[Stml3] [02.05] Carelli - Vuoto

Cmdr. Arjian Kenar arjiankenar a gmail.com
Sab 13 Feb 2016 11:17:54 CET


Buon sabato, ciurma.
Il brano di Massimiliano
<http://www.starfleetitaly.it/starfleetitaly/fleetyards/Seatiger/main.php?include=viewlogs_2.php&missione=110&viewlog=5>
è online.

Michele

Il giorno 12 febbraio 2016 23:19, Cmdr. Arjian Kenar <arjiankenar a gmail.com>
ha scritto:

> Eccomi.
> Letto, finalmente.
> Bel brano, Massimiliano...mi è piaciuta soprattutto la parte di Droxine
> alla deriva nello spazio.
> Nel WE lo metto online.
>
> Michele
> Il 12/feb/2016 12:18, "Cmdr. Arjian Kenar" <arjiankenar a gmail.com> ha
> scritto:
>
>> Scusate, settimana pienissima e ancora non sono riuscito a leggerlo. :-(
>> Per non perdere tempo, passo il turno al prossimo ...
>>
>> Michele
>>
>> Il giorno 8 febbraio 2016 21:13, illu 666 <illu666 a hotmail.com> ha
>> scritto:
>>
>>> Ehhh Anari potrebbe essere l'antibruce
>>>
>>> Massimiliano aka illu aka Carelli
>>>
>>>
>>> Ottimo lavoro come sempre...secondo me il buon dottore ci é andato giù
>>> piano con Carelli perché ha capito che é il solo elemento in grado di
>>> impedire ad Anari di saltargli addosso :-)
>>> --
>>> Inviato da myMail per Android
>>>  sabato, 06 febbraio 2016, 09:03PM +01:00 da illu 666 <
>>> illu666 a hotmail.com>:
>>>
>>>
>>>
>>>
>>> Ecco il pezzo.
>>> NB: ho dato arbitrariamente il nome della nostra navetta Waverider in
>>> "Remora". chiaramente si può cambiare.
>>> le ho assegnato capacità di curvatura un po' più alta delle Aeroshuttle
>>> delle classe intrepid.
>>> non ci sono dati ufficiali in memory alpha (in teoria potrebbe essere
>>> solo un veicolo atmosferico).
>>>
>>> Enjoy
>>> Massimiliano aka illu aka Carelli
>>>
>>>
>>> ##########################################################################
>>> [02.05] Carelli - Vuoto
>>>
>>> USS Seatiger - Plancia
>>> 29/11/2394, ore 13:57 – Data Stellare 71911.18
>>>
>>> La plancia della nave federale era oppressa da una tensione palpabile.
>>> La porta si aprì per far entrare un'Anari visibilmente preoccupata.
>>> " Capitano. Il tenente Carelli ha chiamato? "
>>> " Sì, tenente. Siamo pronti. Appena quell'hangar si aprirà la
>>> recupereremo. Lei e
>>> T'Kar. "
>>> " E Finn. "
>>> " Certo. Anche lui. "
>>> Anari si affrettò alla consolle scientifica.
>>> " Preparo una scansione approfondita. Non appena saremo nell'hangar li
>>> teletrasporteremo. "
>>> " Signor Rashan, voglio tutte le sale teletrasporto attive, pronte per un
>>> teletrasporto di massa. Allerti anche il dottor Bruce. Potrebbero
>>> esserci dei feriti. "
>>> Rashan si voltò verso il Arjan.
>>> " Capitano! Picco di energia dalla porta dell'hangar! "
>>> Immediatamente sul monitor principale fu visibile un fiotto di detriti
>>> sparati
>>> nello spazio. I portelli non esistevano più.
>>> * Perché un'esplosione? *
>>> Si domandò Kenar.
>>> * Qualcosa deve essere andato storto. *
>>> Si rivolse ad Anari.
>>> " Anari. Scansioni i detriti. Potrebbe essere stata trascinata fuori.
>>> McAllan.
>>> Ci porti all'interno. "
>>> " Non c'è, capitano. "
>>> Disse Anari
>>> " Meglio così. Appena ha un aggancio stabile la teletrasporti
>>> direttamente in
>>> infermeria. L'esposizione al vuoto non è uno scherzo. "
>>> La nave si infilò agilmente nello spazio prima occupato dai detriti.
