*
> "Vedek siamo riuscita ad aprirla!" il giovane bajoriano aveva gli occhi
> luminosi per la felicità. La donna gli sorrise e gli toccò la testa per
> benedirlo.
> "Ti ringrazio figlio mio... adesso fortificate l'area, io entrerò per
> parlare con i Veri Profeti. Dovete fermare i mostri del Dominio, al resto
> penseranno i nostri dei!" osservò il fanatismo del giovane che veniva
> centuplicato dal luogo in cui si trovavano e sorrise.
>
> Lo guardò correre verso l'entrata del tempio poi varcò la soglia della
> camera di prigionia dei suoi dei.
>
> Le forze del Primo Toman'Son erano in inferiorità numerica di quattro a
> uno, ma lui non se ne preoccupava. Il suo secondo, Gar'Tharok, doveva già
> aver preso il suo posto come era giusto che fosse. A lui non restava altro
> che portare a compimento la sua missione. L'unica possibilità era arrivare
> alle camere interne del tempio e prendere il cristallo... semprechè si
> trovasse ancora lì.
> L'ultima dose di ketracel bianco era ormai andata. Aveva ordinato ai suoi
> di ignettarsela per renderli ancora più letali. Sapeva che avrebbero
> comunque pagato le conseguenze di quella overdose.
> I bajoriani combattevano con determinazione e cieco fanatismo. Formavano
> dei veri e propri muri di fuoco che i suoi faticavano ad attraversare, ma
> quando riuscivano ad arrivare abbastanza vicino alle loro fortificazione
> questi tentavano di assalirli in corpo a corpo... grosso errore.
> Con un audace colpo di mano, e grazie soprattutto all'incredibile velocità
> di cui erano dotati, due dei suoi guerrieri sfondarono l'ultima sacca di
> resistenza davanti all'entrata della camera. Dietro di loro nuove forze
> stavano arrivando, ma non era importante.
> Si fece largo fra i corpi dei bajoriani caduti uccidendo chiunque gli si
> parasse di fronte poi ordinò agli altri di formare un muro difensivo.
>
> Toman'Son attraversò il corridoio fino a giungere alla Camera di
> Prigionia. Un grosso cristallo di colore rosso era depositato su un
> piedistallo di pietra con molteplici incisioni. Si lasciò un attimo
> distrarre dai complessi geroglifici che attorniavano l'intera sala e alla
> fine posò gli occhi sulla donna dal volto deturpato.
>
> "Benvenuto nella Camera Celebrativa. I Veri Profeti ti aspettavano!"
> commentò la Vedek con le mani giunte davanti a se.
>
> Toman'Son non si curò di quell'essere e si avvicinò al cristallo. La sua
> missione era prenderlo in custodia e teletrasportarsi via dal pianeta, ma
> ormai non c'era più nessuno che potesse trarli in salvo. Con una certa dose
> di soddisfazione, ben poco jem'hadar, si rese conto che la sua sola opzione
> era distruggere se stesso, il cristallo e il tempio con un'unica grande
> esplosione purificatrice. Il che avrebbe mandato anche in malora i piani di
> quel maledetto Vorta che lo aveva abbandonato.
> Il Primo, con un ghigno, attivò il conto alla rovescia che avrebbe messo
> fine a tutto.
>
> "Tutto è come i Veri Profeti avevano previsto..." sussurrò la Vedek con un
> sorriso.
>
>
>
>
> *USS Marconi - Plancia - 28/07/2395, ore 15.00*
> "Capitano ho un picco di radiazioni che arriva dal pianeta! Esplosioni
> multiple!" avverti Durani mentre la sua strumentazione sembrava impazzire.
> "Avvertite tutti di allontanarsi. Signor Wyandot faccia quello che può per
> arrancare via da qui!"
> "Signore c'è una fortissima perturbazione gravitometrica - urlò Tara per
> sovrapporsi agli allarmi e alle voci dei suoi colleghi - sta per aprirsi
> uno strappo nel continuum. Verremo sicuramente trascinati dentro se non
> saltiamo a curvatura!"
> "Plancia a sala macchine! Signor Rekon mi dica che abbiamo la curvatura!"
> =^=Mi dispiace Signore...=^= la lapidaria risposta di Rekon mozzò il fiato
> a tutti.
> "Lo strappo si è aperto proprio sul pianeta!" il visore principale mostrò
> una scena tanto affascinante quanto terribile. Dove prima c'era lo spazio e
> un pianeta adesso c'era un qualcosa di oscuro contornato da selvagge
> energie gravimetriche di inaudita potenza "La nave verrà tirata dentro se
> non facciamo qualcosa!"
