Netiquette, ovvero come comportarsi in rete

Cosa significa questa strana parola che si incontra spesso in rete e che nessuno ci ha mai insegnato?
Semplicemente si tratta della buona educazione in Rete e di alcuni accorgimenti volti ad evitare le incomprensioni ed i facilissimi fraintendimenti che si hanno dialogando con qualcuno senza averlo davanti.
Infine una spiegazione su cosa sia una Mailing List .

Accorgimenti

Parlando tramite una tastiera ed un monitor è impossibile trasmettere le proprie emozioni, il tono di voce o lo stato d'animo. Per rendere questo possibile sono stati inventati gli smiley, o sorrisini, nelle loro mille sfumature.
Ad esempio, per far capire ad una persona che sono allegro, basta che aggiunga "due punti, trattino e parentesi". Tradotto in simboli: :-)
Basta ruotare la testa verso sinistra e sembrerà di vedere un volto sorridente.
Se poi mettiamo una d maiuscola al posto della parentesi otteniamo una risata: :-D e possiamo andare avanti finchè la fantasia ci accompagna! ;-) questo, ad esempio, era un occhiolino, simbolo virtuale di un'intesa o di complicità.
Ne esistono tantissimi, la linguaccia (:-þ), l'Umibozu arrabbiato (}}:-[), il nasone a patata (:o)) e quanti se ne riescono ad inventare per rendere al meglio il proprio umore.

Esiste poi una variante dei sorrisini per i quali non occorre ruotare la testa, ad esempio potrei sorridere così ^__^ o fare l'occhiolino così ^__-

Un modo, invece, per far sentire il proprio tono di voce è quello di usare le maiuscole: se, ad esempio, voi mi faceste davvero arrabbiare ed io perdessi le staffe... POTREI INIZIARE AD ALZARE LA VOCE ED URLARE... e per farlo notare non farei altro che usare le lettere maiuscole :-)
Ricordate quindi: quando scrivete in maiuscolo, state “gridando” e non è bello (chi è che di solito urla? I maleducati!).
Se invece la parola in maiuscolo è una sola, non significa che sto urlando, ma che voglio porre l'attenzione su quella specifica parola, come potrei fare _così_ o *così*.

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Educazione

Una volta capito come si esprima il proprio umore in Rete, tocca anche capire come ci si esprima noi stessi. Questo, in teoria, dovrebbe essere noto dall'educazione ricevuta nel mondo reale: c'è un linguaggio ed un tono da usare che non siano volgari od offensivi, non è educato attaccare un'altra persona, bisogna rispettare le idee altrui anche se sono diverse dalle nostre...

Onestamente, queste sono le regole che uno dovrebbe più facilmente conoscere e rispettare, sono le stesse che vigono nel mondo reale, eppure non è raro vedere persone che proiettano le loro frustrazioni ed impotenze in rete prevaricando, a parole, gli altri.
Purtroppo gli incivili ed i cafoni non si estingueranno mai, quel che possiamo fare è ignorarli e non abbassarci al loro livello anche se a volte viene una gran voglia di rispondere a tono! :-)

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Mailing List, cosa sono e come funzionano

Un gioco via posta elettronica come il nostro City Hunter PbEM può essere reso più comodo grazie a degli speciali indirizzi, che prendono il nome di Mailing List.
Come funziona una ML?

Una ML è un indirizzo speciale che rispedisce i messaggi che gli arrivano a tutti gli indirizzi allacciati alla ML stessa.
Quando vogliamo scrivere a tutti, o scriviamo un messaggio e mettiamo come destinatari tutti i membri della squadra col rischio di dimenticarne qualcuno, oppure lo mandiamo all'indirizzo della squadra: a quel punto verrà automaticamente spedito a tutti senza rischio di esclusioni!
Significa anche che se io sono iscritto alla ML e spedisco il messaggio, esso arriverà anche a me!!
Ovviamente non sono solo le nostre ML a funzionare così, vale per tutte le ML che esistono nella Rete! :-)

Esistono degli accorgimenti anche per le Mailing List, e sono gli stessi che valgono per i

Sono molto importanti e, poiché questa è una pagina di regole, ci si aspetta che li leggiate e rispettiate .

1. Formattazione HTML o testo semplice.

2. File (immagini, documenti, ...) allegati alle email.

3. Messaggi IT, OT e privati.

4. Il “quote”.

5. Catene di S. Antonio e altre bugie...

6. Catene di S. Antonio e altre bugie..., parte 2

7. Virus e altri pericoli da non sottovalutare.

 

1. Formattazione HTML o testo semplice. È buona norma che le email spedite ad una mailing list siano inviate come plain text ovvero testo semplice, e non nel formato HTML in cui sono fatte le pagine di un sito web.
   L'HTML, infatti, non fa altro che appesantire di molto ed in modo inutile le email. Un messaggio scritto in HTML spesso occupa oltre il doppio di uno scritto normalmente in formato testo. Controllare per credere :-)

   Questo vale come accorgimento generale. Nel particolare, le Mailing List del City Hunter PbEM sono basate su un programma di nome majordomo. Questo programma speciale che rispedisce le email agli iscritti di una lista, rifiuta automaticamente le email scritte in formato HTML.

