[Stml3] 01-09 Hood significa Arcadia
federico pirazzoli
cmdrtkar a gmail.com
Mer 17 Giu 2015 12:22:34 CEST
Questa mi é arrivata e piaciuta molto!
Solo un appunto: all'inizio Finn Anari e Tkar erano in sala tattica non in plancia!
Gran bel pezzo!
--
Inviato da myMail per Android mercoledì, 17 giugno 2015, 11:58AM +02:00 da Fabrizio Calandri < rashan.tholos a gmail.com> :
>Ciao, a tutti imploro pietà per il mega ritardo ma ecco il mio brano.
>Spero che vi piaccia!
>Avevo mandato tutto stamattina alle 9:00 ma non dev'essere arrivato nulla.
>Temo di avere problemi alla mail.
>fatemi sapere se arriva qualcosa.
>
>--------------------------------------------------------------------------------
>Brano 01-09
>Titolo: Hood significa Arcadia
>Autore: Fabrizio / Tholos
>Brano precedente: 01-08 Carelli - Cosa c'è sotto
>---------------------------------------------------------------------------------
>
>Uss Seatiger, plancia 24/11/2394 Ore 16:45
>
>“Si rimetta i pantaloni, maledizione!” Tuonò il capitano entrando in
>plancia. Con passo rapido raggiunse la sua poltrona e, sedendosi,
>aggiunse:”Per il momento lei è confinato nei suoi alloggi finché non
>avremo chiarito chi è veramente.”
>
>Mentre la sicurezza trascinava via un comandante Finn disperato e
>supplicante, il capitano impartì nuovi ordini:”Chiamate l’Arcadia.”
>
>“Sì capitano.” Rispose l’OPS.
>
>Dopo pochi istanti il volto del capitano Khayr comparve sullo schermo.
>Il comandante della nave pirata cercava di assumere un’aria
>impassibile e imperscrutabile ma era chiaro che qualcosa in lui stava
>cambiando, forse, stava iniziando a fidarsi dei federali.
>
>=^=Mi dica capitano.=^= Inizio Khayr con aria tranquilla.
>
>“Volevo concludere il discorso di prima.”Disse il capitano della Seatiger.
>
>=^=Dica… .=^= Khayr lasciò sospesa quella frase come per proiettarla
>all’infinito.
>
>“Capitano, come si chiama la sua Nave?” Quella semplice domanda
>generata dal capitano Kenar lasciò interdetto il mezzo sangue ma dopo
>una brevissima esitazione rispose:=^=Arcadia.=^=
>
>“E cosa significa?” Kenar si alzò dalla poltrona.
>
>Fu l’equipaggio della Arcadia a rispondere in un'unica possente voce
>capace si propagarsi superando pure il vuoto delle stelle:”LIBERTA’!”
>
>Il trill sorrise, fece alcuni passi e, avvicinandosi allo schermo,
>aggiunse:”Allora mi permetta di raccontarle qualcosa della Hood.”
>
>
>
>Comando della flotta stellare, ufficio dell’ammiraglio Crom Ore 16:45
>
>Il rapporto, di massima priorità, era arrivato attraverso il sub
>spazio e, infine era giunto all’ammiraglio Crom.
>
>“Hanno bloccato Finn.” Disse lui dopo aver letto il rapido messaggio
>di risposta dalla Seatiger.
>
>“Bene.” Commentò il vulcaniano.
>
>“La cosa strana è che sembra lui veramente.” L’ammiraglio spense lo
>schermo e guardò dritto negli occhi il sottoposto:”Sembra essere il
>vero comandante Finn.”
>
>“Interessante.” Rispose il tenente inarcando il sopracciglio, poi,
>dopo una breve analisi, aggiunse:”Forse è scampato all’attentato ed è
>stato l’attentatore a soccombere.”
>
>“Quell’umano è decisamente molto fortunato… ma la fortuna aiuta gli
>audaci.” Commentò l’ammiraglio. “Attualmente è agli arresti sulla
>Seatiger per ulteriori analisi conferme.”