>>> " Anari... ce l'ha? "
>>> La voce dell'ufficiale scientifico era desolata.
>>> " Non c'è, capitano. Non rilevo Droxine da nessuna parte... "
>>> Arjan lanciò un'occhiata muta all'ufficiale scientifico.
>>> " Quanto al salto in curvatura? "
>>> " Tre minuti e sedici secondi, capitano. "
>>> " Andiamo avanti con la missione. "
>>> Anari aprì la bocca per protestare. Poi la richiuse. Capiva le ragioni
>>> del capitano.
>>>
>>> Nave sconosciuta. Locazione sconosciuta.
>>> 29/11/2394, ore 13:51 – Data Stellare 71911.17
>>>
>>> Finn Scrutava il suo pubblico mentre suonava. Sembravano tutti bloccati.
>>> * Oh bé... finché non mi saltano addosso è tutto grasso che cola... *
>>> E così continuò a cantare e suonare. Stava cominciando a prendere la
>>> mano con
>>> quello strano pianoforte. Aveva un bel suono, ricco e con tonalità
>>> profonde.
>>> Con la coda degli occhi vide due alieni che si avvicinavano. Avevano un
>>> aspetto
>>> vagamente ittico. Come dei pesci umanoidi color malva.
>>> * Aia... *
>>> Ma non si fermò.
>>> Gli alieni raccolsero uno strumento a testa ed iniziarono a suonare,
>>> cercando di
>>> seguirlo.
>>> " Grande ragazzi! Avanti! Ritmo! Ritmo! "
>>> Gli alieni, anche senza capire le parole sembrarono comprendere il senso
>>> e si
>>> impegnarono di più.
>>> Alla fine il brano giunse al termine. Il loro pubblico li festeggiarono
>>> con una
>>> specie di frinio.
>>> * Almeno spero che siano l'equivalente degli applausi. In ogni caso
>>> sarebbe peggio
>>> mi tirassero frutta marcia. *
>>> I suoi compagni gli si avvicinarono ticchettando nella loro lingua.
>>> " Siamo andati proprio bene. Dobbiamo lavorare un po' sui bassi, ma per
>>> essere la
>>> prima volta abbiamo spaccato. "
>>> Gli altri risposero con altri ticchettii.
>>> " Ehh... potremmo mettere su una band. Poi potremmo mettere un bel tour.
>>> Tenacious D
>>> e la sia crew ticchettante... Nella mia carriera ho fatto di peggio... "
>>> " tkttkk... tk! Certo che suona quel tkakk proprio da schifo. "
>>> " Zitta... ti sente! "
>>> " Ma no... non vedi che non capisce un kak. Il traduttore non funziona. "
>>> " Ahem... "
>>> I due si voltarono a guardarlo all'unisono.
>>> " Einsomma... era la prima volta. Posso migliorare. "
>>> " I due assunsero un colore malva più scuro. "
>>> * è bello essere dal lato giusto di una gaffe per una volta. *
>>> " Tu ci capisci? "
>>> " Sembra che il mio traduttore universale si sia finalmente svegliato. "
>>> " Ehm scusa... non volevamo offendere. "
>>> " Nessuna offesa, tranquilli. A questo punto direi che urgono delle
>>> presentazioni.
>>> Piacere, Dewey Finn. Sono il primo ufficiale della nave spaziale
>>> federale USS
>>> Seatiger. "
>>> " Io sono K'lakhk'k e la mia compagna T'ktklk. Siamo musicisti nella
>>> banda musicale
>>> della nave. "
>>> " Mmmm sinceramente non credo di riuscire a pronunciare i vostri nomi.
>>> Che ne dite
>>> se vi chiamo Klak e Tak? "
>>> I due avrebbero probabilmente replicare ma Finn non gliene diede
>>> possibilità.
>>> " Ma siete musicisti. Allora siamo colleghi! "
>>> " Non aveva detto di essere un ufficiale? "
>>> " Certo certo. Anche questo. I migliori ufficiali sono anche buoni
>>> musicisti. È
>>> un requisito nella flotta sapete? E modestia a parte io sono uno dei
>>> migliori.
