[Stml14] R: [08-00 - Un Salto nel Blu - Tenente Atena'StarScratcher' Prince] Si.Bi.

Ilenia De Battisti fulmine791 a gmail.com
Ven 7 Dic 2018 23:45:49 CET


DISCLAIMER: se dovessi sembrare pungente o arrabbiata o, peggio offensiva
(spero proprio di no!) non abbiatene a male perchè non è mia intenzione, ma
solamente il dover esprimere una frustrazione in forma scritta senza che
questo voglia dire che io abbia qualcosa nei confronti di chiunque.
permettetemi di togliermi qualche sassolino, sapendo però che come ho
ampiamente dimostrato in tutti questi anni di simulazioni sono sempre
costruttiva.

Sassolino per sassolino, permettetemi di rispondere e di togliermi anche io
un paio di sassolini dalla scarpa.. in realtà parto dalla medesima premessa
perchè dopo sei ore di contratti sulla riservatezza e sul GDPR la mia
capacità diplomatica è andata a salutare il Creatore, ma del resto o
rispondo ora o non rispondo sino alla prossima settimana, che è incasinata
peggio di questa (sono fuori nel Week End e non garantisco di poter
visionare la posta).

Parto da una seconda premessa, come te scrivo in altre SIM (in totale le
mie sono cinque) ma questa è stata la prima che ho visto nascere e su cui
sono imbarcata dal primissimo momento quindi ci tengo particolamente: senza
togliere nulla ad altre SIM, questa occupa un posto speciale per me. Detto
questo..

Rispetto al primo ostacolo, è stato da me brillantemente e banalmente
risolto leggendomi in 7/10 giorni tutte le missioni della Raziel, su cui
devo ammettere che ho delle riserve abbastanza grandi, non di qualità dei
brani, ma proprio di contenuto.

Quello che tu hai letto in 7/10 giorni per noi sono stati mesi di
scrittura, quindi permettimi di avere dei dubbi sul fatto che tu sia
riuscita in una o due letture ad aver compreso tutti gli aspetti di
un’ambientazione come quella della Raziel che è molto bella ma anche
parecchio complessa.

E qui veniamo al mio primo sassolino: AMBIENTAZIONE

Ecco io senza volermi vantare ma come mero dato di fatto, nel corso di
quasi 25 anni dal mio primo amore verso il brand, ho visto TUTTE le puntate
di TUTTE le serie PIU' DI UNA VOLTA, compresi i film e un'idea
dell'ambientazione, del profumo di quello che è Star Trek, ce l'ho.

Questo vale se non per la maggior parte degli scrittori, almeno per molti
di essi, inclusa me..

e qui veniamo a quello che ho notato sulla Raziel e che a me come Silvia
non piace: avete rimesso il profitto e l'ingordigia personale al centro
della narrazione. se c'è qualcosa fuori Canon in Star Trek è questo. i
cittadini della federazione (TUTTI) non operano più per il profitto
personale (non avrebbe senso in un mondo dove un replicatore può costruire
in pochi secondi qualsiasi cosa, compreso l'oro) ma per il prestigio e per
la soddisfazione di fare quello che realmente vogliono fare.

Come detto da Franco, ricordo anche  io che questo discorso fu fatto da
Picard all’inizio del TNG, ricordo anche un altro riferimento all’interno
della serie detto dal Consigliere Troy ma su questo non metto le mani sul
fuoco (è più un ricordo). Picard fa un discorso sul “cittadino federale
modello”, che lavora non tanto per interessi economici ma per il prestigio
personale, ma si tratta di un discorso di Picard che spesso aveva una
visione un po’ utopistica della situazione.. ad ogni modo, vogliamo dire
che il cittadino modello è un esempio di perfetta virtù che vive il proprio
lavoro come una costante fonte di accrescimento emotivo e spirituale? Non
ci credo ma diciamo ok.. ma noi ci occupiamo del cittadino federale
modello? Direi di no… il contrabbandiere che trasporta armi da Romulus a
Orione lo fa per un suo accrescimento spirituale? Direi anche di no… Coloro
che si occupano di sostanze vietate (stupefacenti o altro) lo fa per il
puro spirito di soddisfazione personale? Anche qui direi di no.. Gli
schiavisti orioniani trasportano le schiave per ottenerne la soddisfazione
di compiere il reato che tanto desideravano fare? No… potrei andare avanti
all’infinito ma credo che il concetto sia chiaro.