>
>“Una precauzione logica.”
>
>L’ammiraglio annuì, batté i pugni sulla scrivania e, con aria decisa,
>aggiunse:”Metta subito la flotta in massima allerta… voglio questa
>minaccia debellata quanto prima, inviate una nave in rinforzo alla
>Seatiger.”
>
>
>
>Sala del trono, nel frattempo
>
>Il comandante Heliamphora irruppe nella stanza della regina Daphne
>rapidamente e, dopo un breve inchino, disse:”Porto brutte notizie
>maestà.”
>
>La regina era rimasta interdetta dall’irruzione ma non lo diede a
>vedere:”Parla.”
>
>“La nave federale… ha preso contatto con la Arcadia. Rischiamo di
>venire scoperti.” Rispose Heliamphora.
>
>“Ma non hanno prove.” Commentò la regina.
>
>Il comandante delle forze armate rimase in un tetro silenzio per circa
>un minuto come per cercare le parole esatte per risponderle ma la
>regina, dal mutismo della sottoposta, capì che c’era dell’altro:”C’è
>qualcosa che non mi hai detto?”
>
>“Si mia regina… una delle nostre spie… .” Heliamphora abbassò lo
>sguardo per non guardare negli occhi la sua padrona:”E’ stata
>catturata dai federali.”
>
>“NO!” Tuonò Daphne:”Razza di incompetenti.”
>
>Il comandante cercò di giustificarsi:“Mi perdoni mia reg… .”
>
>“Accelerate i piani. Distruggete l’Arcadia e il vascello federale.”
>Ordinò prontamente la regina.
>
>“Si mia signora, mi occuperò personalmente dell’attacco.” Rispose Heliamphora.
>
>“E non fallire altrimenti io distruggerò te.”
>
>
>
>Arcadia, plancia 24/11/2394 Ore 16:50
>
>Il trill sorrise, fece alcuni passi e, avvicinandosi allo schermo,
>aggiunse:=^=Allora mi permetta di raccontarle qualcosa della Hood.=^=
>
>Il comandante Khayr guardò il suo interlocutore attraverso il monitor
>e, con un semplice gesto della mano, diede l’assenso a continuare.
>
>=^=Hood significa impavido in una antica lingua terreste ma è anche il
>nome di un personaggio leggendario quasi mitico che combatteva per
>proteggere i deboli e gli indifesi dai soprusi dei nobili e dei
>potenti. Lui rubava ai ricchi per dare ai poveri… . Era un uomo come
>lei, un temerario e romantico condottiero che con una schiera di abili
>seguaci combatteva duramente forze soverchianti per un mondo
>migliore.=^=
>
>Kenar fece una breve pausa:=^=Mi creda, la SUA Arcadia esisteva già
>prima con un nome diverso ma con lo stesso significato: Hood.”
>
>Seconda breve pausa:=^=Hood significa Arcadia perché tutti gli ideali
>di libertà giustizia e fraternità che lei pensava di aver portato
>sulla sua nave erano già presenti perché sono i nostri ideali e
>quando la Hood è stata costruita. In ogni sua parte, in ogni suo
>computer, sistema, sottosistema, motore, impianto e componente è stata
>scritta la parola Libertà.”
>
>Terza breve pausa:=^=Si fidi di noi capitano, possiamo aiutarla.=^=
>
>Khayr meditò sulle parole del federale. Erano argomenti validi,
>convincenti e voleva crederci. La diffidenza gli urlava contro di non
>fidarsi ma tutto il suo animo pressava per ascoltare le parole
>dell’ufficiale.
>
>“Capitano non possiamo fidarci.”Commentò a bassa voce il primo
>ufficiale dell’Arcadia.
>
>Khayr percepì che il suo ufficiale esecutivo aveva parlato per
>prudenza ma anche lui era rimasto compito dal discorso di Kenar.
>
>Il capitano dell’Arcadia prese la sua decisione:”Bene capitano, voglio
>crederle… . Le darò collaborazione.”