   Per controllare se stiate spedendo le vostre email nel formato sbagliato basta controllare se stiate spedendo del testo con “Stile”. La procedura di controllo con Outlook Express è la seguente: cliccate su “Strumenti” poi su “Opzioni” poi su “Invia messaggi” ed infine su “Testo normale”. Ora cliccate su OK e siete a posto!
   In breve i passaggi sono:

   Strumenti --> Opzioni --> Invia messaggi --> Testo normale --> OK

   Qualora non utilizzaste Outlook ma altri programmi, cercate qualche settaggio che riguardi il testo con stile (o Stiled Text) e rimuovetelo.
   Ad esempio la procedura con Eudora è:

    

   Strumenti (Tools) --> Opzioni (Options) --> Testo con stile (Styled Text) -->

   seleziona

   Invia testo semplice (Send plain text only) -->

   disabilita

   Invia firma con stili (Send signature with styles) --> OK

Se avete problemi potete provare a scrivermi, cercherò di aiutarvi. :-)

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1. File allegati alle email. I file allegati (in inglese "attachment") nei messaggi per le ML sono decisamente scortesi, in quanto possono addirittura causare problemi alla distribuzione stessa delle lettere. È buona educazione, se si hanno file da spedire in lista, chiedere in lista chi sia interessato e poi mandare il file in posta privata.
   Anche per questo, il majordomo rifiuta email che abbiano allegati superiori a 40K.
   Gli allegati creano un ulteriore problema: non è possibile ottenere un allegato ad una email tramite gli archivi delle Mailing List: significa che se andate a sfogliare tali archivi, al posto degli allegati vedrete una serie lunga ed incomprensibile di caratteri e simboli.
   Se volete condividere con gli altri membri della vostra squadra qualche file, potete tuttavia tranquillamente sfruttare lo spazio di City Hunter PbEM sfruttando la sezione privata, riservata ai nostri giocatori!

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2. Messaggi IT, OT e privati. Un messaggio andrebbe spedito in ML solo se è di interesse per tutti quanti e non per una persona sola. Esiste la posta privata per tali messaggi! :-)
   Allo stesso modo, quando si hanno diversi messaggi della stessa lista a cui rispondere, è bene (oltre che elegante) rispondere tramite un unico messaggio accorpando tutte le risposte.
   Inoltre è bene non scrivere troppi messaggi OT [Off Topic: che non c'entrano niente!] senza scriverne altrettanti IT [In Topic: che hanno a che vedere con l'argomento della Mailing List]. Bisogna trovare la giusta via di mezzo!

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3. Il “quote”. Ecco la cosa più importante in assoluto! Il fantomatico quoting o quote che dir si voglia! :-)
   Quando ricevete un messaggio e volete rispondere, premendo sul tasto “Reply” ottenete che il programma vi lascia scrivere in libertà e sotto al vostro messaggio trovate quello precedente in cui ogni riga inizia con un simbolo, solitamente quello di maggiore: '>'.
   Alcuni programmi vi danno la possibilità di modificarlo, non fatelo! Farlo non vi renderà più fantasiosi o che, semplicemente creerà problemi a chi utilizza programmi "intelligenti" che riconoscono il quote basandosi sulla presenza di quel simbolo.
   Una riga preceduta da quel simbolo è una riga di quote, ed ecco spiegato il termine!

   Quale è il problema?
   Il programma di posta non è certo intelligente, e quindi quota tutto il messaggio e lascia a voi il compito di tagliuzzarlo con cura ed attenzione!
   Un quote educato e da persone raffinate, infatti, non supera le 3 righe. Si può ridurre il quote tagliando le parti “inessenziali” e sostituendole con [...] e riaggiustando il quote tagliato per sfruttare l'intera riga.
   Quando il discorso che si vorrebbe quotare è troppo lungo si procede facendo dei “riassuntini”.
   Sembra arabo?
   Probabile! :-) Ecco qui un esempio che rende le cose assolutamente chiare! Mai come in questo caso si può usare il motto "è più facile a farsi che a dirsi" ;-)

   >Questa è
   >l'ultima cosa ma la reputo molto importante, quasi
   >fondamentale: quando rispondi ad una mail che ti interessa, è bene
   >quotare solamente l'essenziale, tutto il resto è da tagliare o
   riassumere in qualche modo, e poi scrivi la tua risposta
   Ok ho capito.
   >Mi raccomando, stacci attento! Le email curate sono molto più
   >eleganti di quelle affrettate!
   Ok grazie.

