[Stml14] [STML14][08.03] Non e' un addio ma solo un arrivederci - FOX

Mauro Fenzio oxila79 a gmail.com
Ven 1 Mar 2019 13:31:31 CET


Chiedo scusa a tutti voi per il ritardo ma questa settimana tra la consegna
del progetto in laboratorio e altro non sono risucito a mettere giu le idee
che avevo. Direi che Ilenia ha dipanato perfettamente quello che le avevo
detto (oddio c'è da vedere se è lei che è brava capire o io a spiegare
-propendo decisamente per la prima-).

Per quanto riguarda le protezioni nei laboratori.
<parte la musica di quark>Dunque bisogna precisare che di solito un
polimero (in generale qualcosa costruito da molti pezzi che si ripetono)ha
caratteristiche chimche/fisiche molto diverse rispetto ai singoli pezzi in
particolare ci sono molti polimeri (tra cui il pet delle comuni bottiglie
di acqua) che sono inerti, e vengono infatti usati per gli alimenti, ma la
polvere che li compone è altamente tossica. <fine musica di quark>
Quindi non possiamo sapere se quella polvere nera in cui si sta dissolvendo
la scatola sia tossica o no dovremo fare altre indagini.
Detto questo torniamo a bomba sulle protezioni qui secondo me il brano va
modificato nel senso
Stefano dice che facciao delle analisi al microscopio eletronico e
ologrammi che riportano i risultati, ma tutta la scena è ambientata in
stiva un microscopio elettronico (al momento attuale) un mastodonte di
almeno 3mx3m. Quindi o si dice che abbiamo destinato una delle stive a
laboratorio, vista l'emergenza di avere rapidamente delle risposte e visto
che il nostro laboratorio è un buco. Oppure che le casse sono state
spostate in laboratorio, ma tenderei ad esluderlo visto che abbiamo pur
sempre una defiant e lab med/sci sono risicati risicati tre casse piu tre
persone stiamo strettini. In entrambi i casi l'analisi viene svolta in un
laboratorio scientifico quindi prima ancora di entrare li guanti occhiali e
tute protettive vanno indossate.




Il giorno ven 1 mar 2019 alle ore 12:30 Ilenia De Battisti <
fulmine791 a gmail.com> ha scritto:

> Buongiorno a tutti,
> chiedo perdono per il ritardo macroscopico nel commentare il brano di
> Stefano ma, come Vanessa sa bene, ero in attesa che a commentare per primo
> fosse Mauro.
> Non avrei voluto essere io a scrivere questa mail perchè, benchè Mauro vi
> abbia provato innumerevoli volte (un pomeriggio intero per la precisione),
> ci sono cose che il mio cervello rifiuta categoricamente di comprendere e
> quindi la mia risposta è più un "quello che ho capito" di una spiegazione
> che, se fatta da Mauro, sarebbe stata certamente migliore.
>
> Ad ogni modo, parto dicendo che la prima parte a me personalmente è
> piaciuta, l'addio a Chase mi ha fatto quasi commuovere e non voglio
> immaginare alla mia pg in quel momento, che fra ormoni altalenanti e addii
> improvvisi probabilmente sarà sembrata una grossa fontana ambulante.
>
> Le mie piccole osservazioni vanno solo nella parte più squisitamente
> tecniche/ingegneristiche, con la premessa che quanto dirò potrebbe non
> essere pienamente esatto (quindi se mauro si decidesse a commentare come mi
> aveva promesso di fare ancorà lunedì non sarebbe male!!!):
>
> - La parte del *"composti non metallici tetravalenti molto simili al
> carbonio" *credo di averla capita, nel senso che parli di un materiale
> con le caratteristiche del carbonio ma non il carbonio: ai giorni nostro
> l'unico materiale che si conosca con queste caratteristiche è il silicio ma
> il fatto sia indicato come materiale sconosciuto mi fa pensare che come
> carbonio e silicio si tratti di una molecola che riesce a fare quattro
> legami ma non sia mai stata incontrata fino ad ora dalla Flotta. Corretto?
>
> - Il *delta di decadimento degli atomi* l'ho apprezzato.. oddio, mi ci è
> voluto un po' per collegarlo al contesto ma ha una sua logica perfetta: al
> giorno d'oggi per datare gli oggetti utilizziamo il carbonio 14 (il
> decadimento del carbonio) ma su un oggetto che non è composto da carbonio
> la cosa non avrebbe avuto senso, parlare genericamente di delta di
> decadimento è stata una bella mossa. L'unica cosa è che in effetti la
> polvere nelle prime casse fa pensare che la prima generazione di
> contenitori sia da ritenersi quasi "usa e getta", cioè soggetta ad un
> rapido deterioramento.. per caso avevi preso in considerazione in quanti
> anni potrebbe avvenire questo sgretolamento della scatola? Non che serva
> per il tuo brano ma potrebbe essere utile nei prossimi.. se non ci hai
> pensato tranquillo, lo determineremo in seguito.. non è fondamentale.
>
> - Cito una frase del tuo brano: *"Se fosse un organismo simile ad un
> batterio dobbiamo capire se e come questo interagisca con la biotossina:
> dalle mie analisi della sostanza non sembra essere un composto volatile" *-
> Qui nasce una diversa interpretazione fra me e mauro, probabilmente ha
> ragione lui (visto che sembrava decisamente più ferrato di me sulla
> questione ma chiedo a te).. cosa "non è volatile"? Se si trattasse della
> biotossina allora abbiamo un problema con quanto avevo capito dal brano
> precedente:da quanto avevo capito dal brano di Federico, noi abbiamo 4
> sostanze che verrebbero sistemate in 4 contenitori dentro a dei vettori
> che, una volta esplosi, farebbero mescolare i 4 componenti creando la
> biotossina/agente biochimico che ucciderebbe tutti coloro che lo
> respirano.. quindi una sostanza altamente volatile. Se si trattasse invece
> di quella che viene definita "polvere della cassa", allora il mio dubbio
> non avrebbe alcun senso e lo si può semplicemente ignorare (potrebbe esser
> stato un modo per indicare che questa "polvere" non è tossica perché non
> essendo qualcosa di volatile i tre non la stanno respirando, e quindi in
> questo caso avrebbe ragione Mauro).
>
> - Cito sempre dal brano: *"Potremmo prendere decine di boccette e
> rovesciarle a terra ma fino a quando non entra in contatto il sangue
> risulta essere innocua" *- questo mi fa pensare che sia la biotossina ad
> essere considerata "non volatile", ma una cosa è l'arma di Federico che è
> un'arma di massa con capacità di sterminare le forme di vita su un pianeta,
> una cosa è un'arma selettiva che.. per funzionare.. ha bisogno che il
> soggetto si tagli per permettere alla tossina di entrare nel sangue (o gli
> sia in qualche modo inoculata).
>
> - Cito sempre dal brano: *"La cassa oltre ad essere una schermatura
> potrebbe fungere da catalizzatore ed essere l’elemento accelerante per la
> diffusione della sostanza nell’aria un po’ come avviene con i funghi"*
>  - Questa parte mi lascia un po' perplessa.. non capisco perché dentro le
> casse dovrebbe esserci qualcosa di accelerante o addirittura un
> catalizzatore: acceleranti al massimo potrei metterli nel vettore, in modo
> che all'esplosione i 4 composti si uniscano più velocemente.. non in una
> cassa dove la loro rottura accidentale finirebbe per uccidere me anziché i
> miei obbiettivi. Per il catalizzatore, esso lo identificavi poche righe più
> su con il sangue.. questo escluderebbe possa trattarsi della cassa stessa
> (qui se mauro si decide a scrivere il suo commento di certo saprebbe
> spiegarlo meglio.
>
> In buona sostanza, da quanto ho capito io, le casse sono composta da
> monomeri con caratteristiche simili ai naniti per la capacità di essere
> organizzati in modo diversi in modo da creare cose diverse (si, la
> spiegazione non è delle migliori, ma davvero qui stiamo toccando cose che
> non sono per nulla il mio campo) e la cosa è un'ottima idea.. come dice Fox
> potrebbe essere qualcosa che porterebbe avanti la tecnologia in maniera
> incredibile, le possibilità di utilizzazioni sarebbero quasi infinite..
> unico consiglio che darei è togliere la parte con su scritto "*Potremmo
> prendere decine di boccette e rovesciarle a terra ma fino a quando non
> entra in contatto il sangue risulta essere innocua. **La cassa oltre ad
> essere una schermatura potrebbe fungere da catalizzatore ed essere
> l’elemento accelerante per la diffusione della sostanza nell’aria un po’
> come avviene con i funghi**"*
> Questa è la sola parte che a me stona, mi sembra non ricollegarsi
> perfettamente con il brano prima.. poi la parte della sicurezza nel
> maneggiare la cassa credo sia già stata esposta chiaramente già dagli altri
> e quindi su quello non mi pronuncio.
>
> Spero che il messaggio risulti più o meno chiaro, sui monomeri e perchè si
> siano staccati lascio a mauro perchè dopo mezza giornata di strane e
> astruse spiegazioni via via surreali ...fino a raggiungere a dei rettangoli
> sotto cerchi sotto triangoli, dove i triangoli odiano i rettangoli ma se i
> rettangoli sono vicini abbiamo la plastica.. io manco mi azzardo a parlarne!
> _______________________________________________
> Stml14 mailing list
> Stml14 a gioco.net
> http://gioco.net/cgi-bin/mailman/listinfo/stml14
>
-------------- parte successiva --------------
Un allegato HTML è stato rimosso...
URL: <http://gioco.net/pipermail/stml14/attachments/20190301/4501c110/attachment-0001.html>


Maggiori informazioni sulla lista Stml14