>
>
>
>Uss Seatiger, plancia 24/11/2394 Ore 16:53
>
>Kenar sorrise vedendo che le sue sincere parole avevano fatto centro,
>fu sul punto di dire qualcosa ma Tholos parlò per primo:” Capitano
>rilevo delle onde di spostamento planare dirigersi verso di noi.”
>
>L’ufficiale tattico si agganciò rapidamente al discorso:”Confermato,
>impatto 6 secondi.”
>
>
>
>Arcadia, plancia 24/11/2394 Ore 16:54
>
>Khayr vide i sensori e gli allarmi accendersi d’improvviso e segnalare
>l’impatto imminente.
>
>Riconobbe all’istante la terribile minaccia che stava per incombere su
>di loro.*No di nuovo, no!*
>
>Alzò lo sguardo e vide, attraverso lo schermo principale, l’equipaggio
>della nave federale cercare di reagire.
>
>Aprì la bocca per cercare di informare il capitano Kenar su cosa stava
>succedendo ma nello stesso istante la prima onda colpì le due navi.
>
>Ci fu un terribile scossone.
>
>
>
>Alloggio del comandante Finn 24/11/2394 Ore 16:50
>
>“Fatto lei è lei.” Disse l’ufficiale scientifico posando lo strumento di misura.
>
>Accanto a lei l’ufficiale medico capo annuì in senso di conferma.
>
>“Certo che io sono io. Chi dovrei essere? Un sosia.. un plagio di me
>stesso.” Protestò Finn. “Io odio i plagi… è come rubare l’anima degli
>artisti.”
>
>“Sì comandante.” Rispose Anari e, in quelle parole, condensò l’assenso
>per l’affermazione del superiore e la volontà di far finire la
>commedia iniziata da Finn.
>
>“Le è umano, non è un sosia o un cambiante o un camuffamento
>genetico.” Spiegò l’ufficiale medico capo.
>
>“Bene.” Finn fu sul punto di dire qualcosa ma un forte scossone fece
>perdere l’equilibro ai tre ufficiali. Il primo ufficiale cadde su un
>tavolino che si ruppe sotto il peso dell’umano. Anari inciampò e finì
>sopra Finn. L’ufficiale medico, con un sorprendente riflesso, si
>aggrappò alla porta e rimase in piedi.
>
>“Lei mi onora signorina ma dubito che questo sia il momento.” Ironizzò
>il primo ufficiale.
>
>“Io ecco… si mi scusi signore… .” Anari cercò di rimettersi in piedi
>ma un secondo scossone la fece ricadere. Solo al terzo tentativo e con
>l’aiuto del dottore riuscì a recuperare l’equilibro.
>
>Finn, libero, si alzò con uno scatto e uscì correndo dal suo alloggio.
>
>“Dove va? Lei è confinato.” Disse Anari.
>
>Finn si voltò e, con uno sguardo sicuro e determinato che sorprese
>anche la scienziata, aggiunse:”Sta succedendo qualcosa e non mi piace…
>io ballo e canto sempre dal palco… vado lì.”
>
>“Ma il capitano… .” Provò a dire Anari.
>
>“Il capitano può avere bisogno di noi. Io sto andando in pancia e lei
>verrà con me.”
>
>
>
>Comando della flotta stellare, ufficio dell’ammiraglio Crom Ore 17.00
>
>L’attendente Jacobs entrò nell’ufficio dell’ammiraglio Cromm. Salutò
>come di rito ma l’anziano ufficiale capì dalla poco celata agitazione
>del giovane che portava brutte notizie.
>
>“Dica Jacobs.” Iniziò a dire l’ammiraglio.
>
>Il giovane annuì e iniziò a parlare alla velocità della luce:”La USS
>Attilo Regolo, nave inviata in rinforzo alla Seatiger… ha raggiunto il
>punto in cui la Seatiger sostava con la Arcadia e…”
>
>“E?!” La voce dell’ammiraglio tradì una certa agitazione.