poi ovviamente e non dico di no c'è un sistema economico, il credito della
Federazione, ma è più per gli scambi al di fuori della Federazione ed è
quasi sempre una forma di baratto (altro fondamento dell'economia dell
Federazione). il Baratto è praticamente la base dei rapporti economici (ora
qui faccio la professionista di economia) in Star Trek... fai questo e ti
pago con una cassa di questaltro, lo si vede trasversalmente in tutte le
puntate di TNG, Voyager, CLA, ENT. Lo si vede meno, proprio perchè NON è
una base della Federazione, in DS9, che introduce il Latinum, materiale
speciale con un costo di replicazione superiore al valore dello stesso (e
già ci sarebbe da dire, dal punto di vista tecnico, ma è Canon e quindi non
commento). ma il Latinum serve per comprare cose al di fuori della
federazione e solo cose che sono quantificabili in beni di lusso o
collezionabili. invece quello che ho notato è personale (addirittura
UFFICIALI della Flotta Stellare) della Federazione, comportarsi come
affaristi da quattro soldi del nostro secolo.

Di partenza la SIM ha ruotato attorno all’esistenza di un’organizzazione
criminale che fa capo ad un fantomatico Jack’Al, non sappiamo ancora chi
sia (maschio/femmina - razza - età -etc..) ne se sia realmente una persona
o un gruppo di persone, che da quello che sappiamo mette le proprie grinfie
su svariati traffici clandestini.. una persona del genere è molto più
probabilmente mossa dal desiderio del comando, la voglia di ottenere il
controllo su tutti i traffici entro e fuori la federazione, questo lo può
ottenere commerciando (vogliamo parlare di baratto? Io non credo che stiano
sempre lì a consegnarsi un arma in cambio di un altra arma.. credo di più
che abbiano preso una moneta, rende le transazioni più semplice) e
stringendo amicizie tramite favori o altro da un lato (la proverbiale
carota) ed eliminando coloro che potrebbero essere una minaccia dall’altro
(il bastone) - Non è solo un venditore di armi Jack’Al, è decisamente
qualcosa di più ma al momento non abbiamo grandi dati su di lui anche
perchè da non molto lo stesso buon caro Jack ha provveduto a fare le
pulizie primaverili e ha fatto uccidere tutti coloro che avrebbero potuto
sapere qualcosa di lui (o meglio tutti quelli che noi conoscevamo fino ad
ora).

Oltre a tutto questo aggiungerei che noi abbiamo accortezza di quanto
capita soprattutto dentro le navi e dentro DS9, ci sono state puntate sui
pianeti ma in un episodio di 45 minuti non vediamo tutto quello che fanno i
protagonisti nell’arco di una giornata, varie cose che per trama non erano
ritenute interessanti semplicemente non sono state minimamente trattate..
così abbiamo una piccola idea di come si vive sui pianeti federali ma non
ci sono dati che trattano ogni singolo aspetto, entrando nei più piccoli
meandri della vita quotidiana.. Il fatto che non ne abbiano apertamente
trattato non esclude che i vari pianeti adottino anche il credito della
Federazione più di quanto vediamo.. ricordo che nella prima puntata di TNG
la Crusher arrivata alla mitica base planetaria/alieno in fin di vita
compra un'intera stoffa (mai capito a che le servisse un intero rotolone di
stoffa..) e chiede di farsela mandare sulla nave, non si vede come la
ottenga ma sicuramente non con il baratto, in mano non aveva nulla.. devo
dunque ritenere che nel futuro andremo dai negozianti che saranno felici di
regalarci la loro merce migliore così.. a gratis? O forse semplicemente
questa parte non interessava affatto e l’unica cosa che importava agli
sceneggiatori era dimostrare che le cose su quella finta base mutavano a
seconda dei desideri delle persone?..io propendo per la seconda, visto che
è un telefilm e come tutti i telefilm sconta una serie di limiti, fra cui
vedi quello che interessa allo sceneggiatore.. non tutto.