>>> La mia band... "
>>> tut-tururuttut-tut-tut...
>>> un debolissimo rumore appena udibile nel brusio di fondo della folla
>>> attirò la sua
>>> attenzione.
>>> tut-tururuttut-tut-tut...
>>> " Ma cos'è questo rumore? "
>>> I suoi nuovo amici lo guardarono confusi.
>>> " Io non sento nulla. "
>>> " Nemmeno io. "
>>> " Ma sì... è come se qualcuno colpisse qualcosa creando un motivetto. Mi
>>> è
>>> familiare... "
>>> tut-tururuttut-tut-tut...
>>> Finn si mosse in direzione di una delle pareti della sala.
>>> tut-tururuttut-tut-tut...
>>> " Ma questo è... Non è possibile. Ammazza la vecchia col flit?!? "
>>> Il rumore veniva da un portello di servizio appena visibile.
>>> " Si può aprire questo? "
>>> " Veramente non sappiamo se è il caso... "
>>> Ma Finn aveva già trovato la maniglia e la stava già tirando.
>>> Ne emerse subito una testa impolverata fino alle orecchie a punta.
>>> " Signor T'Kar!? Cosa ci fa qua? "
>>> Il vulcaniano si spolverò generando una nuvoletta di polvere.
>>> " Cercavo lei. "
>>> " Bé mi ha trovato. Ed ora? "
>>> " Ed ora rimaniamo qui.
>>> " Perché? Anzi, aspetti un attimo... "
>>> Finn lanciò un'occhiata di sbieco all'altro.
>>> " 'Ammazza la vecchia col flit'?! T'Kar, lei conosce il motivetto di
>>> 'Ammazza la
>>> vecchia col flit'. Si rende conto? "
>>> " Dovendo attirare la sua attenzione ho considerato più corretto
>>> utilizzare un
>>> riferimento musicale. Con Anari avrei utilizzato la successione di
>>> Fibonacci. O il
>>> codice Morse. Un un processo comunicativo è vitale prendere in
>>> considerazione la
>>> ricevente ottimizzando l'efficienza del trasporto dati. "
>>> Si difese il vulcaniano. Ma Finn era implacabile.
>>> " Certo certo ma... 'ammazza la vecchia col flit', si rende conto? "
>>> " Vogliamo tornare alla crisi in corso? "
>>> " E sia... ma non riuscirò più a guardarla come prima. Lei ha scosso le
>>> mie
>>> certezze sui vulcaniani. "
>>> T'Kar sospirò e raddrizzò la schiena come per darsi un contegno. Finn
>>> avrebbe
>>> potuto giurare che il suo viso avesse una tinta più verde del solito, ma
>>> forse
>>> erano solo le luci.
>>> " Non riesco a comunicare con Seatiger, ma credo di aver capito il
>>> motivo per cui
>>> la nave è deserta. Devono aver avuto un guasto agli smorzatori
>>> inerziali. Capisce
>>> le implicazioni? "
>>> Finn rabbrividì.
>>> " Certamente. "
>>> Rispose con voce grave.
>>> T'Kar continuò ad esporre.
>>> " Dal momento che questa sala è invece occupata è ovvio presumere che
>>> qui gli
>>> smorzatori funzionino correttamente. E poiché questa gente rimane qui
>>> nonostante
>>> la nave sia ferma deduco che abbiano paura che riparta. Probabilmente a
>>> causa di
>>> una rotta programmata ed automatizzata. Quindi... "
>>> " ...Rimaniamo qua. "
>>> " Corretto. "
>>> " Uhm posso presentarle dei miei nuovi amici? Questi sono Klak e Tak.
>>> Ragazzi? Vi
>>> presento il signor T'Kar. Una gran testa. "
>>> L'ufficiale passò sopra la presentazione dell'altro, improvvisamente
>>> interessato.
>>> " Lei riesce a comunicare con loro? "
>>> " Sì, il traduttore l'ha sfangata e... "
>>> Ma T'Kar stava già armeggiando con il tricorder.
>>> " Database linguistico sincronizzato. Questo ci apre molte opzioni.