>
>“Nessuna traccia delle due navi… hanno rilevato i residui di una serie
>di onde di spostamento planare.” Terminò il giovane attendente.
>
>“Cosa… .” L’incredulità paralizzò l’ammiraglio Crom.
>
>
>
>Uss Seatiger, plancia 24/11/2394 Ore 17.02
>
>Il viaggio nel turbo ascensore fu tremendo. Mentre i due ufficiali
>stavano arrivando in plancia la nave venne scossa da una forte serie
>di scossoni, molto più intensi dei precedenti. Ma malgrado ciò
>l’ascensore raggiunse la plancia.
>
>Finn entrò rapidamente nel locale e rimase di sasso. Anche Anari
>rimase interdetta quando entrò a sua volta.
>
>La plancia era in penombra, le luci principali erano spente, molte
>consolle sembravano senza energia e le poche che funzionavano
>lampeggiavano a intermittenza. Qualche gemito segnalava che gli
>occupanti erano ancora vivi.
>
>Il primo ufficiale si precipitò sulla poltrona del capitano e constatò
>che Kenar era vivo ma aveva una brutta ferita alla testa e sembrava
>svenuto.
>
>Anari corse alla postazione scientifica e cercò di attivare i sensori.
>
>Finn sentì le porte del turboscensore aprirsi e, con la coda
>dell’occhio, vide le squadre mediche entrare.
>
>In quel momento realizzò che aveva i comandi di una nave che sembrava
>pesantemente danneggiata e in una situazione critica. Un senso di
>smarrimento e terrore gli attanagliò le viscere e, grazie all’assenza
>delle luci principali, nessuno vide che sudava freddo. Fede per
>reagire e dire qualcosa ma Anari parlò per prima:”Signore rilevo
>qualcosa in avvicinamento e non è l’Arcadia.”
>
>Il 17 giugno 2015 09:02, Fabrizio Calandri < rashan.tholos a gmail.com > ha scritto:
>> Ciao a tutti imploro pietà per il mega ritardo ma ecco il mio brano.
>> Spero che vi piaccia!
>>
>> --------------------------------------------------------------------------------
>> Brano 01-09
>> Titolo: Hood significa Arcadia
>> Autore: Fabrizio / Tholos
>> Brano precedente: 01-08 Carelli - Cosa c'è sotto
>> ---------------------------------------------------------------------------------
>>
>> Uss Seatiger, plancia 24/11/2394 Ore 16:45
>>
>> “Si rimetta i pantaloni, maledizione!” Tuonò il capitano entrando in
>> plancia. Con passo rapido raggiunse la sua poltrona e, sedendosi,
>> aggiunse:”Per il momento lei è confinato nei suoi alloggi finché non
>> avremo chiarito chi è veramente.”
>>
>> Mentre la sicurezza trascinava via un comandante Finn disperato e
>> supplicante, il capitano impartì nuovi ordini:”Chiamate l’Arcadia.”
>>
>> “Sì capitano.” Rispose l’OPS.
>>
>> Dopo pochi istanti il volto del capitano Khayr comparve sullo schermo.
>> Il comandante della nave pirata cercava di assumere un’aria
>> impassibile e imperscrutabile ma era chiaro che qualcosa in lui stava
>> cambiando, forse, stava iniziando a fidarsi dei federali.
>>
>> =^=Mi dica capitano.=^= Inizio Khayr con aria tranquilla.
>>
>> “Volevo concludere il discorso di prima.”Disse il capitano della Seatiger.
>>
>> =^=Dica… .=^= Khayr lasciò sospesa quella frase come per proiettarla
>> all’infinito.
>>
>> “Capitano, come si chiama la sua Nave?” Quella semplice domanda
>> generata dal capitano Kenar lasciò interdetto il mezzo sangue ma dopo
>> una brevissima esitazione rispose:=^=Arcadia.=^=
>>
>> “E cosa significa?” Kenar si alzò dalla poltrona.
>>
>> Fu l’equipaggio della Arcadia a rispondere in un'unica possente voce
>> capace si propagarsi superando pure il vuoto delle stelle:”LIBERTA’!”