Capisco le esigenze narrative, ma si è andati fuori rotta, ragazzi. Stessa
cosa con la compagnia Weyland... avete scritto che fa da "contractor" per
costruire le navi della Flotta... non si è mai visto!! la Flotta Stellare
le navi se le costruisce da sola. Ha i migliori ingegneri della Galassia
(invidiati persino dal Dominio come dicono i Fondatori in una puntata di
DS9) e si fa costruire le navi da terzi? con tutti i cantieri navali che
ha? avrei capito se fosse che so una compagnia mineraria per l'estrazione
del Dilitio o altro di simile, non attinente con quello che la Flotta
Stellare fa usualmente, ma no. e non solo... avete detto che lo fa per
profitto!! ecco: questo NON è Star Trek. non un Marines…

La Weyland Yutani Corporation è una compagnia di ricerca e sviluppo che
opera su una moltitudine di campi, dal biomedico (vedasi le protesi di
qualche brano fa) al puramente scientifico (creazione di virus), finanche
la creazione di modelli di nave. Ora, ammesso e non concesso che TUTTE le
navi federali abbiamo su scritto la targhetta “Made Flotta Stellare”, se
una compagnia di ricerca privata riesce a sviluppare un modello di
navetta/arma/scudi/etc. con una serie di pregi tali da interessare la
Flotta Stellare per le loro caratteristiche, cosa dovrebbe impedire alla
Flotta di prendere in considerazione di ottenere quel modello e produrre
delle navi di quella classe? Un privato che crea un qualcosa ne diviene il
proprietario intellettuale e come tale non solo ne deterrà a vita il
diritto morale, ma ne avrà anche di conseguenza tutto il diritto di cedere
in cambio di qualcosa (latinum? crediti? quello che vuole) tali progetti al
miglior offerente.

Comunque tolto questo discorso, ripeto siete tutti bravi e ve l'ho scritto
più volte sulle altre navi (esclusi quelli che non conosco, ma che sono
positivamente sicura che siano bravi lo stesso ahahah), ma detto questo in
sede di creazione del personaggio ed evidentemente anche tra di voi, visto
che Franco, Ilenia e Mauro avete delle criticità su questa cosa, mi sono
state opposte una serie di resistenze incredibili a quella che secondo me
era un modo per affrontare un tema nuovo per me e fare qualcosa che avrei
potuto realizzare e come detto esplicitamente in sede di creazione di
Atena: per fare qualcosa che non è quello che ho in mente solo per venire
incontro ad altri, allora non lo voglio fare e si pensa qualcosa d'altro.
Ora Mauro dice di no, Ilenia dice ni, ma a me sembra che il problema sia
proprio la vostra idea del personaggio: Non vi sta bene un personaggio che
ha una bipolarità e, nonostante rispetto ad una prima idea di Atena questa
duplicità che ha (e che è il cuore del personaggio e che senza non ha senso
tenere) sia stata molto limata, non vi sentite a vostro agio per qualche
motivo ad averla a bordo. la cosa che vi ha stupiti (o mio dio questa parla
con una voce diversa, ma io la sento e se la sento che penso?) è in realtà
qualcosa che volendo voi potete benissimo ignorare: in tutti i momenti in
cui Atena parla da sola è, per l'appunto, SOLA. come scrive Vanessa, non è
una squilibrata, anzi è più che posata nel suo essere formale, ha fatto
corsi di supporto ai corpi speciali, sa affrontare situazioni di stress e
in pubblico al limite "borbotta" tra sé e sé... nella mia vita personale,
cavolo, io parlo da sola continuamente. La voce fredda di Diana che
oltrettutto è nel CV, quindi credo poco a Mauro, non me ne volere, quando
dice di non contestare le scelte degli altri lasciando la libertà
narrativa, perchè io tutta questa libertà narrativa non l'ho sentita.