>>> Ottimo lavoro,
>>> signore. "
>>> " Ehm grazie. Ho solo parlato. "
>>> " Attività nella quale, ho notato, eccelle. "
>>> " Grazie. Era un complimento, vero? "
>>>
>>> Da qualche parte
>>> 29/11/2394, ore 14:01 – Data Stellare 71911.19
>>>
>>> Droxine cercava di contenere la nausea. Era costretta in uno spazio
>>> angusto
>>> completamente al buio che vorticava in modo folle.
>>> Si puntellò meglio ed accese il tricorder. La debole luce che emanava lo
>>> schermo
>>> era probabilmente l'ultima che avrebbe mai visto.
>>> =^= Diario personale del capo ingegnere. Registro questo messaggio
>>> nell'improbabile
>>> caso che venga ritrovato. E per distrarmi. =^=
>>> Droxine deglutì.
>>> =^= Un delle paure più profonde di chi prende la via dello spazio è
>>> morire nel
>>> vuoto, al freddo. Soffocando lentamente. Tutta la nostra tecnologia ci
>>> protegge ma
>>> la paura è sempre lì. Per quanto tu ami lo spazio quel terrore ti segue
>>> sempre.
>>> Appena un passo dietro di te. Bene... eccomi qua. L'aria è già viziata,
>>> la
>>> temperatura sta crollando e solo pochi centimetri di materiale mi
>>> separano da una
>>> decompressione esplosiva. =^=
>>> Ansimò. L'aria si stava facendo veramente troppo pesante o era una crisi
>>> di panico?
>>> =^= In tutto questo riesco a pensare solo una cosa. Se sopravvivo uccido
>>> il
>>> comandante Finn! =^=
>>>
>>> *** Flashback ***
>>> Hangar della nave sconosciuta – 4 minuti prima
>>>
>>> Droxine si diresse alla consolle di servizio dell'hangar.
>>> Era proprio vicino ad una specie di sgabuzzino. Avrebbe aperto i
>>> portelli di
>>> attracco e sarebbe schizzata nella stanzetta. Non serviva che fosse
>>> completamente
>>> ermetico. La Seatiger l'avrebbe tratta in salvo in pochi secondi. La
>>> decompressione
>>> avrebbe ripulito a sufficienza l'hangar. Semplice ed elegante.
>>> Doveva solo interpretare il pannello di controllo in lingua aliena. Oh
>>> bé.
>>> Quante consolle aliene aveva utilizzato con successo nella sua carriera?
>>> Infatti individuò subito un'icona promettente. Quello che sembrava una
>>> porta con
>>> una barra sopra. Sì, avrebbe scommesso su quello.
>>> Misurò la distanza che la separava dalla porta, si mise in posizione per
>>> scattare
>>> e toccò l'icona.
>>> Un capo di forza lampeggiò lungo le pareti e sigillò tutto l'hangar.
>>> Droxine si bloccò.
>>> * Maledizione! *
>>> Si era messa in trappola da sola.
>>> Cercò l'icona per premerla di nuovo ma la consolle si era disattivata.
>>> I suoi pensieri virarono ad imprecazioni più colorite.
>>> Toccò il suo comunicatore.
>>> " Carelli a Seatiger. Rispondete. "
>>> Nulla.
>>> * Ma cosa... anche un jammer? Tutto questo non può essere un caso.
>>> Questa è una
>>> vera e propria trappola. Ma per chi? *
>>> Controllò il tricorder. Mancavano 7 minuti alla partenza della nave. La
>>> prospettiva
>>> di diventare bidimensionale non la solleticava.
>>> * Non so chi abbia architettato questa cosa ma si accorgerà che il capo
>>> ingegnere
>>> della USS Seatiger è un osso duro. *
>>> Aveva adocchiato da prima i resti di una navetta. Era completamente
>>> andata ma uno
>>> dei propulsori era quasi del tutto a nudo.
>>> Il fatto era che buona parte dei detriti arano addossati sulla parete in
>>> direzione
>>> di poppa. Lì il capo di forza sfrigolava cercando tagliare attraverso i
>>> rottami
>>> metallici senza molto successo. Gli emettitori erano già sotto sforzo.
>>> Avrebbe attivato il propulsore a bassa potenza.