>>
>> Il trill sorrise, fece alcuni passi e, avvicinandosi allo schermo,
>> aggiunse:”Allora mi permetta di raccontarle qualcosa della Hood.”
>>
>>
>>
>> Comando della flotta stellare, ufficio dell’ammiraglio Crom Ore 16:45
>>
>> Il rapporto, di massima priorità, era arrivato attraverso il sub
>> spazio e, infine era giunto all’ammiraglio Crom.
>>
>> “Hanno bloccato Finn.” Disse lui dopo aver letto il rapido messaggio
>> di risposta dalla Seatiger.
>>
>> “Bene.” Commentò il vulcaniano.
>>
>> “La cosa strana è che sembra lui veramente.” L’ammiraglio spense lo
>> schermo e guardò dritto negli occhi il sottoposto:”Sembra essere il
>> vero comandante Finn.”
>>
>> “Interessante.” Rispose il tenente inarcando il sopracciglio, poi,
>> dopo una breve analisi, aggiunse:”Forse è scampato all’attentato ed è
>> stato l’attentatore a soccombere.”
>>
>> “Quell’umano è decisamente molto fortunato… ma la fortuna aiuta gli
>> audaci.” Commentò l’ammiraglio. “Attualmente è agli arresti sulla
>> Seatiger per ulteriori analisi conferme.”
>>
>> “Una precauzione logica.”
>>
>> L’ammiraglio annuì, batté i pugni sulla scrivania e, con aria decisa,
>> aggiunse:”Metta subito la flotta in massima allerta… voglio questa
>> minaccia debellata quanto prima, inviate una nave in rinforzo alla
>> Seatiger.”
>>
>>
>>
>> Sala del trono, nel frattempo
>>
>> Il comandante Heliamphora irruppe nella stanza della regina Daphne
>> rapidamente e, dopo un breve inchino, disse:”Porto brutte notizie
>> maestà.”
>>
>> La regina era rimasta interdetta dall’irruzione ma non lo diede a
>> vedere:”Parla.”
>>
>> “La nave federale… ha preso contatto con la Arcadia. Rischiamo di
>> venire scoperti.” Rispose Heliamphora.
>>
>> “Ma non hanno prove.” Commentò la regina.
>>
>> Il comandante delle forze armate rimase in un tetro silenzio per circa
>> un minuto come per cercare le parole esatte per risponderle ma la
>> regina, dal mutismo della sottoposta, capì che c’era dell’altro:”C’è
>> qualcosa che non mi hai detto?”
>>
>> “Si mia regina… una delle nostre spie… .” Heliamphora abbassò lo
>> sguardo per non guardare negli occhi la sua padrona:”E’ stata
>> catturata dai federali.”
>>
>> “NO!” Tuonò Daphne:”Razza di incompetenti.”
>>
>> Il comandante cercò di giustificarsi:“Mi perdoni mia reg… .”
>>
>> “Accelerate i piani. Distruggete l’Arcadia e il vascello federale.”
>> Ordinò prontamente la regina.
>>
>> “Si mia signora, mi occuperò personalmente dell’attacco.” Rispose Heliamphora.
>>
>> “E non fallire altrimenti io distruggerò te.”
>>
>>
>>
>> Arcadia, plancia 24/11/2394 Ore 16:50
>>
>> Il trill sorrise, fece alcuni passi e, avvicinandosi allo schermo,
>> aggiunse:=^=Allora mi permetta di raccontarle qualcosa della Hood.=^=
>>
>> Il comandante Khayr guardò il suo interlocutore attraverso il monitor
>> e, con un semplice gesto della mano, diede l’assenso a continuare.