La libertà creativa c’è, non mi pare che nessuno qui abbia alzato un dito
un puntandolo dritto al cielo ed abbia esclamato “Miscredente, pentiti e
cancella tutto”, ma un conto è la libertà creativa e un conto è
armonizzarsi anche un po’ con gli altri che poi nel bene o nel male quel pg
dovranno muoverlo (al momento non so come). I dubbi altrui, così come le
osservazioni, potrebbero dare fastidio, ma sono parte integrante del modo
in cui gli altri riescono a capire sino a che punto muovere il pg di un
altra persona, cosa che non sempre è facile fare.

E qui.. se permettete sono io a togliermi un sassolino. Uno dei pregi di
questa nave che ho sempre amato è che la fase di discussione alla fine del
brano non è un qualcosa giusto giusto infilato per vedere se tutti hanno
scritto ed è qualcosa che io apprezzo fortemente. Ha portato me ed altri a
riscrivere anche più di una volta il brano (ho mail tra me e Vanessa dove i
miei brani sono stati sviscerati, controllati quasi frase per frase,
scritti e riscritti non so quante volte e solo dopo consegnati in lista per
essere vivisezionati da tutti gli altri scrittori) ma il risultato finale è
sempre stato un brano di cui francamente mi sono sempre sentita parecchio
fiera, mi ha riempito d’orgoglio scriverne una parte.. non è così su tutte
le SIM in cui scrivo e.. sempre francamente.. non voglio perdere tutto
questo! Non mi voglio trovare come sulla Novalis/Vancouver a fare commenti
che potrebbero riassumersi in un “prendo atto dell’esistenza di questo
brano” solo perché a far notare una pecca automaticamente diventi la
“rompiscatole” “quella che spacca il capello in quattro” “quella che guarda
il pelo nell’uovo” (che poi essere accusata di guardare il pelo nell’uovo
quando palesemente ci si era scordato che su una nave come la Novalis non
potevano esserci in tutto una decina di persone e che, quindi, ci si era
persi una cosa come 400/500 membri di equipaggio per strada.. parliamone,
ma si tratta di altra storia ed altra SIM).

Detto questo.. sono una rompiscatole? Credo che la cosa si sia capita in
più o meno tutte le SIM in cui scrivo (mi salvo forse sulla Tokugawa ma per
il momento non ho ancora avuto motivo di esternare grandi perplessità).. E’
fatto per fare un dispetto? No! Io stessa sono stata chiamata a cambiare
vari brani, morto mai nessuno per questo.

Il commento positivo fa tutti felici, ma se il concetto di commentare si
riduce ad un “Brava/Bravo, bello. ciao” che senso ha? Non mi voglio trovare
a dover contare le parole o peggio, passare i commenti a Mauro perchè li
valuti caso mai lui non vi veda qualche parola che rigirata in modo diversa
potrebbe offendere qualcuno.. o a sto punto lasciamo perdere i commenti e
scriviamo solo un bel “Ho letto” sotto.

E non l'ho sentita anche considerando personaggi che (sempre esclusi quelli
con cui non ho il piacere di dividere altre navi) dal punto di vista
dell'azione... cavolo se ne avremmo da dire... anche solo uno di Franco ad
esempio (e solo perchè è presente)... hai un personaggio che si muove con
il bastone e che ha un atteggiamento al limite del poco collaborativo,
anche se è migliorato in effetti, ma seguendo la rigidità di pensiero che
vedo qui, altro che Tenente Comandante, sarebbe rimasto Guardiamarina a
vita su una base di ricerca ai confini del nulla.

Il fatto che Moses esternamente sbuffi, abbia uno sguardo arcigno, ogni
tanto abbia l'impressione di essere all’asilo non toglie né tutta la sua
enorme esperienza sul campo, nè il suo attaccamento al suo equipaggio..
cosa che lo ha reso apprezzato e stimato da tutti.. faccio capire il
parallelismo con la doppia personalità di Diana/Atena.

Quello che voglio dire non è tanto lo fa lui perchè non lo faccio io... ma
invitarvi a guardare le cose da un altro punto di vista, ovvero quello
dell'opportunità narrativa.