>>> Gli ugelli, che erano opportunamente orientati verso l'emettitore più
>>> vicino ai
>>> portelli (aha! Errore di progettazione!), avrebbero sovraccaricato il
>>> campo. E
>>> booom.
>>> Il problema era che lei si sarebbe trovata in una stanza piena di
>>> detriti volanti
>>> ad alta velocità e sparata nello spazio. Non aveva simpatia per le
>>> decompressioni
>>> esplosive, quindi si cercò un contenitore in cui rifugiarsi. Lo trovò
>>> quasi subito.
>>> Era poco più di una bara ma era meglio non avere troppo spazio,
>>> altrimenti si
>>> sarebbe frantumata le ossa rimbalzando sulle pareti. Il materiale
>>> sembrava solido
>>> ed abbastanza spesso. Avrebbe a resistito agli urti. L'aria non sarebbe
>>> stato un
>>> problema: la Seatiger l'avrebbe recuperata quasi subito.
>>> Ecco qua. Missione compiuta anche questa volta.
>>> Si affrettò a mettere in pratica il suo piano. Appena attivato il
>>> propulsore si
>>> rifugiò nel contenitore.
>>> * Non è da tutti scegliere la propria bara. *
>>> Pensò ridacchiando.
>>> Chiusa al buio sentiva l'ululato del motore che copriva quasi quello
>>> degli scudi
>>> in agonia.
>>> Poi l'esplosione. Il rombo del vento accompagnato dall'accelerazione
>>> frammenti
>>> piccoli e grandi picchiettavano sulla superficie esterna. Ne sarebbe
>>> bastato uno
>>> più grosso degli altri. O dotato di sufficiente energia cinetica...
>>> * Avanti... resisti... *
>>> Il picchiettio rallentò, fino a terminare del tutto.
>>> * Aventi ragazzi... mi vedete? *
>>> Accese il tricorder solo per avere un po' di luce.
>>> Un minuto passò. Poi due. Che velocità aveva? Quanto si era ancora
>>> allontanata
>>> della Seatiger? Avrebbero già dovuto recuperarla.
>>> Un'idea le attraversò la mente raggelandola. Lanciò un'analisi sulla
>>> scatola che la
>>> conteneva.
>>> Le si interruppe il respiro quando capì. Il materiale era un ottimo
>>> schermo per i
>>> sensori. Forse serviva per il trasporto di campioni biologici. Più
>>> probabilmente
>>> contrabbando. La Seatiger l'aveva mancata. Era morta.
>>> * Non è da tutti scegliere la propria bara. *
>>> Ma questa volta non rise.
>>>
>>> Da qualche parte nello spazio
>>> Ora
>>>
>>> * Ed eccoci qua. *
>>> L'aria che le usciva di bocca faceva nuvolette. Tremava. Faceva fatica a
>>> pensare
>>> ormai. Era intontita. Non aveva paura. Non più. Non aveva abbastanza
>>> ossigeno nel
>>> sangue per alimentarla.
>>> * Dormi. Droxine. Non sei abbastanza coraggiosa per incontrare la morte
>>> da sveglia. *
>>> Chiuse gli occhi.
>>>
>>> ...
>>>
>>> Luce. Qualcuno le premeva qualcosa sulla bocca. I suoi polmoni si
>>> gonfiarono di
>>> aria.
>>> Dolce, deliziosa aria. Non si apprezzano mai le cose necessarie se non
>>> quando ti
>>> vengono tolte.
>>> Focalizzò a fatica il viso che la fissava dall'alto. Non sembrava
>>> contento.
>>> " Lei è... il nuovo dottore, vero? "
>>> Mugulò.
>>> " Symon Bruce. Per servirla. E dico sul serio. Perché a quanto pare sono
>>> stato
>>> rapito per servirla. Dai tempi del ratto delle Sabine questo non
>>> promette bene. "
>>> Brontolò l'altro.
>>> Droxine non si sentiva in grado di sostenere una conversazione complessa
>>> quindi si
>>> guardò intorno. Riconobbe l'interno.
>>> " Siamo sulla Remora? "
>>> Una voce conosciuta venne dalla prua della navicella.