>>
>> =^=Hood significa impavido in una antica lingua terreste ma è anche il
>> nome di un personaggio leggendario quasi mitico che combatteva per
>> proteggere i deboli e gli indifesi dai soprusi dei nobili e dei
>> potenti. Lui rubava ai ricchi per dare ai poveri… . Era un uomo come
>> lei, un temerario e romantico condottiero che con una schiera di abili
>> seguaci combatteva duramente forze soverchianti per un mondo
>> migliore.=^=
>>
>> Kenar fece una breve pausa:=^=Mi creda, la SUA Arcadia esisteva già
>> prima con un nome diverso ma con lo stesso significato: Hood.”
>>
>> Seconda breve pausa:=^=Hood significa Arcadia perché tutti gli ideali
>> di libertà giustizia e fraternità che lei pensava di aver portato
>> sulla sua nave erano già presenti perché sono i nostri ideali e
>> quando la Hood è stata costruita. In ogni sua parte, in ogni suo
>> computer, sistema, sottosistema, motore, impianto e componente è stata
>> scritta la parola Libertà.”
>>
>> Terza breve pausa:=^=Si fidi di noi capitano, possiamo aiutarla.=^=
>>
>> Khayr meditò sulle parole del federale. Erano argomenti validi,
>> convincenti e voleva crederci. La diffidenza gli urlava contro di non
>> fidarsi ma tutto il suo animo pressava per ascoltare le parole
>> dell’ufficiale.
>>
>> “Capitano non possiamo fidarci.”Commentò a bassa voce il primo
>> ufficiale dell’Arcadia.
>>
>> Khayr percepì che il suo ufficiale esecutivo aveva parlato per
>> prudenza ma anche lui era rimasto compito dal discorso di Kenar.
>>
>> Il capitano dell’Arcadia prese la sua decisione:”Bene capitano, voglio
>> crederle… . Le darò collaborazione.”
>>
>>
>>
>> Uss Seatiger, plancia 24/11/2394 Ore 16:53
>>
>> Kenar sorrise vedendo che le sue sincere parole avevano fatto centro,
>> fu sul punto di dire qualcosa ma Tholos parlò per primo:” Capitano
>> rilevo delle onde di spostamento planare dirigersi verso di noi.”
>>
>> L’ufficiale tattico si agganciò rapidamente al discorso:”Confermato,
>> impatto 6 secondi.”
>>
>>
>>
>> Arcadia, plancia 24/11/2394 Ore 16:54
>>
>> Khayr vide i sensori e gli allarmi accendersi d’improvviso e segnalare
>> l’impatto imminente.
>>
>> Riconobbe all’istante la terribile minaccia che stava per incombere su
>> di loro.*No di nuovo, no!*
>>
>> Alzò lo sguardo e vide, attraverso lo schermo principale, l’equipaggio
>> della nave federale cercare di reagire.
>>
>> Aprì la bocca per cercare di informare il capitano Kenar su cosa stava
>> succedendo ma nello stesso istante la prima onda colpì le due navi.
>>
>> Ci fu un terribile scossone.
>>
>>
>>
>> Alloggio del comandante Finn 24/11/2394 Ore 16:50
>>
>> “Fatto lei è lei.” Disse l’ufficiale scientifico posando lo strumento di misura.
>>
>> Accanto a lei l’ufficiale medico capo annuì in senso di conferma.
>>
>> “Certo che io sono io. Chi dovrei essere? Un sosia.. un plagio di me
>> stesso.” Protestò Finn. “Io odio i plagi… è come rubare l’anima degli
>> artisti.”
>>
>> “Sì comandante.” Rispose Anari e, in quelle parole, condensò l’assenso
>> per l’affermazione del superiore e la volontà di far finire la
>> commedia iniziata da Finn.
>>
>> “Le è umano, non è un sosia o un cambiante o un camuffamento
>> genetico.” Spiegò l’ufficiale medico capo.
>>
>> “Bene.” Finn fu sul punto di dire qualcosa ma un forte scossone fece
>> perdere l’equilibro ai tre ufficiali. Il primo ufficiale cadde su un
>> tavolino che si ruppe sotto il peso dell’umano. Anari inciampò e finì
>> sopra Finn. L’ufficiale medico, con un sorprendente riflesso, si
>> aggrappò alla porta e rimase in piedi.