> "Opzioni per chiudere quel coso Signor Berthier?" chiese Sharn al suo
> ufficiale scientifico.
> "Nelle condizioni in cui ci troviamo? L'esplosione del nucleo di curvatura
> al centro della singolarità, ma non sono certa che si chiuderà, di sicuro
> dovrebbe impedirne l'espansione. Se siamo fortunati si trasformerà in un
> tunnel spaziale stabile."
> "Un tunnel per dove?"
> "Non ne ho idea Signore, ma potrebbe essere collegato anche con un'altra
> dimensione."
> "Bene, non c'è altro da fare! Evacuate immediatamente la Marconi, voglio
> tutti fuori di qui. Signor Wyandot mi faccia posto, vi voglio via di qui il
> prima possibile!"
> Il coro di dinieghi da tutti i membri della plancia non fu ascoltato.
> Sharn fu costretto a ordinare a Dal di sgombrare la plancia, sapendo che
> non poteva rifiutarsi. Il compito primario di una Capo della Sicurezza era
> tenere al sicuro l'equipaggio della sua nave e, nonostante fosse stato il
> primo a rifiutarsi di abbandonare il capitano da solo, non poteva fare
> altro se non salvare gli altri.
> Durani si trovò costretta a strappare a forza Tara Keane dalla sua
> postazione. Le due incrociarono lo sguardo con il loro capitano e Shran vi
> lesse l'orgoglio che provavano nei suoi confronti.
>
> "Andiamo Chuck è il momento di andare..." commentò Dal toccando la spalla
> del giovane.
> "No..." il Capo della Sicurezza ammutolito dal tono fermo del giovane si
> voltò verso Shran.
> "Signor Wyandot il mio era un'ordine se non l'aveva compreso." intervenne
> il Capitano
> "Signore, ha il cinque percento di possibilità di riuscire ad entrare
> incolume all'interno della singolarità. Tenuto conto dei potenti flussi
> gravimetrici e della necessità di fare in fretta il suo è un suicidio."
> "E quindi lei vorrebbe prendere il mio posto e io dovrei andarmene?"
> chiese lui divertito
> "No signore, ho bisogno di lei per attivare i protocolli per l'espulsione
> del nucleo e per altre cose. Con me ha più possibilità, senza di me non ne
> ha nessuna!" gli occhi del giovane si puntarono in quelli di Shran senza
> abbandonarli.
> "Ho capito... Signor Dal può andare."
>
> Dal strinse per un attimo la spalla di Chuck e poi la mano di Shran. Senza
> altre parole prese il turbo ascensore che l'avrebbe portato alla scialuppa
> più vicina. Attorno ai due l'allarme di evaquazione era l'unico rumore.
> Sullo schermo principale le prime scialuppe di salvataggio schizzavano via
> dalla nave come proiettili.
>
> "Bene Chuck, mi faccia vedere quant'è bravo."
> "Signore... ho bisogno di avere il controllo di tutte le postazioni
> direttamente collegate alla mia console. Dovrò reagire in fretta e non
> posso aspettare che lei mi comunichi le letture."
> "Farai fare anche qualcosa a me?" chiese lui dopo aver dato l'ordine al
> computer di bordo.
> "Può tenersi le armi..." rispose Chuck che sembrava essere sempre più
> concetrato e rispondeva quasi di riflesso.
> "Per sparare a cosa?"
> "Non saprei, ha chiesto lei qualcosa..." Shran sorrise divertito.
>
> La Marconi compì una stretta virata e si gettò come un pesce nel vortice
> oscuro. La nave sembrava distorcersi e sussultare. Le mani del giovane
> correvano sui tasti come un pianista, decine di letture dei sensori
> venivano analizzati e trasformati in azioni senza che nemmeno il timoniere
> se ne rendesse conto. Shran fu certo che non avrebbe avuto successo se
> fosse stato lui a pilotare, il suo unico rammarico era di dover portare con
> se quel giovane straordinario.
> "Signore può sganciare il nucleo di curvatura. Tempo di detonazione un
> minuto, il flusso che ci attraversa lo porterà nel centro esatto della
> singolarità."
>
> Sharn dette l'ordine e osservò sullo schermo il nucleo che usciva e che da
> li a poco si sarebbe trasformato in un piccolo sole.