   MAMMAMIA CHE SCHIFO DI QUOTE! :-)
   
   Non si capisce chi abbia scritto e chi abbia risposto, quale sia la lettera originale e quale la risposta, è tutto mescolato assieme.

   Ecco come si può fare:

   Luca ha scritto:
   >Questa è l'ultima cosa [...] quando rispondi ad una mail che
   >ti interessa [quota] solamente l'essenziale
   
   Ok, ho capito, ti ringrazio.

   In questo modo il quote è stato ridotto a due righe dalle sei iniziali, ed inoltre la risposta è staccata di una riga dal quote, così da capire chi stia scrivendo e chi stia rispondendo e risultare più elegante e soprattutto leggibile.
   Aggiungere “Luca ha scritto” col nome del mittente originario, poi, rende meno confusionario il quote quando ci siano stati parecchi interventi di persone diverse: senza di esso non si capirebbe più nulla.

   Pensa infatti se tu replicassi ad un mio messaggio senza evidenziare cosa ho scritto io, poi un'altra persona replicasse al tuo, ed un altro replicasse a questultimo e nessuno avesse messo i nomi: come si capisce chi ha scritto cosa? :-)
   I programmi di posta non aiutano molto in questo senso, si limitano ad un “you wrote”! E anche per quei programmi che riescono a mettere il nome del mittente, se non si sia prestata attenzione al quote ordinato, finisce che non si capisce ugualmente chi abbia scritto cosa!

   Tornando al quote, quello di sopra era buono, ma la soluzione migliore sarebbe stata quella delle “TAG” che ora ti mostro:

   Luca ha scritto:
   [Discorso sulla netiquette per le Mailing List]
   
   Ok, ho capito.

   Visto? :-) La risposta è ancora più elegante per avere scritto PIU' di quanto quotato. Pensa se tu scrivessi una lettera e ti replicassero tutto il messaggio... ed in fondo in fondo ci fosse un “Si, concordo.” e basta! Ti sei riscaricato tutto il tuo messaggio che già conosci per un “Si, concordo.”!!! :-((((
   Con le “TAG” ed i riassuntini, si raggiunge la migliore leggibilità e chiarezza!

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4. Catene di S. Antonio e altre bugie... Spesso, oltre alle fastidiose ed indesiderate pubblicità, arrivano lettere riguardanti virus oppure richieste di aiuto per bambini ammalati, o anche strane catene per fare soldi in breve tempo o ricevere in regalo cellulari.

   Occorre forse che ve lo dica? Sono tutte, nessuna esclusa, delle bugie che hanno il solo scopo di rubarvi l'indirizzo email e rivenderlo a caro prezzo alle compagnie che fanno pubblicità attraverso Internet: leggete per credere.

   Mai ricevuta una lettera riguardante l' acquisto di un appartamento in multiproprietà in Bangladesh ?
   Io sì... e non è piacevole! Certo è: meglio un messaggio sulla multiproprietà che non le continue (false) pubblicità di siti pornografici, ed ultimamente la multiproprietà non è la pubblicità che si riceve... a buon intenditor poche parole... :-(

   La regola è semplice: quando si riceve un messaggio simile, lo si cancella e si informa chi ce l'ha mandato della sua infondatezza e malafede. Non è chi ce lo spedisce ad essere in malafede, anzi, spesso lo fa per simpatia nei nostri riguardi, ma chi ne approfitta per fare soldi alle vostre spalle sfruttando i nobili sentimenti, o il facile allarmismo virus.

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5. Catene di S. Antonio e altre bugie... parte 2 Ad ogni modo a volte vi capiterà di voler inviare una lettera a più persone, magari per informarle che avete cambiato indirizzo di posta, per fare gli auguri di buon anno... un motivo l'avrete. :-)
   Quale è il problema? Beh, nessuno riguardo la lettera di per sè (fare gli auguri e riceverli è una cosa piacevole in fondo), il problema è nel modo in cui essi vengono fatti: se uno mette tutti i destinatari nel campo "A:" o "To:" di un email, tutti gli indirizzi viaggiano assieme e, dato che la sfortuna ci vede benissimo, sicuramente capiteranno anche sul computer di qualcuno che, in preda ad un virus (vedi sotto), rispedisce tutti gli indirizzi e alimenta il circolo di chi vende indirizzi email per le pubblicità (vedi sopra!).