>>> " Brava! Sembra chele facoltà mentali non siano state intaccate. "
>>> " Anari! Lo sapevo. Potevi essere solo tu. "
>>> " Concordo. "
>>> Sottolineò la voce stizzita del dottore.
>>> Droxine si alzò dal pavimento dove era sdraiata lottando con le
>>> vertigini e si
>>> affrettò verso la poltrona accanto all'ufficiale scientifico, ignorando
>>> un sempre
>>> più infastidito Symon.
>>> " 'Grazie, dottore per avermi curata da un serio caso si asfissia e di
>>> assideramento. Posso alzarmi ora? No? Grazie dottore. Le lo dice lei
>>> sono sicura
>>> che sia la cosa migliore' "
>>> Le due donne ignorarono bellamente i borbotti dell'uomo.
>>> " Come hai fatto a trovarmi? Il contenitore era schermato. "
>>> " Appunto. Ho cercato i contenitori compatibili come dimensioni il cui
>>> interno non
>>> potevo scansionare. "
>>> " Ma erano tantissimi e dispersi. Inoltre avresti potuto farlo solo a
>>> distanza
>>> ravvicinata. "
>>> " Bé, non riuscendo a trovarti era ovvio che se non eri nella nave
>>> dovevi essere
>>> fuori. Ho intuito che potessi essere in un contenitore schermato. Quindi
>>> ho
>>> convinto il capitano a farmi fare un tentativo. Poiché la Seatiger era
>>> nell'hangar
>>> non potevo prendere una navetta, quindi ho preso la Remora, dopo aver
>>> prelevato il
>>> dottore... "
>>> " Mi ha teletrasportato dall'infermeria senza chiedermi niente! Avrei
>>> potuto essere
>>> nel bel mezzo di un'operazione chirurgica! "
>>> " ...quindi ho creato un algoritmo di scansione ed ho calcolato la rotta
>>> con la
>>> maggior incidenza di detriti della forma e dimensione desiderati. Ed
>>> eccoci qua. "
>>> " Capitano, navetta, rotta, algoritmo... ma quanto tempo è passato? "
>>> " tre minuti circa. "
>>> Droxine scosse la testa incredula.
>>> " Sei incredibile. "
>>> " Oh non esageriamo. In realtà avevo gli algoritmi pronti. "
>>> " Ah ecco. Un attimo. Tu hai algoritmi di ricerca di punti ciechi già
>>> pronti? "
>>> " Li faccio come passatempo. Non si sa mai se e quando possano tornare
>>> utili. "
>>> Replicò Anari sulla difensiva.
>>> " Mia cara... questo è ossessivo-compulsivo, altro che... "
>>> " Stai forse dicendo che sono pazza? "
>>> " Se non lo dice lei lo dico io... "
>>> Interloquì Bruce.
>>> Anari si voltò verso il dottore con un sorriso.
>>> " Suvvia, Doc. si rilassi. In fondo abbiamo salvato il nostro capo
>>> ingegnere.
>>> Secondo me dovrebbe fare più sesso. Tra l'altro la prima cosa che
>>> Droxine ha visto
>>> dopo un'esperienza di quasi morte è stato lei. Se si gioca bene le sue
>>> carte sono
>>> sicura che avrebbe una possibilità. "
>>> " Anari!! "
>>> Strillò Droxine arrossendo.
>>> " Non guardare me. Se ti ricordi la mia parte l'ho già fatta... "
>>> Il dottore aprì e chiuse la bocca un paio di volte e poi fece una
>>> ritirata
>>> strategica verso il retro della navetta. Sapeva quando era in minoranza
>>> e la
>>> battaglia era persa.
>>> * Ma non la guerra. Prima o poi qualcuno dovrà pur fare una visita
>>> ginecologica. Ed
>>> allora... *
>>> Ora che erano sole Anari tornò a rivolgersi a Droxine.
>>> " Allora come ti senti? Dopo un'esperienza come la tua possono anche
>>> esserci
>>> conseguenze psicologiche. Hai un senso di soffocamento? L'impressione
>>> che le pareti
>>> si chiudano su di te? Claustrofobia? "
>>> Droxine boccheggiò.
>>> " Fino ad un attimo fa no... grazie eh? "
>>> Il tono di Anari si fece più serio.