Il concetto principale dei cv è, secondo me, quello di fornire spunti
narrativi. Il Tenente Comandante che si comporta come l'House della serie
televisiva omonima, da spunti narrativi (e infatti la serie è andatat
avanti per otto stagioni solo su quel personaggio in effetti) e anche se è
"limite" nell'ambientazione, va bene perchè complessivamente aggiunge
spessore alla narrazione, crea contrasto e spunto di miglioramento, fa si
quindi che la trama sia interessante. quindi bravo Franco che lo hai
proposto e bravi tutti perchè abbiamo colto quello spunto narrativo e lo
abbiamo sviluppato, ci abbiamo creato storie.

Anche andando fuori Canon con le questioni di profitto, come ho detto
prima, avete creato spunti narrativi perchè, e capisco il procedimento,
siete andati a cercare motivazioni di azione attingendo al vostro bagaglio
personale come facciamo tutti. Quindi nonostante non mi sia piaciuto, l'ho
capito come linea narrativa.

Ora con Atena ho portato un nuovo spunto narrativo, che ripeto, se avete
remora ad usare, basta non usarlo perchè fa parte tranquillamente della sua
intimità e come giustamente Vanessa ha sottolineato, serve ora perchè Atena
non ha un substrato familiare sano alle spalle. ed ecco il vostro spunto
narrativo, fare in modo che questo substrato si crei e che quindi alla fine
della storia Atena non abbia più bisogno di Diana, non parli più da sola,
sia integrata e amata.

A me sembra invece che vi siete concentrati sul "mmmm ma avrebbero fatto
salire una squilibrata a bordo di una nave così?"

Oltrettutto non è come dici Mauro, ma mi sembra che tra me e Vanessa
abbiamo spiegato più che chiaramente il procedimento psicologico di Atena e
non è una pazza.

Il punto che aveva espresso Mauro era che Chase non aveva mai dato nessun
tipo di segnale che facesse ipotizzare un possibile crollo emotivo e, nelle
varie missioni il rischio di crolli emotivi ce ne sono stati per tutti (una
cosa per tutte se non erro è proprio lui che salta in aria su un furgone..
se non sbaglio in quel brano c’era anche Wood), ora che torna a casa
crolla.. ma è un crollo tale che comunque non gli pregiudica la possibilità
di diventare in qualche anno primo ufficiale di una nave dell’intelligence.

Qui mi aggancio io: Se fosse stata un crollo emotivo di grande entità non
credo proprio che lo avrebbero preso in considerazione per un ruolo di
primo ufficiale (anche se postergato di qualche anno), posso dedurne che
non si tratti di qualcosa troppo grave?...e se non è qualcosa di troppo
grave, perché lui viene mandato via e viene presa la “sanissima” Atena che
comunque, nel suo intimo, ha un’altra personalità? Posso farmi e farvi pure
io due domande?

Poi vogliamo dire che sono ignorante come una capra in psicologia?
D’accordissimo, sono una ragioniera laureata in giurisprudenza e non ho
studiato nulla riguardante la psicologia.. ma da ignorante pura la domanda
me la pongo perchè, sempre da ignorante, la cosa non mi torna a pieno.

la situazione con Hazyel non è stressante, ma lei (DA SOLA) invece di
pensare *dai distogli lo sguardo che è vero che è bello ma hai sofferto
abbastanza per colpa degli uomini e tieniti lontana che è meglio* se lo
dice a mezza voce da sola con una voce fredda che è narrativamente
necessaria a esprimere il suo doppio allo specchio. Comunque come lo ha
scritto Vanessa nel messaggio prima io meglio non lo riesco a dire.

Io ho capito che per lei questo è solo “vocalizzare” ma nella mia
esperienza di vita il vocalizzare da solo non porta a cambi di umore
repentino.. il che porta di nuovo al fatto che sarò una capra in psicologia
ma da persona “incompetente” in materia ho delle perplessità.. perplessità
che si riversano nel non sapere da che parte prenderlo sto personaggio. Voi
mi dite che in realtà è perfettamente gestibile e si tratta solo di una
nota di semplice folklore? Va bene, vedremo

Chase nella mia prima proposta l'avevo promosso, gli si dava un nuovo
incarico e gli si faceva far carriera da un'altra parte. A Vanessa non
piaceva questa soluzione e, alzando le mani su qualcosa che io conosco da
dieci minuti, le ho detto di modificare come voleva.