   La cosa è però facilissima da risolvere: basta inviare in BCC (Blind Carbon Copy) o CCN (Carta Carbone Nascosta) in italiano. L'opzione dovrebbe essere facilmente rintracciabile nei comuni programmi di posta, però sotto Outlook bisogna (ovviamente, mai che le cose siano utili nei programmi Microsoft) cercare un po'. Per risparmiarvi la ricerca, ecco qui le istruzioni da seguire. Potete fare in due modi:
   
   1. Dopo avere creato il messaggio, andate nel menù Visualizza e abilitate “Tutte le intestazioni”. (clicca per vedere una foto [jpeg, 41KB])
   Apparirà quindi il campo BCC o CCN dove potrete mettere tutti gli indirizzi che vi occorrono.
   
   2. Dopo avere creato il messaggio cliccate con il mouse sopra ad uno dei due campi A (To) o CC e si aprirà una finestra in cui, magicamente, ecco apparire anche il campo BCC/CCN. (clicca per vedere una foto [jpeg, 76KB])
   
   Un'ultima nota riguardante le cartoline augurali: sono belle, sono simpatiche e sono colorate. Sono animate, fanno sorridere e fanno vedere che ci si ricorda di una persona.
   Sono quindi bellissime, ma... hanno un problema.
   Si rivendono l'indirizzo email a cui le spedite!

   Tenetene conto e sappiate che una volta che il proprio indirizzo è nelle mani di questi "delinquenti", non ne uscirà più... alcuni lo sanno bene, poichè ricevono quasi quotidianamente delle email in cui vengono sollecitati a connettersi a siti erotici... e continueranno a ricevere queste email vita natural durante, in numero sempre crescente. Tutto questo perchè? Per degli auguri di Natale di tre anni fa.

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6. Virus e altri pericoli da non sottovalutare. Spesso, invece, arrivano veri e propri virus i cui scopi variano dal “meno dannoso” (si fa per dire...) rispedirsi a tutti gli indirizzi della vostra rubrica di Outlook, alla “più pericolosa” (per voi) cancellazione di tutti i vostri preziosi dati.

   Come si fa a riconoscere un virus ed evitarlo in modo da non infettarsi?

   È molto semplice: i virus sono dei programmi che viaggiano “da soli” o all'interno di altri programmi. Quando quindi ricevete un messaggio di posta da parte di uno sconosciuto che abbia in allegato un file .exe, che fate?

    

   a) vi date all'allarmismo, staccate la spina del computer.
   b) lo aprite con gioia perchè “a caval donato non si guarda in bocca”.
   c) lo rispedite a tutti i vostri conoscenti, perchè è giusto che anche loro siano partecipi di questo regalo.
   d) mantenete la calma, cancellate il messaggio senza aprirlo, poi svuotate la cartella con i messaggi cancellati.
   

   a) No, perchè non è necessario, ed oltretutto rischiate di danneggiare i file del vostro computer :-)
   b) No, perchè “a caval donato SI guarda in bocca”, specie se a rischio ci sono tutti i vostri archivi di clienti o quello dei CD o le foto del pupo fatte con la macchina digitale.
   c) No, perchè fare l'untore non è mai una buona cosa, qualcuno potrebbe arrabbiarsi di avere ricevuto un virus da parte vostra e decidere di punirvi ;-)
   d) Sì, è l'unica cosa da fare. :-)

   Se poi non è stato uno sconosciuto a spedirvelo, ma un vostro fidato amico? Tutto ok?
   Domandatevi: “Dove l'ha trovato lui? Mica gli sarà arrivato per posta da parte di uno sconosciuto? Sta forse seguendo la c????”

   E se non è un file .exe, ma ha una estensione diversa? (Se non vedete l'estensione non apritelo e cercate di riabilitare le estensioni! Anzi, riabilitatele comunque, perchè potrebbero camuffare i file con due estensioni, e voi vedreste solo la prima che potrebbe essere innocente!)
   Per riabilitare le estensioni aprite Gestione Risorse, poi andate nel menù Visualizza, scegliete Opzioni Cartella, nuovamente Visualizza, ed infine disabilitate Nascondi estensioni per i tipi registrati.

   Possono contenere virus: .exe, .bat, .com, .pif, .doc, .xls, .ppt, .mdb, .vbs
   Non contengono virus: .mid, .jpg, .gif

   Attenzione a quando li camuffano come .gif.exe o .jpeg.pif! Riabilitate le estensioni per evitare di venire fregati! :-)

   È meglio, ad ogni modo, non aprire mai gli allegati di posta (o i file .exe scaricati da internet) senza avere un buon programma di antivirus aggiornato ed attivo!

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Basta quindi seguire queste piccole “regolette” e consuetudini per riuscire a districarsi nei meandri della Rete. :-)

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