>>> " Scherzi a parte, Dro, come ti senti? "
>>> Droxine rimase un po' in silenzio.
>>> " Sono arrabbiata. Con me stessa. "
>>> " Perché? "
>>> " Ho fatto una serie di stupidaggini in quell'hangar. "
>>> " Bé, ce l'hai fatta no? Hai permesso alla Seatiger di entrare. "
>>> " Non è quello. Qualche tempo fa, quando ero molto meno sicura di me,
>>> non avrei
>>> commesso quegli errori. "
>>> " Nessuno è perfetto, non credere che... "
>>> " No, ascolta. In questi anni abbiamo fatto cose al limite del possibile
>>> ed anche
>>> oltre. Con il tempo ho cominciato a credere che tutto mi sarebbe stato
>>> permesso.
>>> Sono diventata incurante. Troppo sicura di me. Mi manca la paura,
>>> capisci? La paura
>>> ti tiene in riga, concentrata. In quell'hangar ero così stupidamente
>>> sicura che ce
>>> l'avrei fatta che ho tralasciato accorgimenti che un tempo avrei usato. "
>>> Sospirò.
>>> " Lo spazio non aspetta altro che questo. Una distrazione e sei morta.
>>> Ed io lo
>>> ero. Sapevo di esserlo e di essermelo meritato. "
>>> Droxine si accorse di stare piangendo.
>>> Anari rimase in silenzio un po' mentre l'amica si sfogava. Poi decise di
>>> rompere
>>> piega deprimente che aveva preso la conversazione.
>>> " E quindi? Appena tornati sulla Seatiger ci aspetta un giro di vite sui
>>> controlli
>>> di sicurezza? Controlli tecnici maniacali a gogo? "
>>> Droxine fece una risatina asciugandosi le lacrime.
>>> " Diavolo, sì. Aspettatevi un fottuto regno del terrore! "
>>> Risero entrambe.
>>> " Parlando della Seatiger. Quanto manca ad arrivare? "
>>> " Ecco... a proposito di quello potremmo avere qualche piccolo
>>> problema... "
>>> Droxine la guardò senza capire.
>>> " La nave aliena è balzata in curvatura portando via la Seatiger con sé.
>>> E noi
>>> siamo su una nave classe Waverider. "
>>> Droxine comprese.
>>> " Curvatura massima 4. a che fattore di curvatura viaggiano loro? "
>>> " Curvatura 6. "
>>> " Oh bene. "
>>> " Ma non sarà un problema giusto? "
>>> " Bé abbiamo uno scienziato geniale ed un ingegnere in grado di fare
>>> miracoli qui,
>>> giusto? "
>>> " Mi accorgo di aver gettato parole al vento... "
>>> " Tranquilla, in quell'hangar era da sola. Ora sei insieme a me.
>>> Possiamo veramente
>>> fare tutto! "
>>> Droxine alzò gli occhi al cielo.
>>> " E se proprio non se la dovessimo fare e rimanessimo bloccati nello
>>> spazio
>>> profondo possiamo sempre sollazzarci con il dottore... "
>>> " ... "
>>>
>>>
>>> ##########################################################################
>>> _______________________________________________
>>> Stml3 mailing list
>>> Stml3 a gioco.net
>>> http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml3
>>>
>>> _______________________________________________
>>> Stml3 mailing list
>>> Stml3 a gioco.net
>>> http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml3
>>>
>>
>>
>>
>> --
>> =========================================
>> OOOO
>> Capt. Arjan Kenar
>> Commanding Officer  USS Seatiger NCC-72733
>> ICQ Combadge: 126295405
>> Private comunicator: arjiankenar a gmail.com
>> http://starfleetitaly.it/seatiger
>> =========================================
>>
>


-- 
=========================================
OOOO
Capt. Arjan Kenar
Commanding Officer  USS Seatiger NCC-72733
ICQ Combadge: 126295405
Private comunicator: arjiankenar a gmail.com
http://starfleetitaly.it/seatiger
=========================================
-------------- parte successiva --------------
Un allegato HTML è stato rimosso...
URL: <http://gioco.net/pipermail/stml3/attachments/20160213/60d0f081/attachment-0001.html>


More information about the Stml3 mailing list