..[omissis]..

“Mi congratulo con lei, Tenente” disse Hazyel stringendogli la mano
“contatteremo subito l’Ammiraglio per informarla. In libertà”

Chase uscì con il sorriso sulle labbra

“Abbiamo fatto bene a lasciarlo andare?” domandò Moses

“Beh era il meglio per lui” rispose Hazyel “l’uscita dal tunnel è stata un
mix di fortuna ed abilità, ma ci siamo riusciti più grazie ad una mia
intuizione ed all’eroismo di Fueller che alle sole doti di timoniere del
nostro buon Chase. E’ un ottimo ufficiale timoniere e si è dimostrato
incredibilmente fortunato nel pilotare nel tunnel, ma non possiamo basarci
sempre sulle nostre buone stelle. Un giorno sarà un ufficiale completo ma
ha ancora bisogno di crescere, affinare la tecnica su una nave che non lo
costringa sempre a rischiare la sua e la nostra vita, ecco perché ci serve
un nuovo ufficiale timoniere.. non potevamo tenerlo con noi”



Io non ho mai messo in dubbio che il pezzo fosse bello ma non vedevo la
necessità di inserire i problemi psicologici. Volendo proporre una
soluzione che ne dite di questa? Lo lasciamo maturare da qualche parte in
modo che il suo stile di pilotaggio passi da istinto e fortuna a capacità
ed esperienza?

..[omissis]..

“Mi congratulo con lei, Tenente” disse Hazyel stringendogli la mano
“contatteremo subito l’Ammiraglio per informarla. In libertà”

Chase uscì con il sorriso sulle labbra

“Abbiamo fatto bene a lasciarlo andare?” domandò Moses

“Beh era il meglio per lui” rispose Hazyel “l’uscita dal tunnel è stata un
mix di fortuna ed abilità, ma ci siamo riusciti più grazie ad una mia
intuizione ed all’eroismo di Fueller che alle sole doti di timoniere del
nostro buon Chase. Inoltre, tu sai perché lo abbiamo fatto, il suo sogno
era proseguire con la carriera, qui non avremmo fatto altro che tarpargli
le ali.. non potuto trattenerlo ancora”

Lo lasciamo andare perchè possa seguire il suo sogno quasi come genitori
amorevoli che osservano il figlio spiccare il volo e lasciare il nido?

..[omissis]..

“Mi congratulo con lei, Tenente” disse Hazyel stringendogli la mano
“contatteremo subito l’Ammiraglio per informarla. In libertà”

Chase uscì con il sorriso sulle labbra

“Abbiamo fatto bene a lasciarlo andare?” domandò Moses

“Beh era il meglio per lui” rispose Hazyel “l’uscita dal tunnel è stata un
mix di fortuna ed abilità, ma ci siamo riusciti più grazie ad una mia
intuizione ed all’eroismo di Fueller che alle sole doti di timoniere del
nostro buon Chase. Inoltre, tu sai perché lo abbiamo fatto,  Inoltre, tu
sai perchè è stato necessario farlo.. non avremmo potuto tenerlo con noi”

Lasciamo il discorso tagliato a metà con la possibilità di ritornare sul
punto o meno? Del resto le informazioni sul trasferimento potrebbero essere
sotto seclar e conosciuti da pochissimi (fra cui CO e FO).

Chiudo questa mail che è quasi meno un quarto a mezzanotte, la mia
diplomazia non credo che sia tornata in fase di scrittura, quindi vi prego
di non prender male quanto scritto.. è stato in parte uno sfogo ed in parte
una spiegazione dato il proliferare di mail di risposte scaturite dalle
risposte mie e di mauro.

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Tenente Comandante Elaina Tarev

Ufficiale Medico Capo

USS Raziel NCC-79016

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“L’abilità di un medico è inversamente proporzionale alla sua
disponibilità.”
-------------- parte successiva --------------
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