>>
>> “Lei mi onora signorina ma dubito che questo sia il momento.” Ironizzò
>> il primo ufficiale.
>>
>> “Io ecco… si mi scusi signore… .” Anari cercò di rimettersi in piedi
>> ma un secondo scossone la fece ricadere. Solo al terzo tentativo e con
>> l’aiuto del dottore riuscì a recuperare l’equilibro.
>>
>> Finn, libero, si alzò con uno scatto e uscì correndo dal suo alloggio.
>>
>> “Dove va? Lei è confinato.” Disse Anari.
>>
>> Finn si voltò e, con uno sguardo sicuro e determinato che sorprese
>> anche la scienziata, aggiunse:”Sta succedendo qualcosa e non mi piace…
>> io ballo e canto sempre dal palco… vado lì.”
>>
>> “Ma il capitano… .” Provò a dire Anari.
>>
>> “Il capitano può avere bisogno di noi. Io sto andando in pancia e lei
>> verrà con me.”
>>
>>
>>
>> Comando della flotta stellare, ufficio dell’ammiraglio Crom Ore 17.00
>>
>> L’attendente Jacobs entrò nell’ufficio dell’ammiraglio Cromm. Salutò
>> come di rito ma l’anziano ufficiale capì dalla poco celata agitazione
>> del giovane che portava brutte notizie.
>>
>> “Dica Jacobs.” Iniziò a dire l’ammiraglio.
>>
>> Il giovane annuì e iniziò a parlare alla velocità della luce:”La USS
>> Attilo Regolo, nave inviata in rinforzo alla Seatiger… ha raggiunto il
>> punto in cui la Seatiger sostava con la Arcadia e…”
>>
>> “E?!” La voce dell’ammiraglio tradì una certa agitazione.
>>
>> “Nessuna traccia delle due navi… hanno rilevato i residui di una serie
>> di onde di spostamento planare.” Terminò il giovane attendente.
>>
>> “Cosa… .” L’incredulità paralizzò l’ammiraglio Crom.
>>
>>
>>
>> Uss Seatiger, plancia 24/11/2394 Ore 17.02
>>
>> Il viaggio nel turbo ascensore fu tremendo. Mentre i due ufficiali
>> stavano arrivando in plancia la nave venne scossa da una forte serie
>> di scossoni, molto più intensi dei precedenti. Ma malgrado ciò
>> l’ascensore raggiunse la plancia.
>>
>> Finn entrò rapidamente nel locale e rimase di sasso. Anche Anari
>> rimase interdetta quando entrò a sua volta.
>>
>> La plancia era in penombra, le luci principali erano spente, molte
>> consolle sembravano senza energia e le poche che funzionavano
>> lampeggiavano a intermittenza. Qualche gemito segnalava che gli
>> occupanti erano ancora vivi.
>>
>> Il primo ufficiale si precipitò sulla poltrona del capitano e constatò
>> che Kenar era vivo ma aveva una brutta ferita alla testa e sembrava
>> svenuto.
>>
>> Anari corse alla postazione scientifica e cercò di attivare i sensori.
>>
>> Finn sentì le porte del turboscensore aprirsi e, con la coda
>> dell’occhio, vide le squadre mediche entrare.
>>
>> In quel momento realizzò che aveva i comandi di una nave che sembrava
>> pesantemente danneggiata e in una situazione critica. Un senso di
>> smarrimento e terrore gli attanagliò le viscere e, grazie all’assenza
>> delle luci principali, nessuno vide che sudava freddo. Fede per
>> reagire e dire qualcosa ma Anari parlò per prima:”Signore rilevo
>> qualcosa in avvicinamento e non è l’Arcadia.”
>
>
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>--
>---
>Ciao
>Fabrizio
>
>-----------------------------
>Tenente Comandante
>Rashan Tholos
>Capo OPS
>USS Redoutable
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>Mail gioco: rashan.tholos a gmail.com
>Mail privata: calandri.fabrizio a gmail.com
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