> "Ottimo lavoro Signor Wyandot!" commentò poggiandogli una mano sulla
> spalla.
> "Grazie signore, avrò bisogno di una vacanza dopo questa giornata."
> rispose Chuck scuotendo la testa come se cercasse di riemergere da uno
> stato meditativo autoindotto.
> "Se potessi la porterei io stesso ovunque. Non avevo mai visto portare una
> nave integra dentro una singolarità."
> "E due?" chiese il giovane con un sorriso.
>
> Un lampo di luce li avvolse.
>
>
>
> *USS Fearless - Plancia - 28/07/2395, ore 15.25*
> "Tenente non so come ha fatto ma adesso lo rifaccia per portarci fuori di
> qui!" commentò Garcia mentre Chuck si precipitava al timone della defiant.
> "Che diavolo?!" Shran si guardò attorno confuso. Gli allarmi contribuivano
> a confonderlo.
> "Il suo ragazzo non ha guidato solo la Marconi ma si è connesso anche con
> i sistemi della Fearless. Ci ha agganciati alla Marconi e ha mosso il tutto
> come un'unica nave. Non so se è incredibilmente bravo o incredibilmente
> fortunato!" Garcia fece per alzarsi per dare il posto di comando a Shran ma
> con un cenno la fece rimanere seduta.
> "Le avevo dato l'ordine di andarsene!"
> "E io l'ho ignorata, ma solo dopo che il suo timoniere mi ha detto che
> c'era una speranza di salvare anche voi."
> "Ultimamente sembra che i miei ordini vengano ignorati un po' troppo
> spesso." commentò Shran mentre seguiva le acrobazie della defiant per
> uscire dalla singolarità.
> "Un buon equipaggio sa quando è necessario ignorare il proprio Capitano,
> specialmente quando rischia di perderlo. E sarebbe un gran peccato
> perderla." I due si guardarono negli occhi per qualche secondo poi
> distolsero entrambi lo sguardo imbarazzati.
> "Cinque secondi alla detonazione!" avvertì Riccardi dalla postazione
> tattica.
> "Adesso o mai più Tenente!" esclamò Garcia.
>
> La Fearless scalciò come un cavallo selvaggio e poi spiccò un salto
> accellerando a curvatura.
>
>
>
> *USS Fearless - Plancia - 28/07/2395, ore 17.35*
> "Capitano Varkin la ringraziamo per la sua assistenza e per aver tratto in
> salvo parte dell'equipaggio della Marconi" il guercio capitano dello
> sparviero emise un grugnito e spense la comunicazione. Garcia sogghignò
> vedendo lo sguardo stupito di Shran.
> "Ha riattaccato!" commentò lui guardandola.
> "Fa sempre così. Lo fa anche con l'ambasciatore K'ooD... comunque gli farò
> arrivare una bottiglia di birra romulana a suo nome."
> "Grazie Capitano... c'è stato qualche cambiamento?" chiese guardando lo
> schermo dove la singolarità era ancora attiva ma fortunatamente non più in
> espansione.
> "Si è fermata e pare stabile. Abbiamo inviato una sonda ma stiamo ancora
> analizzando i dati. Fra un paio d'ore arriverà la USS Hawking per darci il
> cambio e iniziare lo studio della singolarità. Secondo il suo ufficiale
> scientifico si tratta di una specie di porta verso un nuovo universo."
> "Spero solo che non sia una porta che ci pentiremo di aver aperto..."
> commentò Shran mentre un brivido gelido gli correva lungo la schiena.
>
>
>
> *Bajor - Appartementi privati della Kai Wann - 28/07/2395, ore 18.21*
> La donna si riscosse dalla meditazione e si concesse un sorriso. Tutto era
> andato come doveva.
> "Come i Veri Profeti avevano predetto..."
>
>
>
>
>
>
>
> ====================================
> Lt.JG Charles "Chuck" Wyandot
> Timoniere
> USS Marconi NCC-29303
> Skype Combadge: Silente69
> Private comunicator: francocarretti a mail.com
> [CV]: http://gioco.net/startrek/starfleetitaly/academy/ruolino.php?id=208
> ===================================
> "Vivo la mia vita un quarto di miglio alla volta.
> Non mi importa di nient'altro...
> per quei dieci secondi io... sono libero" (The Fast and the Furious)
>
> _______________________________________________ Stml20 mailing list
> Stml20 a gioco.net http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml20
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>
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> _______________________________________________
> Stml20 mailing list
> Stml20 a gioco.net
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